Dente indolenzito dopo 1 mese otturazione
Salve a tutti,
ho avuto il secondo molare superiore (sulla destra) otturato con composito un mese fa. Un paio di giorni subito dopo l'otturazione mi ha iniziato a fare molto male alla pressione e successivamente anche senza contatto. Ho dovuto prendere degli antidolorifici (aspirina e ibuprofene) per calmare il dolore soprattutto la notte perchè non mi faceva dormire. Avendo smesso di masticarci sopra il dolore se n'è andato gruadualmente, ma non appena ho ricominciato a mangiarci sopra, il dolore è tornato, anche se più leggero.
Ho preso appuntamento dal dentista che mi ha aggiustato la chiusura sul dente in questione e il dolore alla pression è passato, anche perchè ho smesso di mangiarci sopra. Ora è passata una settimana da quel giorno e il dente, nonostante NON mi faccia male, è come indolenzito, non ho sensibilità nè ad alimenti nè alle temperature, ma sento sollievo quando muovo il dente con la lingua. Non ho rossori, nè gonfiori e dalle lastre, una settimana fa, non risultava nulla (a detta del dentista).
Tra 3 giorni "purtroppo" parto per le vacanze e avrei possibilità di vedere il medico solo lunedì...cosa mi consigliate di fare? E' possibile che il dente mi dia fastidio dopo così tanto tempo e che possa ancora guarire?
Ringrazio tutti per l'attenzione
ho avuto il secondo molare superiore (sulla destra) otturato con composito un mese fa. Un paio di giorni subito dopo l'otturazione mi ha iniziato a fare molto male alla pressione e successivamente anche senza contatto. Ho dovuto prendere degli antidolorifici (aspirina e ibuprofene) per calmare il dolore soprattutto la notte perchè non mi faceva dormire. Avendo smesso di masticarci sopra il dolore se n'è andato gruadualmente, ma non appena ho ricominciato a mangiarci sopra, il dolore è tornato, anche se più leggero.
Ho preso appuntamento dal dentista che mi ha aggiustato la chiusura sul dente in questione e il dolore alla pression è passato, anche perchè ho smesso di mangiarci sopra. Ora è passata una settimana da quel giorno e il dente, nonostante NON mi faccia male, è come indolenzito, non ho sensibilità nè ad alimenti nè alle temperature, ma sento sollievo quando muovo il dente con la lingua. Non ho rossori, nè gonfiori e dalle lastre, una settimana fa, non risultava nulla (a detta del dentista).
Tra 3 giorni "purtroppo" parto per le vacanze e avrei possibilità di vedere il medico solo lunedì...cosa mi consigliate di fare? E' possibile che il dente mi dia fastidio dopo così tanto tempo e che possa ancora guarire?
Ringrazio tutti per l'attenzione
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Molto probabilmente il dente è andato in pulpite, c' è stata la necrosi pulpare e una reazione periapicale alle radici che causano il dolore alla pressione. In breve potrebbe formarsi un ascesso: il consiglio che le posso dare è di verificare dal dentista che la polpa sia necrotica, in questo caso il dente va aperto e devitalizzato.
Dr. Marcello Fantini
Chirurgia orale - Implantologia
www.studiofantini.jimdo.com
[#2]
fino a lunedì ormai nulla ma quel dente ha dei problemi
il collega farà il test di vitalità e comunque sarà da valutare se l'otturazione va rifatta e il dente devitalizzato; certamente sarà consigliabile intervenire
cordiali saluti
il collega farà il test di vitalità e comunque sarà da valutare se l'otturazione va rifatta e il dente devitalizzato; certamente sarà consigliabile intervenire
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#3]
La radiografia in questa fase non dà informazioni utili. Il dolore pulsante ad insorgenza notturna è caratteristico della pulpite, perciò ormai indipendentemente dal test di vitalità dovrà devitalizzare il dente per l'irreversibile compromissione della polpa.
Dr. Gianpiero Deluzio
Odontoiatra
[#4]
Utente
Grazie a tutti per i preziosi suggerimenti.
Ora sono circa le 11 di domenica mattina, stanotte ho dormito senza problemi prendendo l'ultimo ibuprofene prima di andare a dormire (11pm).
Il dolore è sporadico, non sento molto anche con la pressione e spero di poter vedere il dentista domani mattina perchè poi martedì pomeriggio dovrò partire per le vacanze.
La devitalizzazione richiede più di una seduta? Io ne ho fatta una circa 3 anni fa, ma non ricordo di essere andata più di una volta. Inoltre, pensate il dentista dovrà prescrivermi qualche antibiotico per fermare un'eventuale infezione?
Scusate se vi chiedo così tante informazioni, ma mi trovo negli Stati Uniti e comunicare con il dentista mi risulta un pò complicato, avere questi suggerimenti da voi mi aiuta molto.
Una volta in Italia avrò un vostro collega in grado di aiutarmi, a meno che non sia in vacanza. E' sempre terribile avere di questi problemi durante le vacanze.
Grazie di cuore ancora a tutti.
Ora sono circa le 11 di domenica mattina, stanotte ho dormito senza problemi prendendo l'ultimo ibuprofene prima di andare a dormire (11pm).
Il dolore è sporadico, non sento molto anche con la pressione e spero di poter vedere il dentista domani mattina perchè poi martedì pomeriggio dovrò partire per le vacanze.
La devitalizzazione richiede più di una seduta? Io ne ho fatta una circa 3 anni fa, ma non ricordo di essere andata più di una volta. Inoltre, pensate il dentista dovrà prescrivermi qualche antibiotico per fermare un'eventuale infezione?
Scusate se vi chiedo così tante informazioni, ma mi trovo negli Stati Uniti e comunicare con il dentista mi risulta un pò complicato, avere questi suggerimenti da voi mi aiuta molto.
Una volta in Italia avrò un vostro collega in grado di aiutarmi, a meno che non sia in vacanza. E' sempre terribile avere di questi problemi durante le vacanze.
Grazie di cuore ancora a tutti.
[#7]
Utente
Sono appena tornata dal dentista che mi ha fatto nuovamente i raggi e ha effettuato dei test sui denti picchiettandoli con uno strumento. Dalle lastre non risulta niente, il dente sembra ancora sano, non ci sono grumi sulle radici e nulla che possa indicare un problema. Non ho avvertito differenza di sensazione durante i picchiettii tra un dente e un altro, solo un più sensibilità al dente in questione, ma molto poca.
Il dentista allora ha detto che a suo giudizio il dente non richiede una devitalizzazione, che preferirebbe aspettare, che magari il dente è ancora indolenzito e dà fastidio per colpa della chiusura sbagliata che aveva e dell'otturazione stessa. Al che ha lasciato la decisione a me...io non me la sento di decidere da me se voglio devitalizzare il dente, ma da quello che diceva lui si capiva che a parer suo non andrebbe fatto.
In caso il dolore peggiorasse o si presentasse un'infezione, lui mi ha prescritto Vicodin e un antibiotico...
Ora spero veramente che tutto vada per il meglio, ma continuo ad essere un pò scettica. Cosa ne pensate?
Per chiarire, il tipo di dolore che sento non è pulsante, è sopportabile e costante quando si presenta.
Ora spero di partire e di non avere problemi in viaggio e dopo, ma soprattutto spero di poter contare su qualche dentista durante il mio soggiorno in Italia, se ne avrò bisogno.
Il dentista allora ha detto che a suo giudizio il dente non richiede una devitalizzazione, che preferirebbe aspettare, che magari il dente è ancora indolenzito e dà fastidio per colpa della chiusura sbagliata che aveva e dell'otturazione stessa. Al che ha lasciato la decisione a me...io non me la sento di decidere da me se voglio devitalizzare il dente, ma da quello che diceva lui si capiva che a parer suo non andrebbe fatto.
In caso il dolore peggiorasse o si presentasse un'infezione, lui mi ha prescritto Vicodin e un antibiotico...
Ora spero veramente che tutto vada per il meglio, ma continuo ad essere un pò scettica. Cosa ne pensate?
Per chiarire, il tipo di dolore che sento non è pulsante, è sopportabile e costante quando si presenta.
Ora spero di partire e di non avere problemi in viaggio e dopo, ma soprattutto spero di poter contare su qualche dentista durante il mio soggiorno in Italia, se ne avrò bisogno.
[#10]
Impossibile dire che cos'abbia il dente.
Potrebbe essere una ottrurazione con un precontatto, e il tessuto di sostegno essere "ammaccato"; nel qual caso non è indicata la devitalizzazione, ma solo il rimodellamento dell'otturazione.
Ma c'è un aspetto che mi lascia perplesso: nel caso che il dolore peggiorasse o si presentasse un'infezione, le prescrive un'antibiotico.
Ecco, dubito che lei, se non adeguatamente istruita, sappia distinguere un dolore da pulpite (che NON necessita di antibiotico) da un dolore da ascesso (che necessita di antibiotico).
Sono aperto nei giorni feriali durante il periodo festivo.
Potrebbe essere una ottrurazione con un precontatto, e il tessuto di sostegno essere "ammaccato"; nel qual caso non è indicata la devitalizzazione, ma solo il rimodellamento dell'otturazione.
Ma c'è un aspetto che mi lascia perplesso: nel caso che il dolore peggiorasse o si presentasse un'infezione, le prescrive un'antibiotico.
Ecco, dubito che lei, se non adeguatamente istruita, sappia distinguere un dolore da pulpite (che NON necessita di antibiotico) da un dolore da ascesso (che necessita di antibiotico).
Sono aperto nei giorni feriali durante il periodo festivo.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#11]
Utente
Si, sono perfettamente daccordo con lei Dr. Formetelli, ma probabilmente mi ha voluto prescrivere l'antibiotico per farmi stare tranquilla, dovrei comunque contattarlo prima di prenderlo. Io ero preoccupata di svegliarmi e trovarmi con la gengiva/guancia gonfia.
Ho già avuto un dente andato in pulpite tempo fa e ricordo benissimo il dolore pulsante che provavo, impossibile da sopportare anche prendendo Nimesulide, solo la devitalizzazione aveva fatto passare il dolore. Spero di non risentire lo stesso dolore e magari dovrò farmi ricontrollare l'otturazione, ma il dentista ha detto di aver già controllato la chiusura e che i contatti non erano assolutamente sul composito...
Ora aspetterò sempre sperando il tutto si risolva. In caso avrò dei problemi cercherò un dentista disponibile a Torino.
Grazie ancora a tutti e grazie per la disponibilità Dr.Formentelli.
Ho già avuto un dente andato in pulpite tempo fa e ricordo benissimo il dolore pulsante che provavo, impossibile da sopportare anche prendendo Nimesulide, solo la devitalizzazione aveva fatto passare il dolore. Spero di non risentire lo stesso dolore e magari dovrò farmi ricontrollare l'otturazione, ma il dentista ha detto di aver già controllato la chiusura e che i contatti non erano assolutamente sul composito...
Ora aspetterò sempre sperando il tutto si risolva. In caso avrò dei problemi cercherò un dentista disponibile a Torino.
Grazie ancora a tutti e grazie per la disponibilità Dr.Formentelli.
[#12]
Utente
Eccomi qui a un anno dall'otturazione. Ho passato l'intero anno con il dente in questione indolenzito, ma nulla più.
Sono tornata dal dentista un paio di volte che ha fatto raggi e aggiustato nuovamente la chiusura, ma ovviamente nulla è cambiato e io fidandomi ho continuato ad aspettare.
Io sono di natura molto apprensiva, quindi mi controllo molto frequentemente e l'altra settimana ho notato la gengiva dal lato del dente indolenzito che si è arrossata e leggermente gonfiata, allora sono andata immediatamente a farmi controllare, ma questa volta da un altro collega nello stesso studio che per fortuna, non vedendo nulla dalle lastre, mi ha mandato da uno specialista, il quale mi ha fatto subito il test di vitalità e mi ha detto che il mio dente è "morto". Mi ha detto che probabilmente il mio sistema immunitario è stato forte abbastanza da contenere l'infezione fino a quel momento (essendo io ora in un periodo molto stressante, il sistema deve aver ceduto) e mi ha prescritto antibiotici per una decina di giorni per poi avere il dente devitalizzato e incapsulato a breve.
Scrivo qui solamente per aggiornavi sullo stato del mio dente e mostrarvi come le vostre supposizioni fossero completamente corrette già un anno prima...putroppo per me il dentista di qui non ci era arrivato...
Ora spero che il dente smetta di darmi fastidio (è un anno che non mangio da quel lato!) e spero che dopo la devitalizzazione l'infezione non torni, avete consigli a riguardo?
Grazie mille anocra a tutti.
Sono tornata dal dentista un paio di volte che ha fatto raggi e aggiustato nuovamente la chiusura, ma ovviamente nulla è cambiato e io fidandomi ho continuato ad aspettare.
Io sono di natura molto apprensiva, quindi mi controllo molto frequentemente e l'altra settimana ho notato la gengiva dal lato del dente indolenzito che si è arrossata e leggermente gonfiata, allora sono andata immediatamente a farmi controllare, ma questa volta da un altro collega nello stesso studio che per fortuna, non vedendo nulla dalle lastre, mi ha mandato da uno specialista, il quale mi ha fatto subito il test di vitalità e mi ha detto che il mio dente è "morto". Mi ha detto che probabilmente il mio sistema immunitario è stato forte abbastanza da contenere l'infezione fino a quel momento (essendo io ora in un periodo molto stressante, il sistema deve aver ceduto) e mi ha prescritto antibiotici per una decina di giorni per poi avere il dente devitalizzato e incapsulato a breve.
Scrivo qui solamente per aggiornavi sullo stato del mio dente e mostrarvi come le vostre supposizioni fossero completamente corrette già un anno prima...putroppo per me il dentista di qui non ci era arrivato...
Ora spero che il dente smetta di darmi fastidio (è un anno che non mangio da quel lato!) e spero che dopo la devitalizzazione l'infezione non torni, avete consigli a riguardo?
Grazie mille anocra a tutti.
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Ho impiegato un pò a leggere la sua lunga storia clinica,ed adesso mi pare che finalmente la potrà considerare conclusa.Cordiali saluti
Dr. orazio ischia odontoiatra
perfezionato in chirurgia orale,implantare,parodontale ,endodonzia,protesi,medicina orale, in odontologia forense,
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 26.2k visite dal 19/12/2009.
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