Ortopanoramica (immagine) con trasparenze sospette..
Salve, ho effettuato un'ortopanoramica e vorrei un'opinione su come procedere alla cura dei denti. Gradirei i pareri di più odontoiatri.
L'immagine è visibile a questo indirizzo:
http://i56.tinypic.com/6gbjpf.jpg
Queste le mie domande:
1- C'è una trasparenza sospetta sul dente 16 (primo molare superiore destro), è una carie? Se si, il dente è recuperabile con una semplice otturazione o serve qualcosa di più?
2- Il dente 46 (primo molare inferiore destro) ha una capsula rotta, è il caso di rifarla?
3- I due premolari superiori a destra (14-15) sono leggermente più chiari di quelli sul lato sinistro (24-25), vi sembra che siano stati trattati in qualche modo?
4- Il primo molare superiore sinistro (26) è ridotto ad un moncone ma è devitalizzato e non mi dà fastidi. E' comunque il caso di estrarlo?
5- Ci sono altri problemi visibili?
Grazie anticipatamente delle risposte.
L'immagine è visibile a questo indirizzo:
http://i56.tinypic.com/6gbjpf.jpg
Queste le mie domande:
1- C'è una trasparenza sospetta sul dente 16 (primo molare superiore destro), è una carie? Se si, il dente è recuperabile con una semplice otturazione o serve qualcosa di più?
2- Il dente 46 (primo molare inferiore destro) ha una capsula rotta, è il caso di rifarla?
3- I due premolari superiori a destra (14-15) sono leggermente più chiari di quelli sul lato sinistro (24-25), vi sembra che siano stati trattati in qualche modo?
4- Il primo molare superiore sinistro (26) è ridotto ad un moncone ma è devitalizzato e non mi dà fastidi. E' comunque il caso di estrarlo?
5- Ci sono altri problemi visibili?
Grazie anticipatamente delle risposte.
[#1]
per regolalamemto non possiamo dare pareri su documentazione radiografica e fotografica per cui risponderò ai suoi punti esclusivamente, per quanto possibile
1 le carie difficilmente si vedono correttamente con le panoramiche come pure i granulomi e i difetti parodontali in quanto le panoramiche danno una visione d'insieme ma non precisa per la quale è indispensabile la radiografia endoorale, per cui non si fa diagnosi di carie su panoramica
2le capsule se rotte vanno rifatte per alterazione dell'occlusione o dei loro margini di chiusura
3 non posso rispondere
4 se non recuperabile con perno e capsula va estratto ma non va lasciato un moncone
5 non so dirle altro
cordiali saluti
1 le carie difficilmente si vedono correttamente con le panoramiche come pure i granulomi e i difetti parodontali in quanto le panoramiche danno una visione d'insieme ma non precisa per la quale è indispensabile la radiografia endoorale, per cui non si fa diagnosi di carie su panoramica
2le capsule se rotte vanno rifatte per alterazione dell'occlusione o dei loro margini di chiusura
3 non posso rispondere
4 se non recuperabile con perno e capsula va estratto ma non va lasciato un moncone
5 non so dirle altro
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Generalmente diamo risposte su dubbi o problemi susseguenti a riscontri presso altri colleghi (ma non perchè noi siamo i "magister"). Sarebbe opportuno che lei andasse presso uno studio odontoiatrico ed effettuare una visita, poi se non è contento o nutre dei dubbi in merito a ciò che le è stato esposto, potrà riferirci in merito e noi cercheremo di risponderle nel miglior modo possibile, ma senza guardare la sua radiografia (riferimento a quanto detto dal dr.Finotti).
Cordialmente
Cordialmente
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#3]
Purtroppo non possiamo rispondere per fare una diagnosi, quindi il consiglio è di farsi vedere da un collega per farsi fare la diagnosi.
Saluti
Saluti
Dr. Sandro Compagni
Parodontologo, Gnatologo, Odontoiatra Sportivo, Odontologo Frorense
studiodentisticocompagni@gmail.com
www.studiodentistic
[#4]
La radiografia è di bassa qualità, perchè soffre dei problemi di compressione digitale.
Occorrerebbe visionare l'originale.
Però non si diagnosticano le carie con una panoramica, ma con l'occhio umano, eventualmente con una radiografia endorale nei casi dubbi.
Comunque, in via preeliminare, bisognosa di una conferma, posso dirle questo:
1)
Sembrerebbe che ci sia una carie enorme (a meno che non sia un artefatto ottico), di quelle che un orbo dovrebbe vedere alla prima occhiata in bocca.
2)
Va rifatta ma non perchè è rotta, ma perchè vanno curati i due granulomi delle due radici.
O estratto il dente se non curabili.
3)
Un premolare ha una otturazione, l'altro sembra avere una carie a contatto con quella del molare (sempre che non sia un artefatto ottico).
4)
Non so dirle se è curabile o no.
Comunque, le panoramiche le prescrive il dentista dopo una visita, perchè vuole capire alcune cose.
Non si fanno "tanto per sapere se c'è qualcosa che non va".
Per quello c'è il dentista.
Occorrerebbe visionare l'originale.
Però non si diagnosticano le carie con una panoramica, ma con l'occhio umano, eventualmente con una radiografia endorale nei casi dubbi.
Comunque, in via preeliminare, bisognosa di una conferma, posso dirle questo:
1)
Sembrerebbe che ci sia una carie enorme (a meno che non sia un artefatto ottico), di quelle che un orbo dovrebbe vedere alla prima occhiata in bocca.
2)
Va rifatta ma non perchè è rotta, ma perchè vanno curati i due granulomi delle due radici.
O estratto il dente se non curabili.
3)
Un premolare ha una otturazione, l'altro sembra avere una carie a contatto con quella del molare (sempre che non sia un artefatto ottico).
4)
Non so dirle se è curabile o no.
Comunque, le panoramiche le prescrive il dentista dopo una visita, perchè vuole capire alcune cose.
Non si fanno "tanto per sapere se c'è qualcosa che non va".
Per quello c'è il dentista.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#5]
Utente
Innanzitutto ringrazio tutti e preciso che tale ortopanoramica è stata effettuata su richiesta di un odontoiatra e che è stata visionata da lui diversi giorni dopo che ho scritto il post.
Complimenti al dottor Formentelli per l'occhio clinico, visto che molte delle sue considerazioni sono poi state confermate dall'odontoiatra che mi ha in cura.
Mi preme però avere un'opinione sul molare superiore destro (16) in quanto il dentista mi ha detto che andrebbe devitalizzato e poi ricostruito con l'introduzione di un perno.
Ritenete che sia una giusta procedura?
Complimenti al dottor Formentelli per l'occhio clinico, visto che molte delle sue considerazioni sono poi state confermate dall'odontoiatra che mi ha in cura.
Mi preme però avere un'opinione sul molare superiore destro (16) in quanto il dentista mi ha detto che andrebbe devitalizzato e poi ricostruito con l'introduzione di un perno.
Ritenete che sia una giusta procedura?
[#7]
La ricostruzione con perno dopo la devitalizzazione fa si che il materiale utilizzato per la ricostruzione del moncone si ancori anche alle radici, permettendo inoltre alle forze masticatorie di scaricarsi lungo le radici.
Dalla radiografia la lesione cariosa sembra abbastanza estesa ed interessa anche la superficie anteriore del dente, per cui direi che l'approccio terapeutico del collega è corretto.
Quanto al dente 4.6 bisognerebbe valutare il sigillo marginale della capsula ed i contatti occlusali; per quanto riguarda i granulomi apicali potrebbero anche essere tenuti sotto controllo (quanto tempo fa è stato devitalizzato il dente?), conscio però del fatto che la lesione potrebbe riacutizzarsi nel momento in cui le sue difese immunitarie dovessero abbassarsi.
Cordialmente
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Dalla radiografia la lesione cariosa sembra abbastanza estesa ed interessa anche la superficie anteriore del dente, per cui direi che l'approccio terapeutico del collega è corretto.
Quanto al dente 4.6 bisognerebbe valutare il sigillo marginale della capsula ed i contatti occlusali; per quanto riguarda i granulomi apicali potrebbero anche essere tenuti sotto controllo (quanto tempo fa è stato devitalizzato il dente?), conscio però del fatto che la lesione potrebbe riacutizzarsi nel momento in cui le sue difese immunitarie dovessero abbassarsi.
Cordialmente
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Dott. Giuseppe Marano - Odontoiatra -
Specialista in Chirurgia Odontostomatologica
http://www.giuseppemarano.it
[#8]
Utente
La lesione della capsula sul 46 riguarda la rottura dell'angolo sulla parete posteriore esterna, che risulta scoperta per circa 3mm con amalgama sottostante visibile.
L'occlusione è buona, e riesco a mangiarci senza problemi nonostante il problema ci sia da più di un anno.
La capsula tuttavia è stata posizionata più di 10 anni fa, ed è verosimile a detta del mio dentista che il grauloma si sia sviluppato in quest'arco di tempo a causa di una devitalizzazione non effettuata correttamente.
L'occlusione è buona, e riesco a mangiarci senza problemi nonostante il problema ci sia da più di un anno.
La capsula tuttavia è stata posizionata più di 10 anni fa, ed è verosimile a detta del mio dentista che il grauloma si sia sviluppato in quest'arco di tempo a causa di una devitalizzazione non effettuata correttamente.
[#9]
Allora, se decide di rifare la corona su 46 le consiglio prima di rifare la devitalizzazione.
Se, per promlemi economici o altro, quel dente non le dá alcun fastidio lo tenga sotto controllo. Il granuloma è una lesione cronica che si forma lentamente nel tempo ed è testimonianza del tentativo, generalmente riuscito, da parte dell'organismo di arginare un processo infettivo. Fintanto che le sue difese immunitarie svolgono il loro mestiere, allora nessun problema; nel momento in cui dovessero cedere allora potrebbe formarsi un ascesso.
Cordialmente,
Sent from iPhone
Se, per promlemi economici o altro, quel dente non le dá alcun fastidio lo tenga sotto controllo. Il granuloma è una lesione cronica che si forma lentamente nel tempo ed è testimonianza del tentativo, generalmente riuscito, da parte dell'organismo di arginare un processo infettivo. Fintanto che le sue difese immunitarie svolgono il loro mestiere, allora nessun problema; nel momento in cui dovessero cedere allora potrebbe formarsi un ascesso.
Cordialmente,
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[#10]
Utente
Salve,
Il dente 16 mi è stato devitalizzato ed è stata effettuata una ricostruzione con perno.
Il problema però è che a distanza di un mese dall'intervento mi fa ancora male se ci mangio.
sono tornato gia due volte dal dentista (impiantologo) a distanza di una e due settimane dall'intervento, e ha sempre detto che si tratta di un'infiammazione del legamento, e che il dolore sarebbe scomparso a breve. Nel frattempo ha "limato" la parte ricostruita con un trapano (o fresa, non so) per far chiudere meglio e non far toccare la parte ricostruita.
Purtroppo ad oggi (più di un mese dall'intervento) mi fa sempre male se ci capita del cibo sotto e cerco di non mangiarci. La cosa curiosa è che mi fa molto male se la pressione si verifica nella parte ricostruita, e non sento nulla se la pressione è nella parte "originale" del dente.
Secondo voi si tratta effettivamente di un'infiammazione del legamento, oppure è andato qualcosa storto durante l'intervento? Potrebbe trattarsi di una devitalizzazione non effettuata come si deve, con il perno che preme sul residuo di un nervo?
Il dente 16 mi è stato devitalizzato ed è stata effettuata una ricostruzione con perno.
Il problema però è che a distanza di un mese dall'intervento mi fa ancora male se ci mangio.
sono tornato gia due volte dal dentista (impiantologo) a distanza di una e due settimane dall'intervento, e ha sempre detto che si tratta di un'infiammazione del legamento, e che il dolore sarebbe scomparso a breve. Nel frattempo ha "limato" la parte ricostruita con un trapano (o fresa, non so) per far chiudere meglio e non far toccare la parte ricostruita.
Purtroppo ad oggi (più di un mese dall'intervento) mi fa sempre male se ci capita del cibo sotto e cerco di non mangiarci. La cosa curiosa è che mi fa molto male se la pressione si verifica nella parte ricostruita, e non sento nulla se la pressione è nella parte "originale" del dente.
Secondo voi si tratta effettivamente di un'infiammazione del legamento, oppure è andato qualcosa storto durante l'intervento? Potrebbe trattarsi di una devitalizzazione non effettuata come si deve, con il perno che preme sul residuo di un nervo?
[#11]
Dentista
Caro Signore... per rispondere alla sua donmanda bisognerebbe fare una visita clinica ed una Rx endorale!
Le domando io:
Il suo Dentista ha fatto una Rx endorale prima di iniziare la terapia canalare o si è basato solo sulla panoramica che non è adatta per simili terapie!
Poi
Ha fatto una Rx endorale durante la terapia canalare ed alla fine? e dopo aver messo il Perno moncone?
Anche se potrebbe non avere fatto quelle intermedie durante la terapia se avesse usato un localizzatore d'apice, in realtà!
Quando lei si è lamentato del dolore, le ha fatto tra le altre manovre una Rx endorale per vedere la radice?
Attendo la sua risposta, nella speranza così di poterla aiutare!
Cordiali saluti
Le domando io:
Il suo Dentista ha fatto una Rx endorale prima di iniziare la terapia canalare o si è basato solo sulla panoramica che non è adatta per simili terapie!
Poi
Ha fatto una Rx endorale durante la terapia canalare ed alla fine? e dopo aver messo il Perno moncone?
Anche se potrebbe non avere fatto quelle intermedie durante la terapia se avesse usato un localizzatore d'apice, in realtà!
Quando lei si è lamentato del dolore, le ha fatto tra le altre manovre una Rx endorale per vedere la radice?
Attendo la sua risposta, nella speranza così di poterla aiutare!
Cordiali saluti
[#13]
Utente
Grazie dell'interessamento, Dottore.
Prima di iniziare la devitalizzazione, l'impiantologo si è basato solo sull'ortopanoramica; durante la procedura ha utilizzato il localizzatore (se era quella macchinetta che faceva BIP BIP di continuo) e successivamente, prima di chiudere, mi ha fatto una lastrina (immagno sia la rx endorale). Non ha fatto nessun'altra lastra durante la sucessiva seduta di ricostruzione.
Però c'è anche da considerare che si tratta di uno studio dentistico moderno che lavora sulla quantità di pazienti e in cui il tempo è denaro; inoltre durante i due interventi, sia in fase di devitalizzazione che di ricostruzione con perno, qualcosa sembrava non andare: nella devitalizzazione non aveva una fresa giusta e mi pare di aver capito (mentre parlava con l'assistente) che poi nel collocare il perno la volta sucessiva i residui si sarebbero puliti automaticamente; la volta successiva non aveva il perno che serviva ma ne ha utilizzato un altro, mi pare della 3M, dicendo all'assistente qualcosa tipo "questi sono più moderni, dovrebbero essere anche meglio".
Ora io non so se questi problemucci possano essere rilevanti o meno, e se l'abilità dell'impiantologo può aver sopperito a eventuali mancanze o no.
Ad ogni modo io non mi fido molto di questo studio, e ci sono andato solo perché mi è stato indicato da mio padre. Per principio non mi fido di questi studi moderni che fanno pubblicità costose dove enfatizzano "l'alta qualità" del loro servizio a prezzi contenuti..
Prima di iniziare la devitalizzazione, l'impiantologo si è basato solo sull'ortopanoramica; durante la procedura ha utilizzato il localizzatore (se era quella macchinetta che faceva BIP BIP di continuo) e successivamente, prima di chiudere, mi ha fatto una lastrina (immagno sia la rx endorale). Non ha fatto nessun'altra lastra durante la sucessiva seduta di ricostruzione.
Però c'è anche da considerare che si tratta di uno studio dentistico moderno che lavora sulla quantità di pazienti e in cui il tempo è denaro; inoltre durante i due interventi, sia in fase di devitalizzazione che di ricostruzione con perno, qualcosa sembrava non andare: nella devitalizzazione non aveva una fresa giusta e mi pare di aver capito (mentre parlava con l'assistente) che poi nel collocare il perno la volta sucessiva i residui si sarebbero puliti automaticamente; la volta successiva non aveva il perno che serviva ma ne ha utilizzato un altro, mi pare della 3M, dicendo all'assistente qualcosa tipo "questi sono più moderni, dovrebbero essere anche meglio".
Ora io non so se questi problemucci possano essere rilevanti o meno, e se l'abilità dell'impiantologo può aver sopperito a eventuali mancanze o no.
Ad ogni modo io non mi fido molto di questo studio, e ci sono andato solo perché mi è stato indicato da mio padre. Per principio non mi fido di questi studi moderni che fanno pubblicità costose dove enfatizzano "l'alta qualità" del loro servizio a prezzi contenuti..
[#14]
Dentista
"Alta qualita", a prezzi contenuti, è un controsenso, direi che è impossibile, conciliare le cdue affermazioni!
Mi sembra ovvio!
Se ha usato il localizzatore ed ha fatto la Rx finale di controllo, allora non dovrebbero esserci problemi di natura endodontica e quindi farei come le ha detto il suo Dentista.
Però non ha rispostoa questa domanda:
Quando è tornata lamentando il dolore, non mi ha risposto se le ha fatto una visita del dente e una nuova Rx endorale (o "lastrina")
Mi sembra ovvio!
Se ha usato il localizzatore ed ha fatto la Rx finale di controllo, allora non dovrebbero esserci problemi di natura endodontica e quindi farei come le ha detto il suo Dentista.
Però non ha rispostoa questa domanda:
Quando è tornata lamentando il dolore, non mi ha risposto se le ha fatto una visita del dente e una nuova Rx endorale (o "lastrina")
[#15]
Gentile Signore,
considerando la descrizione della sintomatologia, cioè che il dolore compaia solo alla pressione su una determinata zona del dente, in particolare quella ricostruita e che il cibo si accumuli, e questo non deve accadere, non si può escludere che la causa sia un mancato o errato contatto interdentale, cioè che la forma della ricostruzione non sia stata realizzata in maniera tale da evitare l'impatto del cibo sulla papilla interdentale, che non vi sia un contatto con il dente contiguo o che non abbia la forma adeguata.
Purtroppo sono valutazioni che vanno fatte clinicamente e radiograficamene se necessario.
Mi piacerebbe conoscere i costi contenuti di questo centro.
Cordiali SAluti
considerando la descrizione della sintomatologia, cioè che il dolore compaia solo alla pressione su una determinata zona del dente, in particolare quella ricostruita e che il cibo si accumuli, e questo non deve accadere, non si può escludere che la causa sia un mancato o errato contatto interdentale, cioè che la forma della ricostruzione non sia stata realizzata in maniera tale da evitare l'impatto del cibo sulla papilla interdentale, che non vi sia un contatto con il dente contiguo o che non abbia la forma adeguata.
Purtroppo sono valutazioni che vanno fatte clinicamente e radiograficamene se necessario.
Mi piacerebbe conoscere i costi contenuti di questo centro.
Cordiali SAluti
[#16]
Utente
Rispondo al Dottor Petti:
Quando sono tornato, ben due volte, non ha fatto nessuna lastra ma ha fatto una verifica del contatto tra i denti (con quella striscia particolare che lascia il colore sui denti in seguito a pressione), dopodiché ha proceduto a correggere la superficie del dente (o meglio della parte ricostruita) con la fresa.
Per rispondere al dottor Palomba:
I costi sono contenuti ma nemmeno troppo, visto che il lavoro è costato circa 400 euro (200 la devitalizzazione e 200 la ricostruzione con perno).
Quando sono tornato, ben due volte, non ha fatto nessuna lastra ma ha fatto una verifica del contatto tra i denti (con quella striscia particolare che lascia il colore sui denti in seguito a pressione), dopodiché ha proceduto a correggere la superficie del dente (o meglio della parte ricostruita) con la fresa.
Per rispondere al dottor Palomba:
I costi sono contenuti ma nemmeno troppo, visto che il lavoro è costato circa 400 euro (200 la devitalizzazione e 200 la ricostruzione con perno).
[#17]
Dentista
Cara signora,
grazie per le precisazioni.
La cartina indica che dovrebbe aver fatto un controllo occlusale e praticato un molaggio selettivo perche dovrebbe aver individuato un precontatto.
E questo diciamo che va bene, se è fatto bene.
Il molaggio selettivo non è una "sciocchezza", ci sono versanti cuspidali e cuspidi che non vanno toccare se no si altera la dimensiuone verticale o si disclude il dente dal contatto con l'antagonista.
Il non aver fatto una Rx endorale di controllo indica che non può aver visto se c'era una sofferenza periapicale o periradicolare o della radice,
insomma non può avere fatto una DIAGNOSI del suo dolore.
Poi come giustamente dice il collega Paolmba, potrebbe essere stata fatta male la forma dell'otturazione, per esempio non creando le creste marginali, i solchi e le fossette e le cuspidi coi versanti cuspidali giusti che facciano aricolare in modo corretto il dente e in particolare è possibile che non sia stato creato a regola d'arte il punto di comtatto con i denti prossimali, mesiale e distale (davanti e dietro) cosìcchè il bolo alimentare traumatizza la papilla interdentale ledendola con sofferenza da parte sua e col tempo con la formazione di una Gengivite, che e non curata può causare la formazione di una tasca parodontale con dfetto ossei parodontali.
Tutto in natura è forma perchè forma significa funzione.
Se altera le forme anche di una otturazione, si altera la funzione del dente.
Pensi che c'è una relazione anotomica stretta tra forma del dente, forma della gengiva e forma dell'osso...basta che una di queste tre si alteri che si alterano le alte.
Qualità significa avere e mettere in atto questi concetti!!!
A questo punto, se fossi in lei, mi farei vedere da un altro Dentista, noto, per un consulto, almeno.
Cordiali saluti
grazie per le precisazioni.
La cartina indica che dovrebbe aver fatto un controllo occlusale e praticato un molaggio selettivo perche dovrebbe aver individuato un precontatto.
E questo diciamo che va bene, se è fatto bene.
Il molaggio selettivo non è una "sciocchezza", ci sono versanti cuspidali e cuspidi che non vanno toccare se no si altera la dimensiuone verticale o si disclude il dente dal contatto con l'antagonista.
Il non aver fatto una Rx endorale di controllo indica che non può aver visto se c'era una sofferenza periapicale o periradicolare o della radice,
insomma non può avere fatto una DIAGNOSI del suo dolore.
Poi come giustamente dice il collega Paolmba, potrebbe essere stata fatta male la forma dell'otturazione, per esempio non creando le creste marginali, i solchi e le fossette e le cuspidi coi versanti cuspidali giusti che facciano aricolare in modo corretto il dente e in particolare è possibile che non sia stato creato a regola d'arte il punto di comtatto con i denti prossimali, mesiale e distale (davanti e dietro) cosìcchè il bolo alimentare traumatizza la papilla interdentale ledendola con sofferenza da parte sua e col tempo con la formazione di una Gengivite, che e non curata può causare la formazione di una tasca parodontale con dfetto ossei parodontali.
Tutto in natura è forma perchè forma significa funzione.
Se altera le forme anche di una otturazione, si altera la funzione del dente.
Pensi che c'è una relazione anotomica stretta tra forma del dente, forma della gengiva e forma dell'osso...basta che una di queste tre si alteri che si alterano le alte.
Qualità significa avere e mettere in atto questi concetti!!!
A questo punto, se fossi in lei, mi farei vedere da un altro Dentista, noto, per un consulto, almeno.
Cordiali saluti
[#18]
Utente
Quindi, in breve, delle due l'una:
-Può essere un problema occlusivo da sistemare
oppure
-Può essere un problema del perno che preme sulla radice
Giusto?
Lunedì devo tornare allo studio dentistico, mi consigliate di chiedere che venga fatta una rx endorale di controllo per vedere se il problema è a livello della radice?
-Può essere un problema occlusivo da sistemare
oppure
-Può essere un problema del perno che preme sulla radice
Giusto?
Lunedì devo tornare allo studio dentistico, mi consigliate di chiedere che venga fatta una rx endorale di controllo per vedere se il problema è a livello della radice?
[#19]
Si è già discusso troppo e senza arrivare a niente. La questione è questa, se il dente le da fastidio significa che c'è qualcosa che non va e deve essere risolta. Punto. Ora bisogna solo vedere se il collega che l'ha presa in cura sia in grado di capire e risolvere il problema oppure no.
La saluto
La saluto
[#20]
La radiografia è stata fatta.
Copio e incollo dal suo racconto:
"prima di chiudere, mi ha fatto una lastrina ".
Non ho grandi motivi per ritenere che la terapia non sia stata corretta.
Se inoltre il collega ha usato la diga di gomma, non ne ho nessuno.
Copio e incollo dal suo racconto:
"prima di chiudere, mi ha fatto una lastrina ".
Non ho grandi motivi per ritenere che la terapia non sia stata corretta.
Se inoltre il collega ha usato la diga di gomma, non ne ho nessuno.
[#21]
Utente
Quindi, dottor Formentelli, se ritiene che la terapia sia stata corretta, concorda col dottor Petti su un problema occlusorio della parte ricostruita?
E' corretto dire - come afferma l'impiantologo - che si tratta di un'infiammazione del legamento?
Per il dottor Muraca:
Dire che mi dà fastidio è un eufemismo: quando ci capita qualcosa sotto vedo le stelle.
E' corretto dire - come afferma l'impiantologo - che si tratta di un'infiammazione del legamento?
Per il dottor Muraca:
Dire che mi dà fastidio è un eufemismo: quando ci capita qualcosa sotto vedo le stelle.
[#22]
Si, è possibile.
Ma l'esecuzione di una terapia correttamente non garantisce il risultato clinico.
E' verosimile.
Ma non significa che sia effettivamente così nel suo caso.
Si ricordi che ci mancano molti dati oggettivi, e non potremo mai esprimere opinioni sul SUO dente, ma solo azzardare ipotesi su denti in condizioni SIMILI.
Ma l'esecuzione di una terapia correttamente non garantisce il risultato clinico.
E' verosimile.
Ma non significa che sia effettivamente così nel suo caso.
Si ricordi che ci mancano molti dati oggettivi, e non potremo mai esprimere opinioni sul SUO dente, ma solo azzardare ipotesi su denti in condizioni SIMILI.
[#30]
Utente
Ieri sono stato allo studio dentistico, l'impiantologo ha detto ancora una volta che era sicuramente "un problema di articolazione" e ha proceduto per la terza volta a smussare il dente con l'aiuto della cartina che lascia il colore, stavolta prima con "un'oliva" e poi con una punta più seria.
Il risultato è che, ad oltre 36 ore di distanza da quest'ultimo aggiustamento, ed a quasi un mese e mezzo dall'intervento, il dente mi da sempre lo stesso problema se ci capita del cibo sotto..
Aggiungo poi che se lo muovo, la parte ricostruita del dente balla un pò.
A questo punto non so che fare, penso che continuerò a tornare lì settimanalmente finché il problema non si risolve in un modo o nell'altro. Arriverà il punto in cui il dentista si stufa e finalmente deciderà di farmi una nuova lastra.
Il risultato è che, ad oltre 36 ore di distanza da quest'ultimo aggiustamento, ed a quasi un mese e mezzo dall'intervento, il dente mi da sempre lo stesso problema se ci capita del cibo sotto..
Aggiungo poi che se lo muovo, la parte ricostruita del dente balla un pò.
A questo punto non so che fare, penso che continuerò a tornare lì settimanalmente finché il problema non si risolve in un modo o nell'altro. Arriverà il punto in cui il dentista si stufa e finalmente deciderà di farmi una nuova lastra.
[#32]
"Aggiungo poi che se lo muovo, la parte ricostruita del dente balla un pò."
Questo è un elemento nuovo.
Non ho più la possibilità di ipotizzare alcunché senza una visita e una visione diretta della situazione e delleradiografie.
Ma io non vengo a Roma, e neppure lei a Mondovì...
Segua il suggerimento del dr. Di Iorio.
Questo è un elemento nuovo.
Non ho più la possibilità di ipotizzare alcunché senza una visita e una visione diretta della situazione e delleradiografie.
Ma io non vengo a Roma, e neppure lei a Mondovì...
Segua il suggerimento del dr. Di Iorio.
Questo consulto ha ricevuto 32 risposte e 11.3k visite dal 04/09/2010.
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