Per l'allergia al lattice ho risolto con guanti di vinile e siringhe da insulina latex free che ho
Buonasera,
purtroppo sono affetta da una serie di allergie molto gravi che mi danno problemi nella vita quotidiana (Parafenilendiamina, balsamo del Perù, Colofonia, Lattice, propoli e Resina epossidica) e ora soprattutto in occasione di una lunga cura dentaria da effettuare dai prossimi giorni in poi.
La prima è l'allergia all'anestestico locale. Già ho sottoposto la questione al medico di anestesia di Medicitalia che mi ha in qualche modo tranquillizzata. Ho fatto il test per vedere a quale sostanza sono allergica ed è risultata attuabile quella con carbocaina senza conservanti e senza adrenalina: e speriamo che la cosa funzioni.
Per l'allergia al lattice ho risolto con guanti di vinile e siringhe da insulina latex free che ho personalmente fornito al mio dentista.
Infine l'allergia a colofonia e resina epossidica. Per quest'ultime chiedo un Vostro parere: sono preoccupata perchè il dentista ha detto di dover mettere dei provvisori che sono ovviamente in resina con uso dei collanti anche questi non privi di rischi per me in quanto contengono spesso toluene, colofonia, dimetilaminobenzoato, etc. Gli ho parlato di sostanze epoxy free (come mi ha consigliato la mia allergologa) ma l'ho visto disorientato e mi ha solo consigliato di fare una terapia cortisonica per una settimana (Bentelan) al fine di attenuare una risposta allergica alla normale resina.
Io sinceramente non voglio arrivare a reazioni allergiche gravi nè a dover fare ogni volta che devo mettere il provvisorio una cura cortisonica quando esisteranno certamente resine alternative per i casi come il mio. In Internet non ho trovato niente che possa aiutarmi a consigliare il dentista, anche perchè la materia in questione non è semplice per i non adetti ai lavori. Ho provato a dirgli di parlare col suo fornitore abituale di prodotti ortodontici che sicuramente ne saprà di più ma non l'ho visto molto convinto.
Mercoledì toglierà un ponte ed un dente. Poi metterà subito la protesi provvisoria in resina ed io sono molto molto preoccupata anche se sotto terapia cortisonica. Come mi devo comportare? QUale sostanza posso consigliargli?
Vi sarei molto grata di un parere e soprattutto di un aiuto.
Grazie e buona serata
purtroppo sono affetta da una serie di allergie molto gravi che mi danno problemi nella vita quotidiana (Parafenilendiamina, balsamo del Perù, Colofonia, Lattice, propoli e Resina epossidica) e ora soprattutto in occasione di una lunga cura dentaria da effettuare dai prossimi giorni in poi.
La prima è l'allergia all'anestestico locale. Già ho sottoposto la questione al medico di anestesia di Medicitalia che mi ha in qualche modo tranquillizzata. Ho fatto il test per vedere a quale sostanza sono allergica ed è risultata attuabile quella con carbocaina senza conservanti e senza adrenalina: e speriamo che la cosa funzioni.
Per l'allergia al lattice ho risolto con guanti di vinile e siringhe da insulina latex free che ho personalmente fornito al mio dentista.
Infine l'allergia a colofonia e resina epossidica. Per quest'ultime chiedo un Vostro parere: sono preoccupata perchè il dentista ha detto di dover mettere dei provvisori che sono ovviamente in resina con uso dei collanti anche questi non privi di rischi per me in quanto contengono spesso toluene, colofonia, dimetilaminobenzoato, etc. Gli ho parlato di sostanze epoxy free (come mi ha consigliato la mia allergologa) ma l'ho visto disorientato e mi ha solo consigliato di fare una terapia cortisonica per una settimana (Bentelan) al fine di attenuare una risposta allergica alla normale resina.
Io sinceramente non voglio arrivare a reazioni allergiche gravi nè a dover fare ogni volta che devo mettere il provvisorio una cura cortisonica quando esisteranno certamente resine alternative per i casi come il mio. In Internet non ho trovato niente che possa aiutarmi a consigliare il dentista, anche perchè la materia in questione non è semplice per i non adetti ai lavori. Ho provato a dirgli di parlare col suo fornitore abituale di prodotti ortodontici che sicuramente ne saprà di più ma non l'ho visto molto convinto.
Mercoledì toglierà un ponte ed un dente. Poi metterà subito la protesi provvisoria in resina ed io sono molto molto preoccupata anche se sotto terapia cortisonica. Come mi devo comportare? QUale sostanza posso consigliargli?
Vi sarei molto grata di un parere e soprattutto di un aiuto.
Grazie e buona serata
[#1]
Gent.le pz, il quadro, da lei descritto in modo completo, è abbastanza difficile, ma non impossibile. Per quanto attiene all'anestetico, è bene che abbia fatto le prove allergiche ed è un pensiero in meno. Per gli altri materiali, debbo dirle che le resine usualmente impiegate sono resine acriliche e non epossidiche. Per ovviare al problema, provi a proporre al suo dentista di riutilizzare, se possibile, le vecchie protesi ( presumo in lega aurea e ceramica), come provvisori. Per quanto attiene ai collanti di cui lei parla, non penso facciano parte dei materiali che noi usiamo di solito. Leggere attentamente il "bugiardino" è comunque la cosa migliore. Tenere a portata di mano il cortisone è sempre buona norma in soggetti con questi problemi. Sono sicuro che non avrà problemi di sorta. La saluto cordialmente Bruno Marcelli
[#2]
gentile signora
dovrebbe affidare la scelta delle cure e dei medicinali al suo dentista, se Lei si fida, altrimenti si affidi ad un Collega di cui ha piena fiducia.
In presenza di allergie a varie sostanze e medicinali è consigliabile un contatto tra dentista ed allergologo per stabilire comunque come preparare il paziente a cure a rischio.
Se ha qualche timore sulla anestesia locale necessaria all'estrazione potrebbe richiedere di effettuare l'intervento presso una struttura ospedaliera (a Roma non dovrebbe essere difficile) per continuare le cure, con la necessaria prudenza, presso le strutture private o pubbliche in grado di effettuare una protesi dentale.
Cordiali saluti
dovrebbe affidare la scelta delle cure e dei medicinali al suo dentista, se Lei si fida, altrimenti si affidi ad un Collega di cui ha piena fiducia.
In presenza di allergie a varie sostanze e medicinali è consigliabile un contatto tra dentista ed allergologo per stabilire comunque come preparare il paziente a cure a rischio.
Se ha qualche timore sulla anestesia locale necessaria all'estrazione potrebbe richiedere di effettuare l'intervento presso una struttura ospedaliera (a Roma non dovrebbe essere difficile) per continuare le cure, con la necessaria prudenza, presso le strutture private o pubbliche in grado di effettuare una protesi dentale.
Cordiali saluti
Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/
[#4]
Cara signora,
le moderne resine per protesi provvisorie sono assolutamente epoxy-free, infatti sono solitamente a base di "dimetilmetacrilato" o di "butilmetacrilato", sostanze usate anche come filler DEFINITIVI in chirurgia estetica ( per riempire le rughe ) ed il loro uso è da definirsi SICURO tranne che nei casi di allergia CONCLAMATA ai metacrilati.
Se poi , il suo dentista si affida, per la fornitura dei provvisori, ad un laboratorio "certificato" che le possa garantire manufatti liberi da "monomero", siamo ancora più sicuri. L'uso di cemento di fissaggio SENZA EUGENOLO, completerà l'opera.
La vorrei altresì rassicurare sull'uso dei cortisonici, che sono spesso farmaci "salvavita". L'importante è che il loro uso non diventi un CRONICO ABUSO.
Saluti.
le moderne resine per protesi provvisorie sono assolutamente epoxy-free, infatti sono solitamente a base di "dimetilmetacrilato" o di "butilmetacrilato", sostanze usate anche come filler DEFINITIVI in chirurgia estetica ( per riempire le rughe ) ed il loro uso è da definirsi SICURO tranne che nei casi di allergia CONCLAMATA ai metacrilati.
Se poi , il suo dentista si affida, per la fornitura dei provvisori, ad un laboratorio "certificato" che le possa garantire manufatti liberi da "monomero", siamo ancora più sicuri. L'uso di cemento di fissaggio SENZA EUGENOLO, completerà l'opera.
La vorrei altresì rassicurare sull'uso dei cortisonici, che sono spesso farmaci "salvavita". L'importante è che il loro uso non diventi un CRONICO ABUSO.
Saluti.
Dr. Alberto Ricciardi
Odontoiatra - Ipnotista
via Fratelli Rosselli 16, 87075 Trebisacce (CS)
tel 3495338167
[#5]
Gent.ma Sig.ra
Avendo, presumibilmente già effettuato, a suo tempo trattamenti odontoiatrici (è infatti portatrice di manufatto protesico fisso) ed avendo presumibilmente già "sopportato" elementi provvisori in resina senza alcun fastidio ( a meno che tale allergia non sia successiva) non credo ci sia alcun rischio di un possibile shock anafilattico.Tuttavia l'ipotesi di utilizzare il suo vecchio ponte come provvisorio non è da scartare così come l'uso di cementi provvisori privi di eugenolo.
Cordiali Saluti
Dott. Elio Chello
Avendo, presumibilmente già effettuato, a suo tempo trattamenti odontoiatrici (è infatti portatrice di manufatto protesico fisso) ed avendo presumibilmente già "sopportato" elementi provvisori in resina senza alcun fastidio ( a meno che tale allergia non sia successiva) non credo ci sia alcun rischio di un possibile shock anafilattico.Tuttavia l'ipotesi di utilizzare il suo vecchio ponte come provvisorio non è da scartare così come l'uso di cementi provvisori privi di eugenolo.
Cordiali Saluti
Dott. Elio Chello
Dott. Elio Chello
[#6]
L'osservazione del collega Chello è giusta, come anche quella di riutilizzare il ponte che verrà rimosso.
Penso questa la strada + semplice per lei.
Inoltre le ricordo che i tests eseguiti non le escludono al 100% la sicurezza che lei non abbia problemi anche con la carbocaina, quetso penso lei lo sappia già.
Saluti
Dr. Convertino Pietro
Penso questa la strada + semplice per lei.
Inoltre le ricordo che i tests eseguiti non le escludono al 100% la sicurezza che lei non abbia problemi anche con la carbocaina, quetso penso lei lo sappia già.
Saluti
Dr. Convertino Pietro
Dr. Pietro Convertino
Odontoiatra
[#7]
Utente
Ringrazio tutti i signori Medici che gentilmente hanno risposto in maniera immediata al mio quesito. Ho parlato ieri con il mio dentista e gli ho palesato l'eventuale uso del vecchio apparato protesico ma ha detto che dovendo levare un dente il provvisorio è necessariamente cambiato. Ha detto di aver fatto preparare il nuovo provvisorio in metacrilato (e non in resina epossidica), sperando che io non sia allergica anche al metacrilato, che tuttavia non risultava positivo ai vecchi test effettuati. Inoltre - ripeto quanto mi ha detto -non ci sarà bisogno di polimerizzare il provvisorio che poi sarebbe il momento più pericoloso per la mia allergia. Dovrà solo porre la resina per la ribasatura e pensa di farlo in pochi secondi. Per il collante abbiamo già trovato qualcosa che non contenga eugenolo.
Per l'anestesia so bene che la prossima volta potrebbe essere più pericoloso della prima...ma che devo fare.
Domani mattina vedremo cosa succede e se non vi do noia vorrei farvi conoscere gli esiti dell'operazione.
Ancora un grazie ai dr.Marcelli, Capozza, Giammaria,Ricciardi e Chello e buon lavoro
Per l'anestesia so bene che la prossima volta potrebbe essere più pericoloso della prima...ma che devo fare.
Domani mattina vedremo cosa succede e se non vi do noia vorrei farvi conoscere gli esiti dell'operazione.
Ancora un grazie ai dr.Marcelli, Capozza, Giammaria,Ricciardi e Chello e buon lavoro
[#9]
Utente
Buongiorno Signori Medici,
volevo comunicare a Voi che siete stati così gentili che l'intervento di ieri è andato bene. Sia l'anestesia con carbocaina al 2% senza conservanti e senza adrenalina che la resina della ribasatura non mi hanno procurato alcuna risposta allergica. L'unica cosa è che l'anestesia mi prende poco (e questa è una mia caratteristica da sempre) per cui il dentista è costretto a farmene di più, specie dovendo togliere un dente.
Oggi sono un poco "intronata" (oltre a togliere un dente ne ha limati altri e tolto il vecchio ponte che proprio non ne voleva sapere di andare in pensione) ma serena. Sto continuando in ogni caso con l'antibiotico.
La prossima settimana altro intervento a sinistra, anche più complesso (un ponte grande e due denti da togliere, di cui uno con ascesso apicale in questo momento quiescente).
Il fatto che ci sarà una seconda anestesia con carbocaina non mi lascia però tranquilla perchè so che la reazione c'è più una seconda volta che la prima.
Il dentista mi ha consigliato di ripetere di nuovo una settimana di Bentelan in vista dell'intervento mentre l'allergologa proprio ieri mi ha detto che Bentelan come copertura non serve a niente ma se è per farmi stare tranquilla allora va bene prenderlo.
Insomma non vorrei intossicarmi solo per stare tranquilla. La faccio o non la faccio questa copertura cortisonica. Serve a qualcosa?
Scusate ancora per il disturbo che arreco ma la Vostra consulenza che sento molto presente e attenta mi ha reso molto più tranquilla e determinata
Grazie ancora voi tutti e buon lavoro
volevo comunicare a Voi che siete stati così gentili che l'intervento di ieri è andato bene. Sia l'anestesia con carbocaina al 2% senza conservanti e senza adrenalina che la resina della ribasatura non mi hanno procurato alcuna risposta allergica. L'unica cosa è che l'anestesia mi prende poco (e questa è una mia caratteristica da sempre) per cui il dentista è costretto a farmene di più, specie dovendo togliere un dente.
Oggi sono un poco "intronata" (oltre a togliere un dente ne ha limati altri e tolto il vecchio ponte che proprio non ne voleva sapere di andare in pensione) ma serena. Sto continuando in ogni caso con l'antibiotico.
La prossima settimana altro intervento a sinistra, anche più complesso (un ponte grande e due denti da togliere, di cui uno con ascesso apicale in questo momento quiescente).
Il fatto che ci sarà una seconda anestesia con carbocaina non mi lascia però tranquilla perchè so che la reazione c'è più una seconda volta che la prima.
Il dentista mi ha consigliato di ripetere di nuovo una settimana di Bentelan in vista dell'intervento mentre l'allergologa proprio ieri mi ha detto che Bentelan come copertura non serve a niente ma se è per farmi stare tranquilla allora va bene prenderlo.
Insomma non vorrei intossicarmi solo per stare tranquilla. La faccio o non la faccio questa copertura cortisonica. Serve a qualcosa?
Scusate ancora per il disturbo che arreco ma la Vostra consulenza che sento molto presente e attenta mi ha reso molto più tranquilla e determinata
Grazie ancora voi tutti e buon lavoro
[#10]
GENTILE PAZIENTE ,
La cura cortisonica è una tutela indipensabile in casi come il suo ,per quanto riguarda intossicazione e/o pericoli con la cura di cortisone stesso le posso assicurare che ci sono pazienti che ne assumono giornalmente da anni per patologie gravi(artrite reumatoide) con effetti collaterali contenuti.
Una domanda ,se lei è così preoccupata per i provvisori in resina perchè non li fa progettare in metallo?
Paolo Patrucco.
La cura cortisonica è una tutela indipensabile in casi come il suo ,per quanto riguarda intossicazione e/o pericoli con la cura di cortisone stesso le posso assicurare che ci sono pazienti che ne assumono giornalmente da anni per patologie gravi(artrite reumatoide) con effetti collaterali contenuti.
Una domanda ,se lei è così preoccupata per i provvisori in resina perchè non li fa progettare in metallo?
Paolo Patrucco.
Paolo Patrucco
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 12.2k visite dal 03/06/2007.
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Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.