Patina bianca persistente sulla lingua
Sono un ragazzo di 21 anni, soffro già da 3 anni di gastrite e reflusso gastro esofageo causato da una lieve ernia iatale da scivolamento.
Lo scorso dicembre mi è stato diagnosticato un esofago di Barrett ma dall'ultima gastroscopia (aprile) e biopsia risulta ormai guarito.
Già qualche mese prima che mi diagnosticassero l'esofago di Barrett avevo riscontrato la presenza di una patina bianca sulla lingua e anche una sensazione continua di sapore amarognolo in bocca, localizzato verso il dorso della lingua e l'istmo delle fauci.
Successivamente ad una pulizia dentale effettuata dal mio dentista, ho utilizzato un puliscilingua per raschiare la patina fin dal dorso della lingua(più volte al giorno) e un collutorio alla clorexidina(0,12 mattina e sera).
Nonostante ciò, dopo ben un mese di trattamento, la patina persiste e ogni giorno, specialmente la mattina, raschio una discreta quantità di sostanza giallastra, certi giorni anche notevolmente maleodorante.
Certe volte la sensazione di uno strano sapore in bocca si accompagna ad alitosi il che rende molto imbarazzante il disturbo.
Attualmente assumo omeoprazolo, 20mg al giorno, ma credo che tra non molto, sotto ovviamente consenso del mio gastroenterologo, potrò diminuire il dosaggio.
Le domande che vorrei porvi sono:
data la mia "storia clinica", posso considerare la patina biancastra un ulteriore sintomo causato dal reflusso gastro esofageo?
Oltre alla già accurata pulizia del cavo orale e all'aver utilizzato per un mese un collutorio alla clorexidina che altro posso provare?
A quale specialista devo rivolgermi per un consulto e che esami dovrei richiedere?(non penso di avere una micosi)
Spero di esser stato chiaro ed esauriente nella descrizione, aspetto una vostra risposta, grazie in anticipo.
Lo scorso dicembre mi è stato diagnosticato un esofago di Barrett ma dall'ultima gastroscopia (aprile) e biopsia risulta ormai guarito.
Già qualche mese prima che mi diagnosticassero l'esofago di Barrett avevo riscontrato la presenza di una patina bianca sulla lingua e anche una sensazione continua di sapore amarognolo in bocca, localizzato verso il dorso della lingua e l'istmo delle fauci.
Successivamente ad una pulizia dentale effettuata dal mio dentista, ho utilizzato un puliscilingua per raschiare la patina fin dal dorso della lingua(più volte al giorno) e un collutorio alla clorexidina(0,12 mattina e sera).
Nonostante ciò, dopo ben un mese di trattamento, la patina persiste e ogni giorno, specialmente la mattina, raschio una discreta quantità di sostanza giallastra, certi giorni anche notevolmente maleodorante.
Certe volte la sensazione di uno strano sapore in bocca si accompagna ad alitosi il che rende molto imbarazzante il disturbo.
Attualmente assumo omeoprazolo, 20mg al giorno, ma credo che tra non molto, sotto ovviamente consenso del mio gastroenterologo, potrò diminuire il dosaggio.
Le domande che vorrei porvi sono:
data la mia "storia clinica", posso considerare la patina biancastra un ulteriore sintomo causato dal reflusso gastro esofageo?
Oltre alla già accurata pulizia del cavo orale e all'aver utilizzato per un mese un collutorio alla clorexidina che altro posso provare?
A quale specialista devo rivolgermi per un consulto e che esami dovrei richiedere?(non penso di avere una micosi)
Spero di esser stato chiaro ed esauriente nella descrizione, aspetto una vostra risposta, grazie in anticipo.
[#1]
La patina bianca che ha sulla lingua è asportabile? Se sì, potrebbe essere una infezione micotica. Basta fare un esame colturale. Altrimenti potrebbe dipendere dal problema gastro-esofageo.
Saluti
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#4]
Ex utente
Rieccomi,
sono andato dal mio medico curante che mi ha prescritto direttamente, bypassando gli esami colturali, 2 flaconi di DIFLUCAN sospensione orale.
A fine trattamento non ho avuto nessun risultato, la patina continua a formarsi sulla superficie della lingua.
Sono quindi riandato per chiedere quale fosse l'alternativa al mughetto ma non ho ricevuto nessuna risposta concreta. Il mio medico pensa possa essere causato da dispepsia o magari da l'uso dell'omeoprazolo che a lungo andare potrebbe causare questo problema.
La mia paura è che il problema sia comunque causato da qualche batterio-fungo opportunista .
In definitiva il medico mi ha detto che non ha idea di cosa possa essere, mi ha dato degli integratori alimentari disintossicanti per il fegato che: male non me ne faranno ma sono certo che non mi aiuteranno più di tanto a risolvere il problema.
Cosa mi consiglia di fare?! Sono sempre più demoralizzato e l'idea di convivere con questo disturbo non mi convince per nulla.
La ringrazio per la disponibilità fin'ora dimostratami.
sono andato dal mio medico curante che mi ha prescritto direttamente, bypassando gli esami colturali, 2 flaconi di DIFLUCAN sospensione orale.
A fine trattamento non ho avuto nessun risultato, la patina continua a formarsi sulla superficie della lingua.
Sono quindi riandato per chiedere quale fosse l'alternativa al mughetto ma non ho ricevuto nessuna risposta concreta. Il mio medico pensa possa essere causato da dispepsia o magari da l'uso dell'omeoprazolo che a lungo andare potrebbe causare questo problema.
La mia paura è che il problema sia comunque causato da qualche batterio-fungo opportunista .
In definitiva il medico mi ha detto che non ha idea di cosa possa essere, mi ha dato degli integratori alimentari disintossicanti per il fegato che: male non me ne faranno ma sono certo che non mi aiuteranno più di tanto a risolvere il problema.
Cosa mi consiglia di fare?! Sono sempre più demoralizzato e l'idea di convivere con questo disturbo non mi convince per nulla.
La ringrazio per la disponibilità fin'ora dimostratami.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.6k visite dal 02/05/2010.
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