Alitosi persistente come conseguenza terapia natibiotica

Salve dottore.
Nel gennaio dell'anno scorso effettuai una terapia antibiotica con amoxicillina. Tale terapia ebbe risultati ottimi. Purtroppo però il trattamento con amoxicillina ebbe un triste effetto negativo: l'alitosi persistente (come risultato dello stravoilgimento di quel delicato equilibrio di microrganismi che colonizzano il cavo orale). Un tampone faringeo ebbe esito negativo (tutto nella norma) mentre un tampone linguale ebbe come risultato "crescita flora saprofitaria". Il dorso della lingua è sostantemente ricoperto da uno strato di saporfiti tenacemente avvolti nel loro glicocalice (si è creato un biofilm molto appiccisoso e resistente). A nulla è valso l'utilizzo in primis di spazzolalingua, colluttori antibiotici e dentifrici particolari. Il colore della lingua è marrone/verde scuro ma cambia colore a seconda di quello che ingerisco (rosso se bevo vino rosso, giallognolo se mangia un'arancia, nero se bevo caffè etc etc). Un primo trattamentocon MYCOSTATINA ha dato ottimi risultati ed il problema sembrava essere risolto. Però dopo 2 mesi tutto è tornato come prima se non peggio. Un secondo trattamento con lo stesso farmaco (MYCOSTATINA) non ha prodotto alcun rislutato. Siccone sono certo che il problema è di natura microbiologica e siccome nessun medico e nessun odontoiatria ha saputo cosa fare in merito e tutti minimizzano: cosa suggerite? Io credo che il problema si possa risolvere individuando la giusta terapia antibiotica/antimicotica supportata PERO' da probiotici (lo dico perchè sono un biologo e mi interesso di fermentazione). Cordialmente.