Tasche parodontali
GENT.MO DOTT.
VOLEVO SOTTOPORRE ALLA VOSTRA ATTENZIONE IL CASO DI MIO MARITO.
PURTROPPO A SOLI 34 ANNI SOFFRE DI UNA FORMA MOLTO AGGRESSIVA DI PARADONTOSI, PRESENTA ESATTAMENTE 18 TASCHE PARODONTALI LA MAGGIOR PARTE SITUATE NELL'ARCATA SUPERIORE, CHE POCO ALLA VOLTA GLI STANNO CAUSANDO LA PERDITA DEI DENTI.LUI DICE DI SOFFRIRE MOLTO DOLORE E PERTANTO VORREBBE ELIMINARE TUTTI I DENTI CHE GLI DONDOLANO E ALCUNI (POCHI) DI QUELLI RIMASTI APPARENTEMENTE SANI E METTERE UNA PROTESI MOBILE,L'UNICO SUO DUBBIO E' QUELLO DI ESSERE SICURO DEL FATTO CHE A QUESTO TIPO DI MALATTIA NON CI SIA RIMEDIO.
DEVO COMUNQUE FARE PRESENTE CHE MIO MARITO E' UNA PERSONA PIUTTOSTO DELICATA DI SALUTE,TANTI ANTIBIOTICI NON LI PUO' PRENDERE IN QUANTO GLI PROVOCANO FORTI DOLORI ADDOMINALI E DISSENTERIA CONTINUA,POI PRESENTA DA CIRCA OTTO ANNI UNA CARENZA DI IGA E IL NOSTRO DENTISTA DICE CHE QUESTO FATTORE COMPLICA MOLTO LA SUA DELICATA SITUAZIONE DELLA BOCCA....SECONDO VOI DA QUESTO TIPO DI PARODONTOSI AVANZATA SI PU0' GUARIRE?CHE TERAPIE SI POSSONO FARE?A ME SPIACE MOLTO CHE LUI, COSI' GIOVANE, ARRIVI ADDIRITTURA A DECIDERE DI METTERE LA PROTESI MOBILE PERCHE' NON CE LA FA PIU'..IL NOSTRO DENTISTA HA PROVATO MOLTE TERAPIE TRA CUI LA COURRATTAGE NORMALE ED A CIELO APERTO FATTA OVVIAMENTE IN PIU' TRANCH(1/4 DI BOCCA PER VOLTA) MA NON ABBIAMO AVUTO ALCUN MIGLIORAMENTO...C'E' LA POSSIBILITA' DI FARE DEGLI INTERVENTI PER TENTARE DI SALVARE I SUOI DENTI ANCHE UTILIZZANDO IL S.S.N.?
ASPETTO CON ANSIA VOSTRE NOTIZIE. GRAZIE
VOLEVO SOTTOPORRE ALLA VOSTRA ATTENZIONE IL CASO DI MIO MARITO.
PURTROPPO A SOLI 34 ANNI SOFFRE DI UNA FORMA MOLTO AGGRESSIVA DI PARADONTOSI, PRESENTA ESATTAMENTE 18 TASCHE PARODONTALI LA MAGGIOR PARTE SITUATE NELL'ARCATA SUPERIORE, CHE POCO ALLA VOLTA GLI STANNO CAUSANDO LA PERDITA DEI DENTI.LUI DICE DI SOFFRIRE MOLTO DOLORE E PERTANTO VORREBBE ELIMINARE TUTTI I DENTI CHE GLI DONDOLANO E ALCUNI (POCHI) DI QUELLI RIMASTI APPARENTEMENTE SANI E METTERE UNA PROTESI MOBILE,L'UNICO SUO DUBBIO E' QUELLO DI ESSERE SICURO DEL FATTO CHE A QUESTO TIPO DI MALATTIA NON CI SIA RIMEDIO.
DEVO COMUNQUE FARE PRESENTE CHE MIO MARITO E' UNA PERSONA PIUTTOSTO DELICATA DI SALUTE,TANTI ANTIBIOTICI NON LI PUO' PRENDERE IN QUANTO GLI PROVOCANO FORTI DOLORI ADDOMINALI E DISSENTERIA CONTINUA,POI PRESENTA DA CIRCA OTTO ANNI UNA CARENZA DI IGA E IL NOSTRO DENTISTA DICE CHE QUESTO FATTORE COMPLICA MOLTO LA SUA DELICATA SITUAZIONE DELLA BOCCA....SECONDO VOI DA QUESTO TIPO DI PARODONTOSI AVANZATA SI PU0' GUARIRE?CHE TERAPIE SI POSSONO FARE?A ME SPIACE MOLTO CHE LUI, COSI' GIOVANE, ARRIVI ADDIRITTURA A DECIDERE DI METTERE LA PROTESI MOBILE PERCHE' NON CE LA FA PIU'..IL NOSTRO DENTISTA HA PROVATO MOLTE TERAPIE TRA CUI LA COURRATTAGE NORMALE ED A CIELO APERTO FATTA OVVIAMENTE IN PIU' TRANCH(1/4 DI BOCCA PER VOLTA) MA NON ABBIAMO AVUTO ALCUN MIGLIORAMENTO...C'E' LA POSSIBILITA' DI FARE DEGLI INTERVENTI PER TENTARE DI SALVARE I SUOI DENTI ANCHE UTILIZZANDO IL S.S.N.?
ASPETTO CON ANSIA VOSTRE NOTIZIE. GRAZIE
[#1]
Dr. Marco Finotti
Ortodontista, Dentista, Gnatologo
5.7k 113
Gent Sig.ra suo marito dovrebbe essere visitato da un parodontlogo cioè un collega esperto della malattia paradontale e della sua cura .solo con la visita, sondaggio, radiografie, potrà proporre eventuali terapie.
la malattia parodontale può essere trattata ed elementi dentali anche molto compromessi recuperati e mantenuti in arcata a lungo. chiedete prima di demoralizzarvi uno o più consulti da specialisti del settore
cordiali saluti
la malattia parodontale può essere trattata ed elementi dentali anche molto compromessi recuperati e mantenuti in arcata a lungo. chiedete prima di demoralizzarvi uno o più consulti da specialisti del settore
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Dr. Alessandro Cappelli
Dentista, Odontostomatologo
716 21
Chiaramente se a 31 anni suo marito ha questa grave forma di parodontite la situazione e' difficile.
Fermo restando che e' indispensabile una valutazione dal parodontologo e' fondamentale sapere che:
1) la malattia e' batterica e anche se si inserisce in un soggetto predisposto a svilupparla si devono combattere i batteri
2) alcuni di questi sono molto aggressivi e necessitano di terapie antibiotiche specifiche di supporto abbastanza "pesanti
3)siccome la causa e' batterica e i batteri si stratificano sui denti in poche ORE dopo il pasto non c'e' altra strada che una pulizia MANIACALE della bocca e dei denti dopo ogni pasto principale.
4) non illudetevi che basti da solo l'intervento del dentista per risolvere il problema.: la malattia si tiene sottocontrollo solo ed unicamente se, oltre a quello che fa' il dentista , il paziente ha voghlia e capacita' di controllare benissimo la placca e questo implica alcuni minuti al giornio di pulizia scrupolosa.
5) alcuni abitudini come il fumo la aggravano notevolmante
6) alcune malattie come il diabet e idem
7) il deficit immunitario di cui lei parla e' sicuramente un fattore aggravante
IN DEFINITIVA BISOGNA CAPIRE CHE LA PARODONTITE E' UNA MALATTIA CRONICA , CHE NON GUARISCE MAI MA PUO' ESSERE TENUTA SOTTO CONTROLLO SOLO DALLA COMBINAZIONE DEL LAVORO DI UN BRAVO PARODONTOLOGO E DALLA COLLABORAZIONE DEL PAZIENTE
Fermo restando che e' indispensabile una valutazione dal parodontologo e' fondamentale sapere che:
1) la malattia e' batterica e anche se si inserisce in un soggetto predisposto a svilupparla si devono combattere i batteri
2) alcuni di questi sono molto aggressivi e necessitano di terapie antibiotiche specifiche di supporto abbastanza "pesanti
3)siccome la causa e' batterica e i batteri si stratificano sui denti in poche ORE dopo il pasto non c'e' altra strada che una pulizia MANIACALE della bocca e dei denti dopo ogni pasto principale.
4) non illudetevi che basti da solo l'intervento del dentista per risolvere il problema.: la malattia si tiene sottocontrollo solo ed unicamente se, oltre a quello che fa' il dentista , il paziente ha voghlia e capacita' di controllare benissimo la placca e questo implica alcuni minuti al giornio di pulizia scrupolosa.
5) alcuni abitudini come il fumo la aggravano notevolmante
6) alcune malattie come il diabet e idem
7) il deficit immunitario di cui lei parla e' sicuramente un fattore aggravante
IN DEFINITIVA BISOGNA CAPIRE CHE LA PARODONTITE E' UNA MALATTIA CRONICA , CHE NON GUARISCE MAI MA PUO' ESSERE TENUTA SOTTO CONTROLLO SOLO DALLA COMBINAZIONE DEL LAVORO DI UN BRAVO PARODONTOLOGO E DALLA COLLABORAZIONE DEL PAZIENTE
Dr. Alessandro Cappelli
Medico Odontoiatra- Master in Chirurgia Orale e implantologia avanzata
www.studiodontoiatricocappelli.it
www.drcappelli.it
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