Gengive e sbiancamento

Gentili dottori,
oggi mi sono sottoposto ad un trattamento sbiancante, usufrendo dell'iniziativa di Mentadent e dell'ANDI che offriva gratuitamente una visita odontoiatrica e uno sbiancamento professionale gratuito.

A parte il fatto che i miei denti sono rimasti del colore di prima (in più mi sono accorto che nei denti ci sono delle parti più bianche rispetto ale resto -_-) volevo sapere se lo sbiancamento può avere effetti collaterali alle gengive. Quando ho finito il trattamento mi sono accorto che una parte delle gengive, quelle immediatamente vicine ai denti, era bianca. Ho letto che è molto importante che il prodotto sbiancante non entri in contatto coi tessuti molli della bocca, ma evidentemente durante la seduta ciò è avvenuto e adesso sono molto preoccupato.

Vi prego rassicuratemi...

PS.
E' possibile che lo sbiancamento non sia stato eseguito bene? Dopo quanto è possibile prova a rifarlo (da un altro dentista ovviamente e a pagamento!)?
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Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128
Per via della natura fluida del prodotto utilizzato per lo sbiancamento è possibile che piccole quantità vengano in contatto con i tessuti gengivali nonostante si adottino precauzioni per evitare questo. Per fortuna il danno che ne deriva si limita ad un'irritazione degli strati più superficiali tei tessuti molli che si manifesta con la comparsa di quel colorito biancastro e una sensazione di bruciore che a volte può essere piutosto fastidiosa. Il tutto si risolve spontaneamente nel giro di pochi giorni.
Una sola seduta di sbiancamento non può certo avere effetti miracolosi dal punto di vista estetico.
Il ciclo intero di sbiancamento professionale, a seconda del prodotto e delle tecnologie utilizzate (alcune metodiche si avvalgono dell'utilizzo di luci alogene o laser), oltre che dal colore di partenza dei denti che si intende sbiancare, può essere anche di 3-4 sedute (o di più). A mio parere x operare in sicurezza, non andrebbero fatti cicli di sbiancamento più di una volta ogni anno e mezzo-2 anni, ma di solito e per fortuna, se lo sbiancamento è stato efficace, la necessità di effettuare ritocchi si manifesta anche in periodi di tempo più lunghi.
La saluto cordialmente

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84
Lo sbiancamento può procurare delle piccole lesioni da "bruciatura acida" sulla gengiva marginale, quando l'isolamento del campo non avviene in modo esatto. Il risultato bisogna sempre giudicarlo dal punto di partenza. Non sappiamo quale sia la sua tinta di base e quindi non possiamo valutare quante sedute necessitano per aumentare il "valore" della sua tinta base.
Cordialmente
P.S.
Può ripetere l'operazione quando meglio crede.

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
Non c'è danno.
C'è un effetto collaterale (violento, nel suo caso) di disinfezione gengivale.
E' acqua ossigenata che le è andata sulle gengive.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)