Molare rotto e traballante
Salve,
premetto che ho più sintomi non imputabili solo all'odontoiatria e che penso sia il caso di precisare.
Ho meno di 30 anni e da cira 2 mesi ho iniziato ad avere continui dolori al colon e perdite ematiche che hanno spinto il mio medico a richiedere una colonscopia.
Qualche giorno fa mentre mangiavo mi si è rotto (in un quadrante) un molare. Non ho sentito alcun dolore, mi si è letteralmente frantumato il lato (guardando allo specchio vedevo della polverina bianca). Il dente era stato curato con amalgama 10 anni fa circa. La dentista mi ha involontariamente abbastanza spaventato nel senso che mi ha detto che è strano che un dente non devitalizzato si rompa in questo modo e che le sembra che si sia fratturato (senza nessun trauma). Oltretutto è abbastanza mobile al tatto. Secondo lui potrebbe esserci una ciste. Ha detto che l'impressione è che il dente "venga spinto fuori". Tra l'altro, nonostante fosse curato sotto l'amalgama era cariato nuovamente e il tessuto è diventato molliccio. Nella prossima visita lo aprirà e deciderà se è il caso di ricostruirlo (dopo averlo devitalizzato) o toglierlo e farlo nuovo.
Ora mi chiedo, data la mia recente storia clinica, devo preoccuparmi? Premetto che mia nonna ha avuto un tumore allo stomaco e a mia madre è stato di recente tolto un polipo al colon...
Vi ringrazio.
premetto che ho più sintomi non imputabili solo all'odontoiatria e che penso sia il caso di precisare.
Ho meno di 30 anni e da cira 2 mesi ho iniziato ad avere continui dolori al colon e perdite ematiche che hanno spinto il mio medico a richiedere una colonscopia.
Qualche giorno fa mentre mangiavo mi si è rotto (in un quadrante) un molare. Non ho sentito alcun dolore, mi si è letteralmente frantumato il lato (guardando allo specchio vedevo della polverina bianca). Il dente era stato curato con amalgama 10 anni fa circa. La dentista mi ha involontariamente abbastanza spaventato nel senso che mi ha detto che è strano che un dente non devitalizzato si rompa in questo modo e che le sembra che si sia fratturato (senza nessun trauma). Oltretutto è abbastanza mobile al tatto. Secondo lui potrebbe esserci una ciste. Ha detto che l'impressione è che il dente "venga spinto fuori". Tra l'altro, nonostante fosse curato sotto l'amalgama era cariato nuovamente e il tessuto è diventato molliccio. Nella prossima visita lo aprirà e deciderà se è il caso di ricostruirlo (dopo averlo devitalizzato) o toglierlo e farlo nuovo.
Ora mi chiedo, data la mia recente storia clinica, devo preoccuparmi? Premetto che mia nonna ha avuto un tumore allo stomaco e a mia madre è stato di recente tolto un polipo al colon...
Vi ringrazio.
[#1]
non dipende dalla storia clinica generale ma dalla cura pregressa e da problemi o endodontici o parodontali
con la visita e la radiografia si deciderà se recuperabile o no il dente
cordiali saluti
è raro ma non impossibile che un dente non devitalizzato si fratturi
cordiali saluti
con la visita e la radiografia si deciderà se recuperabile o no il dente
cordiali saluti
è raro ma non impossibile che un dente non devitalizzato si fratturi
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#3]
Una cuspide (come probabilmente è quella che si è rotta) è possibile che si fratturi in un dente vitale, se l'otturazione era estesa.
Il dente ha una mobilità.
Occorre fare una diagnosi però.
Se è una mobilità dovuta a problemi paradontali gravi, verosimilmente il dente è condannato (ma non è detto).
A 28 anni non penso sia questo il suo caso.
Se è una mobilità per problemi di malocclusione, occorre risolvere la malocclusione e ci sono molte possibilità che si fermi.
Se è una mobilità per problemi endodonticvi, da granuloma, cisti o altro, occorre curare il granuloma, cisti o quant'altro.
Se questa è l'eventualità sua come sembra, l'eventualità di estrarre il dente è legata a:
1)
Scarsità di tessuto dentale sano residuo (ma non dovrebbe essere il suo caso, il dente è vitale).
2)
Rottura della/delle radice/i.
3)
Indisponibilità economica per saldare la parcella della cura.
4)
Incapacità del dentista di eseguire correttamente il tipo di cura necessario.
5)
Complicanze sopraggiunte (e succede anche ai migliori).
Si chieda come mai il dentista "mette le mani avanti" prospettando l'ipotesi dell'estrazione.
Il dente ha una mobilità.
Occorre fare una diagnosi però.
Se è una mobilità dovuta a problemi paradontali gravi, verosimilmente il dente è condannato (ma non è detto).
A 28 anni non penso sia questo il suo caso.
Se è una mobilità per problemi di malocclusione, occorre risolvere la malocclusione e ci sono molte possibilità che si fermi.
Se è una mobilità per problemi endodonticvi, da granuloma, cisti o altro, occorre curare il granuloma, cisti o quant'altro.
Se questa è l'eventualità sua come sembra, l'eventualità di estrarre il dente è legata a:
1)
Scarsità di tessuto dentale sano residuo (ma non dovrebbe essere il suo caso, il dente è vitale).
2)
Rottura della/delle radice/i.
3)
Indisponibilità economica per saldare la parcella della cura.
4)
Incapacità del dentista di eseguire correttamente il tipo di cura necessario.
5)
Complicanze sopraggiunte (e succede anche ai migliori).
Si chieda come mai il dentista "mette le mani avanti" prospettando l'ipotesi dell'estrazione.
[#4]
Ex utente
La ringrazio per la risposta.
Dunque, il dentista che mi sta seguendo da circa un anno e mezzo(e con cui finora mi sono travata benissimo) non è lo stesso che mi ha fatto l'otturazione in amalgama 10 anni fa (e che comunque ritengo bravo). Questo per onestà ci tengo a precisarlo.
Io mi sono detta disponibile sia alla devitalizzazione che all'estrazione (a 30 anni perdere un molare non è bellissimo). Mi ha anticipato entrambe le prospettive perchè ancora non è riuscito ad aprire a causa del dolore che è comparso appena provava a toccare il dente.
Dalla precedente lastra (2 mesi fa) non risultava nulla se non una piccolissima formazione alla base di una radice.
Ho notato però che anche il dente attaccato, in cui ho notato una crepa (questo però è devitalizzato) è leggermente mobile...secondo voi c'è modo di "bloccare" la crepa che si sta creando (ma che ora è ancora impercettibile) prima che il dente si spezzi come è successo per l'altro?
Ho dimenticato di dire che soffro di bruxismo e che già alcuni denti davanti si sono assottigliati e hanno subito un leggero spostamento.
Grazie.
Dunque, il dentista che mi sta seguendo da circa un anno e mezzo(e con cui finora mi sono travata benissimo) non è lo stesso che mi ha fatto l'otturazione in amalgama 10 anni fa (e che comunque ritengo bravo). Questo per onestà ci tengo a precisarlo.
Io mi sono detta disponibile sia alla devitalizzazione che all'estrazione (a 30 anni perdere un molare non è bellissimo). Mi ha anticipato entrambe le prospettive perchè ancora non è riuscito ad aprire a causa del dolore che è comparso appena provava a toccare il dente.
Dalla precedente lastra (2 mesi fa) non risultava nulla se non una piccolissima formazione alla base di una radice.
Ho notato però che anche il dente attaccato, in cui ho notato una crepa (questo però è devitalizzato) è leggermente mobile...secondo voi c'è modo di "bloccare" la crepa che si sta creando (ma che ora è ancora impercettibile) prima che il dente si spezzi come è successo per l'altro?
Ho dimenticato di dire che soffro di bruxismo e che già alcuni denti davanti si sono assottigliati e hanno subito un leggero spostamento.
Grazie.
[#6]
Ex utente
Salve,
la cosa strana è proprio questa...non ho nessun dolore. E' come se non si fosse mai rotto...compare solo quando viene toccato...è per questo che mi sono preoccupata. Lui non riesce a spiegarsi come mai si sia fratturato e come mai sia mobile...temo che pensi ci sia "qualcosa sotto" ed è proprio quel qualcosa sotto che mi preoccupa date le informazioni sopra riportate...secondo lei c'è pericolo che sotto possa esserci qualcosa di serio?E' così che possono manifestarsi "certe" malattie (osteomi o altro)?
La ringrazio.
la cosa strana è proprio questa...non ho nessun dolore. E' come se non si fosse mai rotto...compare solo quando viene toccato...è per questo che mi sono preoccupata. Lui non riesce a spiegarsi come mai si sia fratturato e come mai sia mobile...temo che pensi ci sia "qualcosa sotto" ed è proprio quel qualcosa sotto che mi preoccupa date le informazioni sopra riportate...secondo lei c'è pericolo che sotto possa esserci qualcosa di serio?E' così che possono manifestarsi "certe" malattie (osteomi o altro)?
La ringrazio.
[#10]
Ex utente
Salve, è passato un pò di tempo ma valeva la pena di aggiornarvi..il dente che aveva problemi veri era quello accanto..(o probabilmente entrambi)? Se n'è accorto il mio nuovo dentista (ora vivo all'estero) dopo un ascesso e un dolore atroce che non passava nemmeno con antidolorifici massicci..alla fine ha dovuto estrarre il molare e nonostante gli antibiotici e l'estrazione la mascella è rimasta gonfia per giorni..mi chiedo..possibile che quell'ascesso abbia creato problemi non solo al dente estratto ma anche a quello che si è spezzato mesi fa?Forse la pressione? Il nuovo dentista mi ha fatto una lastra molto ristretta in cui si vedevano solo quei due denti (per determinare quale dei due fosse) ma in quello fratturato mesi fa non compariva nulla..
Grazie mille.
Grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 6.7k visite dal 09/11/2010.
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