Dente del giudizio
Gentilissimi dottori,
è vero che dopo aver tolto il dente del giudizio si possono avere dei problemi a livello fisico come problemi all'inguine, ai tendini e ltre cose del genere e per questo bisognerebbe non praticare attività sportiva per almeno 15 giorni?...vi ringrazio per le vostre competenti risposte.
Distinti saluti.
è vero che dopo aver tolto il dente del giudizio si possono avere dei problemi a livello fisico come problemi all'inguine, ai tendini e ltre cose del genere e per questo bisognerebbe non praticare attività sportiva per almeno 15 giorni?...vi ringrazio per le vostre competenti risposte.
Distinti saluti.
[#1]
Non so dove abbia appreso di tali compicanze,ma certo risulta bizzarro il problema all'inguine,per il resto ovviamente qualche problema l'estrazione di un dente la dà,se il dente poi è incluso allora l'atto chirurgico rende certamente ragione di una serie di possibili problemi alla funzione,quindi muscolari,articolari,tendinei,ed ovviamente dolore e gonfiore,ma in genere solo per 7/8 giorni.Saluti
Dr. orazio ischia odontoiatra
perfezionato in chirurgia orale,implantare,parodontale ,endodonzia,protesi,medicina orale, in odontologia forense,
[#2]
Gentile Signore,
non ho notizie in tal senso, ma sarebbe meglio sospendere l'attività agonistica per i 2-3gg successivi.
Dipende anche dallo sport praticato: se si tratta di nuoto è assolutamente vietato data l'ingestione di acqua clorata che interferirebbe con la ferita e la formazione del coagulo; se si tratta di sport di squadra in cui è frequente il contatto fisico è meglio desistere per i primi giorni per evitare contatti accidentali con il lato dell'estrazione ed evitare il sanguinamento della ferita a causa di determinati atteggiamenti come lo sputare, il bere notevoli quantità d'acqua, la respirazione forzata durante il match ed altro che potrebbero provocare lo spostamento del coagulo.
L'allenamento in palestra presenta meno controindicazioni.
Penso comunque che Lei si riferisca alla cosiddetta malattia focale, cioè che la presenza di un focus infettivo a livelo dentario possa ripercuotersi su altre strutture dell'organismo, negli atleti soprattutto a livello di fasce muscolari e tendinee: in questi casi molti preparatori atleici consigliano l'estrazione del dente interessato.
Cordiali Saluti
non ho notizie in tal senso, ma sarebbe meglio sospendere l'attività agonistica per i 2-3gg successivi.
Dipende anche dallo sport praticato: se si tratta di nuoto è assolutamente vietato data l'ingestione di acqua clorata che interferirebbe con la ferita e la formazione del coagulo; se si tratta di sport di squadra in cui è frequente il contatto fisico è meglio desistere per i primi giorni per evitare contatti accidentali con il lato dell'estrazione ed evitare il sanguinamento della ferita a causa di determinati atteggiamenti come lo sputare, il bere notevoli quantità d'acqua, la respirazione forzata durante il match ed altro che potrebbero provocare lo spostamento del coagulo.
L'allenamento in palestra presenta meno controindicazioni.
Penso comunque che Lei si riferisca alla cosiddetta malattia focale, cioè che la presenza di un focus infettivo a livelo dentario possa ripercuotersi su altre strutture dell'organismo, negli atleti soprattutto a livello di fasce muscolari e tendinee: in questi casi molti preparatori atleici consigliano l'estrazione del dente interessato.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.5k visite dal 04/05/2010.
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