Dolore post-alveolite

A causa dell'estrazione di un dente infiammato, senza una pulizia adeguata dell'alveolo, a distanza di un mese dall'estrazione mi è stata fatta una pulizia dell'alveolo (curettage) dove era presente anche una fistola. A distanza di tre settimane la ferita si è quasi chiusa ma la forte nevralgia al viso non ancora.
Dopo il piccolo intervento non sono state fatte medicazioni interne.
Il dentista continua a ribadire che bisogna aspettare, almeno altre tre settimane, ma a me sembra che il tempo passato sia abbastanza, non vorrei poi che passato il tempo dovuto si debba nuovamente riaprire la ferita.
Alcune applicazioni di acqua ossigenata sulla ferita esterna mi danno sollievo.
Sono indecisa se rivolgermi ad un altro chirurgo maxillo-facciale/odontoiatra o aspettare.
Grazie per le risposte.
[#1]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
Potrebbe essere interessante effettuare una nuova Rx ortopantomografica digitale, o meglio ancora una di quelle piccole (endorali). Chissà che non aiuti.
Saluti

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

[#2]
Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92
Gentile Signore,
come potrà leggere in questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/304-l-alveolite-post-estrattiva-o-alveolite-secca.html
l'alveolite post-estrattiva può avere un decorso variabile.
La presenza di una fistola e quindi di infezione, può far sospettare un'osteomielite, anche se oltre al dolore di solito è presente febbre e tumefazione.
Una rx opt potrebbe essere utile per evidenziare eventuali lesioni osteomielitiche.
Cordiali Saluti


Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

[#3]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
E' tutto molto strano.
Solo sulla base di un racconto non è possibile esprimere nessun parere.
Anche la visione di una radiografia potrebbe non bastare.
Occorre, temo, una visione diretta della situazione.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#4]
Dentista attivo dal 2010 al 2010
Dentista
Cara Signora, Rx endorale, certamente, visita clinica certamente ma a questo punto personalmente "aprirei" con un lembo a tutto spessore per esporre alveolo ed osso circostante per fare una revisione dell'alveolo ed osso circostante e per vedere, perchè è possibile che ci sia "sacofago osseo" ossia una zona d'osso andata in necrosi per qualche frattura durante l'avulsione evidentemente non chirurgfica del dente, il che spiegherebbe la presenza della fistola sostenuta da microbi anaerobi gram negativi del sacofago stesso (in anatomia patologica si chiama cloaca, il tramite fistoloso che nasce da un sarcofago, i più "cattivi" o una frattura parziale dell'alveolo o della cresta o residui di apici non avulsi e tanto altro. Tali sospetti diagnostici sono supportati dai sintomi descritti e dal tempo trascorso che è troppo lungo per avere ancora questi problemi!
Salute orale

Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.

Leggi tutto