Alternative all'estrazione?
Ill.mi Dottori,
sono maschio e ho 27 anni, in seguito ad un gonfiore e relativo dolore al dente n.ro 26 ho effettuato una radiografia, con referto che dice: "Rarefazioni periapicali di tipo granulamotoso ai residui radicolari di 26.". Successivamente ho provveduto ad una visita presso il reparto odontoiatrico di un ospedale, il medico che ha visionato la lastra ha sostenuto che non vi è alcuna alternativa all'estrazione e che la presenza di osso mandibolare è insufficiente per procedere ad un impianto. Secondo voi è possibile un intervento che salvi il dente? Nell'eventuale estrazione quali interventi sono possibili (vorrei evitare il ponte)?
panoramica al sito: http://it.tinypic.com/r/2dr5t9l/4
singolo dente al sito: http://it.tinypic.com/r/30xcto7/4
Ringrazio cordilmente tutto lo Staff.
sono maschio e ho 27 anni, in seguito ad un gonfiore e relativo dolore al dente n.ro 26 ho effettuato una radiografia, con referto che dice: "Rarefazioni periapicali di tipo granulamotoso ai residui radicolari di 26.". Successivamente ho provveduto ad una visita presso il reparto odontoiatrico di un ospedale, il medico che ha visionato la lastra ha sostenuto che non vi è alcuna alternativa all'estrazione e che la presenza di osso mandibolare è insufficiente per procedere ad un impianto. Secondo voi è possibile un intervento che salvi il dente? Nell'eventuale estrazione quali interventi sono possibili (vorrei evitare il ponte)?
panoramica al sito: http://it.tinypic.com/r/2dr5t9l/4
singolo dente al sito: http://it.tinypic.com/r/30xcto7/4
Ringrazio cordilmente tutto lo Staff.
[#1]
Gentile Signore,
sinceramente non riesco a visionare per la qualità dell'immagine ciò di cui ha parlato: in questi casi per prendere una decisione definitiva è opportuno eseguire una rx endorale.
Prima di arrivare all'estrazione, se vi sono granulomi è possibile ripetere la terapia endodontica e, se si ottiene dopo qualche mese la guarigione con recupero dell'osso apicale (si controlla tramite rx endo), e se la struttura residua della radice lo permette (si deve verificare con visione diretta), si può effettuare una riabilitazione protesica con perno-moncone e capsula.
Cordiali Saluti
sinceramente non riesco a visionare per la qualità dell'immagine ciò di cui ha parlato: in questi casi per prendere una decisione definitiva è opportuno eseguire una rx endorale.
Prima di arrivare all'estrazione, se vi sono granulomi è possibile ripetere la terapia endodontica e, se si ottiene dopo qualche mese la guarigione con recupero dell'osso apicale (si controlla tramite rx endo), e se la struttura residua della radice lo permette (si deve verificare con visione diretta), si può effettuare una riabilitazione protesica con perno-moncone e capsula.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#2]
Le dico solo una cosa, preferendo non commentare:
Si rivolga ad un SERIO professionista per tentare il salvataggio del dente (ammesso che sia possibile), e per eseguire un impianto in presenza di osso decisamente sufficiente se ciò non fosse possibile.
Si rivolga ad un SERIO professionista per tentare il salvataggio del dente (ammesso che sia possibile), e per eseguire un impianto in presenza di osso decisamente sufficiente se ciò non fosse possibile.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 28/10/2009.
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