Un pò doloroso al contatto
Salve,il mio ultimo contatto con questo sito fu nel giugno 2009 e da allora niente è cambiato.La mia problematica è la seguente:da almeno 1 anno e mezzo soffro di infiammazioni periodiche (1 volta ogni mese e mezzo in media) di tipo reattivo,dei linfonodi sottomandibolari e in particolare di quello destro che diventa grosso e visibile anche dall'esterno e un pò doloroso al contatto.A ciò si accompagna sempre febbre, anche alta, salivazione irregolare e ultimamente frequenti episodi di stomatite anche se non sempre in concomitanza. In tutto questo tempo ho fatto 3 ecografie del collo (la prima ha semplicemente rilevato il linfonodo reattivo, la seconda ha evidenziato piccoli calcoli nella ghiandola salivare, la terza, più approfondita e più seria a mio parere, li ha completamente esclusi). Dalla ultima ecografia è emerso quanto segue:iperplasia linfonodale laterocervicale a livello IIA, ghiandole parotidi aumentate di volume ed ipercogene per infiltrazione adiposa.Tiroide e ghiandole salivari nella norma. Ho contattato ben 5 specialisti in ottorinolaringoiatria e ho preso medicine di tutti i tipi (compreso un ciclo di cortisone,aerosol,antibiotici,ecc) per le patologie lagate alla gola/naso,tra cui faringotonsillite eritematosa,rinopatia allergica,linfonodeopatia,scialoadenite,faringite, ma sempre senza alcun esito positivo. Ho fatto 2 analisi del sangue tra cui l'ultima comprendente emocromo completo, monotest, transaminasi, VES. Gli specialisti che hanno visionato le analisi han detto che era tutto nella norma e tutti mi han congedato con le tristi parole "non so cosa dirle, deve esserci qualche infiammazione da qualche parte, faccia un ciclo di fortilase, si prenda questi integratori alimentari per un pò" e così via, che per un paziente è poco incoraggiante e che ogni volta mi ha portato a cambiare dottore sperando in uno migliore.Fino ad'ora l'unico rimedio durante gli episodi (che durano in media dai 3 ai 10gg) è stato l'uso di antinfiammatori che riducono il gonfiore e di conseguenza anche la febbre. La salivazione alterata a volta perdura più a lungo.Quello che domando io è questo: i linfonodi si infiammano per varie cause ma in particolare per problematiche che comunque sono legate alla zona in cui si trovano;Nel mio caso perciò, appurato che le cause non sono legate a problemi di gola-naso-orecchio, è possibile che si debba indagare la bocca, magari approfondire il discorso di una particolare forma di stomatite che ho letto da gli stessi sintomi, o magari una gengivite, un dente "malato" che non da però dolore, ecc?Questo problema mi sta condizionando la vita anche lavorativa e mi domando perchè nessuno ascolta i miei sintomi e va a ricercare le cause piuttosto che darmi medicine per tentativi. La settimana prossima devo contattare il 6° specialista perciò volevo avere un Vostro consiglio/parere su cosa chiedere o cosa dire per aiutarlo nella diagnosi e magari avere una Vostra possibile diagnosi o un range di esse.Ringrazio anticipatament
[#1]
escludendo patologie legate alla tiroide e paratiroidi sulle quali non è stato chiaro e le patologie di pertinenza otorino non rimane che il cavo orale sul quale indagherei per la malattia parodontale che è a decorso spesso subdolo dando forme infiammatorie non accompagnate da importanti sintomatologie in fase iniziale e sulle aptologie endodontiche ( granulomi ) che anche possono essere parzialmente asintomatiche
uno studio radiologico attento con radiografie endoorali oltre che una panoramica ed una visita accurata è quindi consigliabile
cordiali saluti
uno studio radiologico attento con radiografie endoorali oltre che una panoramica ed una visita accurata è quindi consigliabile
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Ex utente
Ringrazio il Dott. Finotti per l'attenzione dedicata al mio caso. Quella da Lei proposta è sicuramente una delle strade che mi auguro mi verranno indicate, anche perchè a me non piace chiedere o imporre a uno specialista una determinata indagine, non sono competente in materia. Per quanto riguarda la Tiroide, in tutte e 3 le ecografie non è risultato niente che potesse focalizzare l'attenzione su di essa, o meglio, nessuno dei tre radiologi lo ha evidenziato nel referto. Staremo a vedere. A suo modo di vedere, i sintomi da me evidenziati possono essere riconducibili a qualche specifica problematica/patologia di tipo odontoiatrica o odontostomatologica? La ringrazio nuovamente. Saluti
[#4]
IO approfondirei l'indagine sulle ghiandole salivari,anche perchè da alcuni esami da lei nominati si nota una problematica a loro carico. Anche i suoi sintomi possono essere riconducibile ad un problema parotideo o sottomandibolare.
Saluti
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.6k visite dal 31/01/2010.
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