Dolore 25gg dopo impianto

Buongiorno il 10 novembre ho subito un intervento di estrazione molare 14 superiore destro. Estrazione dovuta alla presenza di un granuloma alla radice, con dente devitalizzato con perno. Nella stessa operazione mi è stato fatto un innesto osseo di materiale biocompatibile e un impianto.
Ho fatto una cura antibiotica a base di Lincomicina (sono allergica alla penicillina) per 10gg, Aulin per 15gg e successivamente Danzen che sto ancora prendendo.
Dopo 15gg mi lamentavo di avere ancora dolori allo zigomo e gonfiore, mi hanno prescritto 4gg di Rocefin (2x1gr al di). Inoltre il dentista ha cominciato a fare delle sedute di laser pulsato sulla zona.
Negli ultimi 4gg ho riscontrato un aumento del dolore a livello dello zigomo che si irradia verso l'occhio destro. Al controllo di sabato 04/12, il dentista dalla radiografia ha riscontrato un aumento dell'infiammazione rispetto alla radiografia di 15gg prima (20/11) alla base dell'impianto, senza vedere segni di infezione. Sul luogo della estrazione di nota una carnosità rosso vivace. Ha detto di aspettare ancora per vedere l'evoluzione.
Secondo Lei non è caso di pensare ad un fallimento dell'impianto?, non ci sono pericoli di un'infezione ossea che possa andare verso l'occhio?
Grazie.
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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4.1k 84
E' stata fatta anche una valutazione della mobilità dell'impianto (dato che si tratta di un post-estrattivo dovrà esserne visibile la testa)? In ogni caso un dolore persistente x 10gg non è indice di guarigione tranquilla.
Per quanto riguarda l'infezione che si propaga verso la cavità orbitale, penso possa stare tranquilla.
Cordiali saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

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Utente
Utente
Grazie per la risposta.
Non hanno fatto prova di mobilità. La testa dell'impianto non è mai stata visibile, fin dall'inizio era coperta dalla sutura e poi ne è uscita una escrescenza carnosa rossa.Il dentista ha detto che si trattava di fibrina che stava ricostruendo la gengiva.
Il dentista mi dice che il ritardo nella guarigione è da imputarsi alla difficoltà del fare l'estrazione del dente, visto che aveva radici molto fine e fragili che si sono spezzate in molti frammenti ed ha dovuto lavorare parecchio nell'estrarle.
I primi 5 giorni mi pulsava parecchio ed ero estremanente gonfia, poi è andato migliorando molto lentamente. Attualmente ho ancora un gonfiore che si vede anche dall'esterno e certi movimenti della mimica facciale che mi fanno male. Quello che mi preoccupa è l'aumentare del fastidio/dolore negli ultimi 4 giorni.
Quali potrebbero essere i rischi a cui sto andando incontro?
Cordiali Saluti, e Grazie infinite.
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Dr. Giovanni Auletta Dentista, Ortodontista 1.5k 38
Un po di perplessità mi nasce dal fatto che Lei riferisce l'applicazione di un impianto post estrattivo di un dente che presentava un granuloma,quindi un sito con la presenza di un processo infettivo.

La risposta ha il solo scopo informativo.

Dr.Giovanni Auletta

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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
se sono in aumento i disturbi è chiaro che la prognosi è sfavorevole. a 20gg dall'intervento non vi dovrebbero essere più "fastidi". probabilmente il rientro chirurgico è indispensabile per valutare la situazione clinica e la necessità di revisione o rimozione dell'impianto
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
L'impianto sembra falito.
Attendere significa aumentare la zona di distruzione e ossea attorno all'impianto.

Da aprire subito, verificare, se è possibile rimuovere le cause del problema, ed eventualmente rimuovere l'impianto.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)