Imperizia medica di un dentista
Ho avuto uno spiacevole inconveniente dal dentista circa un mese fa.Durante una seduta per un curettaggio mi si è creato un affossamento del labbro e una lesione circolare intorno a questo.Il dentista per giustificarsi mi aveva detto che ciò era avvenuto per via del prolungato appoggio sul labbro inferiore degli "arnesi" con cui lavorava(per questa ferita ho già chiesto il parere del Dr Griselli di medicitalia, che ringrazio ancora)..Ciò che all'epoca non sapevo è che forse stava mentendo.Ha minimizzato molto la cosa e mi ha dato solo un gel per aiutare la cicatrizzazione.Poichè la ferita non era da poco sono andata in ospedale e mi è stata diagnosticata un'ulcera.dopo una cura antibiotica e un trattameno con pomata cortisonica(cortison chemicetina)la ferita si è chiusa lasciandomi un alone e un lieve affossamento del labbro che penso sia la cicatrice.In seguito mi sono fatta vedere da un altro dentista il quale, mi ha detto che probabilmente durante il curettaggio, è caduto dalla cannula che usava il dentista"un po'"di acido ortoforico(comunemente detto mordenzante) che viene usato in questi casi.La cannula infatti è simile al "solco" fatto sulle labbra.Vorrei denunciare questo medico soprattutto perchè poco professionale:perchè non ha usato la diga di gomma per proteggere le mucose, perchè non ha detto la verità, perchè si è fatto pagare e non mi ha dato neanche una cura giusta.Anche se ora è passato un mese e sto meglio, una cicatrice lieve ma visibile è rimasta, e non so quanto dovrò pagare per farla andar via(laser o comunque interventi di chirurgia estetica in generale).Ho contattato un avvocato per denunciare la sua imperizia.A suo tempo mi sono fatta le foto (quando avevo il labbro gonfio come un canotto)ed ho il referto dell'ospedale.Cosa mi consigliate di fare?
Grazie e cordiali saluti.
Grazie e cordiali saluti.
[#2]
Gentile utente mi spiace per quanto le è accaduto.
All'inizio del suo racconto lei parla di curettaggio
(curettage) che è una procedura mediante la quale si va a pulire in profondità i denti introducendo degli strumenti denominati appunto curette nello spazio presente tra le radici dentarie e la gengiva. Durante questa operazione non è possibile l'utilizzo della diga di gomma utilizzo che invece trova indicazione tutte quelle volte che si vanno a curare i denti senza dover intervenire sui tessuti molli.
Precisato questo, con la documentazione in suo possesso, il legale le dovrebbe indicare un medico legale che si occupi anche di odontoiatria per la valutazione del danno...e poi lo si ritiene opportuno avviare il contenzioso.
Se posta l'argomento nella sezione di medicina legale di certo le sapranno dire qualcosa di più.
Spero che il problema avuto non le lasci esiti.
Cordiali saluti
All'inizio del suo racconto lei parla di curettaggio
(curettage) che è una procedura mediante la quale si va a pulire in profondità i denti introducendo degli strumenti denominati appunto curette nello spazio presente tra le radici dentarie e la gengiva. Durante questa operazione non è possibile l'utilizzo della diga di gomma utilizzo che invece trova indicazione tutte quelle volte che si vanno a curare i denti senza dover intervenire sui tessuti molli.
Precisato questo, con la documentazione in suo possesso, il legale le dovrebbe indicare un medico legale che si occupi anche di odontoiatria per la valutazione del danno...e poi lo si ritiene opportuno avviare il contenzioso.
Se posta l'argomento nella sezione di medicina legale di certo le sapranno dire qualcosa di più.
Spero che il problema avuto non le lasci esiti.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
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In effetti il problema è medico legale, allora va trattato nel modo seguente.Il suo dentista è stato da lei autorizzato ad una procedura odontoiatrica con un regolare consenso da parte sua.Che cosa le abbia fatto pare sia stato un curettage,ma poi fa riferimento ad una cannula con acido ortofosforico ed alla diga di gomma che avrebbe dovuto a suo dire usare.Allora se si tratta di un acido ortofosforico il suo uso è rientrato all'interno di una procedura chirurgica a cielo aperto o no?Nell'un caso e nell'altro la diga di gomma non è contemplata,quindi non mi starei molto a puntare sull'incompetenza.Nel caso anche che la sua lesione fosse dovuta ad una caduta accidentale di acido che permanendo non poco a contatto con le mucose le abbia provocato una causticazione direi che la cosa sebbene possibile difficilmente potrebbe essere dimostrata senza un'adeguata refertazione del medico che l'ha visitata in ospedale.Ancora la lesione era all'interno del labbro suppongo e quindi la visibilità della cicatrice qual'è,è grave o no?Il gonfiore del labbro è rientrato la cicatrice è poco visibile,il nesso di causalità può esserci,la imperizia è da dimostrare,la negligenza pure.Io partirei da una valutazione medico legale del danno estetico,e se non ha rilevanza eviterei di adire alle vie legali.Potrebbe anche avere ragione infine,ma il gioco magari non varrebbe la candela.Cordiali saluti
Dr. orazio ischia odontoiatra
perfezionato in chirurgia orale,implantare,parodontale ,endodonzia,protesi,medicina orale, in odontologia forense,
[#7]
Utente
Egregio Dr.Ischia,
La ringrazio per il Suo parere sul mio caso.
Infatti il mio dubbio era proprio se valesse o meno la pena di cimentarmi in una causa.
Sicuramente il mio avvocato mi consiglierà un medico legale per analizzare il caso ma, in questa sede, volevo solo un'opinione in più, per capire meglio.
Ad esempio, dalla Sua risposta e da quella del Dr.Di Iorio ho capito che sono sbagliate le mie considerazioni sulla diga di gomma ma,consideri il fatto che non sono un medico e che, dopo una semplice seduta, chiunque si ritrovi con un labbro lacerato si chiede perchè,anche con un po' di rabbia!(per rispondere alla sua domanda sulla gravità della lesione,questa partiva dall'interno e arrivava sino al contorno labbra.Ora è come se, poggiando una sigaretta sul labbro, ne rimanesse il segno, una lieve concavità,purtroppo non so spiegarmi meglio)
Grazie per il consiglio su come impostare il discorso sul piano estetico che, come giustamente Lei mi fa notare, forse è la cosa più concreta da cui eventualmente partire.
Lo terrò presente.
Cordiali Saluti.
La ringrazio per il Suo parere sul mio caso.
Infatti il mio dubbio era proprio se valesse o meno la pena di cimentarmi in una causa.
Sicuramente il mio avvocato mi consiglierà un medico legale per analizzare il caso ma, in questa sede, volevo solo un'opinione in più, per capire meglio.
Ad esempio, dalla Sua risposta e da quella del Dr.Di Iorio ho capito che sono sbagliate le mie considerazioni sulla diga di gomma ma,consideri il fatto che non sono un medico e che, dopo una semplice seduta, chiunque si ritrovi con un labbro lacerato si chiede perchè,anche con un po' di rabbia!(per rispondere alla sua domanda sulla gravità della lesione,questa partiva dall'interno e arrivava sino al contorno labbra.Ora è come se, poggiando una sigaretta sul labbro, ne rimanesse il segno, una lieve concavità,purtroppo non so spiegarmi meglio)
Grazie per il consiglio su come impostare il discorso sul piano estetico che, come giustamente Lei mi fa notare, forse è la cosa più concreta da cui eventualmente partire.
Lo terrò presente.
Cordiali Saluti.
[#8]
Ci sono molte cose che nomn quadrano nel suo racconto.
Vediamole.
Seduta di curettage: non si applica la diga di gomma.
Quindi sta confondendo due eventi diversi (curettage e otturazione, in cui si usa acido ortofosforico) distanti nel tempo.
Si può fare una lesione (tipo un taglio o una abrasione) perchè magari scappa uno strumento.
Cose che possono succedere.
La lesione guarisce senza problemi, come qualsiasi taglietto da qualsiasi parte del corpo, senza nessun problema.
Lei scrive che il dentista ha "minimizzato molto la cosa e mi ha dato solo un gel per aiutare la cicatrizzazione".
Ha fatto bene il suo dentista, perchè non erano necessarie altre cure o altri farmaci.
Personalmente, non le avrei dato neppure il gel, ma avrei lasciato che la natura facesse tutto il lavoro senza interferenze esterne.
Continuiamo:
"Poichè la ferita non era da poco sono andata in ospedale e mi è stata diagnosticata un'ulcera".
Quella di "ulcera" non è una diagnosi ma è una descrizione.
Se fosse stata una cosa seria le avrebbero applicato dei punti di sutura, quindi non era una cosa seria, e l'accesso al Pronto Soccorso è stato probabilmente improprio, e di conseguenza avrebbe dovuto pagare il ticket.
Andiamo avanti:
"dopo una cura antibiotica e un trattameno con pomata cortisonica(cortison chemicetina)la ferita si è chiusa lasciandomi un alone e un lieve affossamento del labbro che penso sia la cicatrice".
Si sarebbe chiusa naturalmente da sola senza una inutile cura antibiotica (per un ulcera in bocca non serve a nulla) e senza una cura cortisonica che ha ritardato la guarigione della ferita (incredibile, vero? in ospedale le hanno dato un farmaco CHE RITARDA LA GUARIGIONME DELLE FERITE!!!)
Andiamo avanti ancora:
"In seguito mi sono fatta vedere da un altro dentista il quale, mi ha detto che probabilmente durante il curettaggio, è caduto dalla cannula che usava il dentista"un po'"di acido ortoforico(comunemente detto mordenzante) che viene usato in questi casi".
Come si chiama il dentista? Dr. Gatto o dr. Volpe?
Ci sono due possibilità: 1- lei ricorda male quello che le ha detto il dentista, 2- il dentista le ha raccontato una panzana colossale con lo scopo di accalappiarsi un paziente.
ANCHE SE fosse stato usato l'acido ortofosforico (mordenzante) non avrebbe potuto provocare nessuna lesione.
RIPETO: l'acido ortofosforico non provoca lesioni alla gengiva.
NON NE PROVOCA NEL MODO PIU' ASSOLUTO.
Siccome non può essersi inventata da sola questo particolare, significa che qualcuno glielo ha detto.
E' una enorme colossale cazz.... ...cretinata.
Tantevvero che in alcune procedure di rigenerazione ossea guidata si MORDENZA LA SUPERFICIE SCOPERTA DELLA RADICE A LEMBO GENGIVALE APERTO, E IL MORDENZANTE VA, OVVIAMENTE, DAPPERTUTTO, sia sulla radice che sulla gengiva appena tagliata.
Che, magicamente, GUARISCE sempre!
"non so quanto dovrò pagare per farla andar via(laser o comunque interventi di chirurgia estetica in generale)."
Nessun intervento.
Va via da sola.
Nonostante i tentativi dei medici per impedirlo.
"Ho contattato un avvocato per denunciare la sua imperizia."
Le prenderà dei soldi, e non pochi l'avvocato.
E glieli prenderà indipendentemente dal fatto che la causa abbia un senso oppure no.
"Cosa mi consigliate di fare?".
Ci sono danni?
Non il labbro gonfio: se lei ha fatto un curettage, significa che c'era una situazione gengivale non proprio ottimale, direi anche compromessa.
Parlo di danni seri.
Non ce ne sono.
Lasci stare, questo il mio suggerimento.
La parcella del curettage?
Ci può stare.
La parcella delle alte visite?
Ci può stare.
Altri danni?
No.
Non ce ne sono.
Vuole fare una causa per qualche biglietto da cento euro, con una buona probabilità di perderla?
Vediamole.
Seduta di curettage: non si applica la diga di gomma.
Quindi sta confondendo due eventi diversi (curettage e otturazione, in cui si usa acido ortofosforico) distanti nel tempo.
Si può fare una lesione (tipo un taglio o una abrasione) perchè magari scappa uno strumento.
Cose che possono succedere.
La lesione guarisce senza problemi, come qualsiasi taglietto da qualsiasi parte del corpo, senza nessun problema.
Lei scrive che il dentista ha "minimizzato molto la cosa e mi ha dato solo un gel per aiutare la cicatrizzazione".
Ha fatto bene il suo dentista, perchè non erano necessarie altre cure o altri farmaci.
Personalmente, non le avrei dato neppure il gel, ma avrei lasciato che la natura facesse tutto il lavoro senza interferenze esterne.
Continuiamo:
"Poichè la ferita non era da poco sono andata in ospedale e mi è stata diagnosticata un'ulcera".
Quella di "ulcera" non è una diagnosi ma è una descrizione.
Se fosse stata una cosa seria le avrebbero applicato dei punti di sutura, quindi non era una cosa seria, e l'accesso al Pronto Soccorso è stato probabilmente improprio, e di conseguenza avrebbe dovuto pagare il ticket.
Andiamo avanti:
"dopo una cura antibiotica e un trattameno con pomata cortisonica(cortison chemicetina)la ferita si è chiusa lasciandomi un alone e un lieve affossamento del labbro che penso sia la cicatrice".
Si sarebbe chiusa naturalmente da sola senza una inutile cura antibiotica (per un ulcera in bocca non serve a nulla) e senza una cura cortisonica che ha ritardato la guarigione della ferita (incredibile, vero? in ospedale le hanno dato un farmaco CHE RITARDA LA GUARIGIONME DELLE FERITE!!!)
Andiamo avanti ancora:
"In seguito mi sono fatta vedere da un altro dentista il quale, mi ha detto che probabilmente durante il curettaggio, è caduto dalla cannula che usava il dentista"un po'"di acido ortoforico(comunemente detto mordenzante) che viene usato in questi casi".
Come si chiama il dentista? Dr. Gatto o dr. Volpe?
Ci sono due possibilità: 1- lei ricorda male quello che le ha detto il dentista, 2- il dentista le ha raccontato una panzana colossale con lo scopo di accalappiarsi un paziente.
ANCHE SE fosse stato usato l'acido ortofosforico (mordenzante) non avrebbe potuto provocare nessuna lesione.
RIPETO: l'acido ortofosforico non provoca lesioni alla gengiva.
NON NE PROVOCA NEL MODO PIU' ASSOLUTO.
Siccome non può essersi inventata da sola questo particolare, significa che qualcuno glielo ha detto.
E' una enorme colossale cazz.... ...cretinata.
Tantevvero che in alcune procedure di rigenerazione ossea guidata si MORDENZA LA SUPERFICIE SCOPERTA DELLA RADICE A LEMBO GENGIVALE APERTO, E IL MORDENZANTE VA, OVVIAMENTE, DAPPERTUTTO, sia sulla radice che sulla gengiva appena tagliata.
Che, magicamente, GUARISCE sempre!
"non so quanto dovrò pagare per farla andar via(laser o comunque interventi di chirurgia estetica in generale)."
Nessun intervento.
Va via da sola.
Nonostante i tentativi dei medici per impedirlo.
"Ho contattato un avvocato per denunciare la sua imperizia."
Le prenderà dei soldi, e non pochi l'avvocato.
E glieli prenderà indipendentemente dal fatto che la causa abbia un senso oppure no.
"Cosa mi consigliate di fare?".
Ci sono danni?
Non il labbro gonfio: se lei ha fatto un curettage, significa che c'era una situazione gengivale non proprio ottimale, direi anche compromessa.
Parlo di danni seri.
Non ce ne sono.
Lasci stare, questo il mio suggerimento.
La parcella del curettage?
Ci può stare.
La parcella delle alte visite?
Ci può stare.
Altri danni?
No.
Non ce ne sono.
Vuole fare una causa per qualche biglietto da cento euro, con una buona probabilità di perderla?
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#9]
Utente
Dr Formentelli,Ci sono delle incongruenze perchè non sono medico e ho riportato i miei dubbi e le mie considerazioni(tra cui l'utilizzo della diga di gomma etc),per avere evidentemente un parere più tecnico.
Non so se il secondo dentista sia un gatto o una volpe,o tutt'e due magari,so però che quando il dentista che ha eseguito il curettage mi ha provocato questa ulcera,NON un taglietto,mi sembrava strano che fosse dovuta per il prolungato appoggio degli arnesi che aveva utilizzato.
in pronto soccorso poi mi hanno dimesso con codice verde e non mi hanno fatto pagare il ticket per questo.Inoltre mi è stato detto che non potevano applicare dei punti di sutura perchè l'ulcera era sul labbro e mi hanno prescritto gli antibiotici per questo.Giusto o no, non saprei dire.
Non ho mai parlato di gengive,per questo è inutile ripetere che l'acido ortofosforico non provoca danni alla gengiva.Il mio problema è sulle labbra, dove l'eventuale mordenzante,o qualsiasi altra cosa,se c'era, non sarebbe dovuta finire.
Terrò comunque in considerazione il Suo suggerimento.
Cordiali saluti.
Non so se il secondo dentista sia un gatto o una volpe,o tutt'e due magari,so però che quando il dentista che ha eseguito il curettage mi ha provocato questa ulcera,NON un taglietto,mi sembrava strano che fosse dovuta per il prolungato appoggio degli arnesi che aveva utilizzato.
in pronto soccorso poi mi hanno dimesso con codice verde e non mi hanno fatto pagare il ticket per questo.Inoltre mi è stato detto che non potevano applicare dei punti di sutura perchè l'ulcera era sul labbro e mi hanno prescritto gli antibiotici per questo.Giusto o no, non saprei dire.
Non ho mai parlato di gengive,per questo è inutile ripetere che l'acido ortofosforico non provoca danni alla gengiva.Il mio problema è sulle labbra, dove l'eventuale mordenzante,o qualsiasi altra cosa,se c'era, non sarebbe dovuta finire.
Terrò comunque in considerazione il Suo suggerimento.
Cordiali saluti.
[#10]
Anche sulle labbra l'acido ortofosforico non avrebbe provocato nessun problema.
Certo, non doveva finirci.
Come non doveva finire, magari, la candeggina sull'abito del paziente (parlo di cose che ho fatto io), o il bisturi sul labbro del paziente (tagliandolo e dovendo dare dei punti di sutura).
Ma non si fanno delle cause legali per questo.
Personalmente quando succede (siamo essere umani, non semidei infallibili), mi scuso con il paziente e cerco di trovare un accomodamento bonario con lui: gli faccio uno scoto, non gli faccio pagare la prestazione, gli regalo uno spazzolino elettrico...
Cose di buon senso, in pratica.
Se c'è una cosa di cui probabilmente il dentista è realmente colpevole è di non averla ascoltata e di aver raccontato una bugia.
E per questo, probabilmente solo per questo, ha guadagnato una paziente inviperita che parlerà male di lui ai suoi potenziali pazienti per lunghi anni a venire.
Mi sembra condanna già abbastanza salata, per un professionista che vive di reputazione.
Mi creda: sono stato totalmente sincero con lei, al limite della crudezza probabilmente.
Per il suo bene.
Ricambio i saluti
Certo, non doveva finirci.
Come non doveva finire, magari, la candeggina sull'abito del paziente (parlo di cose che ho fatto io), o il bisturi sul labbro del paziente (tagliandolo e dovendo dare dei punti di sutura).
Ma non si fanno delle cause legali per questo.
Personalmente quando succede (siamo essere umani, non semidei infallibili), mi scuso con il paziente e cerco di trovare un accomodamento bonario con lui: gli faccio uno scoto, non gli faccio pagare la prestazione, gli regalo uno spazzolino elettrico...
Cose di buon senso, in pratica.
Se c'è una cosa di cui probabilmente il dentista è realmente colpevole è di non averla ascoltata e di aver raccontato una bugia.
E per questo, probabilmente solo per questo, ha guadagnato una paziente inviperita che parlerà male di lui ai suoi potenziali pazienti per lunghi anni a venire.
Mi sembra condanna già abbastanza salata, per un professionista che vive di reputazione.
Mi creda: sono stato totalmente sincero con lei, al limite della crudezza probabilmente.
Per il suo bene.
Ricambio i saluti
[#11]
Dal suo racconto emergono molti aspetti controversi (come segnalati dai colleghi che mi hanno preceduto). Ora in medicina legale (come in tutta la giurisprudenza) sono molto importanti le parole esatte che vengono utilizzate. Lei parla di curettage, tecnica parodontale chirurgica superficiale, attuando la quale non si usano gel o pamate o qualsivoglia sostanza, ma solo strumenti a mano. Ciò facendo lei avrebbe potuto avere una lesione lacero-contusa da strumento (scivolamento dello stesso durante le manovre) ma se ne sarebbe accorta all'istante in quanto molto dolorosa. A questo punto si può supporre una lesione da decubito nel senso che la mano dell'operatore è stato poggiata molto pesantemente sul suo labbro per almeno 15-20 minuti in modo da creare una ischemia irreversibile tale da procurare una lesione ulcerosa ma a distanza di almeno 8-10 ore. Come vede non ci sono nessi logici tra l'evento ed il trauma.
Il mio consiglio (da CTU) è quello di non impelagarsi in contenziosi legali interminabili e con poche probabilità di risultati. Credo che la sua lesione se di origine iatrogena, per le modalità della sua formazione, guarirà spontaneamente.
Cordialmente la saluto
Il mio consiglio (da CTU) è quello di non impelagarsi in contenziosi legali interminabili e con poche probabilità di risultati. Credo che la sua lesione se di origine iatrogena, per le modalità della sua formazione, guarirà spontaneamente.
Cordialmente la saluto
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#12]
Utente
Dr Muraca,grazie per il suo intervento.
Per usare le giuste parole si tratta di un curettage,come ha detto Lei.Così è scritto in fattura:curettaggio in anestesia sito in 36 e seduta di ablazione tartaro.
Non ho mai avuto dolore(magari fastidio durante la guarigione per via delle croste e del liquido che usciva), ma solo tanto spavento,perchè aveva un colore bianco e il labbro era scavato come già detto.
Non so quale dovrebbe essere il nesso logico tra la lesione e il trauma che intende lei,però Le posso dire che la lesione si è vista subito, tant'è che il dentista me l'ha fatto subito presente dicendomi però che era "una verruca"(?).Poi verso le 14,00 sono andata dal mio medico di famiglia che si è preoccupato rimandandomi al mittente.Non voleva prendersi la responsabilità,diceva, di un danno fatto da un dentista che invece avrebbe dovuto darmi una cura per quello che aveva fatto.Sono tornata dal dentista che piuttosto stizzito del mio ritorno nel suo studio mi ha detto che aveva poggiato gli arnesi sul labbro etc etc(non si è scusato minimamente)Mi ha prescritto l'aminogam.Poi sono andata al pronto soccorso.Qui mi hanno detto che avevo un ulcera, che non mi mettevano i punti perchè era sulle labbra e mi hanno dato una cura antibiotica.
Dopo i vostri giudizi da professionisti del settore devo dire che il mio proposito di denunciarlo si è un po' perso per strada.Vediamo cosa dice il mio avvocato.
Grazie per tutto.
Cordial Saluti.
Per usare le giuste parole si tratta di un curettage,come ha detto Lei.Così è scritto in fattura:curettaggio in anestesia sito in 36 e seduta di ablazione tartaro.
Non ho mai avuto dolore(magari fastidio durante la guarigione per via delle croste e del liquido che usciva), ma solo tanto spavento,perchè aveva un colore bianco e il labbro era scavato come già detto.
Non so quale dovrebbe essere il nesso logico tra la lesione e il trauma che intende lei,però Le posso dire che la lesione si è vista subito, tant'è che il dentista me l'ha fatto subito presente dicendomi però che era "una verruca"(?).Poi verso le 14,00 sono andata dal mio medico di famiglia che si è preoccupato rimandandomi al mittente.Non voleva prendersi la responsabilità,diceva, di un danno fatto da un dentista che invece avrebbe dovuto darmi una cura per quello che aveva fatto.Sono tornata dal dentista che piuttosto stizzito del mio ritorno nel suo studio mi ha detto che aveva poggiato gli arnesi sul labbro etc etc(non si è scusato minimamente)Mi ha prescritto l'aminogam.Poi sono andata al pronto soccorso.Qui mi hanno detto che avevo un ulcera, che non mi mettevano i punti perchè era sulle labbra e mi hanno dato una cura antibiotica.
Dopo i vostri giudizi da professionisti del settore devo dire che il mio proposito di denunciarlo si è un po' perso per strada.Vediamo cosa dice il mio avvocato.
Grazie per tutto.
Cordial Saluti.
[#13]
Dentista
Cara Signora, sinceramente la sua è una storia molto lacunosa.
Anche l'uso dei termini nei confronti del Dentista
mi lasciano perplesso.
Ho svolto per quasi 30 anni l'attività di CTU (come il Dr.Muraca e in tutta la storia c'è qualcosa che non "quadra"
Che lei poi pretenda di scrivere a noi per avere risposte medicolegali che suffraghino la sua "versione dei fatti", è semplicemente assurdo, perchè per fare una perizia o dire se c'è un fatto lesivo con colpa da parte del medico, bisogna fare una serie di visite, di analisi e tanto altro, non per niente le cause durano ancghe 15-20 anni!.
Le ho già detto all'inizio che non si può parlare di Medicina Legale in Odontoiatria, qui!
Lei continua, vuole avere il nostro appoggio a tutti i costi!
E' un modo di comportamento "anomalo".
Se ritiene di avere subito un danno, si rivolga ad un Legale che farà i dovuti e leciti passi che è suo diritto avere.
Ma è inutile che si rivolga a noi!...glielo dico da CTU (Consulente Medico d'Ufficio - del Magistrato) in pratica il perito che decide chi tra i due periti di parte e di controparte abbia ragione. Decisione Medica che però è sottoposta alla decisione Giuridica del Magistrato!
Cordiali saluti e sappia che quanto le dico lo dico per il suo interesse, non per altro.
Detto questo faccia come crede!
Cordiali saluti
Anche l'uso dei termini nei confronti del Dentista
mi lasciano perplesso.
Ho svolto per quasi 30 anni l'attività di CTU (come il Dr.Muraca e in tutta la storia c'è qualcosa che non "quadra"
Che lei poi pretenda di scrivere a noi per avere risposte medicolegali che suffraghino la sua "versione dei fatti", è semplicemente assurdo, perchè per fare una perizia o dire se c'è un fatto lesivo con colpa da parte del medico, bisogna fare una serie di visite, di analisi e tanto altro, non per niente le cause durano ancghe 15-20 anni!.
Le ho già detto all'inizio che non si può parlare di Medicina Legale in Odontoiatria, qui!
Lei continua, vuole avere il nostro appoggio a tutti i costi!
E' un modo di comportamento "anomalo".
Se ritiene di avere subito un danno, si rivolga ad un Legale che farà i dovuti e leciti passi che è suo diritto avere.
Ma è inutile che si rivolga a noi!...glielo dico da CTU (Consulente Medico d'Ufficio - del Magistrato) in pratica il perito che decide chi tra i due periti di parte e di controparte abbia ragione. Decisione Medica che però è sottoposta alla decisione Giuridica del Magistrato!
Cordiali saluti e sappia che quanto le dico lo dico per il suo interesse, non per altro.
Detto questo faccia come crede!
Cordiali saluti
[#14]
Utente
Egregio Dr.Petti, se leggo che ci sono incongruenze e comportamenti anomali ,è normale che scriva per cercare di dare a Voi tutte le informazioni per farvi capire il caso.Di certo non scrivo perchè voglio avere ragione a tutti i costi.
So che non è questa la sede,ma se ho continuato a scrivervi è perchè per ogni vostro singolo parere ho cercato di rispondere ai dubbi che mi sono stati rivolti.Capisco pure che è difficile dare un'opinione su un forum.Ci mancherebbe.
Mi creda, il vostro parere è stato molto utile per me.
Anche se non ho capito dove sono le anomalie,rifletterò su tutti i vostri consigli.La chiudo qua,non c'è bisogno di continuare a dilungarci sull'argomento.
Cordiali Saluti.
So che non è questa la sede,ma se ho continuato a scrivervi è perchè per ogni vostro singolo parere ho cercato di rispondere ai dubbi che mi sono stati rivolti.Capisco pure che è difficile dare un'opinione su un forum.Ci mancherebbe.
Mi creda, il vostro parere è stato molto utile per me.
Anche se non ho capito dove sono le anomalie,rifletterò su tutti i vostri consigli.La chiudo qua,non c'è bisogno di continuare a dilungarci sull'argomento.
Cordiali Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 15.4k visite dal 07/10/2010.
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Approfondimento su Salute orale
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