Dolore post-estrazione denti del giudizio

Anzitutto buongiorno. Sono una ragazza di 20 anni, alla quale stanno spuntando gli ottavi inferiori. Essi ,putroppo,non avendo spazio a sufficienza, hanno cominciato da un annetto a questa parte a provocarmi un'infezione dopo l'altra.Ragion per cui mi sono finalmente decisa a sottopormi all'intervento di estrazione.Dalla T.A.C.,emergeva una situazione poco felice: infatti i denti risultavano troppo vicini al nervo. Per questo motivo il mio dentista mi ha consigliato di rivolgermi a una struttura ospedaliera,nella quale mi avrebbero potuta anche sedare e svolgere un lavoro con standard di sicurezza più elevati.Così ho fatto: giovedì scorso sono stata visitata da un giovane chirurgo,il quale,dopo avergli riportato la diagnosi che mi era stata fatta in precedenza,mi ha schernita e, senza fornirmi alcuna spiegazione su modalità di intervento ecc.,mi ha mandata fuori,facendomi recapitare il preventivo per due denti attraverso l'impiegata del C.U.P. Mi è stato dato immediatamente l'appuntamento,per il sabato spesso.Dopo un'ora e mezzo di ritardo sono finalmente entrata in sala. L'intervento è stato traumatico,doloroso fino all'inverosimile (essendo il dente ricurvo)e non diverso da quello che mi avrebbe fatto qualsiasi altro dentista.Mi sono state date,inoltre, indicazioni quantomeno approssimative sul post-operatorio,che mio malgrado,mi sono ritrovata a gestire a modo mio.Il problema è che a distanza di 6 giorni continuo a prendere cibalgina for (che calma la situazione per qualche ora),il dolore è esteso per tutta la mascella (soprattutto all'altezza del mento),raggiungendo anche tempia e,a momenti, gola e orecchie.Dal momento che il 6 marzo,dovrò togliere anche l'altro,potreste,per gentilezza,darmi voi le spiegazioni che in ospedale non mi sono state date e soprattutto dirmi se è normale questo forte dolore al mento?
Grazie in anticipo.