Riassorbimento incisivo spinto da gengiva
Gentili Dottori,
non ho trovato casi analoghi al mio fra quelli già trattati, quindi vi espongo il mio.
Alcune settimane fa ho notato su un incisivo superiore una macchia rosa, che avevo notato anche nei mesi precedenti, ma ultimamente mi sembrava più evidente.
La macchia partiva dal confine con la gengiva verso il centro del dente.
La dentista mi ha detto che poteva essere una macchia di rossetto o altro, ma durante la pulizia lo smalto si è rotto in corrispondenza di questa zona, e si intravedeva del tessuto di tipo gengivale.
Dalla lastra è risultato un buco interno al dente, che si estendeva verso il basso, e pareva riempito da gengiva e non da polpa.
In una seduta successiva, mi è stato allargato tale buco lungo la superficie del dente con anestesia, e la dentista ha confermato che si trattava di gengiva che aveva scavato il dente e che il buco andava anche verso l'alto, sotto l'osso.
Dato che il sanguinamento non si arrestava, è stato utilizzato il bisturi elettrico e il medicinale Ugurol, e coperto provvisoriamente il buco con cemento (perchè non si poteva fare la mordenzatura - che non so cos'è, riporto quello che ho sentito).
Dopo ciò, la dentista mi ha detto che probabilmente la zona è eccessivamente vascolarizzata, mi ha rimandato ad un lembo esplorativo da un suo collega, e mi ha prospettato le seguenti alternative:
- aprire la gengiva, coprire tutto il buco e fare una plastica alla gengiva ritirata (per via dell'innalzamento del confine fra osso e dente);
- aprire la gengiva, coprire tutto il buco e asportare un po' di gengiva dall'incisivo a fianco per simmetria estetica;
- tirare un po' fuori il dente da curare, coprire tutto il buco e tagliare una fetta di dente da sotto per pareggiarlo con l'incisivo a fianco.
Due giorni dopo, oggi, ho fatto la visita dal collega, che ha detto che la zona era tutta infiammata perchè dopo il bisturi elettrico avrei dovuto usare un colluttorio, Dentosan 0.2, che mi ha prescritto per una settimana e rimandato a tale data per il lembo esplorativo.
Intanto mi ha detto che si tratta di un riassorbimento, ha fatto un'altra lastra e ha detto che il dente è da devitalizzare oppure da estrarre.
Entrambi i medici hanno fatto il test di vitalità ed è stato positivo, cioè sentivo freddo nel dente.
Inoltre, da quando mi è stato allargato il buco e coperto con il cemento, cioè due giorni fa, il dente è diventato molto più sensibile al freddo, tanto che devo bere con la cannuccia e addirittura mi dà fastidio respirare con la bocca perchè sento il freddo dell'aria sul dente.
Da quello che si può capire da questo mio racconto, nei limiti delle informazioni che sono riuscita a dare in modo sicuramente non tecnico, le ipotesi prospettate sembrano ragionevoli?
Premesso che non me ne intendo assolutamente, mi sembra strano che un dente che ha sensibilità vada devitalizzato o estratto....... o è corretto così?
Grazie per ogni informazione vogliate darmi
non ho trovato casi analoghi al mio fra quelli già trattati, quindi vi espongo il mio.
Alcune settimane fa ho notato su un incisivo superiore una macchia rosa, che avevo notato anche nei mesi precedenti, ma ultimamente mi sembrava più evidente.
La macchia partiva dal confine con la gengiva verso il centro del dente.
La dentista mi ha detto che poteva essere una macchia di rossetto o altro, ma durante la pulizia lo smalto si è rotto in corrispondenza di questa zona, e si intravedeva del tessuto di tipo gengivale.
Dalla lastra è risultato un buco interno al dente, che si estendeva verso il basso, e pareva riempito da gengiva e non da polpa.
In una seduta successiva, mi è stato allargato tale buco lungo la superficie del dente con anestesia, e la dentista ha confermato che si trattava di gengiva che aveva scavato il dente e che il buco andava anche verso l'alto, sotto l'osso.
Dato che il sanguinamento non si arrestava, è stato utilizzato il bisturi elettrico e il medicinale Ugurol, e coperto provvisoriamente il buco con cemento (perchè non si poteva fare la mordenzatura - che non so cos'è, riporto quello che ho sentito).
Dopo ciò, la dentista mi ha detto che probabilmente la zona è eccessivamente vascolarizzata, mi ha rimandato ad un lembo esplorativo da un suo collega, e mi ha prospettato le seguenti alternative:
- aprire la gengiva, coprire tutto il buco e fare una plastica alla gengiva ritirata (per via dell'innalzamento del confine fra osso e dente);
- aprire la gengiva, coprire tutto il buco e asportare un po' di gengiva dall'incisivo a fianco per simmetria estetica;
- tirare un po' fuori il dente da curare, coprire tutto il buco e tagliare una fetta di dente da sotto per pareggiarlo con l'incisivo a fianco.
Due giorni dopo, oggi, ho fatto la visita dal collega, che ha detto che la zona era tutta infiammata perchè dopo il bisturi elettrico avrei dovuto usare un colluttorio, Dentosan 0.2, che mi ha prescritto per una settimana e rimandato a tale data per il lembo esplorativo.
Intanto mi ha detto che si tratta di un riassorbimento, ha fatto un'altra lastra e ha detto che il dente è da devitalizzare oppure da estrarre.
Entrambi i medici hanno fatto il test di vitalità ed è stato positivo, cioè sentivo freddo nel dente.
Inoltre, da quando mi è stato allargato il buco e coperto con il cemento, cioè due giorni fa, il dente è diventato molto più sensibile al freddo, tanto che devo bere con la cannuccia e addirittura mi dà fastidio respirare con la bocca perchè sento il freddo dell'aria sul dente.
Da quello che si può capire da questo mio racconto, nei limiti delle informazioni che sono riuscita a dare in modo sicuramente non tecnico, le ipotesi prospettate sembrano ragionevoli?
Premesso che non me ne intendo assolutamente, mi sembra strano che un dente che ha sensibilità vada devitalizzato o estratto....... o è corretto così?
Grazie per ogni informazione vogliate darmi
[#1]
Gentile Signora,
malgrado la lunga descrizione non è agevole stigmatizzare il problema, e di conseguenza consigliarla al meglio: la visione diretta purtroppo è indispenzsabile in questo caso.
In ogni modo l'obbiettivo principale in odontoiatria è mantenere la vitalità dell'elemento dentario fin quando è possibile; per il recupero della corona, l'uso dei compositi o la realizzazione di una protesi, eventualmete associate ad una terapia chirurgica parodontale per il recupero della forma e della posizione dei tessuti gengivali.
Sono decisioni che vanno prese solo dopo una valutazione diretta accurata.
Cordiali Saluti
malgrado la lunga descrizione non è agevole stigmatizzare il problema, e di conseguenza consigliarla al meglio: la visione diretta purtroppo è indispenzsabile in questo caso.
In ogni modo l'obbiettivo principale in odontoiatria è mantenere la vitalità dell'elemento dentario fin quando è possibile; per il recupero della corona, l'uso dei compositi o la realizzazione di una protesi, eventualmete associate ad una terapia chirurgica parodontale per il recupero della forma e della posizione dei tessuti gengivali.
Sono decisioni che vanno prese solo dopo una valutazione diretta accurata.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#2]
Gentile signora il suo problema è dato da una problematica pulpare nota come riassorbimento interno,il dente diventa rosa per via del tessuto parodontale che si insinua al suo interno ,la prassi in questi casi è di mantenere il dente se possibile,ma da quel che mi dice il riassorbimento ha già interessato la porzione coronale e quindi non è trattabile.Il dente va estratto e sostituito protesicamente.Cordialmente
Dr. orazio ischia odontoiatra
perfezionato in chirurgia orale,implantare,parodontale ,endodonzia,protesi,medicina orale, in odontologia forense,
[#3]
Utente
Grazie molte per le risposte tempestive!
Mi sembra che i due pareri siano discordanti, o sbaglio? Probabilmente è perchè non sono riuscita a spiegarmi bene o perchè non è sufficiente una (mia) spiegazione a parole.
Ad ogni modo, mi rassegnerò all'intervento che deciderà la mia dentista ed il suo collega e se avrò altri dubbi li aggiungerò a questa richiesta.
(Aggiungo che ho un po' paura.....)
Mi sembra che i due pareri siano discordanti, o sbaglio? Probabilmente è perchè non sono riuscita a spiegarmi bene o perchè non è sufficiente una (mia) spiegazione a parole.
Ad ogni modo, mi rassegnerò all'intervento che deciderà la mia dentista ed il suo collega e se avrò altri dubbi li aggiungerò a questa richiesta.
(Aggiungo che ho un po' paura.....)
[#4]
il problema vero è anche che siamo in zona estetica e che questo deve orientare la scelata terapeutica altrimenti a fine cura potrebbe trovarsi un dente recuperato, curato, ricostruito o protesizzato ma lungo rispetto al vicino incisivo
come accennato dal dr Ischia potrebbe essere un riassorbimento interno e a questo punto difficile si possa mantenere vitale se sangiunava, mentre se era la gengiva che aveva colonizzato il dente potrebbe al contrari essere un riassorbimento esterno.
indipendentemente dalla causa se si vuole mantenere il dente e l'estetica la proposta di estruderlo ( allungarlo ) ortodonticamente una volta curato per compensare il difetto gengivale sembra la più sensata
cordiali saluti
come accennato dal dr Ischia potrebbe essere un riassorbimento interno e a questo punto difficile si possa mantenere vitale se sangiunava, mentre se era la gengiva che aveva colonizzato il dente potrebbe al contrari essere un riassorbimento esterno.
indipendentemente dalla causa se si vuole mantenere il dente e l'estetica la proposta di estruderlo ( allungarlo ) ortodonticamente una volta curato per compensare il difetto gengivale sembra la più sensata
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#5]
suggerisco rx periapicale sul dente in causa, trattamento canalare dello stesso ,gengivoplastica e successiva coona protesica ad alta valenza estetica(capsula in zirconia) sempre sull'incisivo in questione.
cordialita'
cordialita'
Dr. stefano princivalle
chirurgia orale,implantologia, parodontologia,protesi.
PERFEZIONATO IN ODONTOIATRIA LEGALE E PROTESI
www.studioprincival
[#6]
Da quello che scrive desumo debba trattarsi di riassorbimento interno (causa di un probabile trauma nel passato), la scelta terapeutica dipende dal grado di riassorbimento. Per questo necessita aprire un lembo e controllare l'estensione di tale perdita. Se l'osso alveolare non è interessato, si può tranquillamente devitalizzare il dente e ricostruirlo, semplicemente.
In ogni caso ci tenga informati
P.S. se la lesione è anche ad interessamento osseo, c'è sempre la soluzione ma è chirurgica.
Saluti
In ogni caso ci tenga informati
P.S. se la lesione è anche ad interessamento osseo, c'è sempre la soluzione ma è chirurgica.
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#7]
Utente
Gentili Dottori,
grazie a tutti per le risposte.
Mi sono permessa di inviare una fotografia del dente ai vostri indirizzi email che ho trovato qui sul sito, per aggiungere maggiori informazioni.
Mi rendo conto che sarebbe più utile un consulto dal vivo o delle immagini radiografiche, ma spero che la foto, per quanto di scarsa qualità, possa almeno dare un'idea del tipo di problema e che comunque non vi abbia recato disturbo.
Grazie ancora, nel frattempo attendo venerdì per fare il lembo esplorativo ed intanto continuo ad applicare il colluttorio indicatomi (finora non vedo miglioramenti)
grazie a tutti per le risposte.
Mi sono permessa di inviare una fotografia del dente ai vostri indirizzi email che ho trovato qui sul sito, per aggiungere maggiori informazioni.
Mi rendo conto che sarebbe più utile un consulto dal vivo o delle immagini radiografiche, ma spero che la foto, per quanto di scarsa qualità, possa almeno dare un'idea del tipo di problema e che comunque non vi abbia recato disturbo.
Grazie ancora, nel frattempo attendo venerdì per fare il lembo esplorativo ed intanto continuo ad applicare il colluttorio indicatomi (finora non vedo miglioramenti)
[#8]
Gentile signora ho visionato la sua foto,è sufficientemente dettagliata per poter formulare un'ipotesi di lavoro.
Direi che la lesione è troppo apicale e che il risultato della cura al dente comporterebbe la necessità di valutare l'entità dell'esposizione gengivale durante il sorriso.Se non scopre avrà con un riposizionamento chirurgico dalla gengiva una corona molto più lunga del dente accanto.Volendo rimediare si renderebbe necessario fare lo stesso all'incisivo di destra.Personalmente io propenderei per endodonzia estrusione ortodontica dell'elemanto con riallineamento delle parabole gengivali,corona in ceramica se e quando ci sarà un peggioramento immediata sostituzione con impianto.Cordiali saluti
Direi che la lesione è troppo apicale e che il risultato della cura al dente comporterebbe la necessità di valutare l'entità dell'esposizione gengivale durante il sorriso.Se non scopre avrà con un riposizionamento chirurgico dalla gengiva una corona molto più lunga del dente accanto.Volendo rimediare si renderebbe necessario fare lo stesso all'incisivo di destra.Personalmente io propenderei per endodonzia estrusione ortodontica dell'elemanto con riallineamento delle parabole gengivali,corona in ceramica se e quando ci sarà un peggioramento immediata sostituzione con impianto.Cordiali saluti
[#9]
Utente
Gentilissimo Dottor Ischia,
le rispondo riguardo all'esposizione gengivale durante il sorriso: si scopre tutto il dente e un po' anche la gengiva sovrastante.
Vedremo cosa dirà il dentista dopo il lembo esplorativo (sembrava orientato ad estrarre subito tutto).
Grazie ancora e cordiali saluti
le rispondo riguardo all'esposizione gengivale durante il sorriso: si scopre tutto il dente e un po' anche la gengiva sovrastante.
Vedremo cosa dirà il dentista dopo il lembo esplorativo (sembrava orientato ad estrarre subito tutto).
Grazie ancora e cordiali saluti
[#10]
Utente
Gentili Dottori,
oggi il dentista mi ha fatto il lembo esplorativo ("conservativo" ha detto), e quando ha visto ha detto che il buco non andava sotto all'osso e quindi che non occorreva nè estrudere nè estrarre!
Così ha devitalizzato e ricostruito, e a vederlo sembra venuto molto bene.
Sono molto contenta di tutto, mi rimane un ultima curiosità, posso chiedervi se la cifra che mi è stata richiesta è ragionevole, oppure è preferibile non parlare di questi argomenti qui su questo forum?
Grazie ancora per i consulti e la disponibilità
oggi il dentista mi ha fatto il lembo esplorativo ("conservativo" ha detto), e quando ha visto ha detto che il buco non andava sotto all'osso e quindi che non occorreva nè estrudere nè estrarre!
Così ha devitalizzato e ricostruito, e a vederlo sembra venuto molto bene.
Sono molto contenta di tutto, mi rimane un ultima curiosità, posso chiedervi se la cifra che mi è stata richiesta è ragionevole, oppure è preferibile non parlare di questi argomenti qui su questo forum?
Grazie ancora per i consulti e la disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 10k visite dal 27/02/2010.
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