Problema molare del giudizio

Gentili Dottori, scrivo per un Loro cortese parere. Dopo aver sopportato vari tormenti con i giudizi inferiori usciti male tra dolori e infezioni (hanno sfiancato la gengiva verso l'esterno) ed averne estratto uno, ecco che inizio con i superiori. Da qualche mese quello di sinistra sta tentando di scendere ma con scarsi successi, si sente infatti soltanto una puntina da fuori e la gengiva è gonfia. A parte che mi comporta un dolore alla tempia e a volte anche sotto l'occhio e dietro la nuca in corrispondenza del dente, ma la cosa più fastidiosa è un episodico formicolio che scorre lungo la guancia dall'altezza del molare seguendo la linea della gengiva fino a volte al labbro superiore esterno (sempre sinistro ovviamente). Se tocco l'osso che corrisponde al molare (la parte più esterna dello zigomo per intenderci) mi parte una fitta che arriva fino alla tempia; per precisione aggiungo che ho eseguito una Tac del massiccio facciale dalla quale risulta ispessimento flogistico del seno mascellare sinistro. La mia dentista asserisce che il dente sta uscendo male ed andrebbe estratto, ma io le ho detto che preferirei attendere che esca fuori del tutto perchè già per estrarre l'inferiore (ed era del tutto erotto) ho affrontato l'intervento tra pianti e crisi varie. Ora la mia domanda è: quanto un molare "capriccioso" come il mio può compromettere il nervo facciale? E data la mia sintomatologia potrebbe esserci un'infezione in atto (con gli inferiori mi si gonfiarono i linfonodi sottomandibolari ma ora non saprei come capirlo, la gengiva è dolente ma in realtà ho più fastidio sui corrispondenti guancia/zigomo/tempia)? Ringrazio calorosamente da ora.