Ascesso odontogeno in gravidanza
Salve.
Sono alla 31 settimana di gravidanza. Nel mese di agosto, ho avuto un episodio di ascesso odontogeno al 47 diagnosticato in sede di pronto soccorso odontoiatrico e curato temporaneamente con amoxicillina. A distanza di un mese eseguo visita con il mio medico odontoiatra con cui concordo per l'estrazione del dente interessato (già devitalizzato e in pessime condizioni, per il quale l'estrazione è l'unica ipotesi prospettata) e ritrattamento antibiotico.
Fidandomi completamente del parere odontoiatrico e della terapia prospettata quello che ora mi affligge è la pericolosità di una diffusione ematogena dell'infezione e della possibilità che i batteri, in questo frangente,possano entrare in contatto con il feto.
Il medico ginecologo non mi è sembrato allarmato della situazione, ma gradirei un consulto da parte vs date le conoscenze dei processi inerenti le patologie del cavo orale.
Cordiali Saluti.
Sono alla 31 settimana di gravidanza. Nel mese di agosto, ho avuto un episodio di ascesso odontogeno al 47 diagnosticato in sede di pronto soccorso odontoiatrico e curato temporaneamente con amoxicillina. A distanza di un mese eseguo visita con il mio medico odontoiatra con cui concordo per l'estrazione del dente interessato (già devitalizzato e in pessime condizioni, per il quale l'estrazione è l'unica ipotesi prospettata) e ritrattamento antibiotico.
Fidandomi completamente del parere odontoiatrico e della terapia prospettata quello che ora mi affligge è la pericolosità di una diffusione ematogena dell'infezione e della possibilità che i batteri, in questo frangente,possano entrare in contatto con il feto.
Il medico ginecologo non mi è sembrato allarmato della situazione, ma gradirei un consulto da parte vs date le conoscenze dei processi inerenti le patologie del cavo orale.
Cordiali Saluti.
[#1]
Dr. Cataldo Palomba
Dentista
3.1k 92
Gentile Signora,
quello che Lei paventa è già successo durante l'episodio ascessuale precedente, il suo bimbo però è protetto anche dal suo sistema immunitario, e un'adeguata terapia antibiotica di copertura eviterà ogni rischio.
Cordiali Saluti
quello che Lei paventa è già successo durante l'episodio ascessuale precedente, il suo bimbo però è protetto anche dal suo sistema immunitario, e un'adeguata terapia antibiotica di copertura eviterà ogni rischio.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#2]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.6k 228
Se è da togliere, lo tolga, e non aspetti altro tempo.
Non ci sono problemi per il bimbo, che è già completamente formato e potenzialmente capace di vivere autonomamente.
Non ci sono problemi per il bimbo, che è già completamente formato e potenzialmente capace di vivere autonomamente.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 15/09/2010.
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