Il dente spezzato
Vi sottopongo la seguente questione
Lunedì 5 marzo mi è stato estratto il dente del giudizio inferiore destro. Intervento lungo con il dente spezzato in più parti e tolto un pezzo di osso di mandibola perché l’ultima radice non voleva uscire. Da mercoledì notte il dolore è diventato più intenso e continuo. Ho preso gli antidolorifici fino a lunedì 12 marzo quando mi hanno tolto i punti. Non mi hanno prescritto antibiotici.
Adesso non sento più dolore (se non nella norma). Il problema è che non riesco ad aprire completamente la bocca (riesco ad inserire tra i denti solo un dito). È una cosa che si è verificata subito dopo l’intervento perché non riuscivo a lavarmi bene i denti proprio perché non riuscivo ad aprire completamente la bocca. Credevo che questo impedimento fosse dovuto ai punti ma in realtà dipende da altro.
Ciò che mi preme sapere è se è una complicazione che può verificarsi e si risolve da sola oppure necessita di antibiotici o di altro.
grazie
Lunedì 5 marzo mi è stato estratto il dente del giudizio inferiore destro. Intervento lungo con il dente spezzato in più parti e tolto un pezzo di osso di mandibola perché l’ultima radice non voleva uscire. Da mercoledì notte il dolore è diventato più intenso e continuo. Ho preso gli antidolorifici fino a lunedì 12 marzo quando mi hanno tolto i punti. Non mi hanno prescritto antibiotici.
Adesso non sento più dolore (se non nella norma). Il problema è che non riesco ad aprire completamente la bocca (riesco ad inserire tra i denti solo un dito). È una cosa che si è verificata subito dopo l’intervento perché non riuscivo a lavarmi bene i denti proprio perché non riuscivo ad aprire completamente la bocca. Credevo che questo impedimento fosse dovuto ai punti ma in realtà dipende da altro.
Ciò che mi preme sapere è se è una complicazione che può verificarsi e si risolve da sola oppure necessita di antibiotici o di altro.
grazie
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Dr. Marco Capozza
Dentista, Gnatologo, Ortodontista
665 18
gentile utente
la riduzione di apertura della bocca potrebbe essere dovuta a contrazione dei muscoli masticatori e si dovrebbe risolvere abbastanza rapidamente, meglio se con terapia medica da valutare dopo una visita. Immagino che abbia fatto presente il suo problema al dentista che ha estratto il dente del giudizio; se si sarebbe utile sapere la sua risposta.
Un'altra possibilità è che a causa del tempo prolungato trascorso a bocca forzatamente aperta per l'intervento, i disturbi dipendano da una disfunzione dell'articolazione temporo mandibolare. In questo caso dopo pochi giorni l'apertura dovrebbe tornare nella norma. Potrebbe essere comunque un segno di una patologia articolare da valutare più attentamente e che si è manifestata dopo il trauma dell'intervento (anche se di entità normale).
Cordiali saluti
la riduzione di apertura della bocca potrebbe essere dovuta a contrazione dei muscoli masticatori e si dovrebbe risolvere abbastanza rapidamente, meglio se con terapia medica da valutare dopo una visita. Immagino che abbia fatto presente il suo problema al dentista che ha estratto il dente del giudizio; se si sarebbe utile sapere la sua risposta.
Un'altra possibilità è che a causa del tempo prolungato trascorso a bocca forzatamente aperta per l'intervento, i disturbi dipendano da una disfunzione dell'articolazione temporo mandibolare. In questo caso dopo pochi giorni l'apertura dovrebbe tornare nella norma. Potrebbe essere comunque un segno di una patologia articolare da valutare più attentamente e che si è manifestata dopo il trauma dell'intervento (anche se di entità normale).
Cordiali saluti
Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/
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Dr. Emilio Nuzzolese
Dentista, Gnatologo, Medico legale, Ortodontista
139
Come già riferito dai colleghi il problema rappresenta una normale conseguenza dell'intervento e certamente sarà regredito anche con l'aiuto di specifici medicinali.
Buone vacanze estive.
Dott. Emilio Nuzzolese
N.B. Per doverosa informazione, si ricorda che la visita odontoiatrica effettuata dal proprio odontoiatra di fiducia rappresenta il solo strumento diagnostico per un efficace trattamento terapeutico. I consigli forniti devono, pertanto, essere intesi semplicemente come suggerimenti di comportamento di carattere non vincolante.
Buone vacanze estive.
Dott. Emilio Nuzzolese
N.B. Per doverosa informazione, si ricorda che la visita odontoiatrica effettuata dal proprio odontoiatra di fiducia rappresenta il solo strumento diagnostico per un efficace trattamento terapeutico. I consigli forniti devono, pertanto, essere intesi semplicemente come suggerimenti di comportamento di carattere non vincolante.
Dott. Emilio Nuzzolese
Odontoiatra, Dottore di Ricerca
Chirurgia Orale, Odontologia Forense
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.4k visite dal 14/03/2007.
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