Complicazioni imlantologia

12 giorni fa, mi si è praticata una estrazione di un 6º inferiore, con posizionamento di due perni nella stessa seduta. Mi è stata prescritta Difenhidramina 500mg ogni 8 ore (come alternativa, per una intolleranza che registrai in passato al Augmentin) e Voltaren 50mg 3 volte al giorno. Passati 7 giorni, la infiammazione locale sembrava diminuire, ma iniziava un forte dolore ritmico e pungente alla mandibola, con riflesso alla zona temporale e sul mento. Recato dal dentista per un controllo, mi è stato cambiato antibiotico per la Clindamicina 300mg, è mi hanno detto di alternare ogni 4 ore Dexibuprofeno 400mg e Voltaren. Mi venne fatta una esplorazione radiografica, che escludeva errori nel posizionamento dei perni e non rilevava infezioni attorno l'impianto. Oggi passate quasi due settimane dall'estrazione, non riesco più a controllare il dolore con i fans.
Potete, gentilmente consigliarmi una terapia antalgica e dirmi se, vista la situazione, è meglio ricorrere ad una visita da un neurologo?
1000 grazie per la Vostra attenzione.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
la terapia non può essere cambiata via mail senza visita e controllo preliminare. chiaramenet c'è un problema in quanto non dovrebbe avere alcun disturbo a 15gg o comunque ben pochi per cui è sicuramente consigliabile tornare dal suo dentista o da altro collega esperto in implantologia, per consulto
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
Dr. Alessandro Cappelli Dentista, Odontostomatologo 716 21
Si puo' sospettare una compressione nervosa e comunque non e' normale .
Lo ha fatto presente all'implantologo che ha eseguito l'intervento?

Dr. Alessandro Cappelli
Medico Odontoiatra- Master in Chirurgia Orale e implantologia avanzata
www.studiodontoiatricocappelli.it
www.drcappelli.it

[#3]
Utente
Utente
Grazie Dr. Finotti, grazie Dr. Cappelli. Domani verrò visitato dall'implantologo per un punto della situazione.
[#4]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
Verosimolmente uno degli impianto dovrà essere rimosso: qualcosa probabilmente dev'essere andato storto durante l'intervento.
Surriscaldamento?
Compressione ossea?
Non vi è modo di saperlo, per noi.

Rimuovendolo, comunque, potrà essere reinserito successivamente (1-3 mesi) in condizioni osee totalmente differenti e più favorevoli.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#5]
Utente
Utente
Grazie Dr. Formentelli.
Oggi sono stato visto da un neurologo, il quale conferma nevralgia al trigemino e prescrive oxcarbazepina.

Domani ho la visita con l'implantologo; riporterò il risultato con un post.

Ancora grazie della Vostra attenzione.
[#6]
Utente
Utente
L'implantologo ha deciso di estrarre gli impianti, per riposizionarli tra tre mesi.
Spero tanto che con l'estrazione si elimini questo insopportabile dolore.
Esiste casistica di insorgenza di nevralgia al trigemino nell'implantologia?
Grazie
[#7]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
Chiamasi "nevralgia del trigemino" qualsiasi dolore che venga riferito ad uno qualunque dei nervi della branca del trigemino.
In pratica qualsiasi dolore della bocca è una "nevralgia del trigemino".
Come se un medico le dicesse: lei è affetto dalla "febbre".

Complimenti per la diagnosi.
(Non a lei, ma a chi l'ha fatta).

La rimozione degli impianti è la soluzione più logica.
Tre mesi un tempo adeguato.

Sono cose che succedono anche ai migliori implantologi.

Il dolore cesserà molto presto.
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