Uno scrocchio nella zona del menisco mandibolare, senza blocco
Buonasera. Ho portato l'apparecchio per 3 anni per correggere la postura dei denti, ora in prima classe nella parte dx e seconda classe nella parte sx. A detta di 3 dentisti il risultato ottenuto nel mio caso è stato buono e non avrebbe senso forzare ulteriormente, dal momento che la chiusura ottenuta è discreta. Tolto l'apparecchio ho iniziato ad accusare uno scrocchio nella zona del menisco mandibolare, senza blocco. In seguito questo è sparito ma ha iniziato a subentrare un blocco sporadico della mandibola. Il fisioterapista mi ha fatto notare come l'apparecchio mi abbia spostato dall'asse mediano l'arcata inferiore della bocca, e le lastre hanno evidenziato come dalla parte del blocco lo spazio del menisco si è ridotto. Come ha indicato il fisioterapista, quando questo tocca l'osso superiore si causa il blocco. Ormai ogni volta che mangio mi si blocca la mandibola in chiusura e resta tale per circa 3-4 ore prima di sbloccarsi ed ho un'apertura ridotta. I dentisti dicono che è uno scompenso col quale convivere per il lavoro sui denti, il fisioterapista dice che è assolutamente da sistemare. Io vorrei sapere: 1) a cosa potrei andare incontro, se posso degenerare fino al perenne blocco 2) a che tipo di figura professionale rivolgermi e 3) quali potrebbero essere le strade percorribili (riabilitazione mandibolare, intervento, apparecchio). Grazie per la cortese disponibilità, resto a disposizione per ulteriori delucidazioni.
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Oltre ad affidarsi ad uno gnatologo le aggiungerei una domanda:
come fà il fisioterapista a stabilire che l'apparecchio le ha spostato la mediana mandibolare (ossea o dentale?)???; se ora è spostata è più probabile che lo fosse anche prima di cominciare il trattamento e che ci sia un'asimmetria mandibolare scheletrica (non correggibile con la sola ortodonzia).
Solo per farle notare che a volte quando si esprimono giudizi (in questo caso da parte di figure professionali non esattamente pertinenti con l'argomento) su un lavoro precedente lo si fà senza cognizione di causa perchè non abbiamo il materiale (radiografie, modelli, foto) per esprimere un giudizio valido.
come fà il fisioterapista a stabilire che l'apparecchio le ha spostato la mediana mandibolare (ossea o dentale?)???; se ora è spostata è più probabile che lo fosse anche prima di cominciare il trattamento e che ci sia un'asimmetria mandibolare scheletrica (non correggibile con la sola ortodonzia).
Solo per farle notare che a volte quando si esprimono giudizi (in questo caso da parte di figure professionali non esattamente pertinenti con l'argomento) su un lavoro precedente lo si fà senza cognizione di causa perchè non abbiamo il materiale (radiografie, modelli, foto) per esprimere un giudizio valido.
Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it
[#3]
1) a cosa potrei andare incontro, se posso degenerare fino al perenne blocco
SI.
2) a che tipo di figura professionale rivolgermi
LO GNATOLOGO.
3) quali potrebbero essere le strade percorribili (riabilitazione mandibolare, intervento, apparecchio).
VORREI DIRLE "RIPOSIZIONARE I DENTI COM'ERANO PRIMA".
Ma non è ovviamente possibile.
A detta di 3 dentisti il risultato è stato buono...
A detta mia, pur senza poterla visitare, sembra essere stato pessimo, visto che lei ha si i denti dritti, ma la bocca ha tanti problemi.
Il suo fisioterapista ha senza dubbio ragione: la situazione non può restare così.
E i dentisti che l'hanno visitata hanno torto: non si deve imparare a convivere con un problema del genere.
SI.
2) a che tipo di figura professionale rivolgermi
LO GNATOLOGO.
3) quali potrebbero essere le strade percorribili (riabilitazione mandibolare, intervento, apparecchio).
VORREI DIRLE "RIPOSIZIONARE I DENTI COM'ERANO PRIMA".
Ma non è ovviamente possibile.
A detta di 3 dentisti il risultato è stato buono...
A detta mia, pur senza poterla visitare, sembra essere stato pessimo, visto che lei ha si i denti dritti, ma la bocca ha tanti problemi.
Il suo fisioterapista ha senza dubbio ragione: la situazione non può restare così.
E i dentisti che l'hanno visitata hanno torto: non si deve imparare a convivere con un problema del genere.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 02/11/2010.
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