Completamento impianto
A breve devo farmi fare un impianto. Mi è stato fatto un preventivo sul lavoro totale, ossia impianto più corona. Siccome dopo l'impianto si devono aspettare alcuni mesi per verificare la osteointegrazione dell'impianto prima di procedere con la corona e quindi terminare il lavoro, io pensavo di dover dare in questa prima fare dell'impianto un anticipo ragionevole, ma il dentista che si avvale di implantologo esterno, pretende subito il pagamento di due terzi dell'importo complessivo. A me sembra un po' tanto visto che prima di alcuni mesi il lavoro non verrà completato, anche perché immagino che in questi mesi non avrò un provvisorio ma continuerò ad avere il vuoto in quel punto. In base a quanto fare usualmente voi, vi sembra congruo o no chiedere subito i due terzi dell'importo totale? Grazie e buona giornata
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Gentile utente codesto tipo di consulto non può trovare in questa sede una risposta,per motivi di direttive del sito e di opportunità,visto che non conosciamo nulla della situazione che descrive.In generale deve accordarsi lei con il proofessionista che da parte sua chiede quel che ritiene congruo come anticipo.Cordiali saluti.
Dr. orazio ischia odontoiatra
perfezionato in chirurgia orale,implantare,parodontale ,endodonzia,protesi,medicina orale, in odontologia forense,
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Salvo accordi diversi fra professionista e paziente, saldare le cure dentistiche volta per volta non è scorretto.
In questo caso il collega probabilmente le chiede di saldare il costo dell'impianto + un acconto per le prestazioni da effettuarsi dopo alcuni mesi.
Questo le suscita delle perlessità e si pone delle domande.
Penso che siano le stesse che mi pongo io.
In questo caso il collega probabilmente le chiede di saldare il costo dell'impianto + un acconto per le prestazioni da effettuarsi dopo alcuni mesi.
Questo le suscita delle perlessità e si pone delle domande.
Penso che siano le stesse che mi pongo io.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
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Gentile utente, il rapporto economico è di pertinenza del collega. Poi le modalità di pagamento possono essere anche discusse. Ne parli col collega e le spieghi le sue perplessità, non credo che il collega le sbatti una porta in faccia.
Cordialmente
Cordialmente
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 09/12/2010.
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