Afta o qualcos'altro?

Gentile Signore,
non si tratta di afta, che è un'ulcera, ma probabilmente di una ostruzione del dotto escretore della ghiandola salivare sottomandibolare di quel lato, anche se in quella sede vi sono anche le ghiandole salivari linguali il cui dotto escretore confluisce nell'ultimo tratto con quello della sottomandibolare.
Probabilmente il rigonfiamento si presenterà in corrispondenza dei pasti: l'origine potrebbe essere un calcolo salivare che fa da tappo o una lesione del dotto, di solito traumatica, con stravaso di saliva nei tessuti
Potrebbe verificarsi una risoluzione spontanea della sintomatologia o sarà necessario fare accertamenti come un'ecografia.
In caso di calcolo può essere utile stimolare la produzione di saliva con qualche goccia di succo di limone per favorirne l'espulsione.
Cordiali sAluti

Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

Grazie per la celere risposta dottor. Cataldo. Lei pensa che riguardi una ranula?

Grazie per la celere risposta dottor. Cataldo. Lei pensa che riguardi una ranula?

No, la ranula pur riconoscendo la stessa origine è più profonda e corrisponde ad una lesione maggiore : in questo caso potremmo parlare di mucocele.
Aggiungo che parlo per ipotesi, e tenendo conto del suo racconto: perciò dovrà farsi visitare dal suo medico per una diagnosi certa.
Cordiali Saluti

Grazie mille. A questo punto le chiedo, (scusi se la assilo cosi)secondo lei (so che la diagnoi fatta via e.mail è approssimativa, ma mi allevierebbe l'ansia) c'è da considerarsi un eventuale intervento chirurgico?

Gentilissimo dottor Cataldo, mi scuso per questa mia tempestività nel chiedere una risposta, ma essendo un soggetto ansioso, attendo una sua risposta grazie ancora.

Gentilissimo dottor Cataldo, ho riguardato la parte dolente e inizio a notare un miglioramento da questo pomeriggio. Il gonfiore persiste ma di meno e il rossore sembra essere man mano assuefandosi. permane un lieve dolore che mi preoccupa, secondo lei dovrò ricorrere ad una terapia chirurgica?

Caro Paziente, come le ha detto il collega Cataldo dovrebbe trattarsi di una calcolosi (in termine medico "scialolitiasi") dei dotti delle ghiandole che stanno sotto il pavimento della bocca.

Non è niente di preoccupante ma è bene diagnostiucarla.
Oltre alla ecografia a volte è utile anche una scialografia.

La terapia è semplice.

Si può fare espellere il calcolo e se in caso negativo, si "estrae" dal dotto stesso il calcolo che dovesse occludere il dotto salivare.

Si tratterebbe eventrualmente di un lievissimo atto di piccolissima chirurgia.

Stia quindi tranquillo, ma si faccia ovviamente visitare da un chirurgo orale o maxillo facciale

Cordialmente

Gentile Signore,
capisco la sua ansia, ma altro non posso dire oltre a quello già specificato nelle prime risposte:
Consulti il suo medico con fiducia.
Cordiali Saluti

Gentilissimo dottor Cataldo, la ringrazio per avermi risposto e le dico anche che proprio oggi ho effettuato una visita dal mio medico di fiducia. Ha rilevato come lei diceva un piccolo calcolo, da curare con colluttorio e un antibiotico. Spero che tale cura possa risolvere il problema che persiste tutt'ora.