Trattamento gengivale per piorrea
salve, sono una signora di 35 anni con un problema di piorrea che il mio dentista sta curando molto bene. l'ultima volta ho fatto la pulizia dei denti e poi mi ha detto che dovrò fare un trattamento gengivale per rinforzare le gengive e tenere così il più a lungo possibile i miei denti. volevo saper se è doloroso visto che non ho avuto tempo per via dei pazienti di chiedere al mio dentista il quale velocemente ha detto che potrei sentire un po di freddo. ecco il mio problema è il dolore, ho gengive molto sensibili, infatti la pulizia mi ha dato un po di dolore, potrebbe dirmi in cosa consiste questo trattamento e se è doloroso visto che il mio dentista ha detto che deve andare sotto la gengiva? con cosa ? e deve usare medicinali? io allatto ancora ho un bimbo di 21 mesi non beve molto per lui è quasi solo una consolazione, è controindicato in allattamento?. grazie.
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Probabilmente il dentista le ha proposto di fare delle sedute di levigatura radicolare. Tale procedimento consiste essenzialmente nel rimuovere i depositi di tartaro che si son formati sotto gengiva, si esegue in anestesia locale. Al termine del trattamento le superfici radicolari espoliate del tartaro e del cemento necrotico che le rivestiva, possono esser causa, per un certo periodo di tempo, di una ipersensibilità agli stimoli termici.Ci si può aiutare, nel caso, con dei prodotti desensibilizzanti specifici.
Esistono anche altri tipi di trattamento parodontale, se il dentista le ha proposto dell'altro deve chiederlo direttamente a lui che sarà felice di darle tutti i chiarimenti del caso.
Cordiali saluti
Esistono anche altri tipi di trattamento parodontale, se il dentista le ha proposto dell'altro deve chiederlo direttamente a lui che sarà felice di darle tutti i chiarimenti del caso.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
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Gentile paziente, sicuramente la pediatra le avrà ripetuto l'importanza di svezzare il bimbo. Questa "consolazione" infatti potrà costare cara ai dentini e all'occlusione del suo bambino se l'allatamento perdurasse ancora nel tempo. Per quanto riguarda l'anestesia, qualora la facesse, dovrebbe tirarsi il latte prima di somministrarlo al bambino in quanto l'anestetico è un farmaco che viene esecreto anche nel latte materno. Inoltre dovrebbe buttar via il latte del giorno dell'anestesia e del giorno seguente.
Saluti
Saluti
Perfezionata in Odontoiatria Pediatrica
Perfezionata in Ortodonzia Intercettiva
Perfezionata in Innovazioni Tecnologiche in Ortognatodonzia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 22/12/2010.
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