Recessione gengivale

Gentili dottori,
Vi scrivo in quanto vorrei un secondo parere circa la mia situazione. Ho 30 anni e da 5 soffro di recessione gengivale. All’inizio il problema si è manifestato in un’area circoscritta, (ossia all’arcata superiore destra e i denti aventi il colletto scoperto erano solo i molari) e prontamente ho effettuato l’intervento di innesto. Oggi, la situazione è non solo peggiorata ma si è estesa a quasi tutta la bocca. Il dentista sostiene che sia causata sia da una pulizia troppo aggressiva (mi spazzolavo i denti vigorosamente anche dalla punta verso la radice) sia da un sovraffollamento, ossia troppi denti per l’osso disponibile. Mi è stato spiegato che con l’avanzare dell’età l’osso della mandibola si restringe, non essendoci spazio i denti restano fissi e quindi la gengiva si ritira. La soluzione prospettata è quella di togliere quattro denti sani, i premolari, per creare spazio, mettere un apparecchio ortodontico e per giunta fisso, per spostare i restanti denti. Premetto che questa proposta mi ha atterrita, sia perché non sono molto propensa a privarmi di quattro denti sani, sia perché, all’alba dei trent’anni ,non me la sento di portare l’apparecchio, per giunta fisso.
Nella mia vita mi sono sempre curata i denti e ho dovuto portare l’apparecchio per nove anni, ho sofferto moltissimo, non solo a livello sociale (le rese in giro non sono mancate) ma anche a livello fisico, perché ho portato anche apparecchi per allargare il palato, il modello esterno ecc… Ho estratto tutti e quattro i denti del giudizio con degli interventi chirurgici localizzati in quanto sono stati “eliminati” prima ancora che spuntassero… Ora mi si prospetta questo scenario… Secondo il parere del mio dentista se non procedo con tale soluzione drastica, continuerò a ripetere interventi di innesto o di abbassamento della gengiva ogni 5 anni per tutta la vita e la situazione potrebbe aggravarsi.
Vi ringrazio per la Vostra cortese attenzione e confido in una Vostra risposta.
Cordialmente
Bianca