La devitalizzazione, ho letto della sua inefficacia

Salve gentilissimi Dottori, vi scrivo per avere un consulto riguardo un mio problema. Circa tre anni fa mi è stata fatta l'otturazione ad una carie definita dal dentista abbasta profonda. Per un certo periodo di tempo il dente otturato (per l'esattezza il 36 ) mi ha fatto male, ma il dentista ha insistito puntando sul fatto che ho i denti in generale parecchio sensibili. Passati gli anni, il dolore si è fatto più forte, finchè un mesetto fa sotto al dente mi è spuntato un ascesso non doloroso. Mi sono rivolta ad un altro specialista, che attraverso radiografia approfondita ha trovato il dente in questione da devitalizzare. Mi ha prescritto degli antibiotici per 5gg, e mi ha invitata a tornare da lui nel caso spuntasse un nuovo ascesso per procedere alla devitalizzazione. Da allora (un mesetto circa) non ho più dolori e l'ascesso è quasi totalmente passato. Tuttavia cercando su internet riguardo la devitalizzazione, ho letto della sua inefficacia in quanto spesso restano dei microbi all'interno e dunque ulteriori infezioni, e che spesso è da preferire l'estrazione. Mi chiedevo, è possibile estrarre il dente in questione (il 36 ) ed invece di ripiazzarlo con una protesi o comunque un dente finto far slittare gli altri denti, potendo ancora contare sul dente del giudizio non precedentemente estratto (dunque il 37 diventerebbe il 36 ed il 38 il 37)? Grazie per la vostra attenzione, Maria