Terrore anestesia detale

Gentili Dottori,

vorrei sapere per quale motivo è invalso l'uso di utilizzare l'anestesia dentale per qualsiasi intervento, dal più banale al più importante. Passi per l'estrazione, ma perché non c'è dentista, adesso, che non proponga la "punturina", anzi "un goccio d'anestesia", anche per curare la carie più superficiale? Mi chiedo se non ci sia una sottovalutazione dei rischi per il paziente! Infine, vorrei sapere: essendomi comunque sottopota a varie cure dentarie ed avendo avuto l'anestesia diverse volte, posso dirmi adesso immune da allergie rispetto alle sostanze in esse usate, o devo sempre temere lo shock anafilattico? Grazie
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Dr. Giovanni Auletta Dentista, Ortodontista 1.5k 38
Gentile utente Mi trova pienamente daccordo con il suo raggionamento,l'anestetico è un farmaco e non esiste Mai rischio zero.
Addirittura anche in assenza di complicanze farmacologiche avvolte bisogna stare attenti con i paziente che possono presentare fenomeni vagali al solo sguardo della siringa.
La mia considerazione è quella di utilizzare l'anestesia solo quando ci sono reali esigenze di terapia.

La risposta ha il solo scopo informativo.

Dr.Giovanni Auletta

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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
normalmete in odontoiatria l'anestesia si fa quando e quanto necessaria evidentemente le sue esperienze sono diverse
non vi è letteratura che evidenzi reazioni allergiche agli anestetici
purtroppo devo dirle che non esiste immunità alle reazioni alergiche che tra l'altro sono indipendenti dalla dose dell'allergene ( sostanza che le scatena )
cordiali saluti
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