Dente e linfonodi

Egregi Dottori,

verso la fine dello scorso anno ho iniziato la devitalizzazione di un dente.
Dopo la prima seduta ho dovuto rinviare due volte l'appuntamento e verso metà dicembre ho sentito due linfonodi gonfi sotto il mento. Andata dal medico, questi mi ha detto che sicuramente dipendeva dal fatto che nel dente si era formato del gas e mi ha prescritto un antibiotico. Dopo pochi giorni sono andata dal dentista e quando ha trapanato il dente si è sentito cattivo odore. La sera mi è venuta la febbre ed il giorno dopo il dentista mi ha prescritto un antibiotico. Durante le vacanze natalizie il dente non ha dato particolari fastidi e la scorsa settimana il dentista ha finito il lavoro.
Ora continuo ad avvertire un leggerissimo pulsare della zona, ma non riesco a capire se è solo una sensazione.
I linfonodi continuo a sentirli, mi sembrano due.
Vorrei capire che cosa è successo e se è normale a distanza di questo tempo palpare ancora le "palline".
Grazie per ogni eventuale risposta
[#1]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Gnatologo, Dentista 5.7k 113
la cura è recente ancora per cui è possibile che senta i linfonodi, ma un controllo dal suo curante è consigliabile
normale dopo una cura complicata avere per un breve periodo ancora fastidi che comunque dovranno passare
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Grazie per la risposta tempestiva.
Ma è necessario consultare il curante perchè a suo avviso i linfonodi potrebbero non dipendere dal dente?
Il dentista mi aveva detto che avrei potuto sentirli ancora per parecchio tempo.
C'è un tempo indicativo entro cui non dovrei più avvertirli?
[#3]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84
I linfonodi sono dei filtri del sistema linfatico, quindi sentinelle della nostra immunità. La guarigione clinica del suo dente avviene in una settimana, mentre quella biologica almeno un mese; i linfonodi smettono il loro "lavoro" a guarigione biologica avvenuta.
Quindi, stia tranquilla. Se invece sia il fastidio che la presenza dei linfonodi dovesse prolungarsi oltre questi limiti temporali, vada dal suo odontoiatra per un controllo approfondito.
Cordialmente

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

[#4]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Egregi Dottori,

sono nuovamente a chiedere un consulto relativamente al mio dente.
Sono stata da un altro dentista il quale la scorsa settimana mi ha praticato una detartrasi, in quanto, a suo dire, il fastidio che sentivo era dovuto non già al dente devitalizzato, bensì al fatto che la conformazione dei miei denti aveva fatto sì che si fosse formato un ristagno di placca, che mi provocava il dolore.
Specifico che due settimane mi sono sottoposta alle analisi del sangue che sono risultate nei parametri ad eccezione della ves che è risultata a 25.
Ora a distanza di una settimana io continuo ad avere fastidio ed il mio linfonodo è sempre lì.
Non capisco se è il normale dolore legato alla detartrasi, oppure se si tratto di altro. In particolare mi duole a toccare la parte esternamente ed ancora di più internamente se pizzico la gengiva.
Scusate la lungaggine...
[#5]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Ritengo improbabile un ingrossamento linfonodale legato alla presenza di tartaro.

Più verosimile il fatto che sia legato ad una reazione periapicale dovuta ai batteri del dente devitalizzato (granuloma).

Impossibile dire di più in assenza di dati oggettivi.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#6]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Grazie per la Sua cortese e sollecita risposta.

Per quanto riguarda il granuloma,due settimane fa mi è stata fatta una radiografia che non lo evidenziava.

Se avessi ancora un'infezione la radiografia dovrebbe evidenziarla?

Cordiali saluti
[#7]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Difficile dirlo.
Qualità della radiografia, e gli occhi di chi la guarda sono delle variabili non valutabili on-line.

Comunque una radiografia potrebbe anche non evidenziarla.
[#8]
Dr. Luciano Cosma Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 157 1
che tipo di radiografia ha fatto? ha fatto per caso una panoramica? ha controllato anche gli altri denti oltre questo?

dott. L. Cosma Spec. in Ortodonzia e Gnatologia
perf. in endodonzia e protesi
email luciano.cosma@medicitalia.it
drlucianocosma@yahoo.it

[#9]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Grazie delle risposte.

No Dottor Cosma, non ho fatto una panoramica, ma una radiografia ristretta ai due denti siti nel punto in cui mi duole.

Il dente a fianco è stato otturato in passato e nessuno mi ha detto nulla visionando la radiografia.

Ringrazio ancora per l'interessamento.
[#10]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Il tipo di radiografia è corretto.

I linfonodi sono nel territorio di drenaggio dentale.
Reputo verosimile che siano legati al dente gangrenoso.
Se è stato effettuato tutto correttamente, uso della diga di gomma, sterilizzazione dei canali, otturazione radicolare corretta e ricostruzione del dente corretta, l'infezione può dirsi vinta, e i linfonodi regrediranno.

Ma è ancora presto per valutare.

Riguardo al fastidio gengivale, impossibile ogni considerazione senza una visione oggettiva.
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