Sono arrivati alla conclusione che l'infiammazione potrebbe essere dovuta alla mia malocclusione
Salve.Prima di tutto volevo dire che nonostante non sia maggiorenne(17 anni)mi sono voluto iscrivere a questo sito perchè è da tanto che ho vari problemi e,nonostante stia sentendo vari pareri non si riesce mai a venire a capo della situazione..Tutto è cominciato tanti anni fa per via di una malocclusione non curata..Tralasciando questo fatto qualche mese fa mi sono accorto di avere le gengive infiammate..sono andato da vari dentisti e i primi mi davano risposte se posso permettermi stupide..ho già fatto 2 pulizie e un laser ma lo stato delle gengive non torna a quello che dovrebbe essere..sono arrivati alla conclusione che l'infiammazione potrebbe essere dovuta alla mia malocclusione..(non capisco perchè nessuno stia prendendo in considerazione di fare un curettaggio).è una terza classe con morso aperto e con deviazione della linea mediana verso sinistra..ora volevo chiedere..Potrebbe essere veramente qusta la causa della gengivite??Per operare la malocclusione che età bisogna aspettare??chiedo questo perchè mi stà provocando dei disagi psicologici oltre che estetici..ultima domanda..a chi mi devo rivolgere per questo tipo di problema??Ho sentito parlare di centri maxillo-facciali..chiedo il vostro aiuto perchè nessuno stà riuscendo a prendere in mano seriamente la situazione..io sono di monza..
Grazie a tutti
Giordano
Grazie a tutti
Giordano
[#1]
una gengivite può dipendere anche da una malocclusione ma non solo e se adeguatamente trattata deve regredire; forse è stato sfortunato nella scelta del dentista
per la malocclusione:
una valutazione da un medico chirurgo odontoiatra esperto o meglio specialista in ortodonzia che collabora con chirurghi maxillo-facciali abitualmente è indispensabile
l'età è giusta in quanto il trattamento ortodontico-chirurgico prevede una prima fase ortodontica, poi chirurgica e una finalizzazione ortodontica il tutto compreso tra i 2 e 3 aa. poichè l'intervento chirurgico richiede la fine crescita lei come dicevo è in età corretta per lo studio della sua occlusione e il piano di trattamento
per la malocclusione:
una valutazione da un medico chirurgo odontoiatra esperto o meglio specialista in ortodonzia che collabora con chirurghi maxillo-facciali abitualmente è indispensabile
l'età è giusta in quanto il trattamento ortodontico-chirurgico prevede una prima fase ortodontica, poi chirurgica e una finalizzazione ortodontica il tutto compreso tra i 2 e 3 aa. poichè l'intervento chirurgico richiede la fine crescita lei come dicevo è in età corretta per lo studio della sua occlusione e il piano di trattamento
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Ex utente
Grazie mille dell'immediata risposta Dr.Finotti.
La gengivite si è regredita ma non del tutto e come causa oltre la malocclusione non me ne vengono date altre..proverò a rivolgermi a qualche altro centro per l'ennesima volta..altra domanda..un dentista mi aveva detto che si poteva tentare a risolvere il problema con una nuova tecnica giapponese di cui non ricordo il nome..lei ne è a conoscenza?se si pensa che sia una soluzione valida o meglio l'intervento?
La gengivite si è regredita ma non del tutto e come causa oltre la malocclusione non me ne vengono date altre..proverò a rivolgermi a qualche altro centro per l'ennesima volta..altra domanda..un dentista mi aveva detto che si poteva tentare a risolvere il problema con una nuova tecnica giapponese di cui non ricordo il nome..lei ne è a conoscenza?se si pensa che sia una soluzione valida o meglio l'intervento?
[#4]
Salve Giordano,
per quanto riguarda la gengivite che non è del tutto regredita potrebbe spiegarsi con una non corretta igiene domiciliare, una carenza vitaminica o che lei potrebbe essere un respiratore orale (terza classe morso aperto ed avere così la cavità orale più secca. Consulti nuovamente uno specialista per lo studio del suo caso.
Saluti.
per quanto riguarda la gengivite che non è del tutto regredita potrebbe spiegarsi con una non corretta igiene domiciliare, una carenza vitaminica o che lei potrebbe essere un respiratore orale (terza classe morso aperto ed avere così la cavità orale più secca. Consulti nuovamente uno specialista per lo studio del suo caso.
Saluti.
Dr. Sandro Compagni
Parodontologo, Gnatologo, Odontoiatra Sportivo, Odontologo Frorense
studiodentisticocompagni@gmail.com
www.studiodentistic
[#6]
Ciao giovane amico. Certo che il tuo serio difetto ortodontico predispone alla gengivite-piorrea.. Un morso aperto con III classe fa si che il gruppo frontale, in maniera più o meno estesa, NON lavori, sia in ozio totale, a causa del fatto che i denti non chiudono fra loro, quindi manca la autodetersione fisiologica (i denti in gran parte si puliscono da soli articolando correttamente e lavorando, senza stare in ozio) e quindi si verifica quello che noi chiamiamo un accumulo patologico di placca (cioè maggiore di quanto si potrebbe verificare normalmente se non ci fosse malocclusione, a parità di manovre igieniche). Questo accumulo di placca, porterà fatalmente nel corso della vita ad avere un sacco di guai con le gengive. Tu cominci molto presto. Le cose da fare sono due: usare spazzolino e filo (senza filo, non vai da nessuna parte, le gengive saranno sempre malate) e correggere in maniera perfetta la malocclusione, anche con la chirurgia ortodontica, se serve.. Sennò, se a 16 anni stai così, come starai fra alcuni decenni?????
Dr. PAOLO PASSARETTI medico chir. odontoiatra -Civitanova Marche.
[#7]
Ex utente
Grazie della sua risposta Dr.Passaretti.In effetti nell'ultima visita nonostante io abbia una corretta igiene domiciliare si è notato un accumulo eccessivo di placca considerando che avevo fatto da poco la pulizia professionale..Lei cosa mi consiglia di fare??Pensa che sia troppo grave per aspettare a procedere con l'intervento??mia madre aveva più o meno lo stesso problema e anche per questo ora stà predendo i denti..non vorrei finire allo stesso modo..
[#10]
Scusa Giordano se ti rispondo così tardi. La soluzione è rivolgersi ad un ottimo ortodontista. Se vuoi, ne trovi qui in questo sito, oppure se mi scrivi in privato ti indico io. Quello che devi fare e come, non credo di poterlo dire io così a distanza, ma è possibile che ci sia una terapia ortodontica, e poi forse anche una chirurgica, oppure potrebbe darsi che l'apparecchio, da solo, portato seriamente, risolva la situazione. Di certo sarà necessaria anche una terapia miofuzionale, ovvero esercizi di rieducazione della postura linguale suggeriti e guidati da una logopedista. Ti consiglio anzi di recarti immediatamente da una logopedista per una valutazione preliminare. Infatti la lingua è un motore potentissimo e se la postura linguale è errata, c'è grave rischio di recidiva (che le cose tornino parzialmente come prima) anche dopo terapie varie.. Questo sarebbe terribile. Ti consiglio comunque l'idea di rivolgerti ad un centro universitario: lì troverai tutti i tipi di specialisti che servono al tuo caso..
[#12]
Prima di fare ortodonzia si fanno le terapie parodontali. Mi spiace che "nessuno sta prendendo in considerazione di fare un curettaggio" non esiste l'igiene orale professionale senza. Cominci da li. Come è pericoloso spostare denti in presenza di dolore ritengo perioloso farlo con gengive infiammate.
Secondo me dovrebbe:
1) cominciare con le sedute di igiene (gli ultasuoni non lo sono) e contemporanemaente fare un bite.
2) quando le gengive non sanguinano più e non c'è più dolore (da malocclusione) può fare quello che vole.
Saluti
Secondo me dovrebbe:
1) cominciare con le sedute di igiene (gli ultasuoni non lo sono) e contemporanemaente fare un bite.
2) quando le gengive non sanguinano più e non c'è più dolore (da malocclusione) può fare quello che vole.
Saluti
[#13]
E' possibile che una malocclusione dentale alteri un sistema di autodetrsione fisiologica dei denti operato dalla lingua e dalle mucose periorali, in altre parole che l'igiene domiciliare debba essere più accurata della media. Un semplice indice di placca può facilmente spiegare la componente batterica della sua gengivite, la correzione di una malocclusione ovviamente viene dopo.
Dr Andrea Gizdulich
Prof. a.c. Disordini Cranio Mandibolari
Dip. di Odontostomatologia - Università degli Studi di Firenze.
www.dccm.it
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 5.6k visite dal 13/12/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.