Brackets e distrofia di duchenne
Gentili dottori,
mio figlio di 12 è affetto da distrofia muscolare di Duchenne e prende 45mg di Deflazacort a giorni alterni (da 7 anni) ed è per questo immunodeficiente. Il dentista ci ha proposto i brackets perchè sembra che i canini crescerenno "storti". Alla mia domanda se per mio figlio il rischio di infezioni o afte o stomatiti sia maggiore, il dentista argomenta con "Però esteticamente poi...." oppure "ma così preveniamo la malocclusione" etc.etc. Io vorrei sapere se il rischio di contrarre infezionè maggiore o no.
Mio figlio già per la sua patologia è continuamente dentro e fuori da ospedali, ambulatori, centri di fisioterapia ecc. ecc. Ha un organismo avvelenato da tutti i medicinali che deve prendere e dovrà prendere (a breve si aggiungeranno i beta bloccanti e ACE inibitori, attualmente oltre al cortisone, prende il calcio e l'ormone della crescita 10mg a settimana). Tenendo conto di quello che già deve passare e tenendo conto anche della bassa aspettativa di vita di un paziente Duchenne (intorno ai 25 30 anni), mi chiedo sinceramente se due anni di brackets, con relativi controlli e eventuali infezioni da curare siano veramente neccessari.
Grazi di cuore da una mamma che vuole il meglio per suo figlio!
mio figlio di 12 è affetto da distrofia muscolare di Duchenne e prende 45mg di Deflazacort a giorni alterni (da 7 anni) ed è per questo immunodeficiente. Il dentista ci ha proposto i brackets perchè sembra che i canini crescerenno "storti". Alla mia domanda se per mio figlio il rischio di infezioni o afte o stomatiti sia maggiore, il dentista argomenta con "Però esteticamente poi...." oppure "ma così preveniamo la malocclusione" etc.etc. Io vorrei sapere se il rischio di contrarre infezionè maggiore o no.
Mio figlio già per la sua patologia è continuamente dentro e fuori da ospedali, ambulatori, centri di fisioterapia ecc. ecc. Ha un organismo avvelenato da tutti i medicinali che deve prendere e dovrà prendere (a breve si aggiungeranno i beta bloccanti e ACE inibitori, attualmente oltre al cortisone, prende il calcio e l'ormone della crescita 10mg a settimana). Tenendo conto di quello che già deve passare e tenendo conto anche della bassa aspettativa di vita di un paziente Duchenne (intorno ai 25 30 anni), mi chiedo sinceramente se due anni di brackets, con relativi controlli e eventuali infezioni da curare siano veramente neccessari.
Grazi di cuore da una mamma che vuole il meglio per suo figlio!
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Dr. Sandro Compagni
Gnatologo, Medico dello sport
257 3
La malocclusione 'se non grave' non è il problema più importante di suo figlio e l'estetica non la considero neanche.
Certo è vero che una malocclusione può creare più difficoltà igieniche e quindi più rischi infiammazioni gengivali che però si tengono sotto controllo con l'igiene professionale periodica.
Il meglio per suo figlio è quello di farlo convivere col proprio problema cercando di non stressarlo dal punto di vista medico oltre il necessario.
Nel salutarla le auguro i miei migliori auguri.
Rimango a sua disposizione.
Saluti
Certo è vero che una malocclusione può creare più difficoltà igieniche e quindi più rischi infiammazioni gengivali che però si tengono sotto controllo con l'igiene professionale periodica.
Il meglio per suo figlio è quello di farlo convivere col proprio problema cercando di non stressarlo dal punto di vista medico oltre il necessario.
Nel salutarla le auguro i miei migliori auguri.
Rimango a sua disposizione.
Saluti
Dr. Sandro Compagni
Parodontologo, Gnatologo, Odontoiatra Sportivo, Odontologo Frorense
studiodentisticocompagni@gmail.com
www.studiodentistic
[#2]
Dentista
gentile utente,
il rischio di infezioni è maggiore ma relativo, le infezioni si limitano a delle piccole ferite su labbro e guancia trattabili con un semplice collutorio e con l'uso di cera ortodontica che praticamente risolve il problema, oppure vi può essere un maggiore accumulo di placca e tartaro che causano infiammazione gengivale.
Durante il trattamento potrebbe essere necessario qualche analgesico perchè il movimento dei denti nelle prime 12 ore crea un leggero dolore.
Rimane invece importante l'impegno dei controlli mensili ed eventuali controlli extra.
il rischio di infezioni è maggiore ma relativo, le infezioni si limitano a delle piccole ferite su labbro e guancia trattabili con un semplice collutorio e con l'uso di cera ortodontica che praticamente risolve il problema, oppure vi può essere un maggiore accumulo di placca e tartaro che causano infiammazione gengivale.
Durante il trattamento potrebbe essere necessario qualche analgesico perchè il movimento dei denti nelle prime 12 ore crea un leggero dolore.
Rimane invece importante l'impegno dei controlli mensili ed eventuali controlli extra.
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Utente
Vi ringrazio per la vostra gentile risposta. Penso che proterò mio figlio da un secondo professionista "super partes" e poi valuterò. Dovrò comunque cambiare dentista, in quanto lo studio del nostro doc si trova nel centro storico, al primo piano, con un ascensore che non contiene una sedia a rotelle. Andava bene fin che mio figlio camminava, ma ora non più. E non ho proprio voglia di umiliare mio figlio portandolo su in spalle come suggerito dal dentista :-(
Cari saluti
Cari saluti
[#4]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca
Dentista, Odontostomatologo
4.1k 84
Nello starle vicino per questa situazione straziante, io farei vivere a mio figlio solo momenti di gioia! Lasci stare i canini che sporgeranno un pò, l'occlusione un pò sballata, l'estetica...
Non lo sottoponga allo stress di un apparecchio ortodontico (1 o 2 settimane di dolori o dolorini ai denti con probabili ulcere da decubito..)ma occupi quel tempo per trascorrere con lui attimi preziosi ed intensi.
Ogni 6 mesi, poi, un controllo per eventuali problemi cariosi o parodontali.
Un abbraccio a Lei e a suo figlio.
Cordialmente La saluto
Non lo sottoponga allo stress di un apparecchio ortodontico (1 o 2 settimane di dolori o dolorini ai denti con probabili ulcere da decubito..)ma occupi quel tempo per trascorrere con lui attimi preziosi ed intensi.
Ogni 6 mesi, poi, un controllo per eventuali problemi cariosi o parodontali.
Un abbraccio a Lei e a suo figlio.
Cordialmente La saluto
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
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Dr. Orazio Ischia
Dentista
600 10
Non si può che salutarla e augurarle serenità,sono certo che lei sappia valutare bene cosa è giusto per suo figlio. Meglio di un dentista che al limite,se proprio avesse ritenuto indispensabile la terapia,da buon medico avrebbe forse potuto suggerirle lo studio di un collega privo di barriere architettoniche.
Un saluto
Un saluto
Dr. orazio ischia odontoiatra
perfezionato in chirurgia orale,implantare,parodontale ,endodonzia,protesi,medicina orale, in odontologia forense,
[#10]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.6k 229
Il dr. Muraca ha sintetizzato molto bene la situazione.
Al diavolo i canini!
Vadano dove vogliono.
Al diavolo la malocclusione!
Non sarà certo quello il problema di suo figlio.
E al diavolo anche un dentista che non sa vedere i reali interessi delle persone che si rivolgono a lui, o che non vuole rinunciare ad una parcella.
Con ammirazione per la sua forza e il suo coraggio la saluto
Al diavolo i canini!
Vadano dove vogliono.
Al diavolo la malocclusione!
Non sarà certo quello il problema di suo figlio.
E al diavolo anche un dentista che non sa vedere i reali interessi delle persone che si rivolgono a lui, o che non vuole rinunciare ad una parcella.
Con ammirazione per la sua forza e il suo coraggio la saluto
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.3k visite dal 24/08/2010.
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