Un dente devitalizzato va necessariamente incapsulato?
Buonasera,
sono una ragazza di 29 anni e vorrei porre 2 quesiti.
Prima domanda: un dente devitalizzato va necessariamente incapsulato? Sono scettica sul fatto che ogni dente devitalizzato debba essere "massacrato" con questo intervento di limatura.
Seconda domanda: il mio dentista usale mi ha consigliato di rifare due otturazioni, mentre un altro dentista ritiene che non ci sia nessuna otturazione da rifare. Quindi le otturazioni sono permanenti o dopo un certo tempo sono da rifare?
Grazie mille
Cordiali Saluti
sono una ragazza di 29 anni e vorrei porre 2 quesiti.
Prima domanda: un dente devitalizzato va necessariamente incapsulato? Sono scettica sul fatto che ogni dente devitalizzato debba essere "massacrato" con questo intervento di limatura.
Seconda domanda: il mio dentista usale mi ha consigliato di rifare due otturazioni, mentre un altro dentista ritiene che non ci sia nessuna otturazione da rifare. Quindi le otturazioni sono permanenti o dopo un certo tempo sono da rifare?
Grazie mille
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile Signora,
1) non sempre, dipende dalla struttura della corona che residua alla terapia endodontica, che spesso prevede a seconda del dente il sacrificio di struttura sana per inserire gli strumenti: i premolari sono più soggetti a terapia protesica dopo devitalizzazione.
2) le otturazioni se non ci sono segni di carie secondaria, o infiltrazioni a livello dei margini non vanno rimosse: ho visto otturazioni in amalgama realizzate in basi militari americane negli anni cinquanta ancora straordinariamente intatte ed efficienti.
Cordiali Saluti
1) non sempre, dipende dalla struttura della corona che residua alla terapia endodontica, che spesso prevede a seconda del dente il sacrificio di struttura sana per inserire gli strumenti: i premolari sono più soggetti a terapia protesica dopo devitalizzazione.
2) le otturazioni se non ci sono segni di carie secondaria, o infiltrazioni a livello dei margini non vanno rimosse: ho visto otturazioni in amalgama realizzate in basi militari americane negli anni cinquanta ancora straordinariamente intatte ed efficienti.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#3]
Un dente devitalizzato va necessariamente incapsulato?
No! Dipende da quanto dente residua a seguito della patologia e dalla terapia.
Quindi le otturazioni sono permanenti o dopo un certo tempo sono da rifare?
Le otturazioni non sono permanenti,vanno rifatte se perdono di validità o anche solo per motivi estetici,quando ad esempio l'utilizzzo di materiali più recenti può dare una resa estetica migliore.
Queste considerazioni sono comunque LINEE guida che vanno riviste e riconsiderate dopo la visita e per ogni singolo caso.
No! Dipende da quanto dente residua a seguito della patologia e dalla terapia.
Quindi le otturazioni sono permanenti o dopo un certo tempo sono da rifare?
Le otturazioni non sono permanenti,vanno rifatte se perdono di validità o anche solo per motivi estetici,quando ad esempio l'utilizzzo di materiali più recenti può dare una resa estetica migliore.
Queste considerazioni sono comunque LINEE guida che vanno riviste e riconsiderate dopo la visita e per ogni singolo caso.
La risposta ha il solo scopo informativo.
Dr.Giovanni Auletta
[#4]
NO, non deve PER FORZA essere incapsulato, ma i denti devitalizzati spessissimo vanno incontro a fratture e la frequenza con cui questo avviene dipende dal grado di distruzione del dente ,
LE otturazioni sono delle "pezze" ( bellissime e idonee alla funzione) che pero' non ricostruiscono la resistenza iniziale del dente.
E come tali sono piu' soggette a infiltrazioni cariosde rispetto ad un dente sano,
Vanno controllate e se necessario rifatte.
LE otturazioni sono delle "pezze" ( bellissime e idonee alla funzione) che pero' non ricostruiscono la resistenza iniziale del dente.
E come tali sono piu' soggette a infiltrazioni cariosde rispetto ad un dente sano,
Vanno controllate e se necessario rifatte.
Dr. Alessandro Cappelli
Medico Odontoiatra- Master in Chirurgia Orale e implantologia avanzata
www.studiodontoiatricocappelli.it
www.drcappelli.it
[#5]
Come dicono i colleghi, dipende da alcuni fattori, fra cui quale dente è (i premolari si fratturano molto più facilmente) da quale gradi di perdita dentale aveva subito a causa della carie che lo ha portato a devitalizzazione (un dente per arrivare alla dev., ha avuto quasi necessariamente un elevato grado di distruzione dalla carie) etc etc. Diciamo che la capsula è una precauzione. Che è una prevenzione delle possibili fratture cui potrebbe andare incontro un dente così indebolito. E' una specie di "fodera", di "astuccio protettivo" che permette che il dente sopravviva per tutta la vita (la capsula dopo 10 o 20 anni potrebbe dover essere rifatta, ma al dente là dentro non succede più nulla). Si tratta di abbassare un pò il dente per dare spazio alla fodera, e la corona avrà il compito di proteggere e foderare solo quel dente lì, non è un ponte che si aggancia sui denti vicini. Si tratta di lavorare solo sul dente già compromesso. Può essere fatta in vari materiali, esempio oroceramica, o ceramica senza metallo che oltretutto potrebbe restituire una valenza estetica ad un dente devitalizzato che si è scurito a causa della cura o della otturazione ricostruttiva che non è riuscita a restituire una estetica efficace.. Diciamo in fine che se consideriamo il concetto che la capsula previene le fratture e che queste fratture potrebbero essere (se accadono, nessuno lo sa quando) anche non recuperabili e portare il dente ad estrazione, possiamo fare questa osservazione: un dente con la capsula può durare come dicevo prima tutta la vita, mentre senza capsula potrebbe sgretolarsi improvvisamente anche a breve distanza dalla devitalizzazione, e andare incontro ad una estrazione, e quindi richiedere poi di essere rimpiazzato con impianto o ponte e questa cosa porterebbe ad un costo almeno triplo rispetto alla corona, e tempi di recupero notevolissimi..
Dr. PAOLO PASSARETTI medico chir. odontoiatra -Civitanova Marche.
[#6]
Necessariamente no.
Probabilmente si.
Dipende molto da "quanto" dente sano rimane, e "quanto" sforzo masticatorio dovrà sopportare il dente indebolito (indebolito perchè devitalizzato).
Se viene giudicato che il dente potrà "reggere" da solo nonostante l'indebolimento, non si fa la corona, in caso contrario la si fa.
Naturalmente spetta al dentista questa valutazione, non al paziente, che potrà accettare o meno il trattamento proposto, oppure cambiare dentista "se non si fida".
Le uniche otturazioni "permanenti" sono quelle che non sono mai state fatte.
L'otturazione va rifatta quando c'è una recidiva cariosa.
Un dentista dice che una otturazione deve essere rifatta e un altro dentista dice che non deve essere rifatta?
Bel problema: a chi credere?
Potrebbe essere una di queste cose:
1)
Il primo dentista ha visto una piccola carie recidiva, il secondo non l'ha vista.
2)
Anche il secondo l'ha vista, ma ha l'agenda appuntamenti piena e non ha il tempo di fargliela, oppure ha lavori molto più remunerativi da eseguire.
3)
La carie recidiva non c'è e il primo dentista ha l'agenda appuntamenti semivuota e si inventa il lavoro, anche se non c'è.
Ci potrebbero essere anche altre ipotesi, queste sono quelle che mi sono venute in mente.
Esperienza personale:
Secondo me è nell'interesse del paziente "vedere" le carie il prima possibile, quando sono iniziali, piccole, quando si vede soltanto un debole alone sotto una particolare illuminazione; si riesce a trattarle (o a rifare l'otturazione) con la minima perdita di tessuto dentale.
Per questo, siccome questa fase è importantissima, personalmente visito con degli occhialini ingrandenti 4 volte e con un fascio di luce potentissimo.
Probabilmente si.
Dipende molto da "quanto" dente sano rimane, e "quanto" sforzo masticatorio dovrà sopportare il dente indebolito (indebolito perchè devitalizzato).
Se viene giudicato che il dente potrà "reggere" da solo nonostante l'indebolimento, non si fa la corona, in caso contrario la si fa.
Naturalmente spetta al dentista questa valutazione, non al paziente, che potrà accettare o meno il trattamento proposto, oppure cambiare dentista "se non si fida".
Le uniche otturazioni "permanenti" sono quelle che non sono mai state fatte.
L'otturazione va rifatta quando c'è una recidiva cariosa.
Un dentista dice che una otturazione deve essere rifatta e un altro dentista dice che non deve essere rifatta?
Bel problema: a chi credere?
Potrebbe essere una di queste cose:
1)
Il primo dentista ha visto una piccola carie recidiva, il secondo non l'ha vista.
2)
Anche il secondo l'ha vista, ma ha l'agenda appuntamenti piena e non ha il tempo di fargliela, oppure ha lavori molto più remunerativi da eseguire.
3)
La carie recidiva non c'è e il primo dentista ha l'agenda appuntamenti semivuota e si inventa il lavoro, anche se non c'è.
Ci potrebbero essere anche altre ipotesi, queste sono quelle che mi sono venute in mente.
Esperienza personale:
Secondo me è nell'interesse del paziente "vedere" le carie il prima possibile, quando sono iniziali, piccole, quando si vede soltanto un debole alone sotto una particolare illuminazione; si riesce a trattarle (o a rifare l'otturazione) con la minima perdita di tessuto dentale.
Per questo, siccome questa fase è importantissima, personalmente visito con degli occhialini ingrandenti 4 volte e con un fascio di luce potentissimo.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 104.6k visite dal 19/11/2009.
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