Dente e linfonodi
Egregi Dottori,
verso la fine dello scorso anno ho iniziato la devitalizzazione di un dente.
Dopo la prima seduta ho dovuto rinviare due volte l'appuntamento e verso metà dicembre ho sentito due linfonodi gonfi sotto il mento. Andata dal medico, questi mi ha detto che sicuramente dipendeva dal fatto che nel dente si era formato del gas e mi ha prescritto un antibiotico. Dopo pochi giorni sono andata dal dentista e quando ha trapanato il dente si è sentito cattivo odore. La sera mi è venuta la febbre ed il giorno dopo il dentista mi ha prescritto un antibiotico. Durante le vacanze natalizie il dente non ha dato particolari fastidi e la scorsa settimana il dentista ha finito il lavoro.
Ora continuo ad avvertire un leggerissimo pulsare della zona, ma non riesco a capire se è solo una sensazione.
I linfonodi continuo a sentirli, mi sembrano due.
Vorrei capire che cosa è successo e se è normale a distanza di questo tempo palpare ancora le "palline".
Grazie per ogni eventuale risposta
verso la fine dello scorso anno ho iniziato la devitalizzazione di un dente.
Dopo la prima seduta ho dovuto rinviare due volte l'appuntamento e verso metà dicembre ho sentito due linfonodi gonfi sotto il mento. Andata dal medico, questi mi ha detto che sicuramente dipendeva dal fatto che nel dente si era formato del gas e mi ha prescritto un antibiotico. Dopo pochi giorni sono andata dal dentista e quando ha trapanato il dente si è sentito cattivo odore. La sera mi è venuta la febbre ed il giorno dopo il dentista mi ha prescritto un antibiotico. Durante le vacanze natalizie il dente non ha dato particolari fastidi e la scorsa settimana il dentista ha finito il lavoro.
Ora continuo ad avvertire un leggerissimo pulsare della zona, ma non riesco a capire se è solo una sensazione.
I linfonodi continuo a sentirli, mi sembrano due.
Vorrei capire che cosa è successo e se è normale a distanza di questo tempo palpare ancora le "palline".
Grazie per ogni eventuale risposta
[#1]
la cura è recente ancora per cui è possibile che senta i linfonodi, ma un controllo dal suo curante è consigliabile
normale dopo una cura complicata avere per un breve periodo ancora fastidi che comunque dovranno passare
cordiali saluti
normale dopo una cura complicata avere per un breve periodo ancora fastidi che comunque dovranno passare
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#3]
I linfonodi sono dei filtri del sistema linfatico, quindi sentinelle della nostra immunità. La guarigione clinica del suo dente avviene in una settimana, mentre quella biologica almeno un mese; i linfonodi smettono il loro "lavoro" a guarigione biologica avvenuta.
Quindi, stia tranquilla. Se invece sia il fastidio che la presenza dei linfonodi dovesse prolungarsi oltre questi limiti temporali, vada dal suo odontoiatra per un controllo approfondito.
Cordialmente
Quindi, stia tranquilla. Se invece sia il fastidio che la presenza dei linfonodi dovesse prolungarsi oltre questi limiti temporali, vada dal suo odontoiatra per un controllo approfondito.
Cordialmente
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#4]
Ex utente
Egregi Dottori,
sono nuovamente a chiedere un consulto relativamente al mio dente.
Sono stata da un altro dentista il quale la scorsa settimana mi ha praticato una detartrasi, in quanto, a suo dire, il fastidio che sentivo era dovuto non già al dente devitalizzato, bensì al fatto che la conformazione dei miei denti aveva fatto sì che si fosse formato un ristagno di placca, che mi provocava il dolore.
Specifico che due settimane mi sono sottoposta alle analisi del sangue che sono risultate nei parametri ad eccezione della ves che è risultata a 25.
Ora a distanza di una settimana io continuo ad avere fastidio ed il mio linfonodo è sempre lì.
Non capisco se è il normale dolore legato alla detartrasi, oppure se si tratto di altro. In particolare mi duole a toccare la parte esternamente ed ancora di più internamente se pizzico la gengiva.
Scusate la lungaggine...
sono nuovamente a chiedere un consulto relativamente al mio dente.
Sono stata da un altro dentista il quale la scorsa settimana mi ha praticato una detartrasi, in quanto, a suo dire, il fastidio che sentivo era dovuto non già al dente devitalizzato, bensì al fatto che la conformazione dei miei denti aveva fatto sì che si fosse formato un ristagno di placca, che mi provocava il dolore.
Specifico che due settimane mi sono sottoposta alle analisi del sangue che sono risultate nei parametri ad eccezione della ves che è risultata a 25.
Ora a distanza di una settimana io continuo ad avere fastidio ed il mio linfonodo è sempre lì.
Non capisco se è il normale dolore legato alla detartrasi, oppure se si tratto di altro. In particolare mi duole a toccare la parte esternamente ed ancora di più internamente se pizzico la gengiva.
Scusate la lungaggine...
[#5]
Ritengo improbabile un ingrossamento linfonodale legato alla presenza di tartaro.
Più verosimile il fatto che sia legato ad una reazione periapicale dovuta ai batteri del dente devitalizzato (granuloma).
Impossibile dire di più in assenza di dati oggettivi.
Più verosimile il fatto che sia legato ad una reazione periapicale dovuta ai batteri del dente devitalizzato (granuloma).
Impossibile dire di più in assenza di dati oggettivi.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#8]
che tipo di radiografia ha fatto? ha fatto per caso una panoramica? ha controllato anche gli altri denti oltre questo?
dott. L. Cosma Spec. in Ortodonzia e Gnatologia
perf. in endodonzia e protesi
email luciano.cosma@medicitalia.it
drlucianocosma@yahoo.it
[#10]
Il tipo di radiografia è corretto.
I linfonodi sono nel territorio di drenaggio dentale.
Reputo verosimile che siano legati al dente gangrenoso.
Se è stato effettuato tutto correttamente, uso della diga di gomma, sterilizzazione dei canali, otturazione radicolare corretta e ricostruzione del dente corretta, l'infezione può dirsi vinta, e i linfonodi regrediranno.
Ma è ancora presto per valutare.
Riguardo al fastidio gengivale, impossibile ogni considerazione senza una visione oggettiva.
I linfonodi sono nel territorio di drenaggio dentale.
Reputo verosimile che siano legati al dente gangrenoso.
Se è stato effettuato tutto correttamente, uso della diga di gomma, sterilizzazione dei canali, otturazione radicolare corretta e ricostruzione del dente corretta, l'infezione può dirsi vinta, e i linfonodi regrediranno.
Ma è ancora presto per valutare.
Riguardo al fastidio gengivale, impossibile ogni considerazione senza una visione oggettiva.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 11k visite dal 21/01/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.