Capsula incisivo mediale sx

Gentile Signorina,

il risultato estetico ottenibile con una coroma in metallo cermica su un incisivo centrale è spesso piu' complitato del normale in quanto esiste un confronto immediato con il suo "vicino gemello".

Un manufatto protesico in quella sede, sia pur eseguito in maniera perfetta, può spesso dare delle differenze con il modello naturale che si trova al suo fianco. In pratica è più facile "mimetizzare" un qualsiasi altro dente in arcata che un 11 o un 21.

Detto questo tengo comunque a precisarle che sia possibile imitare in modo pressocchè perfetto anche un incisivo centrale se si prendono accorgimenti che rendano evidentissimi tutti i dettagli del dente da comunicare al laboratorio che si occuperà della realizzazione. Mi riferisco a foto digitali in alta risoluzione e a mappature del colore preso nelle varie zone del dente (che non è mai si una sola tinta).
E' possibile così ottenere anche piccole "imperfezioni" del dente (macchie più chiare, colletto più scuro ad es.) che vengono ripetute sulla ceramica con le cosidette "caratterizzazioni".

Tutto questo si può fare anche su manufatti realizzati in metallo ceramica come quello che è già presente nel suo cavo orale.

I nuovi manufatti Metal-free sono sicuramente un valido aiuto in più ai fini dell'estetica. Essi possono essere realizzari sia con sola ceramica (detta "integrale") o su strutture che fanno uso di materiali di più nuova generazione come l'ossido di zirconio (quest'ultimo, come elemento chimico, è sempre un metallo ma appare di colore bianco o lievemente giallognolo nella forma in cui viene usato in odontoiatria).

Quello che aggiungono questi nuovi materiali all'effetto estetico della capsula così realizzata è la loro capacità di essere attraversati dalla luce che, in questo modo, impedisce la formazione di quella zona d'ombra che spesso si denota subito al di sotto della gengiva al colletto.

Le consiglio quindi di affidarsi al suo dentista di fiducia, magari richiedendo queste nuove tecnologie o comunque ponendo l'accento sulla sua motivazione estetica nel rifacimento della corona.

Cordiali saluti.

Dott. Laquintana.

La saluto cordialmente,

Dott. D. Laquintana
www.domenicolaquintana.it
dottor@domenicolaquintana.it

grazie dottore x avermi risposto..
quindi lei dice che potrebbe esser possibile fare una corona perfettamente identica(o quasi) al mio dente se solo trovassi uno studio dentistico all'avanguardia?
Ecco il problema piu grosso x me è trovarlo, sarei disposta anche a muovermi in un'altra regione pur di risolvere il problema..
Il mio dentista di "fiducia" mi ha detto di lasciar perdere e di lasciare questa finchè regge..
una risposta un po superficiale a mio avviso.
Grazie ancora

Nella protesi fissa è molto importante sia la funzionalità che l'estetica, soprattutto se si tratta di elementi del gruppo frontale, come un incisivo. Entrambi i tipi di manufatto protesico, Metal-free o le corone oro-ceramica o similari, danno un risultato identico al dente adiacente sia come forma che come colore, pertanto, se ritiene opportuno sostituire la vecchia capsula, non abbia alcun timore.


Cordiali Saluti

Dott. Elio Chello

Dott. Elio Chello

Non c'è bisogno di spostarsi da dove lei abita. Calcoli che molti studi hanno il laboratorio (dove le corone vengono realizzate) a varie centinaia di chilometri di distanza, come capita a me. Per alcune tecnologie (ad esempio il Cad-Cam che realizza le strutture in zirconio) i lavori vengono addirittura eseguiti nel nord Europa e poi inviati a noi.

Riparli al suo odontoiatra e gli faccia capire l'importanza che lei mette nel fattore estetico del suo sorriso: sarà cura poi del collega contattare qualcuno che posso soddisfare al meglio le sue aspettative.

e nel caso in cui la gengiva fosse ritratta come purtroppo è accaduto a me?
è possibile con questo zirconio coprire quell'antiestetico bordo nero della gengiva?
cosa si puo fare x queste gengive ritratte?
io mi lavo bene i denti, dall'elto verso il basso x l'arcata superiore e viceversa x l'inferiore, me l'ha insegnato l'igienista.
Eppure si sono ritirate da diversi anni.

Concordo pienamente con il Collega precedente, vorrei aggiungere solo che il suo dentista potrebbe avere qualche altra ragione per consigliarle di non sostituire l'attuale corona in metallo ceramica. Il dente infatti prima di essere "incapsulato" deve essere in buone condizioni dal punto di vista endodontico (cure canalari/devitalizzazioni)e parodontale (apparato di sostegno)e talvolta i denti traumatizzati e con cure pregresse non sono in condizioni ottimali. Considerato che ormai la tecnica metal-free è ampiamente diffusa potrebbe rivolgersi a qualunque studio specificando la sua richiesta. Non dimentichi però che il Collega valuterà la situazione clinica nell'insieme e non solo dal punto di vista estetico.
Cordiali saluti

Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/

purtroppo il dentista in questione non mi ha assolutamente chiesto dello stato del mio dente(devitalizzazioni, ecc), lui ha detto che mi faceva un discorso puramente estetico..
mi ha detto che si poteva usare allumina o zirconio ma poi dopo tutto questo gran discorso mi ha sconsigliato.

Credo che il dottor Capozza abbia detto una cosa molto saggia e suppongo l'abbia detta perchè, come me, ha pensato che quello che lei definisce il suo dentista di fiducia fosse lo stesso medico che ha protesizzato il dente la prima volta.

Se così non è, è chiaro che prima di rifare qualsiasi lavoro il dentista deve valutare l'elemento pilastro e prevederne in modo ragionevole la sua durata nel tempo.

Se non ci fossero motivi patologici a sconsigliare il lavoro... la risposta è si, si può coprire la radice che ora è esposta a causa della perdita di attacco.

Resta comunque valido il discorso che solo visitandola chiunque di noi potrebbe dare una risposta definitiva.

Mi permetto poi di aggiungere che un medico che in qualche modo sconsiglia un intervento parla molto probabilmente nel suo (di lei) interesse ma sicuramente contro il proprio: dia a questo collega il beneficio del dubbio sul fatto che forse, potrebbe aver agito bene.

Mi consideri a dipsosizione per qualsiasi altro chiarimento.

grazie infinite..
il dentista a cui mi son rivolta non è lo stesso che ha fatto la capsula 6 anni fa, ma un dentista di conoscenza familiare che avevo contattato xche da lui va un'igienista che doveva farmi la pulizia dei denti..
approfittando dell'occasione ho chiesto anche della capsula e sia lui che l'igienista(che mi ha fatto la pulizia e quindi visto la capsula) mi hanno sconsigliato di rifarla xche non sarebbe stato possibile ottenere un lavoro migliore, quindi niente a che vedere con preoblemi a carico del dente, loro hanno fatto un discorso puramente estetico..
a me sembra impossibile che di meglio non si possa fare, questa capsula si nota, è grigia xche traspare il metallo sotto, è piu corta, piu stretta e bombata, mentre il mio dente(l'altro incisivo) è piatto..
poi il mio dente ha delle trasparenze particolare che riflettono la luce e si trovano nel 1/3 inferiore, mentre la capsula è tutta d'un colore..
Tanto x esser piu chiari, pure la nonna della mia amica s'è accorta della capsula che poveretta ha 80anni e manco ci vede bene, no dico se si accorge lei, non oso immaginare gli altri..

E' tutto più chiaro. E' possibile ottenere questi effetti di trasparenza e traslucenza con vari materiali (con o senza metalli).

Si tratta esclusivamente di protocolli di comunicazione tra il dentista (che deve progettare e controllare i risultati del manufatto) ed odontotecnico (al quale vanno forniti tutti i dati di come il dente deve essere realizzato, non solo con le impronte ma con immagini e mappe di codici-colore).

Tutto puè essere fatto in qualsiasi studio anche di piccole dimensioni.

Non si scoraggi.

E invece sono scoraggiata xche a quanto pare da me questo tipo di tecniche non si praticano e io non so a chi rivolgermi..
come faccio vado a chiedere a caso a vari dentisti della zona?
non so davvero come fare..
non conosco nessuno neanche che possa consigliarmi, ho chiesto in giro a varie persone che hanno capsule(non incisivi xche a quanto pare son tra le poche che ce l'ha) e nessuno mi ha mai parlato di mappe, foto digitali o altro..
se solo mi dicessero dove andare io mi sposterei anche in un'altra regione, se sapessi che magari c'è qualcuno in grado di fare questo lavoro in maniera professionale e ottima..
invece non so che fare, proverò ad andare da un altro dentista qua e se pure questo non usa queste tecniche?
che faccio continuo a chiedere a destra e manca sfogliando l'elenco telefonico e cercanmdo nomi?
che tristezza..

Le assicuro che le procedure che le ho inficato sono del tutto consuete. Chieda solo garazie estetiche sul risultato; non deve chiedere notizie (ne suggerirle) sulle procedure interne dello studio.

Le dirò ancora una cosa. Non è del tutto giustificabile come approccio terapeutico, ma in caso di effettiva difficoltà a rendere i due incisivi centrali perfettamente identici, si potrebbe agire facendo la nuova corona su quello già incapsulato e sul controlaterale eseguire una faccetta in ceramica ( in pratica il dente viene rivestito da un sottile strato di ceramica solo nella parte anteriore ... come verrebbe fatto con una unghia finta). In questo modo entrambi i denti sarebbero rivestiti della stessa ceramica e fatti dalla stessa mano, senza demolire eccessivamente l'incisivo centrale sano.
Questa pratica sarebbe senza dubbio da preferire se anche l'incisivo non ancora incapsulato presentasse qualche restauro o trattamento endodontico già fatto o da fare.

Ma le ripeto, non si abbatta, si tratta veramente di cose di normalissima amministrazione.

Ancora saluti.

io dottore la ringrazio ancora x la sua disponibilità e pazienza nell'ascoltarmi, mi rendo conto di essere davvero petulante, ma a me questa perdita non è andata giu guardi..
potrò farle altre domande se ho bisogno?
la ringrazio ancora..
stamani ho dato proprio l'es di odonto e ho parlato con la prof e lei mi ha lasciato il suo num dicendomi di chiamarla x incontrarci e risolvere il mio problema..
speriamo..

Mi considerei sempre a disposizione, come tutti i colleghi su questo sito.

Mi sembra di capire che si tratta di una futura collega. In questom caso ... in bocca al lupo per il resto del cammino.

grazie dottore..
non collega strettissima, ma comunque medico, faccio medicina, non odontoiatria, ma dovevo dare l'es di odonto x cui mi son fatta un pò di cultura sulle varie affezioni dentarie(compreso quel che ho avuto io).
Perchè non credo di averlo scritto precedentemente, dato che ho improntato il problema su base estetica e stop, comunque ho anche subito un'operazione di raschiamento del mascellare a causa della formazione di un granuloma in sede apicale del solito incisivo.
Son passati piu di 8 anni e continuo a sentire quella parte "diversa" rispetto all'altra, è sensibilizzata , quando ci son cambiamenti metereologici avverto fastidi e poi al tatto si sente proprio una doccetta(piccola) scavata nell'osso.
A parte questo poi la mia bocca è sempre stata bene, non ho neanche un'otturazione a causa di carie, nè grosse infiammazioni o infezioni orali, solo dopo l'intervento di cui parlavo son stata qualche gg male con la febbre, ma a causa ovviamente dell'operazione, ho preso antibiotici e dopo tutto è andato bene, i punti son caduti(quelli esterni) e gli altri son stati riassorbiti..
l'unica cosa che ricordo(xche ero piu piccola e non capivo bene quando mi operavano che facevano), è che avevo una comunicazione tra vestibolo orale e cavità nasale, infatti mi cosparvero di una polverina a livello del vestibolo nasale(magari era pennicillina, boh) e mi dissero di soffiare forte e sta polvere penetrò in bocca..
ecco la sensazione di questa comunicazione ce l'ho tutt'ora anche se è chiusa xche soffiando il naso non mi ritrovo muco in bocca, ma la parte sento proprio che è diversa, non è piu tornata quella di prima, nonostante sian passati molti anni.

Mi permetto di precisare che molti di noi dentisti... non proprio giovanissimi, siamo medici. La facoltà di odontoiatria "pura" è una acquisizione relativamente recente nel panorama universitario.

capisco.. scusi ma non mi intendo..

comunque tornando al discorso capsula, mio padre vuol proibirmi di applicare lo zirconio xche dice che potrebbe esser cancerogeno e non ancora sperimentato bene..
ci mancava pure questa.. ma è vero?
lui dice che a lavoro(cerca il vapore facendo pozzi nel terreno) gli han dato delle tute in zirconio che poi non son state comprate dall'ente xche appunto ancora non sicure..
dice che non devo metter quel materiale e nemmeno l'allumina..
lui ovviamente non è un medico, però l'ha sentito dire, ma è vero oppure son tutte fandonie?

Voci allarmistiche di questo tipo sono state ventilate spesso e sempre smentite dai produttori e dagli opinion leader in materia.
Se qualcosa di fondato ci fosse sarebbe intevenuta in merito l'OMS. Credo che la questione sia nel fatto che noi non utilizziamo lo zirconio come elemento ma composti di quest'ultimo.
Su questioni di questo tipo, però, non tocca a noi semplici esecutori una parola definitiva.

ho capito.. la ringrazio ancora..

mi scusi se mi permetto di disturbarla x l'ennesima volta, ma cosa si puo fare x le gengive retratte?
mi hanno insegnato a lavarmi i denti correttamente e a me gia sembrava di farlo, eppure si son ritirate..
ci sono dei prodotti che stimolano la crescita gengivale oppure si puo solo intervenire chirurgicamente?
immagino la seconda opzione..
e quali sono le cause? ereditarie?
mi sono un po informata e ho ricevuto varie risposte , ma una grande chiarezza in merito non l'ho..
però vorrei poter fare qualcosa anche x questa cosa, ho paura di perdere i denti un gg se continuano a retrarsi così

Le domande sono parecchie tutte assieme. Cercherò di rispondere.

Non esistono cure mediche che facciano "ricrescere" la gengiva.

Le cause sono una concomitanza di due fattori: predisposizione genetica ed igiene orale insufficiente.
Circa questa seconda affermazione chiarisco subito che non è colpa del paziente se una parotontopatia insorge; ci sono persone che non hanno mai lavato i denti, che sono ricchissimi di tartaro e non sviluppano alcun prblema gengivale. In altre, predisposte geneticamente, una igiene orale di buon livello può risultare insufficiente.

La cura chirurgica è da riservare a casi molto avanzati (il che potrebbe anche voler dire a persone che hanno magari un solo dente coinvolto ma in maniera importante. Si dice che la malattia parodontale è "sito specifica").

Le cure normali tendono ad eliminare le cause con sedute di igiene di vario livello e personalizzate.

E' superfluo precisare che trattandosi di una patologia estremamente diversa da paziente a paziente, è impensabile un giudizio personalizzato su di lei senza visita e set di radiografie endorali.

Ancora saluti.

grazie ancora..
conosce la macchina fotografica digitale spectro shade?
le riporto ciò che ho trovato "SpectroShade vede i colori come sono realmente. Il sistema brevettato comprende due camere digitali che sono collegate attraverso un fascio di fibre ottiche ed uno spettminazione dello studio o da altre condizioni ambientali che hanno effetti sulle determinazione visiva.
SpectroShade legge il colore del dente e indica il più vicino standard cromatico disponibile per il restauro.
SpectroShade determina la differenza numerica tra il dente naturale ed il colore selezionato in termini di luminosità, croma e tinta, fornendo al laboratorio informazioni complete, agevolandone il lavoro. SpectroShade può analizzare e determinare il colore di un dente in ogni sua area. "
che ne pensa?

La conosco ma non la utilizzo. Penso basti un minimo di pazienza ed una fotocamera standard.

ho capito.. la ringrazio ancora x la pazienza.

eccomi qua, ho iniziato il lavoro..
ho buttato giu la vecchia capsula e messo il provvisorio..
l'odontotecnico sta cercando di farne una simile ma a quanto pare sembra non riuscire x quanto sia cmq migliore della precedente..

la mia domanda è questa: visto che il problema di questa capsula è solo la forma e non il colore, c'è un modo(anche facendone un'altra) x crearne una di forma uguale al mio dente?
da ignorante in materia non riesco a capire come non sia possibile riprodurre col calco del mio dente incisivo gemello la stessa forma..
è l'odontotecnico poco capace opp effettivamente ci sono dei problemi a fare la forma uguale?

confido in una risposta, grazie

Dopo una lunga discussione col collega Laquintana, mi sento unpò un intruso... ma val la pena commentare.
Riguardo allo Spectroshade, non è una macchina fotografica ma uno spettrofotometro. Per la forma del suo dente... esiste la " ceratura diagnostica" in base alla quale stabilire la forma adatta del suo incisivo e poi lavorare di conseguenza.
A presto

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

Cara paziente, sul risultato finale intervengono diversi fattori.

Forma del dente: c'è lo stesso spazio o la radice è inclinata in qualche modo?
La gengiva: è allo stesso livello dei denti vicini?

Non so dirle se è l'odontotecnico poco capace, il dentista non adeguato, o se è impossibile il risultato date le forme e gli spazi a disposizione.

Responsabile unico di queste scelte e del lavoro finale è il dentista e non il tecnico, che le ha limato e preparato il dente e preso l'impronta.
Lei ha scelto di rivolgersi al dentista, e il dentista ha scelto di rivolgersi a quel tecnico.
Allumina e zirconio, permettono dei risultati esteticamente migliori, e inoltre non essendo metallici non contribuiscono a provocare i problemi di polimetallismo spesso presenti.
Dubito fortemente che una tuta in zirconio sia lontanamente paragonabile alle strutture che eseguiamo in campo dentale: è indeformabile, 4 volte più duro dell'acciaio e non mi permetterebbe, sotto forma di tuta, alcun movimento.
Parliamno sicuramente di due composti totalmente differenti.
Zirconio e allumina semplificano inoltre il nostro lavoro: ce lo rendono più facile di una metallo-ceramica; è più facile inoltre gestire gli spazi e gli spessori.

Spero di esserle stato utile.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

gentili dott grazie delle risposte..

x dott Oscar: cos'è la ceratura diagnostica???

x dott Formentelli: la mia capsula è in hempress, non so che differenza faccia rispetto a quelle che menziona lei, a me hanno spiegato che è una ceramica integrale, però non so che diff ci sia con zirconio e allumina, io noto che forse traspare il moncone grigio, insomma prima con la metallo-ceramica traspariva il grigio del metallo, adesso traspare il nero del moncone, mah..
cmq a me ciò che da piu "fastidio" è la forma, il colore meno.

Cara paziente, Empress è un buon materiale, che deve assicurare comunque risultati più che accettabili in termine di estetica.
Normalmente i monconi per le nuove tecnologie metal-free dovrebbero essere non metallici anche loro, proprio per le loro caratteristiche di elevata trasparenza, diverse comunque da materiale e materiale.
In caso di difficoltà, come per esempio monconi naturalmente scuri per i ripetuti trattamenti subiti, poco sbiancabili, si ricorre a cappette di zirconio (ma non è l'unico materiale) che sostengono la ceramica integrale, eventualmente combinate con una vernice coprente opaca sul moncone.
Se quest'ultimo era il suo caso, dente scuro per trattamenti precedenti, i limiti che lei ha posto al trattamento sono probabilmente responsabili dell'insoddisfacente risultato estetico.

La ceratura diagnostica è una procedura tecnica che serve per studiare e stabilire le forme tridimensionali e la giusta occlusione prima di intraprendere la costruzione del provvisorio. Per ovviare al colore scuro del moncone abbiamo due possibilità: sbiancamento del moncone o utilizzo di sostanze opache come lo zirconio.

I colleghi che mi hanno preceduto in questa "ripresa" della discussione hanno detto tutto quello che c'era da dire.

Mi permetto di agganciarmi al collega Formentelli che forse ha centrato il problema: la signora sembra insoddisfatta in particolare della forma del dente, e questo potrebbe avere delle motivazioni che a noi, in assenza di immagini, sfuggono sicuramente.

Credo di poter asserire che sia piuttosto facile per un odontotecnico esperto riprodurre un dente di forma identica a quello controlaterale: se questo non è stato fatto con buona probabilità siamo di fronte a qualche complicazione in occlusione o ad una diversa festonatura gengivale.

In pratica, gentile signora, se i denti non sono uguali questo può dipendere sia dal fatto che i suoi denti inferiori chiudono in modo diverso tra il suo incisivo naturale e la caspusa che si sta realizzando, oppure è la gengiva ad essere diversamente conformata nei due casi.

Esponga comunque le sue osservazioni al collega che la sta curando.

Saluti.

Dott. D. Laquintana.

grazie ancora x le risposte e la disponibilità..

x dott Formentelli: non mi è stata proposta una cappetta in zirconio, ma una metallo-ceramica con metallo chiaro, giallo(?)

x dott Oscar: mi scusi ma ancora non riesco a capire in cosa consiste "fisicamente" questa ceratura diagnostica, cos'è una ricostruzione al computer?

x dott Lanquintana: salve dott!non ci sono problemi occlusivi, gli incisivi inf sono nella stessa posizione, solo la gengiva è piu ritirata, ma la forma diversa non dipende da ciò, è il dente che è piu bombato rispetto all'altro e sembra anche piu stretto..
le trasparenze invece sono state ben riprodotte..
mi è stato spiegato che si tratta di un dente molto difficile da riprodurre, unica cosa che posso notare io(e gli altri) è che i miei denti sono molto grandi e visibili, insomma ho un sorriso largo che li mette bene in mostra e sono grandi, larghi, e forse il tutto si nota di piu anche x questo...?

La ceratura diagnostica viene effettuata in laboratorio su un modello in gesso della bocca del paziente. Sulla ceratura, insieme al paziente si discute su forma e posizione (non colore!),che d'altronde da quanto mi è dato di capire, sono il suo problema.
Mi permetto di aggiungere che il suo dente sembra più stretto appunto perchè più bombato. Non spetta a Lei dire come costruire un dente al suo medico-dentista di fiducia, ma può dire che ,leggendo su una rivista di ottica ha trovato alcune cose sugli effetti ottici, come allargare un oggetto appiattendolo al centro,...Mi fermo qui, per deontologia non posso permettermi di dirle o di riferire al suo medico come fare una corona estetica.
Saluti

eccomi di nuovo :(
non siamo riusciti a raggiungere un buon risultato estetico(a mio parere), è venuto un dente piu grosso, dopo 1 mese di lavoro!
ha messo la capsula in forno 10 volte e il materiale oltretutto fa schifo..
dire che sono DISPERATA è dire poco..
potete consigliarmi un bravo odontotecnico?

altrimenti mi è stato proposto di molare anche l'altro incisivo e quindi di fare due capsule..
ora la mia domanda è questa, a parte che dovrei molare un dente sano e quindi mi dispiacerebbe, ma se deve essere l'unico modo x avere un dente uguale all'altro!!
il dente sano da molare andrebbe devitalizzati?

vi prego datemi un nome di un bravo odontotecnico, sono disperata, sto cadendo in depressione

1) lasci stare l'altro dente.
2) non le serve il nome di un bravo odontotecnico, ma di un bravo dentista. E' lui il responsabile del lavoro, non l'odontotecnico.

Stuffer Dr. Franz
11100 Aosta (AO) - 3, VIA PROMIS CARLO
tel: 0165 34820

Persona seria e fidata.
Si rechi pure a nome mio.

buongiorno, innanzitutto ringrazio il dott formentelli..
però scusi se mi permetto, ma il lavoro deve farlo l'odontotecnico, non il dentista, insomma se l'odonto tecn non è capace di modellare a modo la ceramica, il dentista puo esser bravo quanto gli pare a dirigere i lavori, ma tanto l'esecutore è l'altro!

cmq ho sentito un altro odontotecnico che mi ha proposto un'auro galvano ceramica in quanto piu sottile e quindi il dente verrebbe meno bombato ..
mentre con l'empress un certo spessore va mantenuto proprio xche il moncone sotto è scuro e quindi altrimenti trasparirebbe..

che ne pensate?
ah poi mi ha pure detto che lui fa la ceratura diagnostica, invece l'altro faceva tutto sul momento e ha messo la capsula in forno almeno una decina di volte rovinando il materiale che è diventato piu addensato, meno trasparente, insomma piu grossolano non so se mi son spiegata, e con bruscoletti sulla superficie che lui diceva essere bollicine da cottura!

Cara paziente, ripeto il concetto, poi se lei non lo capisce, non so più che fare o dirle.
Se il dentista è bravo, si sceglie un odontotecnico bravo.
Insieme possono fare un buon lavoro.
La galvano non le offre risultati estetici superiori ad un Empress o, meglio ancora, una ceramica su zirconio che al giorno d'oggi è la soluzione migliore.
Per un risultato buono il merito è al 50% del dentista, al 50% dell'odontotecnico.
Ed è il dentista l'unica persona autorizzata dalla legge a metterle le mani in bocca.
Comunque l'odontotecnico che lei ha cosultato ha già commesso il reato di esercizio abusivo della professione medica, in quanto l'ha visitata, ha fatto una diagnosi, e proposto una terapia, ammettendo inoltre di eseguire tutti atti di pertinenza medico-odontoiatrica; il fatto che glielo abbia chiesto lei non rappresenta per la legge italiana una attenuante.
In bocca al lupo.

Caro dott formentelli, io credo che lei mi risponda così xchè si sta schierando dalla parte della classe medico-odontoiatrica(di cui fa parte), sentendosi "ferito" non so bene come mai.
L'odontotecnico che ho consultato ha fatto semplicemente una PROPOSTA, è ovvio che se la accetto, x impronte ecc avrò l'ausilio di un medico, di cui l'odontotecnico mi ha gia informato.
Non credo neanche che lei a distanza possa fare una diagnosi dicendo che nel mio caso un empress o zirconio-ceramica è migliore di una galvano ceramica, dal momento in cui non conosce la mia storia clinica.
Ho un moncone NERO, necrotico, che con una ceramica integrale non puo essere schermato se non attraverso un maggiore spessore.
Mettendo una cappetta in zirconio ho uno spessore cmq maggiore rispetto ad una galvano ceramica, questo è ciò che mi è stato detto, sono stati discorsi tecnici, e a me non sembra proprio di aver violato la legge come dice lei.
Sono semplicemente una paziente insoddisfatta di un lavoro estetico di una certa importanza visto che è un frontale e non un molare, che va in cerca di nuovi pareri x capire meglio da chi farmi seguire e avere un lavoro in bocca non dico perfetto, ma migliore di questa patacca.
E non credo proprio di violare la legge come dice lei.
Crepi il lupo.






dott Domenico Laquintana c'è?
mi puo rispondere lei che ha seguito le mie vicissitudini da mesi?
che ne pensa?
mi dia x favore un parere x quanto ovviamente limitato dal fatto che è attraverso internet.

Si, ma se il dentista lima 1 solo millimetro al povero odontotecnico rimane quel solo miserabile millimetro per farci entrare troppe cose che alla fine non c'entrano mai..E' fin troppo ovvio che il mio è un paradosso per farle capire quanto sia importante il lavoro del dentista che va poi consegnato all'odontotecnico. Per quanto al resto non è questione di tecniche, empress, agc, tanaka,procera (ma personalmente eviterei quest'ultima),il vecchio oro-ceramica,zirconio etc, ma di preparazione, diagnosi corretta, piano di trattamento,realizzazione..tutte cose attinenti al medico dentista, non all'odontotecnico.
Cordialità.

Dr Lorenzo Alberti
www.drlorenzoalberti.it
www.miolabroma.it

Gentile dott Alberti, il moncone è stato molato piu di 6 anni fa ed è gia piccolo, poi qnd è stata tolta la vecchia capsula a novembre, credo che il dentista me l'abbia aggiustato..
Io l'ho visto: è nero e piccolo, non è un grosso moncone, anzi, c'è pure un perno inserito(messo 6 anni fa).

Io sinceramente non capisco questa vergenza verso la difesa della classe dentistica, a me non interessa dei rapporti che ci sono tra voi e gli odontotecnici, a me interessa solo il mio dente che vorrei essere ben fatto e sinceramente tutte e 2 le volte che ho fatto questa capsula, il colore l'ha sempre preso l'odontotecnico xche mi hanno sempre detto che è molto particolare, insomma non riuscivano a trovarlo esattamente come il mio e mi mandavano sempre in laboratorio.
Idem x le mammellonature che ho nella parte inferiore del dente, il disegno l'ha sempre fatto l'odontotecnico, non il dentista.
Il destina o mi ha molato il dente(6 anni fa) o mi ha tolto la vecchia capsula(novembre) , il resto l'ha sempre fatto l'odontotecnico, insomma io andavo in laboratorio e "lavoravo" con lui.
Il dentista mi fissava il dente pronto alla fine e stop.
Ho sempre fatto così xche mi è stato detto che quando si lavora su un frontale è bene avere il paziente in laboratorio se è possibile, xche è sicuramente migliore di una foto!
Ah i dentisti da cui sono andata sono due distinti, quindi non la stessa persona e non credo quindi che dipenda dal dentista quanto dalla difficoltà di riprodurre il mio dente che è molto particolare da quanto mi è sempre stato detto.

Quindi in sintesi non capisco tutti i vostri discorsi e sinceramente nemmeno mi interessa piu di molto di capirli, xche mi sa tanto che voi non avete capito me che non mi importa un bel niente di dentisti ed odontotecnici ma di avere un bel lavoro in bocca, stop.

Confermo, confortato dal suo racconto, che è stato commesso un reato passibile di reclusione, e il dentista rischia la sospensione dall'Albo dei medici o, se recidivo, la radiazione.
E il tutto non per aver permesso al tecnico di prendere il colore del dente, ma per aver delegato a persona non competente parte dei controlli di precisione e di adattamento del manufatto protesico, avendole coperto l'attività illegale.
Effettuare le prove in laboratorio è grave e pericoloso per la salute del paziente, non essendo il laboratorio attrezzato per evitare la trasmissione di malattie virali (come epatite o AIDS) da paziente a paziente.

Personalmente piuttosto preferirei farmi curare da un veterinario; almeno questo laureato (a differenza dell'odontotecnico che è un diplomato di scuola professionale) conosce i processi di sterilizzazione, e i processi biologici che riguardano le gengive.
Poi, lei si faccia curare dove vuole.
La sua salute è solo sua.

"Personalmente piuttosto preferirei farmi curare da un veterinario; almeno questo laureato (a differenza dell'odontotecnico che è un diplomato di scuola professionale) conosce i processi di sterilizzazione, e i processi biologici che riguardano le gengive."

beh se ha questa bassa opinione degli odontotecnici, mi domando chi fa le protesi x lei, il veterinario? mah..
anche nei laboratori hanno strumenti sterilizzati e imbustati ho visto, stesse buste che si trovano dal dentista.

Cmq gradirei la sua non presenza qui, tanto penso che il suo parere l'abbia gia espresso e a me sinceramente non interessa sapere altro da lei.

Piuttosto mi chiedo se il dott Laquintana puo rispondere

Gentile signora
la discussione è seguita da molti Colleghi che sicuramente condividono l'opinione del Dott. Formentelli sulla necessità che ciascuno esegua il proprio lavoro, ma solo il proprio lavoro, al meglio e Lei, come futuro Medico, dovrebbe comprendere e far Suo tale desiderio. Infine sembra che troppi passaggi di mano non abbiano prodotto grandi effetti.
Si potrebbe rivolgere al locale Ordine dei Medici per un consiglio su qualche Collega.
cordiali saluti

Gentile Signora,

mi vedo piu' volte tirato in causa direttamente, anche se, devo dirle, non trovo nei discorsi dei colleghi nessun elemento di differenza dal mio pensiero.

Sul merito del lavoro dovrei tornare esclusivamente a ripeterle quanto detto in precedenza e quindi non le sarebbe di nessun aiuto.

Quanto poi al discorso "legale" o meglio al rapporto tra odontoiatra ed odontotecnico devo confermarle tutto quello che le è stato detto finora.

Posso solo tentare di farlo con un tono piu' pacato , non perchè ce ne sia bisogno (tutt'altro) ma solo per non darle l'impressione di una alzata di scudi di categoria.

Il lavoro deve eseguirglielo ESCLUSIVAMENTE il dentista; l'odontotecnico in studio non deve proprio entrare e tanto meno deve eseguire alcuna manovra nella bocca del paziente.
Questo è quanto dice la legge..... questo è quanto io faccio da 18 anni.

Se la cosa sia giusta o sbagliata si potrebbe ibtavolare una lunga discussione: ma questa è la legge.

L'odontotecnico è un artigiano, non un professionista della salute. Non credo che lei accetterebbe di farsi mettere una valvola cardiaca dal tecncio che l'ha costruita.

Il fatto che un odontotecnico lavori su di lei direttamente E' UN REATO.

L'odontotenico non deve avere strumenti imbustati: non devo proprio avere strumenti (da dentista).

Anche se facesse tutto in buona fede... le assicuro che non avrebbe nessuna conoscenza di tutta una serie di nozioni che sono essenziali sia per la buona riuscita del lavoro SIA PER NON TRASMETTERLE MALATTIE.

Le propongo un test semplice semplice: dica al "suo" odontotecnico di mettere nero su bianco su un foglio circa il lavoro che le deve fare perchè "vuole sottoporre la cosa ad un altro dentista". vediamo se lo fa. Chieda all'odontotecnico di farle la fattura fiscale. Chieda al suo odontotecnico se ha in studio l'occorrente per le emergenze mediche (ad esempio nel caso lei si senta male...abbia un'allergia grave o altro).

Le assicuro che questo signore si guarderà bene dall'accettare ancora di farle il lavoro.


Mi scuserà se ho ripetuto delle cose che già le avevano dette. Se proprio non vuole dare ascolto a noi..... si rivolga per chiarimenti (anche a telefono) all'Ordine dei Medici della sua provincia.

Cordiali saluti.

Dott. D. Laquintana

No no io ascolto(o meglio leggo) e ho compreso che sono stata ingannata, semplicemente xche non credevo che il lavoro fosse fuori legge.
Io pensavo fosse normale recarsi nel laboratorio e fosse normale tutto il resto, in fondo non sono nè un odontotecnico, nè un odontoiatra e le leggi non le conosco sinceramente.
Sono stata una stupida a fidarmi in quanto amica del nipote, oltretutto sono incinta e ho il terrore di trasmettere qualcosa al mio bambino, che magari posso aver contratto lì in laboratorio xche non ha usato strumenti sterilizzati , visto che cmq li ho visti scartare una sola volta, tutte le altre volte erano gia sul bancone.
Dopo sono venuta a sapere che in passato aveva avuto gia dei problemi.
Adesso mi rivolgerò ad un altro dentista e mi son gia raccomandata x l'igiene, ma intanto il terrore di aver contratto qualcosa e di trasmetterlo al mio bambino resta.
E devo ancora attendere x poter fare tutte le analisi.
Grazie a tutti e arrivederci.

Rieccomi nella disperazione piu totale!!!!

Allora: mi sono rivolta ad un altro odontoiatra

Riassumo brevemente: età 24 anni, a 15 va in necrosi l'incisivo frontale 2.1, diventa rosa poi viola e infine nero.
Dopo 1 anno all'Rx si nota granuloma apicale: mi operano raschiandomi il mascellare ma lasciano intatto l'apice.
Successivi controlli pare tutto ok.
A 18 anni mi viene fatta devitalizzazione (cura canalare), il tutto sempre senza anestesia, visto che il dente dopo il trauma ha perso ogni sorta di sensibilità, e poi messa una capsula in oro-ceramica.
Non mi piace e decido di cambiarla e dopo numerose prove e cambiamenti x l'estetica della corona, mi inizia a far male la parte.

Vado dalla mia dott di base che mi prescrive un Rx panoramica, sospettando un nuovo granuloma, i tempi di attesa con l'asl sono lunghi e mi rivolgo ad un altro odontoiatra(premetto che avevo effettuato un Rx endorale e ottobre-novembre e pareva tutto ok) che mi fa un Rx endorale sull'incisivo in questione.

Sue parole: C'E' UN PROCESSO INFIAMMATORIO A LIVELLO APICALE COMUNQUE DI ENTITA' LIEVE. VEDO CHE HAI UN PERNO IN FIBRA INSERITO NEL CANALE RADICOLARE OTTURATO(lo sapevo anche xche spunta dal moncone), L'OTTURAZIONE DEL CANALE VA BENE ANCHE SE AD ESSERE PRECISI ERA MEGLIO SE FACEVA UNA PICCOLA CURVA IN ALTO, MA POSSIAMO TRALASCIARE.
RICHIEDEREBBE DI SMONTARE UN LAVORO FATTO ANNI E ANNI FA E TU CMQ NON HAI PIU' ALCUNA SENSIBILITà AL DENTE.

Detto questo prova a vedere se c'è sensibilità, picchiettandomi con uno strumento sulla capsula e chiedendomi di stringere lo stesso strumento tra capsula e incisivo inferiore: non sento niente di niente.

Guarda la capsula, toglie il cemento che diceva era in eccesso alla base del dente(è cementata provvisoria) e mi chiede se sento dolore: niente dolore, insomma il dente mi fa capire che non c'entra niente, anche xche non mi ha mai dato dolore, non mi hanno nemmeno mai fatto anestesia x ripulire il canale difatti e non sentivo niente.

Mi toglie anche un precontatto (la capsula batteva sull'incisivo inferiore) e mi dice rivediamoci tra qualche giorno x vedere come stai.
Mi dice anche che alla radice è troppo bombata la capsula(presumo possa comprimere la gengiva?) e che va sbombata.

Comunque decidiamo di rifare la capsula visto che i dolori son iniziati da quando ho questa.


Domanda:
NON RIESCO A STARE TRANQUILLA DOPO CHE MI HA DETTO DI QUESTO PROC INFIAMM APICALE, VISTO QUELLO CHE HO PASSATO A 16 ANNI, INSOMMA QUELL'INTERVENTO NON FU UNA PASSEGGIATA, AVEVO UN SACCO DI PUNTI E UNA COMUNICAZIONE ORO-NASALE CHE POI COL TEMPO SI RICHIUSE.

DA COSA PUO DIPENDERE QUESTO FASTIDIO CHE HO?
io ho pensato ad un'infimmazione del tessuto attorno alla capusla, ma poi dopo quest'Rx che mostrava questo processo infimamatorio..
ho paura!!

Non mi ha prescritto antibiotici nè niente, va bene così?

Grazie.