Lesione lingua
Gent.
mi, provo a chiedere un consiglio anche in stomatologia in merito all'assurda situazione che sto vivendo.
I primi di marzo, a seguito di un episodio influenzale con laringite e tosse dopo aver completato cura con cortisone per bocca mi reco dal medico di base che mentre mi visita nota una lesione in bocca sulla lingua verso il lato dx ed esclama "che ulcera, che male".
Non sapevo di cosa stesse parlando.
Tornando a casa, guardandomi notai un'area molto arrossata, liscia rispetto al resto della lingua, indolore.
Nei giorni, la lesione perse colore (il rossore si attenuo'diventando più tendente al rosa ma sempre presente).
Così dopo una settimana mi feci vedere da un radioterapista che segue casi Orl (lavoro in ospedale).
Lui, non notando nulla di rilevante, mi accompagno in ORL dove mi visitò una dottoressa specializzata che senza pronunciarsi sulla natura della lesione mi prescrisse solo un gel orale tipo per afte e mi liquido' così.
La lesione, continua ad essere presente.
Così non trovando posto col medico di base mi recai in farmacia dove la farmacista, notando che ho la lingua bianca (ce l avevo anche prima) mi ha prescritto Mycostatin sciroppo propendendo per una candida orale.
La situazione non è cambiata.
Su insistenza così mi sono recata dal medico di base trovando il sostituto che non ha voluto prescrivermi nulla nessun accertamento e che ha confrontato la lesione con foto su google sentenziando che forse potrebbe essere glossite.
Stanca, ho prenotato un visita ORL in libera professione.
Il medico, piuttosto noto in città, non ha saputo fare diagnosi ma solo dire che secondo lui non è nulla di grave e che sembra quasi una lesione causata dai denti.
Ma io i molari in bocca li ho sempre avuti.
La lesione non è ulcerata, non sanguina, è solo un'area che si distingue dal resto della lingua (che è più bianca) per essere liscia e rosea e percorsa da un piccolo solco come se in effetti fosse l'impronta di un dente.
Dormendo a volte mi sveglio con un dolore assurdo perché sto premendo la lingua di lato tra le gengive credo, mi è successo di recente ma credo più di un mese e mezzo fa.
Non ho denti rotti, ho un dente del giudizio un pochino appuntito in alto dx ma non arriva a toccare quel punto della lingua.
Ho mandati una foto al mio dentista di fiducia in attesa di visita che non posso fare prima del 15 aprile in quanto non ho disponibilità economica, e mi ha solo risposto "non preoccuparti".
La lesione è meno evidente la mattina appena sveglia, durante il giorno poi diventa più evidente forse mangiando e bevendo.
Per favore aiutatemi a capire.
Il medico di base non mi risponde nemmeno più al telefono.
mi, provo a chiedere un consiglio anche in stomatologia in merito all'assurda situazione che sto vivendo.
I primi di marzo, a seguito di un episodio influenzale con laringite e tosse dopo aver completato cura con cortisone per bocca mi reco dal medico di base che mentre mi visita nota una lesione in bocca sulla lingua verso il lato dx ed esclama "che ulcera, che male".
Non sapevo di cosa stesse parlando.
Tornando a casa, guardandomi notai un'area molto arrossata, liscia rispetto al resto della lingua, indolore.
Nei giorni, la lesione perse colore (il rossore si attenuo'diventando più tendente al rosa ma sempre presente).
Così dopo una settimana mi feci vedere da un radioterapista che segue casi Orl (lavoro in ospedale).
Lui, non notando nulla di rilevante, mi accompagno in ORL dove mi visitò una dottoressa specializzata che senza pronunciarsi sulla natura della lesione mi prescrisse solo un gel orale tipo per afte e mi liquido' così.
La lesione, continua ad essere presente.
Così non trovando posto col medico di base mi recai in farmacia dove la farmacista, notando che ho la lingua bianca (ce l avevo anche prima) mi ha prescritto Mycostatin sciroppo propendendo per una candida orale.
La situazione non è cambiata.
Su insistenza così mi sono recata dal medico di base trovando il sostituto che non ha voluto prescrivermi nulla nessun accertamento e che ha confrontato la lesione con foto su google sentenziando che forse potrebbe essere glossite.
Stanca, ho prenotato un visita ORL in libera professione.
Il medico, piuttosto noto in città, non ha saputo fare diagnosi ma solo dire che secondo lui non è nulla di grave e che sembra quasi una lesione causata dai denti.
Ma io i molari in bocca li ho sempre avuti.
La lesione non è ulcerata, non sanguina, è solo un'area che si distingue dal resto della lingua (che è più bianca) per essere liscia e rosea e percorsa da un piccolo solco come se in effetti fosse l'impronta di un dente.
Dormendo a volte mi sveglio con un dolore assurdo perché sto premendo la lingua di lato tra le gengive credo, mi è successo di recente ma credo più di un mese e mezzo fa.
Non ho denti rotti, ho un dente del giudizio un pochino appuntito in alto dx ma non arriva a toccare quel punto della lingua.
Ho mandati una foto al mio dentista di fiducia in attesa di visita che non posso fare prima del 15 aprile in quanto non ho disponibilità economica, e mi ha solo risposto "non preoccuparti".
La lesione è meno evidente la mattina appena sveglia, durante il giorno poi diventa più evidente forse mangiando e bevendo.
Per favore aiutatemi a capire.
Il medico di base non mi risponde nemmeno più al telefono.
Dr.ssa Elvira Forgione
Dentista
21
Gentile paziente,
Purtroppo in seguito a un mera descrizione della lesione non possiamo fare una diagnosi; a maggior ragione del fatto che molti colleghi non ci siano riusciti, nonostante abbiano visto la lesione clinicamente.
In seguito alla scoperta di questa lesione avrebbe dovuto recarsi da un odontoiatra, tralasciando gli altri passaggi che ha fatto. Ora aspetti di essere vista dal dentista di fiducia e nel frattempo cerchi di stare tranquilla.
Nel caso di diagnosi dubbia la lesione sarà tolta e verrà fatta analizzare.
Cordiali saluti
Purtroppo in seguito a un mera descrizione della lesione non possiamo fare una diagnosi; a maggior ragione del fatto che molti colleghi non ci siano riusciti, nonostante abbiano visto la lesione clinicamente.
In seguito alla scoperta di questa lesione avrebbe dovuto recarsi da un odontoiatra, tralasciando gli altri passaggi che ha fatto. Ora aspetti di essere vista dal dentista di fiducia e nel frattempo cerchi di stare tranquilla.
Nel caso di diagnosi dubbia la lesione sarà tolta e verrà fatta analizzare.
Cordiali saluti
Dottoressa Forgione Elvira
Odontoiatra
Utente
Gentile dottoressa,la ringrazio moltissimo. Ovviamente, mi farò vedere dal dentista. La mia richiesta rappresenta forse più che altro uno sfogo perché trovo assurdo che questa cosa sia passata sotto gli occhi di 6 figure sanitarie tra cui 2 specialisti e nessuno mi abbia saputa indirizzare. Ho fatto la visita ORL perché il radiorerapista mi accompagno' gentilmente o ORL per farmi vedere anche da un esperto, in autonomia ho capito che lo specialista corretto è invece forse lo stomatologo. Ma qualsiasi dentista è anche stomatologo?
Una lesione maligna tenderebbe a peggiorare o migliorare? Nel mio caso,non è sicuramente rossa come il primo giorno e soprattutto si accentua durante la giornata mangiando. La mattina è molto meno evidente.
A volte quando dormo dal lato sx mi capita di svegliarmi con la lingua dolorante in quanto "schiacciata" dai denti. L'ultimo episodio forse un mese fa poco più,ma la lesione l'ho rinvenuta dopo almeno 10 giorni. Ho una malocclusione ma l'ho sempre avuta, è cambiato solo che ho un dente del giudizio che ha tentato di spuntare nell'arcata superiore (sento una piccola puntina).
Vedrò,certo che è molto sconfortante dover fare il medico di se stessi e pagare specialisti che non sanno nemmeno indirizzare.
Una lesione maligna tenderebbe a peggiorare o migliorare? Nel mio caso,non è sicuramente rossa come il primo giorno e soprattutto si accentua durante la giornata mangiando. La mattina è molto meno evidente.
A volte quando dormo dal lato sx mi capita di svegliarmi con la lingua dolorante in quanto "schiacciata" dai denti. L'ultimo episodio forse un mese fa poco più,ma la lesione l'ho rinvenuta dopo almeno 10 giorni. Ho una malocclusione ma l'ho sempre avuta, è cambiato solo che ho un dente del giudizio che ha tentato di spuntare nell'arcata superiore (sento una piccola puntina).
Vedrò,certo che è molto sconfortante dover fare il medico di se stessi e pagare specialisti che non sanno nemmeno indirizzare.
Dr.ssa Elvira Forgione
Dentista
21
Gentile paziente,
Non tutti i dentisti sono specializzati e approfondiscono la patologia orale, ma in ogni caso hanno sicuramente un patologo di riferimento da cui mandare pazienti con lesioni che non riescono a diagnosticare.
Solitamente le lesioni maligne non tendono a migliorare, ma possono restare stabili nel tempo e cambiare aspetto.
Non sia medico di se stessa, perché non potrà mai essere oggettiva sulle sensazioni che sta provando e si affidi a un medico che possa indirizzarla adeguatamente.
Cordiali saluti
Non tutti i dentisti sono specializzati e approfondiscono la patologia orale, ma in ogni caso hanno sicuramente un patologo di riferimento da cui mandare pazienti con lesioni che non riescono a diagnosticare.
Solitamente le lesioni maligne non tendono a migliorare, ma possono restare stabili nel tempo e cambiare aspetto.
Non sia medico di se stessa, perché non potrà mai essere oggettiva sulle sensazioni che sta provando e si affidi a un medico che possa indirizzarla adeguatamente.
Cordiali saluti
Dottoressa Forgione Elvira
Odontoiatra
Utente
Grazie dottoressa. Anche a me piacerebbe non dover fare il medico di me stessa per capire cosa fare e da chi andare, mi piacerebbe fossero i medici a cui mi rivolgo a farlo.
Paradossalmente, mi è stata più utile lei online.
Mi affiderò al dentista di fiducia.
La lesione, alla mattina è quasi invisibile. Si intensifica mangiando. È un buon segno secondo lei?
Paradossalmente, mi è stata più utile lei online.
Mi affiderò al dentista di fiducia.
La lesione, alla mattina è quasi invisibile. Si intensifica mangiando. È un buon segno secondo lei?
Dr.ssa Elvira Forgione
Dentista
21
Purtroppo senza vedere la lesione non posso sbilanciarmi nel fare una diagnosi.
Sicuramente una lesione maligna non cambia aspetto così frequentemente e, normalmente, presenta altre caratteristiche che anche gli altri colleghi avrebbero saputo riconoscere.
Quindi io starei tranquilla e aspetterei la visita dal dentista, il quale la indirizzerà nel migliore dei modi.
Buona giornata
Sicuramente una lesione maligna non cambia aspetto così frequentemente e, normalmente, presenta altre caratteristiche che anche gli altri colleghi avrebbero saputo riconoscere.
Quindi io starei tranquilla e aspetterei la visita dal dentista, il quale la indirizzerà nel migliore dei modi.
Buona giornata
Dottoressa Forgione Elvira
Odontoiatra
Utente
Gentile dottoressa, oggi sono stata dal mio dentista. Purtroppo la situazione è ancora più confusa.
Più che verificare la questione della malocclusione, lui (che non è stomatologo) si è concentrato sulla macchia.
È passato dal dirmi che secondo lui non è niente, a nominarmi l'eritroplachia, al dirmi che potrebbe anche non andarsene mai, al dirmi di tornare tra 20 giorni e che nel frattempo invia una foto a uno stomatologo.
La macchia si evidenzia quando mangio, la mattina è poco visibile. Se bevo alcolici (ieri sera ho avuto un aperitivo e ho bevuto 2 prosecchi) sembra evidenziare di più. Stanotte ho provato a dormire anche dal lato sx (solo da questo lato mi capita di svegliarmi con la lingua dolorante perché stretta contro/tra i denti alcune volte ma raramente) e in effetti stamattina mi dava fastidio e tutt'ora. Non dolore.
Sono stanca, stressata, ho avuto un attacco di panico e ho vomitato. Questo è il settimo medico che mi vede in bocca,e sono in questa situazione.Ad attendere di sapere se ho una lesione precancerosa o meno. Non è possibile una cosa del genere.
So che le lesioni che non regrediscono entro 2 settimane vanno sottoposte a biopsia. Dunque già doveva prescrivermela il medico di base o perlomeno l'otorino la scorsa settimana. Sono sfinita.
Mi scuso per lo sfogo
Più che verificare la questione della malocclusione, lui (che non è stomatologo) si è concentrato sulla macchia.
È passato dal dirmi che secondo lui non è niente, a nominarmi l'eritroplachia, al dirmi che potrebbe anche non andarsene mai, al dirmi di tornare tra 20 giorni e che nel frattempo invia una foto a uno stomatologo.
La macchia si evidenzia quando mangio, la mattina è poco visibile. Se bevo alcolici (ieri sera ho avuto un aperitivo e ho bevuto 2 prosecchi) sembra evidenziare di più. Stanotte ho provato a dormire anche dal lato sx (solo da questo lato mi capita di svegliarmi con la lingua dolorante perché stretta contro/tra i denti alcune volte ma raramente) e in effetti stamattina mi dava fastidio e tutt'ora. Non dolore.
Sono stanca, stressata, ho avuto un attacco di panico e ho vomitato. Questo è il settimo medico che mi vede in bocca,e sono in questa situazione.Ad attendere di sapere se ho una lesione precancerosa o meno. Non è possibile una cosa del genere.
So che le lesioni che non regrediscono entro 2 settimane vanno sottoposte a biopsia. Dunque già doveva prescrivermela il medico di base o perlomeno l'otorino la scorsa settimana. Sono sfinita.
Mi scuso per lo sfogo
Dr.ssa Elvira Forgione
Dentista
21
È il motivo per il quale, immagino, il collega voglia rivederla tra 20 giorni.
A questo punto aspetti e faccia una biopsia così da avere una diagnosi istologica precisa.
Se vuole può tenerci aggiornati anche qui
Cordiali saluti
A questo punto aspetti e faccia una biopsia così da avere una diagnosi istologica precisa.
Se vuole può tenerci aggiornati anche qui
Cordiali saluti
Dottoressa Forgione Elvira
Odontoiatra
Utente
Non capisco il senso di aspettare altri 20 giorni, la lesione è già lì da un mese anche se è più rosea.
È frustrante farsi visitare da specialisti che non sanno nulla in merito a ciò che gli si presenta davanti. Da " non è niente" a "sembra eritroplachia" c'è differenza.
Il medico di base addirittura guardava google sul cellulare.
Per l'ORL era colpa dei denti.
Non ho parole.
Purtroppo lei è distante, altrimenti sicuramente le avrei chiesto un visita.
Ora sono in PS per un attacco di panico, tutto perché vengo rimpallata tra medici da un mese.
La ringrazio ancora infinitamente
È frustrante farsi visitare da specialisti che non sanno nulla in merito a ciò che gli si presenta davanti. Da " non è niente" a "sembra eritroplachia" c'è differenza.
Il medico di base addirittura guardava google sul cellulare.
Per l'ORL era colpa dei denti.
Non ho parole.
Purtroppo lei è distante, altrimenti sicuramente le avrei chiesto un visita.
Ora sono in PS per un attacco di panico, tutto perché vengo rimpallata tra medici da un mese.
La ringrazio ancora infinitamente
Dr.ssa Elvira Forgione
Dentista
21
Il collega odontoiatra non aveva mai visto quella lesione, quindi aspetta 15 giorni per capirne l’evoluzione per poi procedere con la biopsia.
Se questa situazione sta diventando invalidante dal punto di vista psicologico le consiglio di chiamare il suo dentista e riferirglielo, così da poter arrivare a un compromesso più rapido.
Sono sicura che la situazione evolverà nel migliore dei modi. Cerchi di mantenere la calma.
Buona fortuna per tutto
Se questa situazione sta diventando invalidante dal punto di vista psicologico le consiglio di chiamare il suo dentista e riferirglielo, così da poter arrivare a un compromesso più rapido.
Sono sicura che la situazione evolverà nel migliore dei modi. Cerchi di mantenere la calma.
Buona fortuna per tutto
Dottoressa Forgione Elvira
Odontoiatra
Utente
Gentile dottoressa, non ho resistito e soni andata a fare una visita privata nel reparto del mio ospedale che si occupa di maxillofacciale e odontostomatologia.
Riporto il referto della dottoressa, che dice di escludere l'eritroplachia ne' vede motivo di sottoporre la lesione a biopsia.
"Da un mese lesione al margine linguale destro,dopo laringite e raffreddore trattati con steroidi. Lesione di circa 1,5. cm di aspetto di atrofia delle papille,dorso linguale patinoso,pilastri tonsillari iperemici. Non alterazioni di consistenza alla palpazione,paziente con cross Bite molare e parafunzione di serramento. Non si esclude la componente traumatica.Area non dolente e non riferiti disturbi con alimenti"
Rivalutazione con esami ematochimici emocromo, ferritina, vitamina b12, TSH, transglutaminasi
La dottoressa non ha manifestato alcun sospetto né preoccupazione nei confronti della lesione propendendo nettamente per cause "meccaniche" o "metaboliche", suo dire
Riporto il referto della dottoressa, che dice di escludere l'eritroplachia ne' vede motivo di sottoporre la lesione a biopsia.
"Da un mese lesione al margine linguale destro,dopo laringite e raffreddore trattati con steroidi. Lesione di circa 1,5. cm di aspetto di atrofia delle papille,dorso linguale patinoso,pilastri tonsillari iperemici. Non alterazioni di consistenza alla palpazione,paziente con cross Bite molare e parafunzione di serramento. Non si esclude la componente traumatica.Area non dolente e non riferiti disturbi con alimenti"
Rivalutazione con esami ematochimici emocromo, ferritina, vitamina b12, TSH, transglutaminasi
La dottoressa non ha manifestato alcun sospetto né preoccupazione nei confronti della lesione propendendo nettamente per cause "meccaniche" o "metaboliche", suo dire
Dr.ssa Elvira Forgione
Dentista
21
Mi fa piacere leggere questo referto.
Può stare tranquilla e seguire le indicazioni della dottoressa.
Cordiali saluti
Può stare tranquilla e seguire le indicazioni della dottoressa.
Cordiali saluti
Dottoressa Forgione Elvira
Odontoiatra
Utente
Buongiorno, aggiorno questo consulto con la situazione attuale.
Sono passati ormai 2 mesi da quando il mio medico di base si è accorto della lesione,ho continuato a vedere specialisti ma ad oggi sono ancora senza una diagnosi certa.
Come avevo già detto,a inizio aprile dopo aver già effettuato 2 visite ORL senza alcuna utilità e essere stata vista dal dentista,mi sono recata a visita odontostomatologica.
Referto: paziente con cross bite molare,lesione disepitelizzata lingua lato dx non si escludono cause traumatiche".
NON SI ESCLUDONO ovviamente non implica una diagnosi, infatti la lesione continua ad essere descritta come di NND.
Con questo referto in mano mi reco nuovamente dal mio dentista che nel frattempo ha fatto vedere una foto della lesione ad un suo collaboratore stomatologo che a sua volta indica "probabili cause dentarie" e probabile benignità in quanto la zona non è ulcerata.
Il mio dentista propone di provare a limarmi i molari che Cazzano con quel lato della lingua, perché avendo appunto il morso incrociato i molari dell'arcata superiore dx rientrano ed incontrano proprio la lingua ma questo da sempre.
Mi lima i molari ma non risolvo niente.
Comunque mi dice che la lesione gli sembra meno arrossata e più rosea.
Eseguo anche esami del sangue come prescritto dalla stomatologa, tutti in ordine compresa celiachia (esami che a mio parere non hanno a che vedere se mi dici probabile lesione traumatica).
La lesione rimane lì, a inizio aprile inizia a darmi anche fastidio a metà giornata come sensazione ci corpo estraneo/pelle che tira ma questa sensazione dura una decina di giorni e poi passa. La lesione non si riepitelizza,la mattina è rosa poi verso sera tende ad arrossarsi assumendo colore rosa/rosso.
Ho un attacco di panico e sono costretta a recarmi al PS: nuovamente visita ORL con laringoscopia inclusa. "PROBABILE LESIONE DA DECUBITO DENTARIO"
mi dicono che la lesione può permanere per anni.
Mi chiedo: come e' possibile che la lesione non si riepitelizzi per anni?
Se ho sempre avuto cross bite molare, perché improvvisamente mi accade ora decubito dentale?
Purtroppo sarò costretta ad eseguire privatamente una biopsia, ovviamente a pagamento, appena potrò permettermelo
Sono passati ormai 2 mesi da quando il mio medico di base si è accorto della lesione,ho continuato a vedere specialisti ma ad oggi sono ancora senza una diagnosi certa.
Come avevo già detto,a inizio aprile dopo aver già effettuato 2 visite ORL senza alcuna utilità e essere stata vista dal dentista,mi sono recata a visita odontostomatologica.
Referto: paziente con cross bite molare,lesione disepitelizzata lingua lato dx non si escludono cause traumatiche".
NON SI ESCLUDONO ovviamente non implica una diagnosi, infatti la lesione continua ad essere descritta come di NND.
Con questo referto in mano mi reco nuovamente dal mio dentista che nel frattempo ha fatto vedere una foto della lesione ad un suo collaboratore stomatologo che a sua volta indica "probabili cause dentarie" e probabile benignità in quanto la zona non è ulcerata.
Il mio dentista propone di provare a limarmi i molari che Cazzano con quel lato della lingua, perché avendo appunto il morso incrociato i molari dell'arcata superiore dx rientrano ed incontrano proprio la lingua ma questo da sempre.
Mi lima i molari ma non risolvo niente.
Comunque mi dice che la lesione gli sembra meno arrossata e più rosea.
Eseguo anche esami del sangue come prescritto dalla stomatologa, tutti in ordine compresa celiachia (esami che a mio parere non hanno a che vedere se mi dici probabile lesione traumatica).
La lesione rimane lì, a inizio aprile inizia a darmi anche fastidio a metà giornata come sensazione ci corpo estraneo/pelle che tira ma questa sensazione dura una decina di giorni e poi passa. La lesione non si riepitelizza,la mattina è rosa poi verso sera tende ad arrossarsi assumendo colore rosa/rosso.
Ho un attacco di panico e sono costretta a recarmi al PS: nuovamente visita ORL con laringoscopia inclusa. "PROBABILE LESIONE DA DECUBITO DENTARIO"
mi dicono che la lesione può permanere per anni.
Mi chiedo: come e' possibile che la lesione non si riepitelizzi per anni?
Se ho sempre avuto cross bite molare, perché improvvisamente mi accade ora decubito dentale?
Purtroppo sarò costretta ad eseguire privatamente una biopsia, ovviamente a pagamento, appena potrò permettermelo
Utente
Buongiorno, aggiorno solo perché de dovesse leggermi qualcuno vittima di una situazione assurda come la mia, non si senta solo.
A seguito di quanto già descritto, decido di rivolgermi ad un professionista in maxillo facciale - stomatologia molto decantato, ovviamente a pagamento indebitandomi. Penso che, sicuramente lui saprà valutare definitivamente la situazione, analizzarmi la dentatura sospetta colpevole di questa lesione, penso anche che mi sottoporrà a biopsia data la persistenza da oltre 2 mesi della lesione di NND ma soprattutto che finalmente uscirò con una diagnosi.
Nulla di tutto ciò. Tre quarti della visita trascorrono a mo' di lavaggio del cervello per il fatto che io sia ansiosa, la lesione (disepitelizzata,rossa) viene definita "non rilevante" e mi viene banalmente detto che " potrebbe anche non andarsene mai". Vengo psicanalizzata dal medico, man mano che pongo lecite domande della serie "ma come è possibile che compaia una cosa del genere su una mucosa senza motivo?"
Sono tornata a casa senza diagnosi, senza indicazioni e abbandonata a me stessa. Sono caduta in depressione, vomito piango e la testa non ce la fa più.
Nel frattempo,il dentista mi ha limato i molari "ad cazzum" passatemi il termine, e dunque mi ritrovo anche i denti rovinati e ruvidi in corrispondenza delle limature visto che "boh che non sia colpa dei molari".
Oggi ho richiamato il medico e ho insistito per una biopsia che pare essermi concessa come se io fossi una pazza psicopatica perché voglio sapere cosa è la lesione di 2 cm che ho in bocca e che non passa e con cui forse devo convivere per tutta la vita così come pronunciato dal medico stesso. Forse mi richiamerà per la biopsia, che sarà in regime di DAY HOSPITAL giusto per aggravare il carico di pesantezza che questa situazione mi sta dando. Lavoro nello stesso ospedale come amministrativa, le biopsie relative a lesioni della lingua orale in LP si effettuano alle 15.00 del pomeriggio in ambulatorio senza nessun day hospital.
Pare proprio un accanimento nei miei confronti. Questo è quanto. Spero di poter aiutare altre vittime di malasanità e incompetenza medica a sentirsi meno sole.
A seguito di quanto già descritto, decido di rivolgermi ad un professionista in maxillo facciale - stomatologia molto decantato, ovviamente a pagamento indebitandomi. Penso che, sicuramente lui saprà valutare definitivamente la situazione, analizzarmi la dentatura sospetta colpevole di questa lesione, penso anche che mi sottoporrà a biopsia data la persistenza da oltre 2 mesi della lesione di NND ma soprattutto che finalmente uscirò con una diagnosi.
Nulla di tutto ciò. Tre quarti della visita trascorrono a mo' di lavaggio del cervello per il fatto che io sia ansiosa, la lesione (disepitelizzata,rossa) viene definita "non rilevante" e mi viene banalmente detto che " potrebbe anche non andarsene mai". Vengo psicanalizzata dal medico, man mano che pongo lecite domande della serie "ma come è possibile che compaia una cosa del genere su una mucosa senza motivo?"
Sono tornata a casa senza diagnosi, senza indicazioni e abbandonata a me stessa. Sono caduta in depressione, vomito piango e la testa non ce la fa più.
Nel frattempo,il dentista mi ha limato i molari "ad cazzum" passatemi il termine, e dunque mi ritrovo anche i denti rovinati e ruvidi in corrispondenza delle limature visto che "boh che non sia colpa dei molari".
Oggi ho richiamato il medico e ho insistito per una biopsia che pare essermi concessa come se io fossi una pazza psicopatica perché voglio sapere cosa è la lesione di 2 cm che ho in bocca e che non passa e con cui forse devo convivere per tutta la vita così come pronunciato dal medico stesso. Forse mi richiamerà per la biopsia, che sarà in regime di DAY HOSPITAL giusto per aggravare il carico di pesantezza che questa situazione mi sta dando. Lavoro nello stesso ospedale come amministrativa, le biopsie relative a lesioni della lingua orale in LP si effettuano alle 15.00 del pomeriggio in ambulatorio senza nessun day hospital.
Pare proprio un accanimento nei miei confronti. Questo è quanto. Spero di poter aiutare altre vittime di malasanità e incompetenza medica a sentirsi meno sole.
Utente
Aggiorno nuovamente.
Decido di sottopormi ad agobiopsia privatamente,mi viene detto che privatamente non c'è bisogno di alcuna attivazione di DAY hospital,come già sapevo, ma che per poter prenotare ci vuole la richiesta da parte dello specialista che mi ha visitata (unqie l'ultimo stomatologo).
In attesa di riuscire a contattarlo, mi reco da un dentista diverso per un parere (che oltre ad odontoiatria si occupa di patologia orale). Mi visita e afferma che i molari dell'arcata superiore mi sono stati limato inutilmente e a suo dire male (sono infatti ruvidi), e identifica una corrispondenza della la lesione con un problema ai denti 46 e 47 dell'arcata inferiore: la scorsa estate mi ruppi accidentalmente la parte interna del 46 e il mio dentista tento' di salvarmelo dalla devitalizzazione con 3 otturazioni, l'ultima a dicembre fu quella definitiva in quanto non avvertivo più dolore ma si tratta di un'otturazione/ricostruzione bassa/rientrante rispetto alla precedente normale conformazione del dente,che lascia sporgere il 47. Secondo questo dentista nella lesione è impressa l'impronta del 47: mi lima così le cuspidi linguali di questo dente ma mi propone di fare la biopsia per sicurezza.
Essendo in malattia dal lavoro per esaurimento nervoso con attacchi di panico il pomeriggio stesso finalmente riesco a vedere il mio MMG, gli racconto quanto accaduto in questi mesi e si mette le mani nei capelli,anche lui ritiene a questo punto indicata una biopsia.
Chiamo dunque lo specialista che invece mi invita a ripensarci,insisto e magicamente il LP farò oggi pomeriggio questa agobiopsia che magicamente è diventata una banale procedura ambulatoriale.
Ormai,sto così male che ho paura pure a farla,ma sono contenta di essere finalmente arrivata a questo punto. Non ho mai avuto alcun timore delle procedure mediche,addirittura da piccola mi piaceva andare dal dentista, ora invece sono spaventata anche da questa semplice biopsia ho paura farà male, che staro'male, che mi lascerà cicatrici,che farà infezione oltre che ovviamente del risultato. Questo per esprimere il danno morale che hanno causato tutti questi "rimbalzi" tra medici,certo in una persona già provata (anni di mobbing,3 lutti consecutivi,malattie di familiari,problemi economici) ma che non meritava di dover passare tutto ciò e specialmente una diagnosi.
Aggiornerò.
Decido di sottopormi ad agobiopsia privatamente,mi viene detto che privatamente non c'è bisogno di alcuna attivazione di DAY hospital,come già sapevo, ma che per poter prenotare ci vuole la richiesta da parte dello specialista che mi ha visitata (unqie l'ultimo stomatologo).
In attesa di riuscire a contattarlo, mi reco da un dentista diverso per un parere (che oltre ad odontoiatria si occupa di patologia orale). Mi visita e afferma che i molari dell'arcata superiore mi sono stati limato inutilmente e a suo dire male (sono infatti ruvidi), e identifica una corrispondenza della la lesione con un problema ai denti 46 e 47 dell'arcata inferiore: la scorsa estate mi ruppi accidentalmente la parte interna del 46 e il mio dentista tento' di salvarmelo dalla devitalizzazione con 3 otturazioni, l'ultima a dicembre fu quella definitiva in quanto non avvertivo più dolore ma si tratta di un'otturazione/ricostruzione bassa/rientrante rispetto alla precedente normale conformazione del dente,che lascia sporgere il 47. Secondo questo dentista nella lesione è impressa l'impronta del 47: mi lima così le cuspidi linguali di questo dente ma mi propone di fare la biopsia per sicurezza.
Essendo in malattia dal lavoro per esaurimento nervoso con attacchi di panico il pomeriggio stesso finalmente riesco a vedere il mio MMG, gli racconto quanto accaduto in questi mesi e si mette le mani nei capelli,anche lui ritiene a questo punto indicata una biopsia.
Chiamo dunque lo specialista che invece mi invita a ripensarci,insisto e magicamente il LP farò oggi pomeriggio questa agobiopsia che magicamente è diventata una banale procedura ambulatoriale.
Ormai,sto così male che ho paura pure a farla,ma sono contenta di essere finalmente arrivata a questo punto. Non ho mai avuto alcun timore delle procedure mediche,addirittura da piccola mi piaceva andare dal dentista, ora invece sono spaventata anche da questa semplice biopsia ho paura farà male, che staro'male, che mi lascerà cicatrici,che farà infezione oltre che ovviamente del risultato. Questo per esprimere il danno morale che hanno causato tutti questi "rimbalzi" tra medici,certo in una persona già provata (anni di mobbing,3 lutti consecutivi,malattie di familiari,problemi economici) ma che non meritava di dover passare tutto ciò e specialmente una diagnosi.
Aggiornerò.
Dr.ssa Elvira Forgione
Dentista
21
Se vuole, ci può aggiornare sul risultato della biopsia.
Nel frattempo cerchi di stare tranquilla.
Saluti
Nel frattempo cerchi di stare tranquilla.
Saluti
Dottoressa Forgione Elvira
Odontoiatra
Utente
Biopsia eseguita martedì scorso,esito già estrapolato grazie ad una collega:
Vari frammenti che in aggregato misurano 1,5 cm.
Frammenti di mucosa con acantosi,papillomatosi,ed ipercheratosi orto e paracheratosica. Non evidenti atipie.
La patologia che ha svolto l'analisi suggerisce probabile causa meccanica dunque dentaria, probabilmente riferita all'attuazione di cui parlavo nell'ultimo post ma che nessun specialista dentista compreso ha preso in considerazione.
L'esame è stato traumatico. Il medico non mi ha spiegato nulla, credevo si trattasse di un prelievo minimo invece mi è stata asportata proprio parte di mucosa che mi è stata anche mostrata, infatti ho avuto un mancamento.
Ho 3 punti riassorbibili di cui uno è già caduto,gli altri 2 non ancora e spesso pungono. In particolare in corrispondenza del secondo mi pare ci sia un buco che ingloba il punto stesso, ho paura non si chiuda in ogni caso finché ho questi punti non riesco a mangiare se non semiliquido.
Ho anche la lingua molto bianca e la bocca perennemente impastata/appiccicosa penso a causa della difficoltà con la salivazione,sono in attesa di visita dal mio MMG
Vari frammenti che in aggregato misurano 1,5 cm.
Frammenti di mucosa con acantosi,papillomatosi,ed ipercheratosi orto e paracheratosica. Non evidenti atipie.
La patologia che ha svolto l'analisi suggerisce probabile causa meccanica dunque dentaria, probabilmente riferita all'attuazione di cui parlavo nell'ultimo post ma che nessun specialista dentista compreso ha preso in considerazione.
L'esame è stato traumatico. Il medico non mi ha spiegato nulla, credevo si trattasse di un prelievo minimo invece mi è stata asportata proprio parte di mucosa che mi è stata anche mostrata, infatti ho avuto un mancamento.
Ho 3 punti riassorbibili di cui uno è già caduto,gli altri 2 non ancora e spesso pungono. In particolare in corrispondenza del secondo mi pare ci sia un buco che ingloba il punto stesso, ho paura non si chiuda in ogni caso finché ho questi punti non riesco a mangiare se non semiliquido.
Ho anche la lingua molto bianca e la bocca perennemente impastata/appiccicosa penso a causa della difficoltà con la salivazione,sono in attesa di visita dal mio MMG
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 572 visite dal 25/03/2025.
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Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.
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