Pallina che a volte si gonfia
buongiorno
ho da circa un mese una pallina nel tessuto molle sotto la gengiva sx.
a volte si gonfia senza apparente motivo e poi come si e' ingrossata tranquillamente ritorna ad essere un lieve gonfiore sotto la superficie.
da quando ho questa pallina ho un intorpidimento generale ai tre denti soprastanti e un leggero dolore all'osso mandibolare. quando provo a vederlo e magari tiro fuori la lingua o cmq faccio degli sforzi, la parte della lingua sx e i muscoli del collo e l'orecchio sx mi rimangono intorpiditi per qualche minuto quando deglutisco.
cosa potrebbe essere ?
grazie
ho da circa un mese una pallina nel tessuto molle sotto la gengiva sx.
a volte si gonfia senza apparente motivo e poi come si e' ingrossata tranquillamente ritorna ad essere un lieve gonfiore sotto la superficie.
da quando ho questa pallina ho un intorpidimento generale ai tre denti soprastanti e un leggero dolore all'osso mandibolare. quando provo a vederlo e magari tiro fuori la lingua o cmq faccio degli sforzi, la parte della lingua sx e i muscoli del collo e l'orecchio sx mi rimangono intorpiditi per qualche minuto quando deglutisco.
cosa potrebbe essere ?
grazie
[#1]
Gent.mo Sig.re,
si potrebbe trattare della manifestazione superficiale di una patologia odontogen (causata da un problema dentario), come una cisti radicolare.
Prima di tutto dovrebbe richiedere una visita di controllo dal Suo Odontoiatra di fiducia, che potrà confermare o escludere tale sospetto, anche mediante una radiografia (es. ortopantomografico).
Cordialmente
si potrebbe trattare della manifestazione superficiale di una patologia odontogen (causata da un problema dentario), come una cisti radicolare.
Prima di tutto dovrebbe richiedere una visita di controllo dal Suo Odontoiatra di fiducia, che potrà confermare o escludere tale sospetto, anche mediante una radiografia (es. ortopantomografico).
Cordialmente
Dott. Antonio Maria Miotti
[#2]
Gentile Signore,
la sintomatologia cosi' come riferita e' molto probabilmente da imputare ad una lesione granulomatosa di una certa entita'.Mi spiego.
Un dente devitalizzato ,un dente vitale ma traumatizzato possono generare al loro apice una infezione tale da creare una necrosi.
Questa necrosi genera tessuto che viene riconosciuto dall'organismo come estraneo e viene "circondato" da macrofagi ( sono fagociti che inglobano antigeni,cellule infette, danneggiate) e formano appunto un granuloma.
Il granuloma ciclicamente si "gonfia" e spurga materiale ( pus) .
Ogni volta che accade questo si ingrandisce e "consuma" osso generando perdita di tessuto e infiammazione.
Il mio consiglio e' quello di fare una visita da uno specialista, una rx endorale accurata e provvedere al piu' presto alla soluzione del caso clinico.Se il dente e' devitalizzato andra' ritrattato con sostanze in grado di far riassorbire la lesione ( idrossido di calcio) se non e' troppo grande, se il dente e' vitale e la lesione non e' molto estesa - tanto da compromettere i legamenti ed il sostegno osseo - dovra' fare una cura canalare appropriata per cercare di salvare il dente.
Se invece al lesione e' cistica ( di solito sono abbastanza grandi ) la soluzione sara' chirurgica.
Ovviamente questo parere - in assenza di rx e di visita clinica diretta - e' solo indicativo.
Cordiali saluti
Dott. Marco Squicciarini
Medico Chirurgo
Specialista in Odontostomatologia - Roma
la sintomatologia cosi' come riferita e' molto probabilmente da imputare ad una lesione granulomatosa di una certa entita'.Mi spiego.
Un dente devitalizzato ,un dente vitale ma traumatizzato possono generare al loro apice una infezione tale da creare una necrosi.
Questa necrosi genera tessuto che viene riconosciuto dall'organismo come estraneo e viene "circondato" da macrofagi ( sono fagociti che inglobano antigeni,cellule infette, danneggiate) e formano appunto un granuloma.
Il granuloma ciclicamente si "gonfia" e spurga materiale ( pus) .
Ogni volta che accade questo si ingrandisce e "consuma" osso generando perdita di tessuto e infiammazione.
Il mio consiglio e' quello di fare una visita da uno specialista, una rx endorale accurata e provvedere al piu' presto alla soluzione del caso clinico.Se il dente e' devitalizzato andra' ritrattato con sostanze in grado di far riassorbire la lesione ( idrossido di calcio) se non e' troppo grande, se il dente e' vitale e la lesione non e' molto estesa - tanto da compromettere i legamenti ed il sostegno osseo - dovra' fare una cura canalare appropriata per cercare di salvare il dente.
Se invece al lesione e' cistica ( di solito sono abbastanza grandi ) la soluzione sara' chirurgica.
Ovviamente questo parere - in assenza di rx e di visita clinica diretta - e' solo indicativo.
Cordiali saluti
Dott. Marco Squicciarini
Medico Chirurgo
Specialista in Odontostomatologia - Roma
Dott. Marco Squicciarini
Medico Chirurgo
Specialista in Odontostomatologia
[#4]
La prima cosa da fare è un esame ortopantomografico delle arcate dentarie (possibilmente digitale). Da questo esame il suo odontoiatra di fiducia saprà capire il problema e risolvere il caso. Da quello che lei ha descritto, dovrebbe comunque trattarsi di una cisti essudativa a carico di qualche dente dell'arcata sx.
A presto.
A presto.
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#5]
Ex utente
grazie a tutti Voi per le risposte.
faro' al piu' presto gli esami da Voi consigliati.
volevo precisare che non c'e' nessuna essudazione di pus ma e' solo un piccolo rigonfiamento nel tessuto molle tra la gengiva e il pavimento buccale.
un granuloma o comunque una cisti puo' dare anche intorpidimento e tensione al collo ?
grazie per la cortesia
cordiali saluti
faro' al piu' presto gli esami da Voi consigliati.
volevo precisare che non c'e' nessuna essudazione di pus ma e' solo un piccolo rigonfiamento nel tessuto molle tra la gengiva e il pavimento buccale.
un granuloma o comunque una cisti puo' dare anche intorpidimento e tensione al collo ?
grazie per la cortesia
cordiali saluti
[#6]
Il granuloma se e' predittivo di un ascesso puo' dare ipoestesia della parte ( come dice lei intorpidimento) ma deve essere di una certa entita', l'estensione della sensazione del collo potrebbe essere successiva al fatto che di solito si tende a masticare dal lato opposto - causa dolore o fastidio - e si "cambiano gli equilibri" masticatori.
Ma prenda queste affermazioni con molta cautela.
Il gonfiore in ogni caso e' sintomatico di infezione e porta inevitabilmente - se reiterato - ad ascessi apicali e parodontali ( a volte anche insieme).
Se esistono patologie di altri distretti - ad esempio il cuore - e' fortemente consigliato eradicare con una certa sollecitudine i focolai infettivi.
I nessi causali tra bocca e vari organi sono molteplici.
Basti pensare al "beta emolitico" e le cardiopatie.
Cari saluti
Dott. Marco Squicciarini
Medico Chirurgo
Speciaista in Odontostomatologia - Roma
Ma prenda queste affermazioni con molta cautela.
Il gonfiore in ogni caso e' sintomatico di infezione e porta inevitabilmente - se reiterato - ad ascessi apicali e parodontali ( a volte anche insieme).
Se esistono patologie di altri distretti - ad esempio il cuore - e' fortemente consigliato eradicare con una certa sollecitudine i focolai infettivi.
I nessi causali tra bocca e vari organi sono molteplici.
Basti pensare al "beta emolitico" e le cardiopatie.
Cari saluti
Dott. Marco Squicciarini
Medico Chirurgo
Speciaista in Odontostomatologia - Roma
[#9]
La rx panoramica tradizionale, fatta con apparecchiatura adeguata con le giuste tarature da risultati soddisfacenti. Per quanto riguarda l'intorpedimento nella zona del collo, è possibile se la neoformazione cistica comprime alcune terminazioni nervose del facciale.
[#10]
Mi permetto di fare una piccola osservazione sulle radiografie
E' consigliato fare qualche chilometro in piu' ed effettuare una radiografia ortopanoramica digitale , piuttosto che con un apparecchiatura di vecchia concezione per diversi motivi:
- la digitale ha una riduzione del 70 % di raggi
- c'e' la possibilita' di eliminare disturbi,ingrandire aree di interesse
- si puo' richiedere in formato digitale ( su CD) e la puo' spedire via mail, o conservare
inalterata per sempre, nonche' farne lei stesso copie.
Molto spesso gli apparecchi non digitali danno immagini di scarsa qualita' , se la prioezione o lo sviluppo sono poco soddisfacenti non si puo' intervenire sui chiaro scuri, e se i liquidi non sono cambiati regolarmente a distanza di non molto tempo la panoramica cambia colore ( il fissaggio non corretto).
A fronte di quento sopra le consiglio di fare qualche chilometro e trovare un centro digitale.
Oramai sono ovunque.
Cordiali saluti
Dott. Marco Squicciarini
Medico Chirurgo
Specialsita in Odontostomatologia
Roma
E' consigliato fare qualche chilometro in piu' ed effettuare una radiografia ortopanoramica digitale , piuttosto che con un apparecchiatura di vecchia concezione per diversi motivi:
- la digitale ha una riduzione del 70 % di raggi
- c'e' la possibilita' di eliminare disturbi,ingrandire aree di interesse
- si puo' richiedere in formato digitale ( su CD) e la puo' spedire via mail, o conservare
inalterata per sempre, nonche' farne lei stesso copie.
Molto spesso gli apparecchi non digitali danno immagini di scarsa qualita' , se la prioezione o lo sviluppo sono poco soddisfacenti non si puo' intervenire sui chiaro scuri, e se i liquidi non sono cambiati regolarmente a distanza di non molto tempo la panoramica cambia colore ( il fissaggio non corretto).
A fronte di quento sopra le consiglio di fare qualche chilometro e trovare un centro digitale.
Oramai sono ovunque.
Cordiali saluti
Dott. Marco Squicciarini
Medico Chirurgo
Specialsita in Odontostomatologia
Roma
[#11]
mi permetto di replicare:
pur utilizzando nel mio centro odontoiatrico quasi esclusivamente radiografia diglitale ( 90-95% ) sia nel caso di panoramiche che endoorali proprio per la conoscenza di tutti i lati positivi, vedo bellissime radiografie con la tecnica non digitale sia da centri radiografici che da colleghi, per cui confermo, a vantaggio del paziente, nel caso vi fosse l'impossibilità o la difficoltà, di avere comodo una struttura con rx digitale, che il risultato radiologico può essere assolutamente quello desiderato anche con la radiografia tradizionale
Marco Finotti
pur utilizzando nel mio centro odontoiatrico quasi esclusivamente radiografia diglitale ( 90-95% ) sia nel caso di panoramiche che endoorali proprio per la conoscenza di tutti i lati positivi, vedo bellissime radiografie con la tecnica non digitale sia da centri radiografici che da colleghi, per cui confermo, a vantaggio del paziente, nel caso vi fosse l'impossibilità o la difficoltà, di avere comodo una struttura con rx digitale, che il risultato radiologico può essere assolutamente quello desiderato anche con la radiografia tradizionale
Marco Finotti
[#12]
Medico Chirurgo
concordo pienamente con quanto detto dai colleghi precedentemente, possibilmente siamo in presenza di una fistola, astera' un esame rxgrafico per fare corretta diagnosi. in questi casi preferisco all'
OPT un paio di endoralisicuramente meno dose radiante, maggiori dettagli, e si puo' eseguire tranquillimente presso lo studio odontoiatrico stesso, mi permetto di rassicurare il paziente invitandolo ad eseguire una visita di controllo e magari ricercare un buon endodontista.
Cordiali saluti
Antonino Gargano, Corleone (PA)
OPT un paio di endoralisicuramente meno dose radiante, maggiori dettagli, e si puo' eseguire tranquillimente presso lo studio odontoiatrico stesso, mi permetto di rassicurare il paziente invitandolo ad eseguire una visita di controllo e magari ricercare un buon endodontista.
Cordiali saluti
Antonino Gargano, Corleone (PA)
[#13]
Ex utente
ecco il risultato della panoramica.
"note di periodontite. No granulomi apicali.
cosa potrebbe essere allora questa pallina ?
aggiungo che ho delle palline (papille ingrandite?) anche sul fondo laterale della lingua. penso di averle sempre avute ma ultimamente quella dalla parte della pallina in questione, mi sembra ingrandita.
un ascesso si sarebbe visto in panoramica ?
grazie
"note di periodontite. No granulomi apicali.
cosa potrebbe essere allora questa pallina ?
aggiungo che ho delle palline (papille ingrandite?) anche sul fondo laterale della lingua. penso di averle sempre avute ma ultimamente quella dalla parte della pallina in questione, mi sembra ingrandita.
un ascesso si sarebbe visto in panoramica ?
grazie
[#14]
Dato che sembra gli esami radiologici siano negativi, si potrebbe trattare di una neoformazione dei tessuti molli (per esempio una piccola cisti mucosa derivata da una ghiandola salivare minore).
Le consiglio vivamente una visita specialistica, prima di tutto da parte dell'Odontoiatra di fiducia, che eventualmente La indirizzerà ad altri.
Cordialmente
Le consiglio vivamente una visita specialistica, prima di tutto da parte dell'Odontoiatra di fiducia, che eventualmente La indirizzerà ad altri.
Cordialmente
[#16]
In effetti, alterazioni alle mucose potrebbero essere collegate ad un reflusso gastro-esofageo. Potrebbe essere opportuno un controllo gastroenterologico per un eventuale valutazione (pH, esofago-gastroscopia,...) ed eventuale terapia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#17]
Le consiglio una visita in un centro di patologia orale dell'università a lei più vicina,non so da dove scriva.
Potrebbe comunque essere una patologia delle ghiandole salivari o una cisti da ritenzione salivare tipo ranula o mucocele.
Saluti
Piero Convertino
Potrebbe comunque essere una patologia delle ghiandole salivari o una cisti da ritenzione salivare tipo ranula o mucocele.
Saluti
Piero Convertino
Dr. Pietro Convertino
Odontoiatra
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 29.5k visite dal 27/08/2007.
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