Post- estrazione
Gentili Dottori,
alle 19.00 circa di questa sera ho subito un'estrazione di un molare inferiore (il terzo dopo i canini).
Vorrei sapere se è normale che sanguini ancora. Il dentista ha applicato un medicinale dal sapore orrendo e poi del cotone che ho tenuto per circa 20 minuti, e poi sotituito perchè sanguinante. Da quel momento ho cambiato in continuazione il cotone perchè sempre imbevuto di sangue. E' trascorso troppo tempo dall'ultima estrazione subita e non ricordo più nulla del post- estrazione. Il dolore, ad esempio, lo avevo sottovalutato e ho snobbato bustina di oki dal dentista perchè soffro di gastrite e volevo prima sentire il mio medico curante. Alla fine l'ho assunta alle 20.15 quasi a stomaco vuoto, perchè non riuscivo ad ingerire nulla. Adesso ho bruciore alla parte alta dello stomaco, sicchè ho deciso, non so se sbaglio, di mangiare qualche fetta di pane bianco morbido a fette, masticando da un lato e senza cotone, perchè non riesco, altrimenti. Domanda: devo rimettere il cotone? O "sputare" il sangue e lasciare libera la ferita? Ad esempio, cosa fare al riguardo per la notte? Tengo il cotone o no? E se lo inghiotto nel sonno? Se ritorna il dolore, posso assumere come antidolorifico Efferalgan 500 compresse non effervescenti che hanno un effetto meno aggressivo su di me a livello gastrico?
Devo usare un colluttorio in particolare? Il doc. me lo ha sconsigliato per stasera, ma domani? So bene che non potete dare consigli sulla marca, ma a me basterebbe solo il componente per risalire al tipo. Quanto tempo occorre per poter mangiare dalla parte operata?
Mi scuso per averVi bersagliato con i quesiti...e Vi ringrazio anticipatamente per il Vostro gentile riscontro.
Cordialmente
alle 19.00 circa di questa sera ho subito un'estrazione di un molare inferiore (il terzo dopo i canini).
Vorrei sapere se è normale che sanguini ancora. Il dentista ha applicato un medicinale dal sapore orrendo e poi del cotone che ho tenuto per circa 20 minuti, e poi sotituito perchè sanguinante. Da quel momento ho cambiato in continuazione il cotone perchè sempre imbevuto di sangue. E' trascorso troppo tempo dall'ultima estrazione subita e non ricordo più nulla del post- estrazione. Il dolore, ad esempio, lo avevo sottovalutato e ho snobbato bustina di oki dal dentista perchè soffro di gastrite e volevo prima sentire il mio medico curante. Alla fine l'ho assunta alle 20.15 quasi a stomaco vuoto, perchè non riuscivo ad ingerire nulla. Adesso ho bruciore alla parte alta dello stomaco, sicchè ho deciso, non so se sbaglio, di mangiare qualche fetta di pane bianco morbido a fette, masticando da un lato e senza cotone, perchè non riesco, altrimenti. Domanda: devo rimettere il cotone? O "sputare" il sangue e lasciare libera la ferita? Ad esempio, cosa fare al riguardo per la notte? Tengo il cotone o no? E se lo inghiotto nel sonno? Se ritorna il dolore, posso assumere come antidolorifico Efferalgan 500 compresse non effervescenti che hanno un effetto meno aggressivo su di me a livello gastrico?
Devo usare un colluttorio in particolare? Il doc. me lo ha sconsigliato per stasera, ma domani? So bene che non potete dare consigli sulla marca, ma a me basterebbe solo il componente per risalire al tipo. Quanto tempo occorre per poter mangiare dalla parte operata?
Mi scuso per averVi bersagliato con i quesiti...e Vi ringrazio anticipatamente per il Vostro gentile riscontro.
Cordialmente
[#1]
nessun problema per i quesiti che però dovrebbe girare chi la sta curando che conosce perfettamente la sua situazione per cui cercherò di dare consigli che però sono generici
-no sciacqui nelle prime 36h
-tenere ghiaccio
-deglutire o sputare
-se sanguina mettere la garza in compressione
-dieta liquida o morbida e fredda per 24h
-usi gli antidolorifici prescritti a cui è abituato anche dopo 4-6h se necessario eventualmente assumendo qualcosa di freddo
-inutile dormire con la garza non la terrebbe in posizione
cordiali saluti
-no sciacqui nelle prime 36h
-tenere ghiaccio
-deglutire o sputare
-se sanguina mettere la garza in compressione
-dieta liquida o morbida e fredda per 24h
-usi gli antidolorifici prescritti a cui è abituato anche dopo 4-6h se necessario eventualmente assumendo qualcosa di freddo
-inutile dormire con la garza non la terrebbe in posizione
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Utente
Gentile Doc.,
La ringrazio per il Suo responso immediato.
Avevo posto simili questioni al dottore, pocanzi, ma le risposte sono state evasive e superficiali. Ho cambiato dentista da poco e ho sentito terribilmente la tensione, anche durante l'intervento.
Per queste ragioni, desidero ringraziarLa ulteriormente per i Suoi gentili consigli...
Proverò a riposare con più serenità, grazie ad essi.
I miei ringraziamenti più sinceri
Cordialmente
La ringrazio per il Suo responso immediato.
Avevo posto simili questioni al dottore, pocanzi, ma le risposte sono state evasive e superficiali. Ho cambiato dentista da poco e ho sentito terribilmente la tensione, anche durante l'intervento.
Per queste ragioni, desidero ringraziarLa ulteriormente per i Suoi gentili consigli...
Proverò a riposare con più serenità, grazie ad essi.
I miei ringraziamenti più sinceri
Cordialmente
[#3]
Utente
Gentile doc.,
è normale che avendo subito l'estrazione il 6 settembre alle 19.00 io provi ancora un dolore pazzesco? Riesco a stento ad arrivare a 7 ore dall'assunzione di antidolorifico, mentre il Doc mi aveva detto di prenderlo ogni 12 ore. Ho sofferto fino a qualche mese fa di colite ulcerosa emorragica e temo che il problema si ripresenti. A tal proposito, sto assumendo un protettore gastrico.Inoltre,sono affetta anche da HCV e prendere i suddetti farmaci più amoxicillina mi terrorizza.
Quanto tempo intercorre perchè il dolore si allontani,o, quanto meno, diventi sopportabile? L'intervento è stato un pò lungo, per via di una radice più difficile da estrarre. Si trattava di un dente con frattura della radice con un inizio di ascesso.Ho chiesto al medico curante (ma si è rifiutato)di ripetere la radiografia, visto che il dentista non era attrezzato per questo.Vorrei conferma che non ci siano "residui" e che l'intervento sia riuscito bene.Il dentista precedente ci mostrava il pre e il post operatorio con RX.
Mi sono pentita amaramente di essermi rivolta all'attuale dentista..Non riesco ad avere fiducia.. e questo non dovrebbe accadere.L'ho chiamato, ma mi ha risposto: "Passerà".
Chiedo venia per questo sfogo.
Cordiali Saluti
è normale che avendo subito l'estrazione il 6 settembre alle 19.00 io provi ancora un dolore pazzesco? Riesco a stento ad arrivare a 7 ore dall'assunzione di antidolorifico, mentre il Doc mi aveva detto di prenderlo ogni 12 ore. Ho sofferto fino a qualche mese fa di colite ulcerosa emorragica e temo che il problema si ripresenti. A tal proposito, sto assumendo un protettore gastrico.Inoltre,sono affetta anche da HCV e prendere i suddetti farmaci più amoxicillina mi terrorizza.
Quanto tempo intercorre perchè il dolore si allontani,o, quanto meno, diventi sopportabile? L'intervento è stato un pò lungo, per via di una radice più difficile da estrarre. Si trattava di un dente con frattura della radice con un inizio di ascesso.Ho chiesto al medico curante (ma si è rifiutato)di ripetere la radiografia, visto che il dentista non era attrezzato per questo.Vorrei conferma che non ci siano "residui" e che l'intervento sia riuscito bene.Il dentista precedente ci mostrava il pre e il post operatorio con RX.
Mi sono pentita amaramente di essermi rivolta all'attuale dentista..Non riesco ad avere fiducia.. e questo non dovrebbe accadere.L'ho chiamato, ma mi ha risposto: "Passerà".
Chiedo venia per questo sfogo.
Cordiali Saluti
[#4]
Mi perdoni la domanda ma lei è proprio sicura che il nuovo dentista sia davvero un medico?Lo chiedo perchè mi sembra fuori dal tempo non possedere una banalissima e pur tuttavia indispensabile attrezzatura diagnostica come un tubo rx per endorali.Poi per la questione sua specifica, direi che il suo medico curante dovrebbe essere informato ed investito del problema .Inoltre un passaggio dal dentista è consigliabile per verificare che non vi siano difetti di guarigione da alveolite post estrattiva.Cordiali saluti
Dr. orazio ischia odontoiatra
perfezionato in chirurgia orale,implantare,parodontale ,endodonzia,protesi,medicina orale, in odontologia forense,
[#5]
Utente
Gentilissimi Dottori,
sono stata dal dentista di cui sopra. Sostiene che si tratti di alveolite. Mi ha prescritto cortisone e antibiotico più puntura Toradol e mi ha sospeso l'Oki antidolorifico.
Ha controllato la gengiva, tolto il cotone con medicazione da lui applicato.
Sostiene che non ci sia stato coagulo. Dice che forse ho esagerato col cotone. Ma lui mi aveva detto di cambiare cotone ogni qual volta era troppo insanguinato! Così ho fatto e poi sono andata a letto senza cotone o garze.
Mi ha chisto se ha sanguinato: ha sanguinato dalle 20 alla mattina dopo e poi sempre meno durante il giorno, ma non credo sia stata colpa mia.Ha cercato di farmi sanguinare la ferita. Provo dolore preeso la mandibola e il collo, nella parte sottostante il dente.
Ho deciso di non seguire la sua prescrizione e anche se domani sera vuole rivedermi, credo proprio che mi rivolgerò ad un altro dottore o ad un'altra struttura.
Provo molto dolore, sono spaventata ed amareggiata.
Non so come si curi l'alveolite. Non so quanto tempo occorra per guarire da essa e non sono manco sicura di averla. Non ho ancora cenato perchè ho provato con della pastina ma una stellina mi è finita proprio nella ferita e con terrore sono riuscita ad estrarla. Lui mi ha pulito la parte con fisiologica. Credete che possa farlo anch'io? Ho provato un senso di sollievo quando mi ha"riaperto" la ferita. Il gonfiore sottostante è come scomparso. Ma il dolore non mi lascia. Sono a pezzi.Ogni tanto sento un sapore orribile risalire da lì.
Consiglio a chiunque stia leggendo di fidarsi del dentista a cui ci si rivolge. Io sono stata costretta dalle circostanze (ferie, vacanze estive, assenza del mio dentista di fiducia)a rivolgermi a codesta persona e ne sono pentita.
Grazie di cuore per essermi stat vicina.
Non so come avrei fatto senza il Vostro appoggio.
Cordiali Saluti
sono stata dal dentista di cui sopra. Sostiene che si tratti di alveolite. Mi ha prescritto cortisone e antibiotico più puntura Toradol e mi ha sospeso l'Oki antidolorifico.
Ha controllato la gengiva, tolto il cotone con medicazione da lui applicato.
Sostiene che non ci sia stato coagulo. Dice che forse ho esagerato col cotone. Ma lui mi aveva detto di cambiare cotone ogni qual volta era troppo insanguinato! Così ho fatto e poi sono andata a letto senza cotone o garze.
Mi ha chisto se ha sanguinato: ha sanguinato dalle 20 alla mattina dopo e poi sempre meno durante il giorno, ma non credo sia stata colpa mia.Ha cercato di farmi sanguinare la ferita. Provo dolore preeso la mandibola e il collo, nella parte sottostante il dente.
Ho deciso di non seguire la sua prescrizione e anche se domani sera vuole rivedermi, credo proprio che mi rivolgerò ad un altro dottore o ad un'altra struttura.
Provo molto dolore, sono spaventata ed amareggiata.
Non so come si curi l'alveolite. Non so quanto tempo occorra per guarire da essa e non sono manco sicura di averla. Non ho ancora cenato perchè ho provato con della pastina ma una stellina mi è finita proprio nella ferita e con terrore sono riuscita ad estrarla. Lui mi ha pulito la parte con fisiologica. Credete che possa farlo anch'io? Ho provato un senso di sollievo quando mi ha"riaperto" la ferita. Il gonfiore sottostante è come scomparso. Ma il dolore non mi lascia. Sono a pezzi.Ogni tanto sento un sapore orribile risalire da lì.
Consiglio a chiunque stia leggendo di fidarsi del dentista a cui ci si rivolge. Io sono stata costretta dalle circostanze (ferie, vacanze estive, assenza del mio dentista di fiducia)a rivolgermi a codesta persona e ne sono pentita.
Grazie di cuore per essermi stat vicina.
Non so come avrei fatto senza il Vostro appoggio.
Cordiali Saluti
[#6]
Utente
Gentili Dottori,
dimenticavo: posso usare clorexidina gluconato (1g)in gel dentale sulla ferita? l'ho applicato sulle altre gengive ed è finito pure lì, ma avverto una maggiore intensità di dolore...anche se la ferita sembra "rimarginarsi" laddove è finito il gel.
Infinite grazie per il Vostro responso
Cordialmente
dimenticavo: posso usare clorexidina gluconato (1g)in gel dentale sulla ferita? l'ho applicato sulle altre gengive ed è finito pure lì, ma avverto una maggiore intensità di dolore...anche se la ferita sembra "rimarginarsi" laddove è finito il gel.
Infinite grazie per il Vostro responso
Cordialmente
[#7]
Gentile Signora,
per approfondire sull'Alveolite post-estrattiva può leggere questo articolo informativo
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/304-l-alveolite-post-estrattiva-o-alveolite-secca.html
Non usi alcun cotone, prima perchè non sterile poi perchè inutile, si tratterebbe di un corpo estraneo.
Il gel a base di clorexidina allo 0,5% può applicarlo più volte al giorno sulla ferita, soprattutto la sera prima di andare a letto fino alla guarigione completa: se dovesse penetrare nell'alveolo non costituisce problema anzi è positivo.
Se riesce ad eseguire da sola dei lavaggi con soluzione fisiologica acquistata in farmacia è positivo, l'importante è iniettare il liquido dolcemente, da usare un ago smusso o nessun ago per non traumatizzarsi.
Se riuscisse però ad interpellare un altro dentista più esperto sarebbe meglio.
Considerando che Lei è affetta da HCV, uno dei motivi che hanno causato la mancata formazione del coagulo è stata probabilmente il difeto della coagulazione che a questa patologia si associa.
Ci informi della situazione.
Cordiali Saluti
per approfondire sull'Alveolite post-estrattiva può leggere questo articolo informativo
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/304-l-alveolite-post-estrattiva-o-alveolite-secca.html
Non usi alcun cotone, prima perchè non sterile poi perchè inutile, si tratterebbe di un corpo estraneo.
Il gel a base di clorexidina allo 0,5% può applicarlo più volte al giorno sulla ferita, soprattutto la sera prima di andare a letto fino alla guarigione completa: se dovesse penetrare nell'alveolo non costituisce problema anzi è positivo.
Se riesce ad eseguire da sola dei lavaggi con soluzione fisiologica acquistata in farmacia è positivo, l'importante è iniettare il liquido dolcemente, da usare un ago smusso o nessun ago per non traumatizzarsi.
Se riuscisse però ad interpellare un altro dentista più esperto sarebbe meglio.
Considerando che Lei è affetta da HCV, uno dei motivi che hanno causato la mancata formazione del coagulo è stata probabilmente il difeto della coagulazione che a questa patologia si associa.
Ci informi della situazione.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#8]
Utente
Gentile Doc.,
Come ringraziarLa di tutto questo?
In verità, conoscevo già il link da Lei gentilmente suggerito. Dopo averlo visualizzato mi ero convinta di aver l'alveolite poichè i sintomi erano quelli descritti.Ieri ne ho avuto solo la conferma.
Grazie a Lei e ai Suoi esimi colleghi, sto provando ad automedicarmi, nell'attesa che il mio dentista di fiducia ritorni. L'unica cosa è che il gel di clorexidina che ho in casa è pari a 1g e forse è troppo forte.
Il dolore ha la stessa intensità, solo che riesco ad arrivare a 9-10 ore prima di assumere Oki.
Non immagina quanto abbia apprezzato ciò che Lei ha detto riguardo al mancato coagulo. Sapere che esiste una spiegazione "scientifica" mi risolleva, giacchè ieri sera, oltre al dolore fisico e ai danni morali il dentista in questione mi ha anche "sparato" una bella dose di senso di colpa (hai usato troppo il cotone, non hai fatto sanguinare,etc.).La ringrazio di tutto cuore!!!E pensare che ogni mese, tra i controlli di routine, le mia analisi del sangue prevedono anche il tempo di protrombina! Che stupida a non aver pensato a questo e a non aver risposto come dovevo!
Un ultimo quesito e poi, spero solo di risentirVi per i ringraziamenti che sin d'ora Vi invio: l'alveolite va via dopo molto tempo? E il dolore? Per quanto ancora?
Mi scuso se sembro infantile o esagerata..Non ricordo di aver provato nulla di simile neppure al reparto maxillofacciale per l'intervento di estrazione di ottavi inclusi.
Nel ringraziarLa del Suo prezioso responso, porgo i miei
Cordiali Saluti
Come ringraziarLa di tutto questo?
In verità, conoscevo già il link da Lei gentilmente suggerito. Dopo averlo visualizzato mi ero convinta di aver l'alveolite poichè i sintomi erano quelli descritti.Ieri ne ho avuto solo la conferma.
Grazie a Lei e ai Suoi esimi colleghi, sto provando ad automedicarmi, nell'attesa che il mio dentista di fiducia ritorni. L'unica cosa è che il gel di clorexidina che ho in casa è pari a 1g e forse è troppo forte.
Il dolore ha la stessa intensità, solo che riesco ad arrivare a 9-10 ore prima di assumere Oki.
Non immagina quanto abbia apprezzato ciò che Lei ha detto riguardo al mancato coagulo. Sapere che esiste una spiegazione "scientifica" mi risolleva, giacchè ieri sera, oltre al dolore fisico e ai danni morali il dentista in questione mi ha anche "sparato" una bella dose di senso di colpa (hai usato troppo il cotone, non hai fatto sanguinare,etc.).La ringrazio di tutto cuore!!!E pensare che ogni mese, tra i controlli di routine, le mia analisi del sangue prevedono anche il tempo di protrombina! Che stupida a non aver pensato a questo e a non aver risposto come dovevo!
Un ultimo quesito e poi, spero solo di risentirVi per i ringraziamenti che sin d'ora Vi invio: l'alveolite va via dopo molto tempo? E il dolore? Per quanto ancora?
Mi scuso se sembro infantile o esagerata..Non ricordo di aver provato nulla di simile neppure al reparto maxillofacciale per l'intervento di estrazione di ottavi inclusi.
Nel ringraziarLa del Suo prezioso responso, porgo i miei
Cordiali Saluti
[#9]
Gentile Signora,
l'alveolite può pervenire a guarigione anche da sola ma i tempi possono variare dalle 2 alle 3 settimane se non si interviene, compreso il dolore.
I gel dentali sono di solito allo 0,5% e sono comunque consigliabili nella sua condizione.
Cordiali SAluti
l'alveolite può pervenire a guarigione anche da sola ma i tempi possono variare dalle 2 alle 3 settimane se non si interviene, compreso il dolore.
I gel dentali sono di solito allo 0,5% e sono comunque consigliabili nella sua condizione.
Cordiali SAluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 13k visite dal 06/09/2010.
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Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.