Dente del giudizio

Gentile Signore,
la complicazione da Lei temuta si verifica in caso di contiguità delle radici con il percorso del nervo o errori di procedura durante l'intervento: sul suo caso non è possibile dire alcunchè dato che non possiamo visionare nemmeno l'opt.
Di solito quando il rischio di lesione del nervo alveolare è elevato il medico non solo informa il paziente ma richiede un esame aggiuntivo come la tac dentale per una valutazione più accurata: probabilmente non è il suo caso.
Per quanto riguarda la terapia antibiotica di solito in pazienti in buona salute, in mancanza di indicazioni particolari, può risultare superflua, o può essere limitata al giorno dell'estrazione un'ora prima dell'intervento: ogni medico però segue la prassi che ritiene più opportuna.
Per maggiori ragguagli dovrà fare riferimento al suo dentista.
Cordiali Saluti

Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

la ringrazio,il dentista purtroppo è un privato e non ci ero mai stato prima ,comunque essendo una clinica al centro di roma mi auguro di non dover incorrere a scenari grossolani,il dentista mi ha solo detto che preferisce fare questa terapia poichè avendo avuto un infezione con del pus al dente temeva che l anestesia non avesse avuto alcun effetto altrimenti dice che me lo avrebbe tolto subito..

Gentile Signore,
in corso di ascesso è necessario seguire una terapia antibiotica e differire l'intervento.
Corsiali Saluti