Estrazione dente del giudizio incluso
Buongiorno cari Dottori,
sono un ragazzo di 26 e lunedì mi è stato estratto il primo dente del giudizio inferiore dx: aveva una carie molto grande, che aveva raggiunto la polpa (e con quale dolore) e inoltre era inclinato di 45° verso il molare, pertanto risultava parzialmente incluso. Dalla panoramica è risultato che il dente in questione avesse due radici, pertanto il dentista si è adoperato per l'estrazione spaccando il dente in due parti. Il tutto è durato circa un quarto d'ora semza problemi, quando poi però ha fatto una lastra di controllo, si è accorto che il dente aveva 3 radici e non due (una non si vedeva dalla panoramica), così ha dovuto estrarre la radice con notevoli difficoltà, dovendo arrivar a scorticare fino all'osso mandibolare. Alla fine è riuscito ad estrarla, ma l'intervento totale è durato circa 1 ora e mezzo.
Ora vi scrivo perche a distanza di 5 giorni non riesco affatto ad aprire la bocca, se non per circa 1 cm, quindi non tutte le difficoltà del caso. Inoltre ho la zona tra mandibola e collo estremamente gonfia e dolente al tatto. Infine, stanotte (a cavallo cioè tra il 4° e il 5° giorno) mi sono svegliato per dolori lancinanti all'osso mandibolare e al luogo dell'estrazione (nonostante nei giorni passati non pativo così tanto).
Mi chiedo, è normale tutto ciò? Nel senso che si debba patire così tanto? Ma soprattutto mi preme sapere: QUANDO POTRò RIAPRIRE LA BOCCA? Sono esasperato, credetemi, non ne posso più di mangiare pappette! :(
Come cura, sto seguendo una curca antibiotica (Klacid 2/dì per una settimana) e antiinfiammatoria (Aulin 2/dì).
Vi prego, aiutatemi e, se potete, confortatemi.
Grazie a tutti, buon week-end.
sono un ragazzo di 26 e lunedì mi è stato estratto il primo dente del giudizio inferiore dx: aveva una carie molto grande, che aveva raggiunto la polpa (e con quale dolore) e inoltre era inclinato di 45° verso il molare, pertanto risultava parzialmente incluso. Dalla panoramica è risultato che il dente in questione avesse due radici, pertanto il dentista si è adoperato per l'estrazione spaccando il dente in due parti. Il tutto è durato circa un quarto d'ora semza problemi, quando poi però ha fatto una lastra di controllo, si è accorto che il dente aveva 3 radici e non due (una non si vedeva dalla panoramica), così ha dovuto estrarre la radice con notevoli difficoltà, dovendo arrivar a scorticare fino all'osso mandibolare. Alla fine è riuscito ad estrarla, ma l'intervento totale è durato circa 1 ora e mezzo.
Ora vi scrivo perche a distanza di 5 giorni non riesco affatto ad aprire la bocca, se non per circa 1 cm, quindi non tutte le difficoltà del caso. Inoltre ho la zona tra mandibola e collo estremamente gonfia e dolente al tatto. Infine, stanotte (a cavallo cioè tra il 4° e il 5° giorno) mi sono svegliato per dolori lancinanti all'osso mandibolare e al luogo dell'estrazione (nonostante nei giorni passati non pativo così tanto).
Mi chiedo, è normale tutto ciò? Nel senso che si debba patire così tanto? Ma soprattutto mi preme sapere: QUANDO POTRò RIAPRIRE LA BOCCA? Sono esasperato, credetemi, non ne posso più di mangiare pappette! :(
Come cura, sto seguendo una curca antibiotica (Klacid 2/dì per una settimana) e antiinfiammatoria (Aulin 2/dì).
Vi prego, aiutatemi e, se potete, confortatemi.
Grazie a tutti, buon week-end.
[#1]
faccia impacchi caldi e una ginnastica lieve di apertura e chiusura senza sforzare, ripetutamente e vedrà che lentamente ma progressivamente la situzione migliorerà
ovviamente si rechi dal suo crante al più prsto per un cntrollo
cordil slauti
ovviamente si rechi dal suo crante al più prsto per un cntrollo
cordil slauti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#3]
Gentile Signore,
il fatto che il dolore sia comparso dopo qualche giorno dall'estrazione lascia sospettare un difetto nella formazione del coagulo e quindi una possibile alveolite post-estrattiva
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/304-l-alveolite-post-estrattiva-o-alveolite-secca.html
Il consiglio è ovviamente ritornare dal medico per un controllo: il trisma, cioè la contrazione parossistica dei muscoli masticatori, in particolare i masseteri, è dovuta al trauma che hanno subito i tessuti durante l'intervento, sono purtroppo delle sequele possibili, anche se per fortuna non frequenti.
Cordiali Saluti
il fatto che il dolore sia comparso dopo qualche giorno dall'estrazione lascia sospettare un difetto nella formazione del coagulo e quindi una possibile alveolite post-estrattiva
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/304-l-alveolite-post-estrattiva-o-alveolite-secca.html
Il consiglio è ovviamente ritornare dal medico per un controllo: il trisma, cioè la contrazione parossistica dei muscoli masticatori, in particolare i masseteri, è dovuta al trauma che hanno subito i tessuti durante l'intervento, sono purtroppo delle sequele possibili, anche se per fortuna non frequenti.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#4]
Non si preoccupi i problemi accadono,ho estratto centinaia di denti inclcusi e di problemi come quello da lei descritto ne ho visti alcuni,ma quello che mi ricordo davvero meglio è stato per il mio dente del giudizio!Si faccia visitare per escludere rischi legati ad un'alveolite ed abbia pazienza.Cordiali saluti
Dr. orazio ischia odontoiatra
perfezionato in chirurgia orale,implantare,parodontale ,endodonzia,protesi,medicina orale, in odontologia forense,
[#5]
Utente
Buongiorno, ringrazio tutti i Medici che gentilmente hanno letto il mio intervento e che mi hanno risposto. Ho letto il link mostrato dal Dott. Cataldo Palomba sull'alveolite, spero vivamente non si tratti di quella, perciò domani mi farò visitare dal mio dentista per avere maggiori delucidazioni.
AggiornandoVi sul mio stato di salute, Vi informo che oggi la situazione inizia a migliorare: il dolore allucinante di ieri è quasi scomparso, mentre il gonfiore non accenna a ridursi (ieri era aumentato al livello massimo e oggi è rimasto invariato). Si tratta di un gonfiore non sulla guancia, ma sotto la mandibola, in corrispondenza dei linfonodi. Sono molto dolenti al tatto e ai movimenti del capo; in più la mandibola continua ad essere bloccata, quindi mi appresto ad un 6° giorno di pappine...
Infine, continuo ad avere un formicolio al labbro ed al mento, ma il dentista me lo aveva annunciato, poichè ha asserito di avere toccato leggermente il nervo alveolare.
Porterò pazienza ancora qualche giorno e andrò a visita appena possibile...Vi ringrazio moltissimo Dottori, credo che immaginiate quanto conforti un paziente il sentire altri voci in campo medico.
Grazie, buona domenica.
AggiornandoVi sul mio stato di salute, Vi informo che oggi la situazione inizia a migliorare: il dolore allucinante di ieri è quasi scomparso, mentre il gonfiore non accenna a ridursi (ieri era aumentato al livello massimo e oggi è rimasto invariato). Si tratta di un gonfiore non sulla guancia, ma sotto la mandibola, in corrispondenza dei linfonodi. Sono molto dolenti al tatto e ai movimenti del capo; in più la mandibola continua ad essere bloccata, quindi mi appresto ad un 6° giorno di pappine...
Infine, continuo ad avere un formicolio al labbro ed al mento, ma il dentista me lo aveva annunciato, poichè ha asserito di avere toccato leggermente il nervo alveolare.
Porterò pazienza ancora qualche giorno e andrò a visita appena possibile...Vi ringrazio moltissimo Dottori, credo che immaginiate quanto conforti un paziente il sentire altri voci in campo medico.
Grazie, buona domenica.
[#6]
Appena possibile significa domani! Per il gonfiore oltre all'antibiotico può farsi prescrivere un fibrinolitico per accellerare il riassorbimento del possibile edema.
per il trisma un miorilassante tipo muscoril potrebbe aiutarla.
Saluti
per il trisma un miorilassante tipo muscoril potrebbe aiutarla.
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.1k visite dal 11/09/2010.
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Approfondimento su Salute orale
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