Sono stanco delle afte a ripetizione
Salve,
da qualche anno soffro di afte che si manifestano almeno 1 volta al mese. Le dolorosissime piaghe escono singolarmente con grandezza media di 2mm e in alcuni casi anche 3mm. Mi escono sopra o sul bordo laterale della lingua e sulla parete interna delle guance. Una volta che mi escono scompaiono dopo 2 settimane. Dopodichè ho una pausa di 2-3 settimane e me ne spunta un'altra. Ho provato tutte le fesserie in commercio, dall'aloe a buccagel a cortifluoral fino a cikaflogo che finora pare quello con maggior efficacia (quando sono fortunato mi attenua il dolore in 1-2gg) mentre gli altri sono praticamente inutili. Il medico sostiene che le afte sono di origine sconosciuta e quindi finora sono andato avanti sopportando il dolore. Questa volta l'afta si è posizionata a sinistra della lingua e mi si sono gonfiate le ghiandole sinistre sottomandibola e vicino all'orecchio con ulteriore dolore. Riesco a parlare a stento.
Ho letto che potrebbe dipendere da ipovitaminosi e cosi oggi non sapendo piu cosa fare ho preso supradin e continuerò per 2-3gg per vedere che succede.
Specifico che non metto mai oggetti o mani in bocca, mi lavo i denti 3volte al gg. Quest'ultima afta mi è spuntata il giorno dopo un pesante pranzo di matrimonio e non so se può essere una causa.
Sono stanco di questa situazione e vorrei capire se ci sono delle analisi da fare e da quale specialista devo rivolgermi.
da qualche anno soffro di afte che si manifestano almeno 1 volta al mese. Le dolorosissime piaghe escono singolarmente con grandezza media di 2mm e in alcuni casi anche 3mm. Mi escono sopra o sul bordo laterale della lingua e sulla parete interna delle guance. Una volta che mi escono scompaiono dopo 2 settimane. Dopodichè ho una pausa di 2-3 settimane e me ne spunta un'altra. Ho provato tutte le fesserie in commercio, dall'aloe a buccagel a cortifluoral fino a cikaflogo che finora pare quello con maggior efficacia (quando sono fortunato mi attenua il dolore in 1-2gg) mentre gli altri sono praticamente inutili. Il medico sostiene che le afte sono di origine sconosciuta e quindi finora sono andato avanti sopportando il dolore. Questa volta l'afta si è posizionata a sinistra della lingua e mi si sono gonfiate le ghiandole sinistre sottomandibola e vicino all'orecchio con ulteriore dolore. Riesco a parlare a stento.
Ho letto che potrebbe dipendere da ipovitaminosi e cosi oggi non sapendo piu cosa fare ho preso supradin e continuerò per 2-3gg per vedere che succede.
Specifico che non metto mai oggetti o mani in bocca, mi lavo i denti 3volte al gg. Quest'ultima afta mi è spuntata il giorno dopo un pesante pranzo di matrimonio e non so se può essere una causa.
Sono stanco di questa situazione e vorrei capire se ci sono delle analisi da fare e da quale specialista devo rivolgermi.
[#1]
non è sicuramente una situazione piacevole e purtroppo poco si può fare e nulla a livello di prevenzione
se le vitamine nel suo caso servissere si dovrebbe comunque fare un trattamento decisamente più prolungato
lo stress, le ridotte difese dell'organismo, patologie orali, sono queste le cause più frequenti ma non le sole e come detto dal collego spesso non si conoscono
quindi valutate come ottimali i sistemi di difesa dell'organismo e gli esami ematochimici e questo lo può fare il suo medico di base, escluse patologie orali e dentarie e questo lo farà il suo dentista ecco che il trattamento potrà come sino ad ora essere solo sintomatico
cordiali saluti
se le vitamine nel suo caso servissere si dovrebbe comunque fare un trattamento decisamente più prolungato
lo stress, le ridotte difese dell'organismo, patologie orali, sono queste le cause più frequenti ma non le sole e come detto dal collego spesso non si conoscono
quindi valutate come ottimali i sistemi di difesa dell'organismo e gli esami ematochimici e questo lo può fare il suo medico di base, escluse patologie orali e dentarie e questo lo farà il suo dentista ecco che il trattamento potrà come sino ad ora essere solo sintomatico
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#3]
le amalgame soprattutto se irregolari come le capsule ma anche per il contatto con le parti metalliche potrebbero, ma senza certezza dare disturbi, che poi se riferiti alle zone corrispondenti qualche dubbio in più ci può essere.
il suo dentista dovrebbe controllare la situazione e valutare se iniziare a sostituire il materiale, ma non vi è la certezza che possano passare i disturbi
cordiali saluti
il suo dentista dovrebbe controllare la situazione e valutare se iniziare a sostituire il materiale, ma non vi è la certezza che possano passare i disturbi
cordiali saluti
[#4]
Gentile Signore,
spesso vengono indicate con il termine afta lesioni che afta non sono, pertanto è necessaria una diagnosi certa.
La stomatite aftosica ricorrente per essere diagnosticata come tale richiede l'esclusione di altre patologie, soprattutto sistemiche, che spesso nel loro corredo sintomatologico presentano la comparsa di lesioni clinicamente simili alle afte orali:
malattie intestinali (colite ulcersa,Morbo di Chron,morbo celiaco),neutropenia ciclica,deficienza di vitamina B12, di folati o di ferro, pemfigo volgare, pemfigoide cicatriziale,lupus eritematoso sistemico.
E' pertanto necessario stabilire se ci sono patologie sistemiche spesso ignorate, poichè la cura di queste porterebbe anche alla remissione delle manifestazioni aftosiche.
Inoltre vengono scambiate per afte lesioni clinicamente simili o quasi ma che possono essere la manifestazione spesso primaria di malattie autoimmuni tipo alcune connettiviti.
Le lesioni aftosiche orali idiopatiche cioè non collegate ad altre malattie sono causate da alterazioni immunologiche locali scatenate da diversi fattori che possono essere nutrizionali, ormonali, stress, intolleranza a determinati alimenti.
La terapia è sintomatica:
si può usare
- un gel anestetico a base di lidocaina 1% da applicare sulla lesione da proteggere con crema dentale tipo Kukident o Alovex da applicare sopra il gel (si parla sempre di piccole quantità).
-Un gel ad azione antiinfiammatoria di fluocinonide allo 0,05% applicato sulle afte:
- nei casi di afte grandi si effettua un trattamento con corticosteroidi, sia per via sistemica che per via locale, ma questa terapia va controllata direttamente dal medico.
E' necessario quindi dopo attento esame clinico ed anamnestico, anche familiare, stabilire un iter diagnostico specifico per identificare la causa di queste manifestazioni.
Cordiali saluti
spesso vengono indicate con il termine afta lesioni che afta non sono, pertanto è necessaria una diagnosi certa.
La stomatite aftosica ricorrente per essere diagnosticata come tale richiede l'esclusione di altre patologie, soprattutto sistemiche, che spesso nel loro corredo sintomatologico presentano la comparsa di lesioni clinicamente simili alle afte orali:
malattie intestinali (colite ulcersa,Morbo di Chron,morbo celiaco),neutropenia ciclica,deficienza di vitamina B12, di folati o di ferro, pemfigo volgare, pemfigoide cicatriziale,lupus eritematoso sistemico.
E' pertanto necessario stabilire se ci sono patologie sistemiche spesso ignorate, poichè la cura di queste porterebbe anche alla remissione delle manifestazioni aftosiche.
Inoltre vengono scambiate per afte lesioni clinicamente simili o quasi ma che possono essere la manifestazione spesso primaria di malattie autoimmuni tipo alcune connettiviti.
Le lesioni aftosiche orali idiopatiche cioè non collegate ad altre malattie sono causate da alterazioni immunologiche locali scatenate da diversi fattori che possono essere nutrizionali, ormonali, stress, intolleranza a determinati alimenti.
La terapia è sintomatica:
si può usare
- un gel anestetico a base di lidocaina 1% da applicare sulla lesione da proteggere con crema dentale tipo Kukident o Alovex da applicare sopra il gel (si parla sempre di piccole quantità).
-Un gel ad azione antiinfiammatoria di fluocinonide allo 0,05% applicato sulle afte:
- nei casi di afte grandi si effettua un trattamento con corticosteroidi, sia per via sistemica che per via locale, ma questa terapia va controllata direttamente dal medico.
E' necessario quindi dopo attento esame clinico ed anamnestico, anche familiare, stabilire un iter diagnostico specifico per identificare la causa di queste manifestazioni.
Cordiali saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#6]
Ex utente
Il medico mi ha prescritto un tampone faringeo ed è risultata la presenza di Rare colonie di Stafilococco aureo. Rare colonie significa che posso stare tranquillo oppure devo prendere degli antibiotici (specificati nell'antibiogramma) ?
In attesa di andare dal medico curante ho visto su internet che lo stafilococco aureo e qualcosa di poco buono e chissa che non sia questo a causarmi anche dei dolori di tendini ed ossa alla base dei pollici che ho curato con terapie laser, ultrasuoni e antinfiammatori locali senza miglioramento.
In attesa di andare dal medico curante ho visto su internet che lo stafilococco aureo e qualcosa di poco buono e chissa che non sia questo a causarmi anche dei dolori di tendini ed ossa alla base dei pollici che ho curato con terapie laser, ultrasuoni e antinfiammatori locali senza miglioramento.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 11.2k visite dal 11/05/2010.
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