Sesto da devitallizare o no?
Buona sera gentili dottori.mi rivolgo a voi x chiedere un consulto riguardo il sesto destro dell'arcata inferiore che mi fa male .
Si tratta di un dente già curato anni fa -forse anche una decina- e chiuso in amalgama.
E' da tempo che dalla parte destra sentivo dolore e quindi fecero una radiografia e videro che quinto e sesto erano cure troppo vicine al nervo e due anni fa poi si scelse di devitalizzare il quinto, ma poi ultimammente ricompaiono i dolori in quella zona , si ripete una lastra e si nota che nel sesto in questione la cura in amalgama dista 0,5 mm dalla camera pulpale quindi il dentista mi dice che molto probabilmente sarà da devitalizzare .
Oggi vado dal dentista che mi apre il dente ( su mia richiesta perchè sentivo male) e a suo parere forse si potrebbe "salvare" e dice che potrebbe anche nn essere necessaria la dsevitalizzazione ma procedere con un incappuciamento e poi un intarsio.Ora mi ha messo una medicazione provvisoria con appuntamento fra 14 gg x vedere come va e s e dolore prendere aulin.
In sintesi il dente è ancora vivo e molto dolente alla masticazione e sensibile al caldo e al freddo! ora che faccio ?? aspetto che passa ( ma passa?) o vado il prima possibile (leggasi lunedì) a farmelo devitalizzare?
Si tratta di un dente già curato anni fa -forse anche una decina- e chiuso in amalgama.
E' da tempo che dalla parte destra sentivo dolore e quindi fecero una radiografia e videro che quinto e sesto erano cure troppo vicine al nervo e due anni fa poi si scelse di devitalizzare il quinto, ma poi ultimammente ricompaiono i dolori in quella zona , si ripete una lastra e si nota che nel sesto in questione la cura in amalgama dista 0,5 mm dalla camera pulpale quindi il dentista mi dice che molto probabilmente sarà da devitalizzare .
Oggi vado dal dentista che mi apre il dente ( su mia richiesta perchè sentivo male) e a suo parere forse si potrebbe "salvare" e dice che potrebbe anche nn essere necessaria la dsevitalizzazione ma procedere con un incappuciamento e poi un intarsio.Ora mi ha messo una medicazione provvisoria con appuntamento fra 14 gg x vedere come va e s e dolore prendere aulin.
In sintesi il dente è ancora vivo e molto dolente alla masticazione e sensibile al caldo e al freddo! ora che faccio ?? aspetto che passa ( ma passa?) o vado il prima possibile (leggasi lunedì) a farmelo devitalizzare?
[#1]
Gentile Signore,
personalmente su denti doloranti, soprattutto se il dolore è persistente, e con un margine di dentina così esiguo (0,5mm) preferisco devitalizzare.
La terapia del suo medico comunque non è errata, soltanto che prima di ricostruire il dente con un intarsio è necessario accertarsi che sia guarito completamente.
Cordiali Saluti
personalmente su denti doloranti, soprattutto se il dolore è persistente, e con un margine di dentina così esiguo (0,5mm) preferisco devitalizzare.
La terapia del suo medico comunque non è errata, soltanto che prima di ricostruire il dente con un intarsio è necessario accertarsi che sia guarito completamente.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#3]
Nel caso di una così marcata sintomatologia io consiglierei di devitalizzarlo. Inoltre l'eccessiva vicinanza alla polpa non depone certo a favore per una vitalità a lungo termine del dente in questione. Il fatto di aspettare è giusto ma visto che la sintomatologià è imponente la terapia canalare in questi casi è la soluzione definitiva.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Alessandro Cappello
[#4]
Lei non va lunedì a farselo devitalizzare.
Va a discuterne con il dentista, presentando le sue richieste e i suoi timori, e discutendone con lui.
Il dentista non è l'esecutore passivo delle volontà dei pazienti.
Il dentista visita, fa una diagnosi, propone un piano di trattamento mediante una discussione con in paziente, che può essere accettato o rifiutato.
Ma lei non può dire al dentista cosa fare.
Chiarito questo aspetto, è verosimile (ma non è detto) che il dente debba essere devitalizzato.
Encomiabile comunque il tentativo del dentista di salvare la vitalità del dente.
Va a discuterne con il dentista, presentando le sue richieste e i suoi timori, e discutendone con lui.
Il dentista non è l'esecutore passivo delle volontà dei pazienti.
Il dentista visita, fa una diagnosi, propone un piano di trattamento mediante una discussione con in paziente, che può essere accettato o rifiutato.
Ma lei non può dire al dentista cosa fare.
Chiarito questo aspetto, è verosimile (ma non è detto) che il dente debba essere devitalizzato.
Encomiabile comunque il tentativo del dentista di salvare la vitalità del dente.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#5]
Utente
GRAZIE a tutti voi per i pareri espressi. comunico che poi il dente è stato devitalizzato (sigh)!la scelta è stata fatta non tanto x un dolore insopportabile ma xchè dalla radiografia si evidenziava che un cornetto ( uno dei tre canali?) era troppo vicino alla vecchia cura in amalgama e a parere della mia dentista all'atto della masticazione comprimeva , si schiacciava e si faceva quindi sentire! all'apertura della camera pulpale la mia dentista dice di avere visto parte della polpa e due cornetti su tre in necrosi ( l'avrà detto xchè le tornava comodo così, a scelta ormai effettuata?)e un canale molto vivo e quindi sanguinante.
Ad ogni modo a me dispiace di averlo devitalizzato e mi ha fatto specie il gran dolore pulsante successivo( che impediva di sfiorare soltanto con anche cibi morbidi il dente in questione rendendo la masticazione possibile solo dall'altro lato) che non pensavo di dovere provare, dolore perdurato forte una settimana, sedato,non sempre con successo, dall'aulin!
Comunicato questo dolore al dentista , Questi mi suggerisce,oltre all'antinfiammatorio, di fare terapia antibiotica con augmentin x una migliore e certa disinfezione. Io tale terapia non la ho fatta! chiedo a Voi dottori se ho sbagliato e se questo può pregiudicare la buona riuscita della terapia canalare soprattutto al momento della chiusura dei canali prevista x lunedì 6.
Cosa mi consigliate ora ? come procedere? aspetto prima di far chiudere i canali? comincio ora l'antibiotico( sono ancora in tempo?)
due parole sulla ricostruzione del dente !..... intarsio o capsula ? ancora grazie . firmato : un paziente che forse ha ucciso un dente innocente! cordiali saluti
Ad ogni modo a me dispiace di averlo devitalizzato e mi ha fatto specie il gran dolore pulsante successivo( che impediva di sfiorare soltanto con anche cibi morbidi il dente in questione rendendo la masticazione possibile solo dall'altro lato) che non pensavo di dovere provare, dolore perdurato forte una settimana, sedato,non sempre con successo, dall'aulin!
Comunicato questo dolore al dentista , Questi mi suggerisce,oltre all'antinfiammatorio, di fare terapia antibiotica con augmentin x una migliore e certa disinfezione. Io tale terapia non la ho fatta! chiedo a Voi dottori se ho sbagliato e se questo può pregiudicare la buona riuscita della terapia canalare soprattutto al momento della chiusura dei canali prevista x lunedì 6.
Cosa mi consigliate ora ? come procedere? aspetto prima di far chiudere i canali? comincio ora l'antibiotico( sono ancora in tempo?)
due parole sulla ricostruzione del dente !..... intarsio o capsula ? ancora grazie . firmato : un paziente che forse ha ucciso un dente innocente! cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 13/11/2010.
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