Un impianto nella parte inferiore della bocca
Buongiorno Dottore,mi è stato fatto un impianto nella parte inferiore della bocca e tutto è andato bene tranne per il dente che passa vicino al nervo della mandibola e mi fa male ma il mio medico dice che è a 2 millimetri dal nervo ma che non lo tocca ed io non ho perso la sensibilizzazione del labbro e dolori vari che mi è stato detto dovrebbero sorgere nel caso il nervo fosse stato toccato....questo si è visto dalla panoramica.Il mio dott mi ha detto che se mi da fastidio potrebbe alzarmi un po il perno...ma io ho male e non posso prendere antidolorifici e lo vorrei togliere..lei cosa mi consiglia???E' una cosa che può passare???Io dovrei anche tornare al lavoro e sono preoccupata ma è il male la cosa più fastidiosa,la ringrazio
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Dr. Andrea Gizdulich
Dentista, Gnatologo
90 3
mi perdoni ma non credo di capire i dati essenzaili della questione. E' l'impianto o un dente (ammesso che non so quali) ad aver toccato un nervo? E' stato riscontrato con radiografia panoramica, non utile ad una diagnosi simile? Il dentista vorrebbe svitare un po' l'impianto in fase di integrazione?
Facendo ordine direi che se ha un impianto vicino ad un tronco nervoso la pianificazione implantere dovrebbe aver previsto l'uso di una TC o di esame rx cone beam per progettare un adeguato intervento chirurgico. Se non l'aveva fatto lo faccia ora ma il dolore non significa necessariamente aver lesionato un nervo ne l'alterata sensibilità al labbro necessariamente presuppone un contatto diretto tra impianto e nervo.
Facendo ordine direi che se ha un impianto vicino ad un tronco nervoso la pianificazione implantere dovrebbe aver previsto l'uso di una TC o di esame rx cone beam per progettare un adeguato intervento chirurgico. Se non l'aveva fatto lo faccia ora ma il dolore non significa necessariamente aver lesionato un nervo ne l'alterata sensibilità al labbro necessariamente presuppone un contatto diretto tra impianto e nervo.
Dr Andrea Gizdulich
Prof. a.c. Disordini Cranio Mandibolari
Dip. di Odontostomatologia - Università degli Studi di Firenze.
www.dccm.it
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Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.6k 228
Il suo racconto non è molto chiaro, e si presta ad alcune interpretazioni differenti.
Se non è stato toccato il nervo, non ci sono problemi.
E mi sembra non sia stato toccato, dato che non ha segni di parestesia.
La TAC o Cone Beam è utile dove ci sono problemi di spessore osseo (trasversale) mentre non ce n'è una stretta necessità per determinare la lunghezza dell'impianto, bastando la panoramica o la sola radiografia endorale intraoperatoria.
Al momento, in attesa di elementi chiarificatori, non mi sento neppure di consigliarle una TAC (o cone beam) post-operatoria.
Altri potrebbero essere i motivi di un dolore post-operatorio, ma ci mancano tutti gli elementi per poter esprimere qualsivoglia parere.
Se non è stato toccato il nervo, non ci sono problemi.
E mi sembra non sia stato toccato, dato che non ha segni di parestesia.
La TAC o Cone Beam è utile dove ci sono problemi di spessore osseo (trasversale) mentre non ce n'è una stretta necessità per determinare la lunghezza dell'impianto, bastando la panoramica o la sola radiografia endorale intraoperatoria.
Al momento, in attesa di elementi chiarificatori, non mi sento neppure di consigliarle una TAC (o cone beam) post-operatoria.
Altri potrebbero essere i motivi di un dolore post-operatorio, ma ci mancano tutti gli elementi per poter esprimere qualsivoglia parere.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 12/07/2010.
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