Gonfiore gengive e mancanza di sensibilità
sono andata dal dentista di una mia amica perchè avevo male ad un dente ,il molare superiore sinistro e perchè il ponte che ho messo 20 anni fa ha fatto si che le gngive si siano un pò ritratte.
il dottore ha trovato una sorte di parodontite e ha iniziato la levigatura dell'arcata superiore sn. dopo tre giorni l'altra arcata supeiore dx. al quarto giorno mi sono alzata con la parte sn del viso gonfia.il quinto giorno ed i seguenti fino ad oggi la faccia tutta è gonfia, ma soprattutto in relazione ai due canini. la cosa che mi spaventa è la mancanza di sensibilità che arriva fino alle orecchie, ma solo superiormente.il dottore interpellato ha detto che è sinusite di fare aereosol. mi sono recata dal medico di famiglia che mi ha prescritto sì aereosol, ma anche l'antibiotico per le gengive gonfie . ho paura che mi sia stato toccato un nervo perchè se no la mancanza di sensibilità? m i sento tutto il naso come se avessi ancora l'anestesia. chi mi sa rispondere per favore? sono disperata perchè un danno neurologico è grave!!!!!!!!!!!!!!
il dottore ha trovato una sorte di parodontite e ha iniziato la levigatura dell'arcata superiore sn. dopo tre giorni l'altra arcata supeiore dx. al quarto giorno mi sono alzata con la parte sn del viso gonfia.il quinto giorno ed i seguenti fino ad oggi la faccia tutta è gonfia, ma soprattutto in relazione ai due canini. la cosa che mi spaventa è la mancanza di sensibilità che arriva fino alle orecchie, ma solo superiormente.il dottore interpellato ha detto che è sinusite di fare aereosol. mi sono recata dal medico di famiglia che mi ha prescritto sì aereosol, ma anche l'antibiotico per le gengive gonfie . ho paura che mi sia stato toccato un nervo perchè se no la mancanza di sensibilità? m i sento tutto il naso come se avessi ancora l'anestesia. chi mi sa rispondere per favore? sono disperata perchè un danno neurologico è grave!!!!!!!!!!!!!!
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Cara paziente, se presenta un turgore ascessuale molto accentuato, può esserenormale una compressione delle terminazioni nervose della branca mascellare che può provocare la sintomatologia da lei descritta. Una buona terapia antibiotica per combattere l'evento ascessuale dovrebbe far rientrare tutto nella normalità. Ci tenga al corrente.
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
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Gentile Signora
la levigatura radicolare può comportare problemi di sensibilità e di sensazione di gonfiore. La profondità e la tecnica di levigatura sono importanti, infine potrebbero essere utilizzati "irriganti" (soluzioni disinfettanti) e medicinali con rare manifestazioni allergiche ed irritazioni.
Premesso che per un parere sul caso specifico è sempre necessaria una visita, una ortopanoramica è consigliabile per individuare la presenza di denti con necessità di cura endodontica (devitalizzazione)o di terapia parodontale oppure di cure combinate.
L'antibiotico, essendo prescritto da un collega, sarà probabilmente necessario in questa fase, ma se l'infiammazione deriva da una lesione endodontica (granuloma etc.)sono necessarie ulteriori cure.
Cordiali saluti
la levigatura radicolare può comportare problemi di sensibilità e di sensazione di gonfiore. La profondità e la tecnica di levigatura sono importanti, infine potrebbero essere utilizzati "irriganti" (soluzioni disinfettanti) e medicinali con rare manifestazioni allergiche ed irritazioni.
Premesso che per un parere sul caso specifico è sempre necessaria una visita, una ortopanoramica è consigliabile per individuare la presenza di denti con necessità di cura endodontica (devitalizzazione)o di terapia parodontale oppure di cure combinate.
L'antibiotico, essendo prescritto da un collega, sarà probabilmente necessario in questa fase, ma se l'infiammazione deriva da una lesione endodontica (granuloma etc.)sono necessarie ulteriori cure.
Cordiali saluti
Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/
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Allo scopo di tranquillizzare un pò di più la signora, aggiungo solo una precisazione: un intevento di curettaggio a quadranti non può essere causa in nessun caso di un danno neurologico irreversibile.
Concordo coi colleghi che la mancanza di sensibilità avvertita sia ragionevolmente da riferire al processo infiammatorio.
Ci faccia sapere.
Concordo coi colleghi che la mancanza di sensibilità avvertita sia ragionevolmente da riferire al processo infiammatorio.
Ci faccia sapere.
La saluto cordialmente,
Dott. D. Laquintana
www.domenicolaquintana.it
dottor@domenicolaquintana.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.4k visite dal 02/10/2007.
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