Dente devitalizzato che fa male
Salve, due anni fa, in seguito alla rottura del dente, ho devitalizzato il penultimo molare in basso a sinistra che avevo già curato per una grossa carie. Un anno dopo la devitalizzazione sono tornata dal mio dentista convinta che si stesse cariando quello accanto perchè sentivo un dolore localizzato nella zona ed escludevo quello devitalizzato. Il mio dentista ha controllato i denti laterali e non ha trovato problemi, ha poi fatto una radiografia a quello devitalizzato e non ha riscontrato nulla. Ha supposto che del cibo penetrasse in un piccolo spazio tra i denti e mi irritasse le gengive (tesi che ha trovato il mio riscontro dal momento che quando lavavo i denti sentivo un certo sollievo). Ora a distanza di un altro anno il dolore è tornato, il dente mi pulsa e ho la sensazione che sia più alto rispetto agli altri, è come se il dente si allungasse. Il dolore mi è tornato varie volte in questi due anni per poi scomparire totalmente, che cosa può essere?... Il mio dentista non ha voluto riaprire il dente a causa delle condizioni precarie dello stesso. Diceva che se lo riapriva poi non sarebbe più stato in grado di ricostruirlo (perchè già spezzato e ricostruito dopo la devitalizzazione) e suggeriva di aspettare un po' per vedere come si evolveva la cosa solo che non ho molto tempo a disposizione e ho finito col far passare mesi e mesi... Ora vorrei tornare a controllo ma da un altro dentista.... Grazie.
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Gentile utente se c'è un problema bisigna risolverlo.
In medicina è sicuramente contemplata l'osservazione clinica,ma se il distubo è considerevole bisogna prendere provvedimenti.
Le consiglio prima di cambiare, di ritornare al suo dentista curante, riesponendo i disturbi e facendogli notare che nulla è cambiato,comunque una soluzione bisogna prenderla,anche se in alcuni casi prendendo in considerazone anche la possibilita di estrarre.
In medicina è sicuramente contemplata l'osservazione clinica,ma se il distubo è considerevole bisogna prendere provvedimenti.
Le consiglio prima di cambiare, di ritornare al suo dentista curante, riesponendo i disturbi e facendogli notare che nulla è cambiato,comunque una soluzione bisogna prenderla,anche se in alcuni casi prendendo in considerazone anche la possibilita di estrarre.
La risposta ha il solo scopo informativo.
Dr.Giovanni Auletta
[#2]
la presenza di un processo infiammatorio in fase attiva come sembra il suo, fa propendere esclusivamente per il trattamento, quale esso sia, l'attesa può solo essere controproducente sia per i sintomi che per l'eventuale riassorbimento osseo che l'infiammazione può provocare; il sentire il dente più lungo saltuariamente è caratteristico dei processi infiammatori.
o il dente viene ritrattato se siamo in presenza di un granuloma o trattato paradontalmente se in presenza di tasche parodontali o estratto e sostituito con un impianto anche in virtù della sua giovane età
cordiali saluti
o il dente viene ritrattato se siamo in presenza di un granuloma o trattato paradontalmente se in presenza di tasche parodontali o estratto e sostituito con un impianto anche in virtù della sua giovane età
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#3]
Ex utente
Buongiorno, oggi ho fatto una ortopantomografia e il medico che mi ha consegnato il referto mi ha detto che per lui non ci sono problemi, non ci sono carie non curate nè granulomi apicali. Mi ha chiesto il motivo dell'analisi e quando gli ho detto che c'era un dente devitalizzato che mi faceva male si è meravigliato perchè per lui non c'erano denti devitalizzati in quanto quello che gli ho indicato non presenta cementificazioni nelle radici, eppure io ho seguito tutto l'iter di devitalizzazione e ho anche un perno in una delle radici. Cosa potrebbe essere allora? Ho appuntamento col dentista lunedi.... Per il momento il dolore è più acuto, non posso nemmeno sfiorare il dente nè quasi parlare perchè certe lettere mi fanno urtare i denti e soffro!
Saluti
Saluti
[#4]
Con una radiografia endorale si vendono MOLTE PIU' COSE di una panoramica.
Con una panoramica infatti non si possono vedere se ci sono carie non curate (si vedono SOLO quelle grandi).
Anche i granulomi apicali si vedono solo se sono grossi.
Un esame inutile, probabilmente, per le finalità per cui è stato fatto.
Chi l'ha prescritto?
Riguardo la "cementificazione delle radici" è una parola di cui non comprendo il significato.
Ma daltronde il radiologo è un medico, non un dentista.
Con una panoramica infatti non si possono vedere se ci sono carie non curate (si vedono SOLO quelle grandi).
Anche i granulomi apicali si vedono solo se sono grossi.
Un esame inutile, probabilmente, per le finalità per cui è stato fatto.
Chi l'ha prescritto?
Riguardo la "cementificazione delle radici" è una parola di cui non comprendo il significato.
Ma daltronde il radiologo è un medico, non un dentista.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#5]
Ex utente
Salve, da giovedi sto prendendo antibiotico e antinfiammatorio e non sento quasi più dolore. Giovedi sera la gengiva è diventata bianca nei pressi del dente e poi si è gonfiata tantissimo, il gonfiore era inversamente proporzionale al dolore. Venerdi mattina massaggiando la gengiva è uscito un bel po' di sangue dal dente devitalizzato (dal colletto) e dopo aver fatto uscire il sangue sentivo tutta la zona meno congestionata. Venerdi sera nonostante la cura il dente ha ripreso a farmi male ma dopo averlo lavato accuratamente e fatto degli sciacqui il dolore è diminuito molto. Ora il dente non mi fa male ma sento un gonfiore alla base della gengiva, quasi sull'osso, una pallina direi. Stasera vedrò il mio dentista... Grazie di tutto...
P.S. Come sospetterete la radiografia l'ho fatta di mia iniziativa perchè temevo di dovermi rivolgere con unrgenza ad un dentista che non conoscevo o addirittura al pronto soccroso (il dolore annebbia la mente evidentemente) e volevo portare una qualche documentazione.
Saluti
P.S. Come sospetterete la radiografia l'ho fatta di mia iniziativa perchè temevo di dovermi rivolgere con unrgenza ad un dentista che non conoscevo o addirittura al pronto soccroso (il dolore annebbia la mente evidentemente) e volevo portare una qualche documentazione.
Saluti
[#7]
Ex utente
Salve, ieri sono andata dal mio dentista che voleva togliere il molare perchè sostiene che una delle radici (quella col perno) s'è staccata dal dente e questo crea delle infiltrazioni che provocano l'infezione. Io non voglio certo improvvisarmi medico ma dalla radiografia non mi sembra che ci sia nessun distacco, la figura del dente è completa e sana. Anche il medico che mi ha consegnato la radiografia non ha notato nulla (ma qui non si possono allegare immagini?). Cmq il mio dentista si è anche dimostrato incerto nel fare l'estrazione di sera (erano le 19:30) e 5 giorni prima che partissi per il mare (sul serio questo può creare problemi?). Io ho approfittato di questa sua incertezza per rimandare tutto a settembre con l'idea in realtà di rivolgermi altrove perchè ho la sensazione che la scelta radicale sia dettata dal non sapere cosa altro fare. Al momneto il dente non mi fa male ed ha un rigonfiamento (morbido) sul lato.
Saluti
Saluti
[#8]
le assicuro che se l'estrazione è da fare è assolutamente errato attendere sino a settembre, va fatta il più rapidamente possibile indipendentemente da quando parte per le ferie; l'infezione continua e non le fa bene sia dal punto di vista generale per la salute che locale in quanto determina riassorbimento osseo e se dovrà fare implantologia poi dovrà affrontare una chirurgia rigenerativa o ricostruttiva più importante
cordiali saluti
cordiali saluti
[#9]
Ex utente
Buongiorno, 3 settimane fa sono andata finalmente da un altro dentista per ritrattare il dente. Questi, radiografia alla mano, mi ha fatto prendere un antibiotico per 5 giorni, poi in un appuntamento successivo, mi ha liberato i canali e messo una pasta antibiotica da tenere 2 settimane e ieri ha iniziato a curare il dente. Ha lavorato di trapano un bel po' aiutandosi anche con una telecamera ed effettuando un lavaggio. Il canale che più gli ha creato problemi è stato quello col perno che non è riuscito a estrarre ma che sta cercando di trapanare via o toglierlo facendo spazio intorno. Proprio durante questo tentativo ho sentito dolore come se mi avessero punto o dato un pizzico. Quando gliel'ho detto ha trapanato per pochi altri minuti poi ha richiuso il dente con la "pasta antibiotica" e mi ha dato appuntamento tra altri 15 gg spiegandomi che il tentativo che sta facendo potrebbe non funzionare. Ora masticando sul dente (mi ha detto che potevo farlo) sento dolore e sento una sorta di indolenzimento costante al dente. Mi chiedevo: se la radice è stata bucata non c'è più speranza per il dente che deve essere comunque estratto? O tutto questo è dovuto alla gengiva ferita che cmq primo o poi guarirà?... Ditemi tutto senza pietà tanto tra poco lego il dente al paraurti della macchina e dico all'autista di accelerare a tavoletta!!! :D Grazie se vorrete rispondermi! Saluti
[#10]
Si putroppo i tentativi che si fanno per rimuovere strumenti o vecchi perni dai canali possono lesionare le radici. Le "ridevitalizzazioni" (ritrattamenti canalari) hanno una percentuale di insuccesso maggiore rispetto alle devitalizzazioni "pure" ma sono anche l'ultima spiaggia prima dell'estrazione del dente.
Dr. Angelo Rossi
dott.angelo.rossi@gmail.com
[#11]
Ex utente
Cari dottori, è fatta! Il dente è stato estratto ma io resto e chiedo un altro ennesimo consulto (scusatemi!) e per non portarvi vi troppo tempo sarò breve: è normale che io intraveda l'osso tra i punti e la gengva mal ridotta? Il mio dentista mi ha proposto di fare l'impianto tra 40 giorni, che ne pensate di questo tempo? Non è troppo poco?
Grazie
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 25.8k visite dal 22/07/2010.
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