Escrescenza alla mandibola nferiore sx
Buonasera dottori.
A marzo del corrente anno avevo notato e segnalato alla Vs attenzione una escrescenza alla gengiva della mandibola inferiore sx.
Come da Voi suggerito mi recai dal mio dentista di fiducia che mi sottopose ad un TC CONE BEAM ARCATA MANDIBOLARE.
Da qui, il medico radiologo, a cui fu sottoposto l esame, referto' (anche con visione di un precedente identico esame a cui fui sottoposto nel marzo 2017) che:
- in relazione al quesito clinico tra gli elementi 3.3 e 3.6 si documenta lieve ispessimento periostiale della emimandibola sx rispetto al controllato, in parte con morfologia pseudonidulare senza tuttavia sostanziali variazioni rispetto alla precedente TC del marzo 2017.
Assenza di elementi ottavi.
Esiti di cure.
-
Il mio medico chirurgo dentista mi tranquillizzo' informandomi che tale problematica era presente già in anni precedenti?
e che non rappresentava seria patologia.
In pratica andava bene così.
Ora leggendo qualche articolo apparso su stampa ed documentandomi ulteriormente su internet mi sono alquanto allarmato e, per cui chiedo un Vs illustre ed apprezzato parere su tale problema e soprattutto se a Vs avviso abbisogno di ulteriori esami e conferme.
Purtroppo sono alquanto ansioso tenuto conto che sono già un malato oncologico.
Ringraziando della collaborazione e supporto in attesa di gradita risposta porgo cordiali saluti.
O.
G.
A marzo del corrente anno avevo notato e segnalato alla Vs attenzione una escrescenza alla gengiva della mandibola inferiore sx.
Come da Voi suggerito mi recai dal mio dentista di fiducia che mi sottopose ad un TC CONE BEAM ARCATA MANDIBOLARE.
Da qui, il medico radiologo, a cui fu sottoposto l esame, referto' (anche con visione di un precedente identico esame a cui fui sottoposto nel marzo 2017) che:
- in relazione al quesito clinico tra gli elementi 3.3 e 3.6 si documenta lieve ispessimento periostiale della emimandibola sx rispetto al controllato, in parte con morfologia pseudonidulare senza tuttavia sostanziali variazioni rispetto alla precedente TC del marzo 2017.
Assenza di elementi ottavi.
Esiti di cure.
-
Il mio medico chirurgo dentista mi tranquillizzo' informandomi che tale problematica era presente già in anni precedenti?
e che non rappresentava seria patologia.
In pratica andava bene così.
Ora leggendo qualche articolo apparso su stampa ed documentandomi ulteriormente su internet mi sono alquanto allarmato e, per cui chiedo un Vs illustre ed apprezzato parere su tale problema e soprattutto se a Vs avviso abbisogno di ulteriori esami e conferme.
Purtroppo sono alquanto ansioso tenuto conto che sono già un malato oncologico.
Ringraziando della collaborazione e supporto in attesa di gradita risposta porgo cordiali saluti.
O.
G.
[#1]
Gentilissimo utente, scarichi la documentazione che ha ritrovato e ne discuta con il suo odontoiatra cogliendo l'occasione per una nuova visita. Tutto questo le farà passare tutte le sue preoccupazioni.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Utente
Buonasera dottore.
Grazie per la pronta risposta che apprezzo moltissimo. Se mi è consentito replicare vorrei attenzionare che sono 20 anni che mi curo dal medesimo medico dentista che gode della mia stima e fiducia e che, in possesso di tutti i referti medici precedenti mi ha visitato anche in tempo recente. Ma la mia domanda però - scaturita probabilmente da uno stato di ansia, dovuto essenzialmente già ad una presente malattia oncologica e da alcuni articoli di stampa relativi ad identica problematica - è che, preso atto di quanto descritto nel referto teste illustrato, si ravvisi, dal punto di vista diagnostico, la opportunità ovvero necessità di un ulteriori approfondimenti. Ciò anche considerando il fatto che la medicina, non essendo una materia univoca, si presta anche all ascolto di diversi pareri che, se convergenti, darebbero la quasi certezza diagnostica e soprattutto allo scrivente quella serenità di cui abbisognana.
Nel ringraziarla ancora saluto cordialmente.
O.G.
Grazie per la pronta risposta che apprezzo moltissimo. Se mi è consentito replicare vorrei attenzionare che sono 20 anni che mi curo dal medesimo medico dentista che gode della mia stima e fiducia e che, in possesso di tutti i referti medici precedenti mi ha visitato anche in tempo recente. Ma la mia domanda però - scaturita probabilmente da uno stato di ansia, dovuto essenzialmente già ad una presente malattia oncologica e da alcuni articoli di stampa relativi ad identica problematica - è che, preso atto di quanto descritto nel referto teste illustrato, si ravvisi, dal punto di vista diagnostico, la opportunità ovvero necessità di un ulteriori approfondimenti. Ciò anche considerando il fatto che la medicina, non essendo una materia univoca, si presta anche all ascolto di diversi pareri che, se convergenti, darebbero la quasi certezza diagnostica e soprattutto allo scrivente quella serenità di cui abbisognana.
Nel ringraziarla ancora saluto cordialmente.
O.G.
[#3]
Comprendo il suo stato d'animo, ma una risposta così delicata non la deve cercare in Internet dove non abbiamo una conoscenza clinica del caso, perché potrebbe aumentare inutilmente le sue preoccupazioni o trascurare una condizione importante.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 188 visite dal 13/11/2024.
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