Tartaro che si forma di continuo
Salve sono un uomo di 39 anni.
Da anni convivo con un grande problema... mi si forma di continuo il tartaro.
Faccio la pulizia professionale ogni 6 mesi e puntualmente dopo un paio di mesi già inizia ad apparire di nuovo.
Ho provato di tutto...lavo i denti tre volte al giorno per 2-3 minuti dopo i pasti con spazzolino prima e filo interdentale dopo, ho provato anche lo spazzolino elettrico, collutorio con clorexidina, mi sono studiato le tecniche di spazzolamento sui tutorial... voi dentisti dite sempre che la placca dipende da una non corretta igiene orale ma sapete anche voi che c'entra anche la genetica.
Non siamo tutti uguali...probabilmente ho il PH della saliva più acido e quindi nel mio caso si forma più facilmente.
Aggiungo che fumo toscanelli ma saltuariamente.
Qualcuno sa darmi una soluzione definitiva al mio problema?
grazie
Da anni convivo con un grande problema... mi si forma di continuo il tartaro.
Faccio la pulizia professionale ogni 6 mesi e puntualmente dopo un paio di mesi già inizia ad apparire di nuovo.
Ho provato di tutto...lavo i denti tre volte al giorno per 2-3 minuti dopo i pasti con spazzolino prima e filo interdentale dopo, ho provato anche lo spazzolino elettrico, collutorio con clorexidina, mi sono studiato le tecniche di spazzolamento sui tutorial... voi dentisti dite sempre che la placca dipende da una non corretta igiene orale ma sapete anche voi che c'entra anche la genetica.
Non siamo tutti uguali...probabilmente ho il PH della saliva più acido e quindi nel mio caso si forma più facilmente.
Aggiungo che fumo toscanelli ma saltuariamente.
Qualcuno sa darmi una soluzione definitiva al mio problema?
grazie
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Gentilissimo utente, eviti di fumare, la pulizia del tartaro ogni 6 mesi non è invasiva ed è corretta.
Le consiglio l'utilizzo di compresse rilevelatrici di placca, poi con l'utilizzo di uno specchietto memorizzare le zone colpite. Nello spazzolamento deve evitare dentifrici, che non le permettono di vedere le zone dove viene segnalata la placca.
Le consiglio l'utilizzo di compresse rilevelatrici di placca, poi con l'utilizzo di uno specchietto memorizzare le zone colpite. Nello spazzolamento deve evitare dentifrici, che non le permettono di vedere le zone dove viene segnalata la placca.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
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Dipende dai sali di calcio presenti nella saliva, che fanno variare anche il pH.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 457 visite dal 29/09/2024.
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