Ottavo inferiore incluso e disodontisiaco, rischio di parestesia al labbro
vedo parecchie imperfezioni probabilmente dovute alla sua interpretazione se mi permette
1-difficile stimare in percentuale la possibiltà di parestesia
2-se si trascina via il nervo questa sarà permanente non transitoria
3-se transitoria il recupero solitamente è in 6 mesi e poi si stabilizza
per il dolore post operatorio starei tranquillo è forse la cosa meno critica nel suo caso
l'estrazione dei denti del giudizio non richiede solitamente l'anestesia generale che ha un suo rischio e può essere effettuata in sedazione o anlocael
uno o entrambi decida insieme al chirurgo anche in funzione del tipo di anestesia scelta
IM: si affidid a chi ha molta esperienza nelel estrazioni degli ottai ( denti del giudizio )
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
mi sono rivolto a due dentisti, uno privato dal quale mi servo da 10 anni e che non fa questo genere di interventi ma mi ha caldamente raccomandato un primario di ospedale pubblico da cui manda tutti i suoi pazienti, tra cui, sostiene, anche una paziente affetta da una grave cisti nella stessa zona che interessa anche me, insomma un caso più grave e risolto senza problemi dallo stesso primario che si sta interessando al mio caso e sarebbe lui ad operarmi.
Questa persona ha stimato il rischio (puramente statistico) di normale parestesia reversibili a seguito di questi interventi in 10-20%. Non ha parlato di effetti irreversibili, forse perché non ve ne sono. Riferendo l'opinione del primario al mio dentista privato lui ha precisato che c'è sempre una possibilità di danno permanente, purché remota, in caso il nervo venga reciso per un'imperizia, anche se mi ha rincuorato dicendomi che il primario in questione dovrebbe avere l'esperienza necessaria.
L'anestesia non è stata richiesta dal primario, ma facendogli notare che potrei essere un soggetto emotivo, lui ha suggerito la possibilità della narcosi. In questa situazione, inoltre, potrebbe rimuovere ambo i denti (anche il sx) in un unico intervento, che ha stimato della durata di 1 ora massimo salvo complicazioni (30 minuti per il dente "difficile" e 15-20 per quello sx non traversoposto). Mi ha detto che oggi le anestesie totali sono sicure quanto quelle locali...
Cordiali saluti
GM
chiaramente sulla professionalità del chirurgo mi sembra che il suo dentista l'abbia rassicurata per cui non vi è motivo per metterla in dubbio
cordiali saluti
non ho mai ricevuto anestesie né locali né totali in vita mia; non ho ancora visto l'anestesista, dovrò fare gli esami ovviamente... Non so che farmaci o procedura useranno per l'anestesia generale, posso dire solo che dovrebbe avvenire tutto presso la struttura pubblica.
Cercando in rete e chiedendo non solo a dottori ma anche a ex-pazienti (tra ricerche su internet e amici) ho appreso che l'anestesia generale per rimuovere da 2 a 4 ottavi tutti in un colpo non mi è parsa una pratica molto rara, a prima vista.
Che tipo di rischi corro?
grazie
per gli eventuali rischi ovviamente l'anestesista sarà in grado meglio di me di dettagliarla al meglio
cordiali saluti
non ho ancora capito le motivazioni che la spingono a sottoporsi ad un intervento che potrebbe arrecarle deficit sensoriali anche permanenti.
L'estrazione degli ottavi inclusi è un intervento che comunque può presentare delle sequele, spesso importanti, per questo viene svolto solo se vi sono determinate indicazioni come una sintomatologia dolorosa, cisti o neoformazioni associate,e tasche parodontali o carie negli elementi seminclusi.
Il suo quadro clinico si caratterizza per una delle condizioni elencate sopra, o la scoperta degli ottavi in disodontiasi è stata casuale?
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
nel caso del dx inferiore secondo i dottori da me consultati finora, il dente sta spingendo verso il settimo e sia il dottore privato che il primario pensano possa arrecargli dei danni prima o poi
il sx e il dx sono solo parzialmente inclusi; si intravede per entrambi la parte superiore nel caso del dx è laterale (una specie di "tasca" o buco nella gengiva; è impossibile che spuntino fuori del tutto: il dx perché orizzontale, il sx perché va a scontrarsi con l'osso della bocca. I dottori temono che si possa prima o poi generare una carie data la difficoltà del punto per una pulizia e questo possa arrecare problemi tipo infezioni o carie che potrebbero colpire anche i settimi molari
in particolare per il dx, in futuro, ha ipotizzato il mio dentista privato, che la situazione rispetto al nervo potrebbe anche essere meno favorevole di adesso (che già non è del tutto semplice come il sx)
entrambi i dottori mi hanno detto, invece, di non preoccuparmi dei miei ottavi superiori, poiché totalmente inclusi (bloccati anch'essi dall'osso della mascella e quindi forse non riusciranno mai a uscire, in ogni caso ora è inutile preoccuparsi)
non ho dolori né avverto alcunché nella mia bocca; ho una leggera infiammazione a entrambe le gengive interessate e qualche occasionale sanguinamento... cominciato da questa estate, pur usando frequentamente del colluttorio
al momento nessuno dei due dottori ha preso in considerazione l'ipotesi di non intervenire... né io gliel'ho chiesto a dire il vero, se fosse il caso di rinviare... A cosa andrei incontro decidendo di non intervenire in queste condizioni?
cordiali saluti
Saluti ed auguri.
Dr. Marcello Fantini
Chirurgia orale - Implantologia
www.studiofantini.jimdo.com
in effetti avevo chiesto al dottore (il primario che opererebbe) se da un punto di vista "dell'operatore" non fosse più conveniente che io sia cosciente, in modo tale da avvisarlo se avverto "qualcosa di strano". Ma lui ha subito precisato (e così il mio dentista privato quando gli ho ripetuto la stessa domanda) che avendomi praticato l'anestesia locale non sentirei comunque alcunché, quindi non farebbe differenza per lui.
E' davvero così?
grazie dei preziosi pareri
GM
Saluti
Dr. Sandro Compagni
Parodontologo, Gnatologo, Odontoiatra Sportivo, Odontologo Frorense
studiodentisticocompagni@gmail.com
www.studiodentistic
Eccome se ci possono essere i danni!
Se vi è una LESIONE IREVERSIBILE del nervo alveolare inferiore, la perdita di sensibilità è permanente.
L'entità del rischio è assolutamente in funzione dell'abilità dell'operatore.
L'anestesia generale, come già giustamente ricordato dal dr. Fantini, comporta l'impossibilità di accorgersi se si sta facendo una manovra sbagliata.
Personalmente non tolgo denti del giudizio, anche se inclusi, anche se in condizioni simili a quelli da lei descritti, con anestesie che blocchino il nervo mandibolare, ma esclusivamente, ripeto ESCLUSIVAMENTE con anestesia intralegamentosa, esattamente come il dr. Fantini.
Ma non prenda questa procedura come "LA PROCEDURA CORRETTA"; si può benissimo operare diversamente,
Dipende dalle abitudini dell'operatore.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
ho parlato con la persona che dovrebbe operarmi; alla fine abbiamo optato per 2 sessioni in anestesia locale, si faranno a febbraio a distanza di 15 giorni. Il dottore comunque ha insistito nel ribadire che non sentirò nulla con l'anestesia locale (e ci mancherebbe) ma quindi neanche se dovesse toccarmi il nervo alveolare inferiore, non potrei accorgermene. Dice che il modo in cui opererebbe sarebbe identico tra anestesia locale e totale, l'unica differenza è che sarei sveglio o meno e non influisce assolutamente per lui. Mi ha detto di non preoccuparmi troppo perché il "canale" lo vede bene dalla TAC e dalla radiografia.
Comunque siamo rimasti d'accordo che mi toglie prima il sinistro che è meno problematico, così vedo anche come va.
Ringrazio ancora tutti e auguro buone feste e buon natale a tutti voi dottori
GM
Dr. orazio ischia odontoiatra
perfezionato in chirurgia orale,implantare,parodontale ,endodonzia,protesi,medicina orale, in odontologia forense,
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