Problema alla lingua: patina bianca persistente

Dal dicembre 2003 ho un problema con la mia lingua. Da un giorno all’altro (i miei mi hanno fatto notare: dopo un mal di gola, ma non so se c’entri) ha iniziato a presentare una patina bianca, che va e viene, ora più ora meno, ma che nella parte posteriore persiste. Osservandola bene, non è proprio patina: è come se le papille fossero espanse e bianche, nella parte posteriore quasi tutte, sul davanti ce ne sono alcune più grandi delle altre, qua e là. Da quando la mia lingua è così, a parte la sensazione di ruvidità, la qualità del mio alito è molto peggiorata (penso per un banale fenomeno di colonizzazione batterica) e questo mi mette a disagio, anche con me stesso, specie perché lo spazzolamento continuo della stessa argina il fenomeno solo per poco, la patina si riforma presto.
Finora ho tentato questo:
- il mio dentista parla di “iperproliferazione e ricambio eccesivo delle cellule”, mi ha consigliato per un mese un integratore vitaminico gruppo B (risultati zero), e mi ha consigliato anche il test delle intolleranze alimentari (che non ho fatto perché mi è stato detto essere antiscientifico)
- ho fatto una terapia con antimicotico topico perché un medico pensava fosse Candida albicans (ma credo fosse solo perché quel giorno la patina era molto accentuata, non ho nessun micete)
- ho fatto gli esami per la funzionalità epatica (nella norma)
- ho provato a eliminare il dentifricio (allergia??) per un po’ ma non cambiava nulla
- esami delle feci (tutto negativo)
Altri dati:
ho 22 anni, maschio, vita sana, normale igiene orale, ogni tanto ho periodi di diarrea che correggo con fermenti probiotici (ma la lingua è così anche nei periodi di alvo normale), non mi pare di avvertire alcun reflusso gastrico (semmai un po’ di pesantezza, ma niente di che); mia madre ha una malattia autoimmune alla tiroide e soffre di diverticolosi.
Non posso proprio fare niente (a parte spazzolare la lingua per “togliere il grosso” e limitare gli odori) ? Vorrei la mia lingua rosa e liscia che avevo prima!!!!
Non so se c’entri, dopo mangiato mi capita di avere la sensazione di qualcosa in fondo all’ugola, e per qualche tempo devo schiarirmi la gola dal muco e inghiottire.
Può essere coinvolta anche la mucosa del tubo digerente?
Grazie mille per qualsiasi indicazione.
[#1]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 908 15
Il sintomo da Lei descritto, essendo state escluse patologie quali una micosi o altri problemi organici, non deve assolutamente preoccuparla. La patina bianca che si forma sulla lingua è dovuta, come già detto dal collega odontoiatra, alla proliferazione delle cellule situate sulla superficie della lingua. Tale fenomeno, peraltro normale, viene normalmente controllato da una regolare alimentazione che preveda vegetali freschi, frutta e cibi cucinati in modo sano e con pochi grassi. In particolare le scorie vegetali agiscono durante la masticazione con un effetto "abbrasivo" mantenendo pulita la lingua. Le consiglio quindi di osservare un regime dietetico regolare. eviti di fumare (se è un fumatore) e, per un maggior senso di "freschezza" del cavo orale, saltuari sciacqui con acqua e bicarbonato. Stia quindi tranquillo e non stia a controllare la sua lingua allo specchio.
Mi faccia sapere.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

[#2]
Dr. Pietro Convertino Dentista, Ortodontista, Esperto in medicina del sonno 150
Concordo pienamente con il collega Mangiarotti, inoltre le faccio presente che la candida albicans alloggia costantemente nel nostro cavo orale ma in forma saprofita, può capitare che in periodi di stress o malattia(lei riferisce di un mal di gola), si virulenti un pò. Comunque se vuol completare il suo screening faccia un tampone faringeo con antibiogramma ed eventualmente una gastroscopia per valutare lo stato della mucosa del suo esofago e relative ricerche batteriche mirate che in caso di positività può trattare con antibiiotici. Io valuterei anche meglio i suoi problemi intestinali perchè se ha un alvo non costante è indice di un dismicrobismo intestinale che potrebbe essere correlato anche ad intolleranze (le valuti con tests omeopatici).
Cosa ancora più giusta si rivolga presso un centro "universitario" di patologia orale della facoltà di odontoiatria non so se a padova c'è la facoltà di odontoiatria.
Se vole mi contatti per ulteriori domande.
Cordiali saluti.

Dr. Pietro Convertino
Odontoiatra

[#3]
Dr. Pasquale Vitolo Dentista 8
Quanto da Lei esposto mi induce a ritenere che la causa dell'ipertrofia papillare sia da ricercarsi in fattori locali di natura batterica che determinano una abnorme crescita delle papille suddette.
E' un'affezione benigna che va contrastata con una scrupolosa igiene della lingua. Esistono dei mezzi idonei per eseguirne un'efficace pulizia: un pulisci lingua (ad esempio "l'Orasweet" che da test effettuati pulisce la lingua 700 volte meglio di un comune spazzolino) ed un collutorio specifico a base di Diossido di Cloro e/o Ossido di Zinco. Queste molecole sono le più efficaci per il tipo di flora batterica che si forma sul dorso posteriore della lingua.
Se dovesse avere problemi nel reperire i mezzi da me consigliati, mi contatti.

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