La ceramica o la porcellana sia come estetica che come durata

La sua è domanda interessante e complessa ,non si può che darle una risposta semplice che poi è una domanda.Per non confonderla con tecnicismi esasperati.Lei che cosa vuole dalla sua protesi?Che aspettative ha nei confronti dell'estetica,del comfort,dei costi e della durata?Perchè l'unica cosa certa per noi è la richiesta di funzione,ma quella la possiamo avere seguendo tante strade diverse.Cordialmente attendendo la sua risposta.

Dr. orazio ischia odontoiatra
perfezionato in chirurgia orale,implantare,parodontale ,endodonzia,protesi,medicina orale, in odontologia forense,

D: vi sono due tecniche quella tradizionale e quella transmucosa; quale tecnica è da preferire?"
R: parere personale: quella transmucosa quando si può (minor trauma perchè non si apre il lembo, ma più possibilità di errori), quella tradizionale quando si può (maggior visibilità ma maggior trauma). Tenga contop che la dizione "tradizionale", pur se usata, è erronea: la prima tecnica applicata in implantologia è quella, nata in Italia, transmucosa, successivamente quasi caduta in disuso negli anni '80, per essere riscoperta più tardi e "spacciata" per innovativa.

D: possono essere usate vite al titanio o di altro materiale compatibile?
R: titanio. Gli impianti in zirconio sono ancora pochissimo diffusi e presentano delle problematiche ancora non del tutto risolte, oltre ad un prezzo stratosferico.

D: possono essere impiegate capsule in ceramica o in porcellana
R: sono la stessa cosa.

D: ho sentito che lo zirconio è materiale radioattivo e può creare diversi problemi di salute
R: C'è una persona in Italia che diffonde una scemenza del genere.
E non agisce in assenza di conflitto di interessi...
Si che può essere radioattivo lo zirconio: come l'oro, il titanio, il ferro e ogni materiale metallico.
Succede quando vi sono degli inquinanti nelle miniere, e un processo di purificazione totalmente insufficiente.
In Italia tutti i materiali sono testati e certificati, e non può succedere un evento del genere, né per lo zirconio né per il titanio.
All'estero, in Romania, Bulgaria, Croazia non lo so... Non posso escluderlo.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

Geltile dr. Ischia e dr. Formentelli vi sono grato per le vostre interessanti domande ed esauriente risposte.
Provo a rispondere al dr. Ischia:
la protesi deve essere:
. la più confortevole e la più duratura possibile.
.non deve avere problemi di rigetto di instabilità dovuta a varie cause di natura tecnica o di mal fissazione degli impianti
. Sotto il profilo dell’ estetica l’impianto deve essere quanto più versomile possibile ai denti naturali che avevo prima di perderli.( Ho notato in alcune persone che gli erano stati impiantati dei denti che quando aprivano la bocca sembrava che avessero dei denti da cavallo (tutti uguali come uno steccato e dalla gengiva fuoriuscivano oltre misura).Non so se ciò fosse dovuto a una questione tecnica (diversamente non superabile) o a una incapacità del dentista)
Il materiale quindi deve:
.essere certificato e testato da istituti internazionalmente riconosciuti
Il costo deve:
. essere adeguato a quello comunemente e generalmente praticato dai dentisti non pretenziosi e venali .
Inoltre i prezzi (secondo me e ad una etica professionale dovrebbero:
poter essere facilmente confrontabili in relazione ad uguale materiale impiegato(possibilmente calmierati in tutta italia e vigilati dall’ordine professionale)
ed infine essere sicuri che la tecnica usata sia quella più idonea allo status di salute e la più sopportabile clinicamente per il paziente. e non, a mio avviso, secondo quella che il chirurgo sa fare meglio.
Per il dr.Formentelli che è stato chiaro ed esaustivo tranne per la porcellana e la ceramica la domanda spontanea(come direbbe qualcuno)è:
se sono uguali sia come costo che come durata ed estetica qual è il motivo per cui il dentista opta per l’uno o per l’altro materiale?
Dopo tutto ciò sapreste indicarmi l’approssimativo costo di una implantologia per tutta l’arcata superiore? Tenuto conto che
Deve essere bonificata l’arcata superiore con l’estrazione di 1 secondomolare e di tre incisivi
L’ortopanoramica delle arcate dentarie rivela che c’è un riassorbimento osseo orizzontale e verticale (quale tecnica è consigliabile)? E’ consigliabile fare una tac “dentalscan” per avere maggiori elementi a supporto del chirurgo o basta l’ortopanoramica?
Nel ringraziarvi vivamente per la vostra disponibilità e professionalità dimostrata vi invio un cordiale e doveroso saluto.

Sono SINONIMI.

Se un unico dentista ha un prezzo per la "ceramica" e uno diverso per la "porcellana"...
Non ho spiegazioni se non una sola.
Ha presente un negozio di formaggi che taglia in due una forma?
In una parte gli mette un prezzo, nell'altra parte un altro prezzo.

Non è un invito a scegliere la parte economica... Ma un invito ad andare da una persona onesta e non da un commerciante.

Se invece sono dentisti diversi e uno la chiama in un modo e l'altro nell'altra, stanno parlando della stessa cosa, come due persone che chiamano l'auto una "autoveicolo", l'altra "automobile".

Per l'arcata superiore sono necessari minimo 6 impianti (secondo alcune scuole), ma secondo me è preferibile un numero di impianti superiore (8 o 10).

Parliamo comunque di un costo che parte dai 7.500 euro in su per una protesi in resina con denti del commercio: una specie di dentiera senza praticamente la parte rosa, cementata agli impianti.
Ad un costo inferiore c'è da sospettare realmente.
Per una protesi in ceramica sopra gli impianti.
Per la ceramica/porcellana ne servono almeno il doppio, ma facilmente di più.
Sono solo dati orientativi, e sono già bassi, tenuto conto della localizzazione geografica.

Se al chirurgo serve la TAC o gli basta la panoramica, lo lasci decidere a lui.

La lunghezza dei denti non è casuale.
Se l'osso si è abbassato, bisogna pure compensarlo in qualche modo, per avere una FUNZIONE CORRETTA.
Ovviamente a volte funzione fa a pugni con estetica.

A volte si può arrivare a dei compromessi.
Altre volte meno.
Alcune volte no.

Gentile paziente il dott.Formentelli le ha dato alcune risposte che considero valide e condivisibili,aggiungerò solo poche valutazioni.
Il prezzo della prestazione professionale seppur apparentemente uguale nella sua qualità merceologica,mi passi l'espressione,non è dipendente solo da fattori comuni a tutti gli esercenti la professione.Per esempio ho avuto un collega che ha pensato bene di aprire uno studio abusivamente e quindi senza pagare nulla di quel che avrebbe dovuto se fosse stato in regola.Pensa che la tariffa professionale applicata potesse rispondere a requisiti di libera concorrenza?Oppure se in uno studio mono professionale lei vede tre dipendenti ed in un'altro uno crede siano uguali i costi di gestione?Se uno studio ha delle tecnologie avanzate ed un'altro è fermo al 1980?e così via,se vuole al riguardo legga il mio breve articolo http://www.dentisti-italia.it/dentista/odontoiatria/410_comparazione-studi-dentistici.html
Poi per la questione denti lunghi e riassobimento osseo ,le due cose sono collegate e come giustamente fatto notare dall'ottimo Formentelli inevitabili.
Inevitabili con una protesi convenzionale così come lei la immagina,ossia impianto dente al di sopra,magari due impianti tre denti,invece nel caso in specie la soluzione migliore potrebbe essere quella di progettare una protesi di tipo combinato in parte fissa ed in parte rimovibile,questo per poter compensare le discrepanze scheletriche invece che con chirurgia complessa,o con denti lunghi attraverso la costruzione di una flangia protesica che simuli i tessuti gengivali persi e su questa allora inserire la protesi,un esempio lo trova qui http://www.dentisti-italia.it/dentista/implantologia/236_l-overdenture-su-impianti-secondo-la--tecnica-cagl.html
Ma tante altre sono le opzioni,anche di costo,e queste non possono prescindere dalla valutazione del paziente,da una accurata indagine radiografica,dal rilievo di impronte.In ultima analisi bisogna programmare il lavoro più corretto per lei,e non può essere una cosa standard.Questa è la vera professionalità ed è questa che lei è chiamato a pagare,o dovrebbe essere.Cordialmente

Sono rimasto piacevolmente sorpreso per le vostre esaustive risposte che mi mi hanno aperto un mondo del tutto sconosciuto e che per diversi motivi mi terrorizzava. Ora posso affrontare con più serenità il mio problema non solo per l'aspetto clinico e tecnico ma anche economico.Grazie di cuore per la grande sincerità e l' elevata etica e l'invidiabile competenza e professionalità dimostrata nei vostri scritti. Vi sono veramente debitore per la sicurezza che mi avete saputo infondere.Vi auguro ad entrambi un buon ferragosto e splendide vacanze. P.S. Vi farò sapere come finirà il problema se sarò soddisfatto e contento oppure......beh staremo a vedere!