Allergia/sensibilità materiali odontoiatrici
Buongiorno,
Mi chiamo Lorenzo, sono un ragazzo di 32 anni, cresciuto a Milano e residente a Parigi,
Tornato in Italia per qualche settimana ho fatto una devitalizzazione premolare per granuloma apicale.
Dopo la devitalizzazione ho iniziato ad avere fastidi alla bocca come secchezza, bruciore, gola chiusa, sensazione di respirare male da naso e bruciore allo stomaco, bruciore lieve alla minzione, cattiva digestione e senso di disidratazione generale, offuscamento mentale e forte calo di energie, oltre che ad un fortissimo dolore al dente durato due giorni (che si ripresenta ogni tanto ma con un dolore lieve).
Il dentista mi disse che non avevo alcun segno di reazione allergica/irritativa, osservando una bocca normale.
Premetto che avevo gia 4 denti devitalizzati (molari) che mi hanno dato per molti anni fastidi alla bocca e dolori in varie altre parti del corpo, come quelli descritti sopra.
Mi rivolsi a molti professionisti differenti tra cui un il prof Spadari del policlinico di Milano (patologo orale) che mi inviò ad effettuare un Patch test: Nickel e Palladio come allergie e reazione irritativa a 2 metacrilati, rifatto 3 anni più tardi indicò solo le allergie a Nickel e Palladio, nessuno dei due presenti nelle mie otturazioni.
Esami del sangue vari, nulla di anomalo se non igE tot (300) mi disserò ascrivibili ad allergie stagionali.
Mi fu diagnosticata la MCS come probabile causa considerando i sintomi, premetto che fumo e non ho particolari problemi di reazione ad altri materiali/inquinanti ecc, gli unici problemi sono sorti dopo devitalizzazioni.
Ad oggi nessuna soluzione.
Risolsi il problema unicamente iniziando a masticare su denti anteriori (senza otturazioni) negli ultimi 5 anni sono stato molto bene ed i sintomi sono quasi tutti spariti, ripresentati da un mese perchè ormai questa tecnica di masticazione sbagliata non mi è piu possibile (l'utimo dente devitalizzato è un premolare).
Il dentista presume un disturbo psicosomatico, sto lavorando con psicoterapeuta ed ho fatto una visita psichiatrica, perchè oggettivamente questa situazione ritornata mi sta causando forte ansia e umore depresso, entrambe concordano con possibile somatizzazione (almeno in parte)
Alla luce di questo gradirei fare due domande:
1- Cosa posso fare ulteriormente per avere un quadro diagnostico?
2- Chiesto al dentista una lista dei materiali usati per questa devitalizzazione, mi comunica:
Guttaperca + Cemento AhPlus Bioceramico, intarsio in ceramica
Operazione svolta in 2 sedute,
Ricordo utilizzo lampada UV, alla luce di questo mi domando è possibile che mi abbiano comunicato dei materiali errati?
(Facendo una ricerca online i sembra di aver capito che questo tipo di cemento non necessiti di polimerizzazione (possibile presenza di metacrilato) chiedo questo perchè i materiali indicati mi sembrano non aver nulla a cui sia risultato allergico/sensibile eppure sono tornati tutti i dolori.
Vi ringrazio molto in anticipo,
Con affetto,
Lorenzo
Mi chiamo Lorenzo, sono un ragazzo di 32 anni, cresciuto a Milano e residente a Parigi,
Tornato in Italia per qualche settimana ho fatto una devitalizzazione premolare per granuloma apicale.
Dopo la devitalizzazione ho iniziato ad avere fastidi alla bocca come secchezza, bruciore, gola chiusa, sensazione di respirare male da naso e bruciore allo stomaco, bruciore lieve alla minzione, cattiva digestione e senso di disidratazione generale, offuscamento mentale e forte calo di energie, oltre che ad un fortissimo dolore al dente durato due giorni (che si ripresenta ogni tanto ma con un dolore lieve).
Il dentista mi disse che non avevo alcun segno di reazione allergica/irritativa, osservando una bocca normale.
Premetto che avevo gia 4 denti devitalizzati (molari) che mi hanno dato per molti anni fastidi alla bocca e dolori in varie altre parti del corpo, come quelli descritti sopra.
Mi rivolsi a molti professionisti differenti tra cui un il prof Spadari del policlinico di Milano (patologo orale) che mi inviò ad effettuare un Patch test: Nickel e Palladio come allergie e reazione irritativa a 2 metacrilati, rifatto 3 anni più tardi indicò solo le allergie a Nickel e Palladio, nessuno dei due presenti nelle mie otturazioni.
Esami del sangue vari, nulla di anomalo se non igE tot (300) mi disserò ascrivibili ad allergie stagionali.
Mi fu diagnosticata la MCS come probabile causa considerando i sintomi, premetto che fumo e non ho particolari problemi di reazione ad altri materiali/inquinanti ecc, gli unici problemi sono sorti dopo devitalizzazioni.
Ad oggi nessuna soluzione.
Risolsi il problema unicamente iniziando a masticare su denti anteriori (senza otturazioni) negli ultimi 5 anni sono stato molto bene ed i sintomi sono quasi tutti spariti, ripresentati da un mese perchè ormai questa tecnica di masticazione sbagliata non mi è piu possibile (l'utimo dente devitalizzato è un premolare).
Il dentista presume un disturbo psicosomatico, sto lavorando con psicoterapeuta ed ho fatto una visita psichiatrica, perchè oggettivamente questa situazione ritornata mi sta causando forte ansia e umore depresso, entrambe concordano con possibile somatizzazione (almeno in parte)
Alla luce di questo gradirei fare due domande:
1- Cosa posso fare ulteriormente per avere un quadro diagnostico?
2- Chiesto al dentista una lista dei materiali usati per questa devitalizzazione, mi comunica:
Guttaperca + Cemento AhPlus Bioceramico, intarsio in ceramica
Operazione svolta in 2 sedute,
Ricordo utilizzo lampada UV, alla luce di questo mi domando è possibile che mi abbiano comunicato dei materiali errati?
(Facendo una ricerca online i sembra di aver capito che questo tipo di cemento non necessiti di polimerizzazione (possibile presenza di metacrilato) chiedo questo perchè i materiali indicati mi sembrano non aver nulla a cui sia risultato allergico/sensibile eppure sono tornati tutti i dolori.
Vi ringrazio molto in anticipo,
Con affetto,
Lorenzo
Gentilissimo utente, le allergie hanno manifestazioni diverse dei sintomi che racconta, inoltre lei risulta positivo solo nickel e palladio che non sono stati utilizzati. Con molta probabilità il suo stato di malessere è da riferirsi ad altra patologia.
Non vedo motivo del perché il suo odontoiatra dovrebbe comunicarle dei materiali errati.
Vista la non gravità della situazione, le consiglio di attendere tranquillamente i miglioramenti e imparare a convivere con i fastidi.
Non vedo motivo del perché il suo odontoiatra dovrebbe comunicarle dei materiali errati.
Vista la non gravità della situazione, le consiglio di attendere tranquillamente i miglioramenti e imparare a convivere con i fastidi.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html

Utente
La ringrazio per risposta,
Scrivo qui perché da parte del mio dentista avverto la mancanza di voglia di gestire una situazione oltre routine.
So che dubitare dell operato di un professionista non è buona cosa, non penso penso a malafede, ma piuttosto a nomi molto simili tra i prodotti di questa azienda.
Ma questa informazione mi è importante per fornirla al medico in funzione di indagine diagnostica/allergologica,
E sapere se l utilizzo di una lampada uv per polimerizzazione è compatibile con cemento bioceramico di questo tipo.
Aggiungo che la reazione irritativa agli acrilati e’ stata diagnosticata da Patch test e che ho L osteoporosi giovanile probabilmente da quando ero bambino (ho avuto 3 differenti cedimenti vertebrali) ma diagnosticata a 27 anni di cui a seguito di indagine diagnostica non è stata trovata una causa.
Scrivo qui perché da parte del mio dentista avverto la mancanza di voglia di gestire una situazione oltre routine.
So che dubitare dell operato di un professionista non è buona cosa, non penso penso a malafede, ma piuttosto a nomi molto simili tra i prodotti di questa azienda.
Ma questa informazione mi è importante per fornirla al medico in funzione di indagine diagnostica/allergologica,
E sapere se l utilizzo di una lampada uv per polimerizzazione è compatibile con cemento bioceramico di questo tipo.
Aggiungo che la reazione irritativa agli acrilati e’ stata diagnosticata da Patch test e che ho L osteoporosi giovanile probabilmente da quando ero bambino (ho avuto 3 differenti cedimenti vertebrali) ma diagnosticata a 27 anni di cui a seguito di indagine diagnostica non è stata trovata una causa.
Dall' ultimo patch test, lei è positivo a soli 2 elementi che non sono stati utilizzati. Tutto il resto non centra nulla, lei al momento non ha pericolosi mali, ha semplicemente dei mali comuni ad altre persone; solo che la maggior parte degli individui ci convive senza fare dammi.
Dimentichi tutto, non vada a ricercare cose inutili, viva serenamente questa breve vita legata al proprio destino.
Dimentichi tutto, non vada a ricercare cose inutili, viva serenamente questa breve vita legata al proprio destino.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html

Utente
La ringrazio per la risposta, anche se mi getta nello sconforto, sto male ed il mio corpo è ritornato ad essere pieno di dolori dopo questo intervento,
Ho negli ultimi anni vissuto una vita gioiosa e allegra, senza dolori invalidanti ora da un mese non sorrido più ed il mio corpo urla, ho il viso gonfio e non c è un momento della giornata in cui mi senta bene nel mio corpo, nessuno prende seriamente o comprende il mio dolore ed anche i familiari mi trattano come un malato immaginario.
Anche andando dalla psichiatra la terapia sarebbe di antidepressivi per convivere meglio con questi sintomi.
Un mese fa ero pieno di vita e stavo bene, ho avuto molte fratture ed altri problemi di salute nella vita e li ho sempre affrontati senza dargli più attenzione del dovuto, per anni sono stato bene e il mio contatto con i dottori è stato minimo, riducendosi anoiccoli casi essenziali. Non ho paura di malattie gravi, non sono ipocondriaco, questi sintomi che descrivo li sento tutti e mi stanno condizionando pesantemente la vita.
Ho negli ultimi anni vissuto una vita gioiosa e allegra, senza dolori invalidanti ora da un mese non sorrido più ed il mio corpo urla, ho il viso gonfio e non c è un momento della giornata in cui mi senta bene nel mio corpo, nessuno prende seriamente o comprende il mio dolore ed anche i familiari mi trattano come un malato immaginario.
Anche andando dalla psichiatra la terapia sarebbe di antidepressivi per convivere meglio con questi sintomi.
Un mese fa ero pieno di vita e stavo bene, ho avuto molte fratture ed altri problemi di salute nella vita e li ho sempre affrontati senza dargli più attenzione del dovuto, per anni sono stato bene e il mio contatto con i dottori è stato minimo, riducendosi anoiccoli casi essenziali. Non ho paura di malattie gravi, non sono ipocondriaco, questi sintomi che descrivo li sento tutti e mi stanno condizionando pesantemente la vita.
Mi spiace saperla in queste condizioni, ma non è accusando il suo odontoiatra che risolve i suoi problemi. Forse i suoi problemi c'erano anche prima, quando si era rivolto a Spadari, con cui sono stato coautore in diversi articoli scientifici e correlatore di alcune sue tesi di laurea.
Sono convinto che gli antidepressivi non siano la cura più adatta per lei, probabilmente lei deve essere aiutato dal punto di vista psicologico dove è molto fragile, ma deve anche lei fare uno sforzo, vedendo i fastidi come fatti positivi, che la stanno aiutando a guarire e se non ci fossero lì andrebbe a cercare.
Le auguro di riprendersi moralmente e di superare questo brutto periodo.
Sono convinto che gli antidepressivi non siano la cura più adatta per lei, probabilmente lei deve essere aiutato dal punto di vista psicologico dove è molto fragile, ma deve anche lei fare uno sforzo, vedendo i fastidi come fatti positivi, che la stanno aiutando a guarire e se non ci fossero lì andrebbe a cercare.
Le auguro di riprendersi moralmente e di superare questo brutto periodo.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html

Utente
Buongiorno,
Vorrei stemperare la conversazione dicendo che non sto accusando il dentista, sono stato seguito da 3 nel corso della vita e non ho trovato soluzioni, l unica cosa che ho capito è che questo non sia imputabile ad errori dentistici.
Certamente, i sintomi erano già presenti quando andai dal dottor Spadari (ci andai per questo) che fu molto attento e gentile nel seguire il mio caso.
La mia storia clinica è molto complessa ma anche molto semplice:
- Da bambino: buona salute generale a parte due volte fratture da cedimento vertebrale, vengono spiegate come comportamenti iperattivi (a 27 mi diagnosticano forte osteoporosi, quando avvennne la terza frattura)
Vari apparecchi ai denti, lamentavo difficoltà a deglutire, occhi che lacrimano e bruciore in bocca, viene spiegato come rifiuto agli apparecchi.
20 anni: iniziano I sintomi in oggetto, lì auto auto attribuisco à stress, finche non sì fanno insopportabili, mi prescrivono esami del sangue generici non emerge nulla.
Passa il tempo e non migliora, nel mentre mi accorgo che l unica variazione dei sintomi avviene dopo esser stato dal dentista (avevo iniziato delle devitalizzazioni l anno prima, che stavo continuando, interventi a cui non avevo dato peso ne preoccupazioni) ne parlo con il dentista del tempo che dice non esserci relazione.
Seguono anni senza miglioramenti né diagnosi.
27 anni: terza frattura vertebrale, mentre vivevo in Australia, al pronto soccorso il dottore insospettito dalla dinamica mi fa fare una Bone density , diagnosi forte osteoporosi, si eseguono esami per indagare le cause non emerge nulla.
28 anni: inizio a masticare con i denti anteriori (senza devitalizzazioni) e a spazzolarli poco, a poco a poco scompare ogni sintomo, sto bene, dimentico il problema e finalmente posso non pensare più a esami e limiti dati da questi problemi.
Per 5 anni godo di ottima salute, ho problemi alla schiena ma sto attento, faccio attività fisica e non incide sulla mia vita.
(Se rilevante a livello di storia, in questi anni perdo mia nonna e mio papà, la salute va bene ma non mancano le sofferenze emotive)
32 anni (ora) Devitalizzo un premolare, non mi consente più di masticare con i denti anteriori mi convinco ad affrontare un problema che rimandavo e ad affrontarne un possibile fattore psicologico, causa del problema secondo il dentista, fatta devitalizzazione e rinizio a masticare con tutta la dentatura.
Dolore fortissimo per un paio di giorni, poi fluttuante e ogni sintomo che ricompare in meno di una settimana.
Chiamo il dentista che ora dice probabile causa psicologica anche se non può averne certezza e ribadisce che la devitalizzazione è ben fatta cosa a cui assolutamente credo.
Vado da psicologo (che conosco da anni e a spot ho fatto mini periodi, non riguardanti somatizzazioni) poi psichiatra, le sedute con la prima non danno risultati ne presa di coscienza da parte mia anche con esercizi, mi da input cognitivi comportamentali ma non ho sessun riscontro o cambiamento nel mio corpo.
Sono più rilassato e meno triste ma nessun miglioramento fisico.
La seconda mi prescrive terapia farmacologica con antidepressivi, che non inizio per il momento.
Obbiettivo di entrambe riduzione dei sintomi fisici del 50-60%, in 1-2 anni, nell’ ottica che curando almeno i sintomi psicologici si riducano quelli fisici.
Il dentista da più di una settimana si dice indisponibile al momento per molto lavoro e comunque dichiara di aver già espresso il suo parere, il dolore negli ultimi due giorni è ritornato e molto forte alla base del dente con viso gonfio da quel lato e tutti gli altri sintomi non mi danno tregua.
Non incolpo nessuno e credo nella buona fede e professionalità dei medici sto solo cercando di capirci qualcosa anch io, mi scuso per il lungo messaggio e spero che dalle mie parole traspaia la disperazione di un problema che non riesco a risolvere e non rancore o accuse che non serbo nei confronti di nessuno.
P.s. ho diverse intolleranze alimentari ed allergie che però non hanno mai influito nella mia vita.
Ai materiali acrilici reagisco con reazioni, le pitture dei muri che le contengono mi provocano dermatiti con sfoghi cutanei diffusi e respiratori (naso chiuso, mancanza di fiato e gola secca.
I vestiti acrilici sfoghi alla pelle con rossore e bolle simili a brufoli nelle zone a contatto.
Vorrei stemperare la conversazione dicendo che non sto accusando il dentista, sono stato seguito da 3 nel corso della vita e non ho trovato soluzioni, l unica cosa che ho capito è che questo non sia imputabile ad errori dentistici.
Certamente, i sintomi erano già presenti quando andai dal dottor Spadari (ci andai per questo) che fu molto attento e gentile nel seguire il mio caso.
La mia storia clinica è molto complessa ma anche molto semplice:
- Da bambino: buona salute generale a parte due volte fratture da cedimento vertebrale, vengono spiegate come comportamenti iperattivi (a 27 mi diagnosticano forte osteoporosi, quando avvennne la terza frattura)
Vari apparecchi ai denti, lamentavo difficoltà a deglutire, occhi che lacrimano e bruciore in bocca, viene spiegato come rifiuto agli apparecchi.
20 anni: iniziano I sintomi in oggetto, lì auto auto attribuisco à stress, finche non sì fanno insopportabili, mi prescrivono esami del sangue generici non emerge nulla.
Passa il tempo e non migliora, nel mentre mi accorgo che l unica variazione dei sintomi avviene dopo esser stato dal dentista (avevo iniziato delle devitalizzazioni l anno prima, che stavo continuando, interventi a cui non avevo dato peso ne preoccupazioni) ne parlo con il dentista del tempo che dice non esserci relazione.
Seguono anni senza miglioramenti né diagnosi.
27 anni: terza frattura vertebrale, mentre vivevo in Australia, al pronto soccorso il dottore insospettito dalla dinamica mi fa fare una Bone density , diagnosi forte osteoporosi, si eseguono esami per indagare le cause non emerge nulla.
28 anni: inizio a masticare con i denti anteriori (senza devitalizzazioni) e a spazzolarli poco, a poco a poco scompare ogni sintomo, sto bene, dimentico il problema e finalmente posso non pensare più a esami e limiti dati da questi problemi.
Per 5 anni godo di ottima salute, ho problemi alla schiena ma sto attento, faccio attività fisica e non incide sulla mia vita.
(Se rilevante a livello di storia, in questi anni perdo mia nonna e mio papà, la salute va bene ma non mancano le sofferenze emotive)
32 anni (ora) Devitalizzo un premolare, non mi consente più di masticare con i denti anteriori mi convinco ad affrontare un problema che rimandavo e ad affrontarne un possibile fattore psicologico, causa del problema secondo il dentista, fatta devitalizzazione e rinizio a masticare con tutta la dentatura.
Dolore fortissimo per un paio di giorni, poi fluttuante e ogni sintomo che ricompare in meno di una settimana.
Chiamo il dentista che ora dice probabile causa psicologica anche se non può averne certezza e ribadisce che la devitalizzazione è ben fatta cosa a cui assolutamente credo.
Vado da psicologo (che conosco da anni e a spot ho fatto mini periodi, non riguardanti somatizzazioni) poi psichiatra, le sedute con la prima non danno risultati ne presa di coscienza da parte mia anche con esercizi, mi da input cognitivi comportamentali ma non ho sessun riscontro o cambiamento nel mio corpo.
Sono più rilassato e meno triste ma nessun miglioramento fisico.
La seconda mi prescrive terapia farmacologica con antidepressivi, che non inizio per il momento.
Obbiettivo di entrambe riduzione dei sintomi fisici del 50-60%, in 1-2 anni, nell’ ottica che curando almeno i sintomi psicologici si riducano quelli fisici.
Il dentista da più di una settimana si dice indisponibile al momento per molto lavoro e comunque dichiara di aver già espresso il suo parere, il dolore negli ultimi due giorni è ritornato e molto forte alla base del dente con viso gonfio da quel lato e tutti gli altri sintomi non mi danno tregua.
Non incolpo nessuno e credo nella buona fede e professionalità dei medici sto solo cercando di capirci qualcosa anch io, mi scuso per il lungo messaggio e spero che dalle mie parole traspaia la disperazione di un problema che non riesco a risolvere e non rancore o accuse che non serbo nei confronti di nessuno.
P.s. ho diverse intolleranze alimentari ed allergie che però non hanno mai influito nella mia vita.
Ai materiali acrilici reagisco con reazioni, le pitture dei muri che le contengono mi provocano dermatiti con sfoghi cutanei diffusi e respiratori (naso chiuso, mancanza di fiato e gola secca.
I vestiti acrilici sfoghi alla pelle con rossore e bolle simili a brufoli nelle zone a contatto.

Utente
Vorrei indicare un altro cosa il dentista mi ha detto che gli unici materiali che possono eventualmente causare reazioni sono quelli di otturazioni o rivestimento (che nel mio caso sono in ceramica) e che anche in caso di allergia o sensibilità i materiali nelle radici non causerebbero reazioni perché non a contatto con l organismo.
Questa affermazione e’ corretta?
Questa affermazione e’ corretta?
L'affermazione è quasi corretta, perché il rischio è vicino allo zero.
Una visita di controllo dal suo odontoiatra, dopo il suo ultimo racconto gliela consiglio, perché non tutti i trattamenti canalari vanno a buon fine.
Una visita di controllo dal suo odontoiatra, dopo il suo ultimo racconto gliela consiglio, perché non tutti i trattamenti canalari vanno a buon fine.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html

Utente
Mi perdoni non ho compreso l ultima risposta, potrebbe gentilmente spiegarsi meglio?
L'affermazione del suo odontoiatra e quasi corretta, un nuova visita con gengiva e faccia edematosa va fatta.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 223 visite dal 06/04/2025.
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