Mal di denti in gravidanza
Gentile dottore,
ho 35 anni e sono alla 31+3 settimane di gravidanza. da circa qualche giorno ho un dolore al premolare superiore sinistro. Si tratta di un dente che tenevo sotto ontrollo visto che aveva subito un'apicectomia per una cura canalare fatta male. L'infezione ha incominciato a formarsi nuovamente ed il dentista dice che è il caso di intervenire, ma vorrebbe prima fare una lastra. Al momento sto prendendo AUGMENTIN compresse per cercare di lenire l'infezione, ma sono molto in ansia sul da farsi.
La lastra pur con tutte le protezioni e per quanto a basso dosaggio ha le sue contro indicazioni, per non parlare poi di un intervento con anestesia locale.
La mia speranza è che prendendo gli antibiotici il dolore non si ripresenti fino al parto che è circa fra 1 mese e 20 giorni, ma non so se sarà così. Altrimenti rischio nuova terapia antibiotica + intervento.
Mi perdoni ma è il primo figlio e sono veramente molto in ansia.
Le cosa mi suggerisce faccio subito la lastra per capire il da farsi o aspetto gli effetti di questa cura antibiotica?
La ringrazio molto per l’aiuto
ho 35 anni e sono alla 31+3 settimane di gravidanza. da circa qualche giorno ho un dolore al premolare superiore sinistro. Si tratta di un dente che tenevo sotto ontrollo visto che aveva subito un'apicectomia per una cura canalare fatta male. L'infezione ha incominciato a formarsi nuovamente ed il dentista dice che è il caso di intervenire, ma vorrebbe prima fare una lastra. Al momento sto prendendo AUGMENTIN compresse per cercare di lenire l'infezione, ma sono molto in ansia sul da farsi.
La lastra pur con tutte le protezioni e per quanto a basso dosaggio ha le sue contro indicazioni, per non parlare poi di un intervento con anestesia locale.
La mia speranza è che prendendo gli antibiotici il dolore non si ripresenti fino al parto che è circa fra 1 mese e 20 giorni, ma non so se sarà così. Altrimenti rischio nuova terapia antibiotica + intervento.
Mi perdoni ma è il primo figlio e sono veramente molto in ansia.
Le cosa mi suggerisce faccio subito la lastra per capire il da farsi o aspetto gli effetti di questa cura antibiotica?
La ringrazio molto per l’aiuto
[#1]
Gentile Signora,
sì la radiografia è da evitare.
Considerando che quel dente è stato devitalizzato in passato ci sarà nell'archivo del suo dentista una precedente rx:
poichè il ritrattamento endodontico è necessario, potrà usare questa rx per la valutazione della forma e del numero dei canali; inoltre ormai quasi tutti i dentisti dispongono di un rilevatore apicale, uno strumento che permette di misurare l'esatta lunghezza del canale, praticamente il suo dentista dovrebbe essere in condizione di eseguire la terapia senza troppe difficoltà.
E' necessario intervenire al più presto per evitare altri cicli di terapia antibiotica, che a lungo andare potrebbero rivelarsi inutili per la sua condizione e pericolose per la salute del suo bimbo.
Cordiali SAluti
sì la radiografia è da evitare.
Considerando che quel dente è stato devitalizzato in passato ci sarà nell'archivo del suo dentista una precedente rx:
poichè il ritrattamento endodontico è necessario, potrà usare questa rx per la valutazione della forma e del numero dei canali; inoltre ormai quasi tutti i dentisti dispongono di un rilevatore apicale, uno strumento che permette di misurare l'esatta lunghezza del canale, praticamente il suo dentista dovrebbe essere in condizione di eseguire la terapia senza troppe difficoltà.
E' necessario intervenire al più presto per evitare altri cicli di terapia antibiotica, che a lungo andare potrebbero rivelarsi inutili per la sua condizione e pericolose per la salute del suo bimbo.
Cordiali SAluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#2]
Utente
Dottore grazie per la risposta.
Il problema è che io vivo ora in un'altra città ed il dentista non è più lo stesso.
L'ostetrica la ginecolga mi dicono che per la lastrina non ci sono problemi. Il nuovo dentista mi dice che è necessario vedere come stanno le cose ora per poter agire correttamente e mi assicura che userà la copertina di piombo.
Ora seondo la sua esperienza potrebbe essere questa terapia antibiotica che sto seguendo risolutiva almeno fino al parto? Perchè se fosse così aspetterei in caso contraio mi sembra di capire che è necessario tutto il resto
Cordiali saluti
Il problema è che io vivo ora in un'altra città ed il dentista non è più lo stesso.
L'ostetrica la ginecolga mi dicono che per la lastrina non ci sono problemi. Il nuovo dentista mi dice che è necessario vedere come stanno le cose ora per poter agire correttamente e mi assicura che userà la copertina di piombo.
Ora seondo la sua esperienza potrebbe essere questa terapia antibiotica che sto seguendo risolutiva almeno fino al parto? Perchè se fosse così aspetterei in caso contraio mi sembra di capire che è necessario tutto il resto
Cordiali saluti
[#3]
Gentile Signora,
è mia prassi evitare radiografie in questi casi, anche se la strumentazione più recente consente un'emissione minima di raggi X: sarà comunque Lei a prendere una decisione in tal senso tenendo conto delle indicazioni della sua ginecologa.
Per quanto riguarda l'infezione in atto, purtroppo in questi casi la terapia antibiotica non è quasi mai risolutiva, quindi gli episodi ascessuali si ripeteranno e, come detto prima, gli antibiotici saranno sempre meno efficaci.
Occorre intervenire: in effetti con molta attenzione è possibile liberare i canali radicolari dalla precedente otturazione, strumentare e disinfettare, ed eventualmente, vista la situazione particolare, applicare una medicazione a base di idrossido di calcio puro, che ha proprietà batteriostatiche ed inoltre impedisce all'essudato infetto di ristagnare nei canali.
Avvenuto il parto potrà continuare la terapia secondo le tecniche previste con l'ausilio di rx.
Cordiali SAluti
è mia prassi evitare radiografie in questi casi, anche se la strumentazione più recente consente un'emissione minima di raggi X: sarà comunque Lei a prendere una decisione in tal senso tenendo conto delle indicazioni della sua ginecologa.
Per quanto riguarda l'infezione in atto, purtroppo in questi casi la terapia antibiotica non è quasi mai risolutiva, quindi gli episodi ascessuali si ripeteranno e, come detto prima, gli antibiotici saranno sempre meno efficaci.
Occorre intervenire: in effetti con molta attenzione è possibile liberare i canali radicolari dalla precedente otturazione, strumentare e disinfettare, ed eventualmente, vista la situazione particolare, applicare una medicazione a base di idrossido di calcio puro, che ha proprietà batteriostatiche ed inoltre impedisce all'essudato infetto di ristagnare nei canali.
Avvenuto il parto potrà continuare la terapia secondo le tecniche previste con l'ausilio di rx.
Cordiali SAluti
[#4]
Dentista
Cara Signora, una Rx endorale, con le dovute protezioni di grembiuli in piombo e collari, può tranquillamente farla.
Pensi solo al fatto che tutte le donne in età fertile, potrebbero essere alle prime settimane di Gestazione, senza saperlo, quando vanno dal Dentista!
Ovvio che il grembiule vada sempre usato in tutti i pazienti.
Poi, per pridenza estrema, sapendo dall'anamnesi che una donna è nel primo trimestre di gravidanza, si cerca di evitare di fare una Rx a meno che non sia indis pensabile.
I Denti si curano, anzi si devono curare ib Gravidanza, con tutti gli ausili che servono.
Certo una lastra grande per esempio per il torace o una panoramica dai radiologi che quasi sempre non usano mettere grembiuli e collari protettivi, purtroppo,è imperativo non farla perchè emana molte radiazioni penetranti.
La Rx endorale, fatta con raggi gamma pochissimo penetranti e con protezione in piombo adeguata, non è nociva, glielo ha detto anche la sua Ginecologa, no?
Molto più nocivo è il dolore che causa increzione di grosse quantità di Adrenalina e gli antibiotici, potenzialmente lesivi per il feto.
Meglio curarsi, ovvio dopo consulto con la sua ginecologa che confermi che la Gestazione prosegue in modo regolare.
Si ricordi che la Gravidanza non è una malattia, ma uno statyo fisiologico del paziente e ci mancherebbe anche che al giorno d'oggio non si potesse curare una donna gravida!
Cordiali saluti e stia tranquilla per lei e per il suo Bambino
Pensi solo al fatto che tutte le donne in età fertile, potrebbero essere alle prime settimane di Gestazione, senza saperlo, quando vanno dal Dentista!
Ovvio che il grembiule vada sempre usato in tutti i pazienti.
Poi, per pridenza estrema, sapendo dall'anamnesi che una donna è nel primo trimestre di gravidanza, si cerca di evitare di fare una Rx a meno che non sia indis pensabile.
I Denti si curano, anzi si devono curare ib Gravidanza, con tutti gli ausili che servono.
Certo una lastra grande per esempio per il torace o una panoramica dai radiologi che quasi sempre non usano mettere grembiuli e collari protettivi, purtroppo,è imperativo non farla perchè emana molte radiazioni penetranti.
La Rx endorale, fatta con raggi gamma pochissimo penetranti e con protezione in piombo adeguata, non è nociva, glielo ha detto anche la sua Ginecologa, no?
Molto più nocivo è il dolore che causa increzione di grosse quantità di Adrenalina e gli antibiotici, potenzialmente lesivi per il feto.
Meglio curarsi, ovvio dopo consulto con la sua ginecologa che confermi che la Gestazione prosegue in modo regolare.
Si ricordi che la Gravidanza non è una malattia, ma uno statyo fisiologico del paziente e ci mancherebbe anche che al giorno d'oggio non si potesse curare una donna gravida!
Cordiali saluti e stia tranquilla per lei e per il suo Bambino
[#5]
Esegua pure la radiofrafia senza alcun problema, e in base all'esito della radiografia, si prenderà una decisione, proprio come le suggerisce il suo dentista.
La quantità di raggi che lei potrà assorbire è equivalente a quella assorbita dalle radiazioni naturali durante una gita di un paio di giorni in montagna a sciare.
Ed effettui la terapia che serve PRIMA del parto, sia di ritrattamento, sia se dovesse essere estrattiva.
Inutile e controproducennte attendere.
Meno antibiotici prende, meglio è.
La quantità di raggi che lei potrà assorbire è equivalente a quella assorbita dalle radiazioni naturali durante una gita di un paio di giorni in montagna a sciare.
Ed effettui la terapia che serve PRIMA del parto, sia di ritrattamento, sia se dovesse essere estrattiva.
Inutile e controproducennte attendere.
Meno antibiotici prende, meglio è.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.2k visite dal 01/10/2010.
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