Aspetto dell'alveolo dopo estrazione
Buon giorno, a mio figlio, disabile di 17 anni, è stato estratto un secondo molare superiore per frattura fino alla radice per carie sottominata. Ha fatto l'intervento tre giorni fa. Ho visto che il coagulo scuro dell'alveolo vuoto si sta riempiendo come di "reticoli" biancastri, è normale? La gengiva non è gonfia né ha aspetto arrossato. E' stata prescritta dieta liquida fresca per tre giorni, poi semiliquida per una settimana, e delicata detersione con garza e acqua ossigenata. Purtroppo l'appuntamento per il controllo è dopo ferragosto!
Come deve procedere l'aspetto dell'alveolo per essere considerato normale? Dopo 13 giorni(considerando che non si può dire al ragazzo di "mangiare dall'altra parte") l'alimentazione può riprendere regolarmente? E qual è il mezzo più sicuro per l'igiene orale,a parte le toccature con acqua ossigenata, considerando che c'è anche un gran caldo? Grazie in anticipo per la risposta.
Come deve procedere l'aspetto dell'alveolo per essere considerato normale? Dopo 13 giorni(considerando che non si può dire al ragazzo di "mangiare dall'altra parte") l'alimentazione può riprendere regolarmente? E qual è il mezzo più sicuro per l'igiene orale,a parte le toccature con acqua ossigenata, considerando che c'è anche un gran caldo? Grazie in anticipo per la risposta.
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direi ce tutto procede correttamente per cui starei tranquilla; progressivamente diventerà rosa quello che ora è bianco
l'alimentazione dopo 7-10gg può essere nella norma a meno che non vi siano state date diverse indicazioni e può sicuramente iniziare a spazzolare
cordiali saluti
l'alimentazione dopo 7-10gg può essere nella norma a meno che non vi siano state date diverse indicazioni e può sicuramente iniziare a spazzolare
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
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Ex utente
Grazie per la risposta! Ne approfitto per porre un altro quesito. Cosa potrebbe succedere se non venisse sostituito il dente mancante? Un molare è importante, ma fare un impianto, e comunque altri tipi di intervento per colmare lo spazio presupporrebbe un'altra anestesia generale, o forse più...per cui siamo piuttosto indecisi, il dentista per ora si riserva di pensarci. Lasciandolo vuoto, quali potrebbero essere le conseguenze? Il ragazzo ha un certo affastellamento nell'arcata superiore, potrebbe addirittura essere...meglio? Non ci spero, ma lo chiedo lo stesso.
[#3]
Gentile Signora,
l'aspetto della gengiva è quello di un tessuto in riparazione, la parte biancastra è tessuto gengivale neoformato andato in necrosi che verrà sostituito da nuovo tessuto gengivale, in un ciclo continuo fino alla guarigione definitiva.
Le medicazioni con acqua ossigenata (?) possono essere sostituite proficuamente con l'applicazione di un gel a base di clorexidina allo 0,5%.
La mancata sostituzione dell'elemento estratto può portare, talvolta ma non sempre, allo spostamento dei denti contigui ed antagonisti con lo sviluppo o il peggioramente di una malocclusione, se già presente.
Cordiali Saluti
l'aspetto della gengiva è quello di un tessuto in riparazione, la parte biancastra è tessuto gengivale neoformato andato in necrosi che verrà sostituito da nuovo tessuto gengivale, in un ciclo continuo fino alla guarigione definitiva.
Le medicazioni con acqua ossigenata (?) possono essere sostituite proficuamente con l'applicazione di un gel a base di clorexidina allo 0,5%.
La mancata sostituzione dell'elemento estratto può portare, talvolta ma non sempre, allo spostamento dei denti contigui ed antagonisti con lo sviluppo o il peggioramente di una malocclusione, se già presente.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#4]
Ex utente
Queste risposte mi aiutano molto a chiarirmi le idee. Dottore, l'acqua ossigenata che mi è stata consigliata,forse con le sue bollicine può far staccare pezzetti di coagulo? Un'altra cosa che non mi è chiara, è dopo quanto tempo può essere considerato scongiurato il rischio di alveolite: in particolare, dopo 10 giorni di dieta semiliquida, se si ricomincia a mangiare tutto(ovviamente non i croccanti) e a spazzolare sulle "ferite",sia pur con delicatezza, si ricrea questo rischio? Perché mi sembra di aver cpito che il coagulo si forma e si disfa e si riforma continuamente, per moltissimo tempo. Durante questo moltissimo tempo, che rischi si corrono? Scusate la raffica di domande, ma il figliolo non si spiega e non è molto in grado di dire dove e quanto e in che modo ha fastidio. Grazie ancora!
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Gentile Signora,
il rischio di alveolite post-estrattiva si riduce al minimo dopo 5-6 gg: la fase critica è quella delle 48h successive all'intervento.
Il coagulo si forma una sola volta, nelle 24h successive: il dolore dell'alveolite è molto fastidioso e comunque non va confuso con la prevedibile e giustificata dolenzia della gengiva: usi il gel fino a guarigione ed otterà benefici sicuri.
Dopo le 48h dopo l'intervento l'alimentazione può iniziare quella routinaria, eliminando eventualmente i cibi più duri e croccanti.
Cordiali saluti
il rischio di alveolite post-estrattiva si riduce al minimo dopo 5-6 gg: la fase critica è quella delle 48h successive all'intervento.
Il coagulo si forma una sola volta, nelle 24h successive: il dolore dell'alveolite è molto fastidioso e comunque non va confuso con la prevedibile e giustificata dolenzia della gengiva: usi il gel fino a guarigione ed otterà benefici sicuri.
Dopo le 48h dopo l'intervento l'alimentazione può iniziare quella routinaria, eliminando eventualmente i cibi più duri e croccanti.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.5k visite dal 29/07/2010.
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